Eventi

Platea. S’incrociano “cunti” e leggende rock

Gli appuntamenti nella settimana dal 24 al 30 agosto. L’ex Led Zeppelin Robert Plant presenta il nuovo progetto “Saving Grace” a Taormina. Elvis Costello e Carmen Consoli s’incontrano a Palermo. Tullio D’Episcopo all’Opera Festival Milo. Loredana Bertè finalmente atterra a Catania. “Giudei a Tindari” fra canti, cunti e trombette. Etichette siciliane in vetrina al “Cunta e canta Festival” di Palermo. In tour: Venditti & De Gregori, Diodato, Madame, Orietta Berti, Ricchi & Poveri, Mannarino, Levante, The Kolors, Rose Villain, Renga & Nek, Gigi D’Alessio, Massimo Ranieri, Raf, Bianca Atzei, Mietta, Boomdabash. Revival anni Ottanta-Novanta con “Le voci del Festivalbar”. A Calatafimi il festival Kalatareggaenight. “Tarantella Pride” al Kaulonia Festival. A Segesta Teatro magistrale prova d’attrice di Sonia Bergamasco. Primo weekend di Borghi dei Tesori Fest
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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MUSICA

Carmen Consoli & Elvis Costello s’incontrano a Palermo

«Nel 2014 c’era in cantiere l’idea di fare spettacoli insieme ma purtroppo il progetto alla fine saltò». In ritardo di nove anni, quel progetto si realizzerà questa estate con tre concerti che vedranno Declan Patrick MacManus, ovvero Elvis Costello, suonare insieme con Carmen Consoli per tre concerti-evento che avranno per scenario l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone a Roma il 28 agosto, il Teatro Verdura di Palermo martedì 29 agosto e il Castello Sforzesco di Milano il 31 agosto. Due artisti accomunati dall’ironia e dalla genialità. Elvis porterà con sé il fido Steve Nieve, mentre Carmen avrà al suo fianco Massimo Roccaforte alla chitarra e Adriano Murania al violino. I due suoneranno pezzi del loro repertorio, incrociando le chitarre per scambiarsi brani ed eseguirli insieme.

Finalmente Loredana Bertè alla Villa Bellini di Catania

Loredana Bertè recupera mercoledì 30 agosto il concerto saltato a causa del “caos Fontanarossa”. Alle ore 21:30, il Manifesto tour di Loredana Bertè arriverà alla Villa Bellini per il Catania Summer fest, unica data siciliana dell’imperatrice del rock. Loredana Bertè, con la sua voce potente e la sua personalità magnetica, ha conquistato il cuore di milioni di fan in Italia e all’estero. La sua carriera, iniziata negli anni Settanta, è stata caratterizzata da successi indimenticabili e da una continua evoluzione artistica. La sua musica spazia dal rock al pop, passando per il blues e il soul, e le sue performance dal vivo sono sempre cariche di energia e passione. Durante lo spettacolo, Loredana Bertè proporrà i suoi grandi successi, come Non sono una signoraDedicato e E la luna bussò, ma anche brani tratti dal suo ultimo album Manifesto. Sarà un’occasione per ascoltare dal vivo le nuove canzoni dell’artista, che ha sempre dimostrato una grande capacità di reinventarsi e di sperimentare nuovi suoni. 

Robert Plant e il nuovo progetto “Saving Grace” a Taormina

L’ex voce dei Led Zeppelin porta il suo nuovo progetto Saving Grace  in italia con un tour che partirà il 26 agosto da Lignano Sabbiadoro per poi spostarsi a Macerata, fare tappa al teatro antico di Taormina mercoledì 30 agosto, per proseguire a Bari, Ostia, Milano e concludersi il 6 settembre a Vicenza. Saving Grace vede sul palco Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), Robert Plant (voce) e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro), ha fatto il suo debutto all’inizio del 2019 con una serie di concerti a sorpresa in piccoli locali in Inghilterra, Galles e Irlanda e, successivamente, un trio di date nel Regno Unito a sostegno della Fairport Convention. Le esibizioni intime hanno visto la band attingere da un repertorio di «musica ispirata al paesaggio onirico delle marce gallesi», canzoni che abbracciano i diversi gusti e le influenze di Plant, in particolare la sua eterna passione per il folk britannico e americano, gli spiritual e il blues tradizionale, tra cui un numero di amati standard e preferiti di lunga data di Doc Watson, Donovan, Moby Grape e Low, tra gli altri.

Venditti & De Gregori a Siracusa, Taormina e Agrigento

A grande richiesta tornano Francesco De Gregori e Antonello Venditti. Una sorta di “never ending tour” che, chiusa la tranche estiva, avrà un seguito in autunno nei palasport, che non prevede la Sicilia (anche perché prima di strutture). Giovedì 24 e sabato 26 agosto al Teatro Greco di Siracusalunedì 28 al Teatro Antico di Taormina e mercoledì 30 al Teatro Valle Dei Templi di Agrigento, il pubblico siciliano potrebbe avere l’ultima occasione per assistere a uno spettacolo unico ed emozionante, in cui Venditti & De Gregori danno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, canzoni che sono la colonna sonora di intere generazioni. Insieme ai due amici cantautori sul palco una band che unisce i musicisti che da anni collaborano separatamente con i due artisti: Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino). Sul palco anche Fabiana Sirigu al violino e le coriste Laura Ugolini e Laura Marafioti.

“Il bene nel male” con Madame a Palermo e Taormina

Madame sbarca in Sicilia per due date: giovedì 24 agosto al Teatro di Verdura a Palermo e l’indomani, venerdì 25 agosto, al teatro antico di Taormina. Dopo aver chiuso nel migliore dei modi la presenza al Festival di Sanremo 2023, Madame ha lanciato il nuovo album Amore, anticipato dal brano Il bene nel male, composto dalla cantante in collaborazione con Nicolas Biasin – in arte Bias – e Iacopo Sinigaglia – in arte BRAIL -, che hanno prodotto il brano insieme a Shablo e Luca Faraone. Nel giro di pochissimo tempo l’album ha riscosso un successo incredibile, permettendole di raggiungere numeri strepitosi. Ma non è tutto, considerando che Madame è stata la più giovane vincitrice della Targa Tenco per il miglior album d’esordio e per la miglior canzone Voce, che si è guadagnata altri riconoscimenti altrettanto importanti, come il Premio Lunezia e il Premio Bardotti. Un brano che non poteva certo mancare nel tour estivo della cantante. «Con la mia band ci siamo preparati riarrangiando i brani, sia quelli del disco precedente che quelli dell’ultimo progetto, in una scaletta che possa accompagnare chi ascolta in un viaggio dentro la mia musica», annuncia la rapper veneta. «Sono molto felice di avere con me sul palco Dalila Murano alla batteria, Karme Caruso alle tastiere, Estremo alla consolle e Nazzaro al basso. Cito anche Luca Faraone che ha lavorato a tutti gli arrangiamenti ed è stato in studio durante le prove con noi, per armonizzare la scaletta. Il live ha più momenti, sia energici che intimisti. É uno spettacolo molto versatile. Mi pongo in maniera molto intensa e diretta con chi mi segue. L’ho sempre fatto. Vale anche per i rapporti interpersonali, per restare in tema amore, visto che il disco nuovo di questo parla: se io e te ci incontriamo una sera, ci conosciamo, e io sento che ci sono cose in comune, che c’è un legame, beh, sappi che io posso finire col raccontarti anche il mio segreto più nascosto, non me ne frega niente di tenerlo per me. In quel momento mi sento di farlo. E allora lo faccio».

Le corde della chitarra protagoniste nel tour di Mannarino

A dieci anni dal primo tour Corde, Alessandro Mannarino torna live con il suo concept che ha nuovamente come protagonista il suono degli strumenti a corda. Corde 2023 s’intitola infatti il ciclo di appuntamenti estivi che tocca la Sicilia venerdì 25 agosto all’anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea, il giorno dopo, sabato 26, alle 21:00 sulla Scalinata della Cattedrale di Noto. Mannarino arriva da un 2022 ricco di concerti, dopo un tour che ha toccato tutta Italia fino al gran finale all’Arena di Verona. I suoi concerti si sono svolti in primavera nei principali club e anche durante l’estate tra set speciali in situazioni naturalistiche, oltre che live con full band, occasioni che si sono dimostrate occasioni per continuare a lasciarci trasportare dall’irrazionalità e dal senso magico della vita.

Levante canta sulla Scalinata della Cattedrale di Noto

Levante con il suo Opera futura Live in concerto approda venerdì 25 agosto sulle Scalinate della Cattedrale di Noto. Dopo il ritorno a Sanremo con Vivo, nell’edizione 2023, la cantautrice porterà sul palco di Noto i primi successi della sua carriera insieme ai brani più recenti, come Tikibombom e le canzoni tratte dal suo ultimo disco di inediti, Opera futura. La scaletta comincia con Invincibile per chiudere con Vivo.

Il “Così speciale tour” di Diodato a Catania e Palermo

Dopo la partenza del tour nei principali club in Italia e in Europa, Diodato prosegue in Sicilia il suo viaggio musicale nell’estate 2023 con il Così speciale tour: a Catania, sabato 26 agosto, Cortile Platamone (Palazzo della Cultura) alle 21:30 (ingresso di via Landolina)e a Palermodomenica 27 agosto ai Cantieri culturali Ducrot (ex Cantieri culturali alla Zisa). Il concerto di Diodato è di livello internazionale, con una ottima band e una scaletta in cui propone anche le hit del passato, come Fai rumore cantata in coro da tutti i presenti, canzone con cui vinse Sanremo 2020 e che divenne la colonna sonora del lockdown. Atmosfera carica di emozioni e sentimenti. Quasi due ore di concerto che Diodato chiude con il bis di Che vita meravigliosa.

I “re dell’estate 2023” The Kolors al Lido di Noto

Direttamente dal “numero 1” delle classifiche, The Kolors al ritmo della loro Italodisco, tormentone dell’estate 2023, tornano in Sicilia per quattro date a cavallo fra agosto e settembre: s’inizia lunedì 28 agosto al Lido di Noto, il 31 sul Lungomare di Cefalù, il 2 settembre a Torrenova ed il 3 a Militello val di Catania.

Rose Villain nelle notti in discoteca ad Agrigento e Ragusa

Rose Villain, la giovane artista, con il suo stile unico e magnetico, giovedì 24 salirà sul palco del Kaos Discoclub di Agrigento e sabato 26 su quello del Koala Maxi di Santa Croce Camerina (Rg) per offrire al pubblico un’esibizione coinvolgente e indimenticabile. Rose Villain ha raggiunto la popolarità prima come artista ospite, grazie alla partecipazione nei singoli di successo Don Medellín di Salmo nel 2016 e Chico di Gué Pequeno e Luchè nel 2020. Nel 2021 incide con Guè i singoli Elvis e Piango sulla Lambo. Nel 2022 pubblica il singolo Michelle Pfeiffer con Tony Effe, che anticipa l’album in studio Radio Gotham, pubblicato nel 2023 ed è protagonista di uno dei tormentoni dell’estate con Fragole in coppia con Achille Lauro.

La “regina” Orietta Berti in piazza a Carlentini

Lunedì 28 agosto una delle regine della canzone italiana, l’eclettica ed intramontabile Orietta Berti soprannominata l’“Usignolo di Cavriago”, si esibirà nella centralissima Piazza Diaz a Carlentini (Sr). «Dalle hit alle feste popolari, ora i giovani cantano con me», sottolinea la cantante di Finché la barca va. «La musica ed il canto sono per me un’abitudine della vita. Esprimo me stessa attraverso il canto che, insieme alla musica, permette di unirmi al pubblico nella condivisione di un’emozione, una grande emozione che ne racchiude molte altre. È un connubio tra parola e nota, una chimica che si crea e inizia a danzare nella melodia, in modo tale da creare questa magia…».

I Ricchi e Poveri in concerto a Borgetto 

Big della musica leggera italiana in concerto a Borgetto (Pa). I Ricchi e Poveri, Angela Brambati e Angelo Sotgiu, si esibiranno sabato 26 agosto alle ore 21:30 in piazza Umberto. Più di venti milioni di dischi venduti nel mondo e un repertorio intergenerazionale per il gruppo originariamente composto, nel 1967, da Franco Gatti, Marina Occhiena, Angela Brambati, Angelo Sotgiu. Oggi nella line-up rimangono soltanto Brambati e Sotgiu. La serata bellanese farà rivivere hit indimenticabili quali La prima cosaSarà perché ti amoMamma MariaChe saràCome vorreiSe m’innamoroM’innamoro di teVoulez vous danser: un repertorio di “leggerezza festosa” che, nel corso del tempo, ha saputo rinnovarsi e riproporsi in Italia e all’estero.

La coppia di fatto Renga e Nek a Taormina e Agrigento

Sabato 26 agosto al Teatro Antico di Taormina, alle ore 21:30 (“Sotto il Vulcano Fest” con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita) e domenica 27 agosto al Teatro Valle dei Templi di Agrigento (nell’ambito del “Festival il Mito”) sono di scena Francesco Renga e Nek, che negli ultimi tempi hanno unito le forze e il prossimo 8 settembre pubblicheranno l’album di inediti Renganek, del quale sono stati anticipati già due brani L’infinito più o meno e Il Solito Lido.

Gigi D’Alessio ritorna ancora in Sicilia 

Non ci liberiamo più di Gigi D’Alessio, che dopo il concerto a inizio agosto a Taormina (tappa che sarà raddoppiata il 3 settembre) ed i quattro a metà agosto fra Palermo e Agrigento, torna a grande richiesta con Dove c’è il sole tour mercoledì 30 agosto e venerdì 1 settembre al Teatro di Verdura di Palermo. D’Alessio riabbraccia il suo pubblico per cantare insieme le sue canzoni più amate, in una scaletta che racchiude oltre trent’anni di successi: dai brani storici come Non mollare maiIl cammino dell’etàMon amourQuanti amoriComo suena el corazonNon dirgli mai, fino a quelli più recenti come La prima stellaBenvenuto amore, e tanti altri ancora. Sul palco sarà accompagnato da Alfredo Golino (batteria), Roberto D’Aquino (basso), Pippo Seno (chitarre), Ciro Manna (chitarre), Checco D’Alessio (tastiere), Lorenzo Maffia (pianoforte e tastiere) e Max D’Ambra (tastiere e programmazione).

Teatro, musica e racconti con Massimo Ranieri

Si conclude e venerdì 25 al Teatro greco di Siracusa il tour estivo siciliano di Massimo Ranieri. L’ex “scugnizzo” porterà in scena un’altra avventura tra recitazione, musica e racconti inediti, anche questa volta ci sarà un Massimo al 100% che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e prestigioso. Ascolteremo anche i bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo Album. Lo spettacolo si veste di una nuova veste scenografica, l’organizzazione generale della produzione è di Marco De Antoniis, con le luci di Maurizio Fabretti e con una band di musicisti, inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce : Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Troll, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce: Valentina Pinto  e ai fiati  troviamo il sax  di Max Filosi  e la voce e il sax di  Cristiana Polegri.

Il tour “esplosivo” di Nicolò Carnesi in Sicilia 

Nicolò Carnesi chiude nella sua Palermo il 25 agosto alla Villa Filippina il suo tour estivo in Sicilia. Autore ironico e disincantato, dopo aver pubblicato nel 2022 la riedizione per i dieci anni de Gli eroi non escono il sabato“, l’esordio discografico che lo ha fatto notare da pubblico e critica, riarrangiato e arricchito da numerosi featuring con artisti come Dente, Dimartino, Lo Stato Sociale e Brunori SAS, Carnesi è tornato lo scorso 16 giugno con il brano Dinamite, una ballata esistenzialista dal gusto volutamente retrò che anticipa il suo prossimo album d’inediti.

Tra musica e ambiente l’“Opera Festival Milo”

Sino al 27 agosto l’Opera Festival Milo che, anche quest’anno, ha per protagonista il territorio. E, in particolare, il sovrano incontrastato è il vulcano Etna. Dopo i capitoli Genesi e Luce, Opera aggiunge un nuovo tassello alla storia del suo festival con Virgo, il concept della terza edizione, dedicata al ruolo generativo che la costellazione della Vergine ricopre nell’astrologia e nel mito. Se l’anfiteatro comunale “Lucio Dalla” di Milo sarà il palco centrale per gli eventi musicali, il festival si sviluppa nei boschi, sotto alberi secolari, tra vigneti, nelle grotte e nelle sciare. Scenari per escursioni, meditazioni yoga, cooking show di cucina povera, workshop, performance ancestrali, dance floor, dj set, albe e tramonti mozzafiato. E tutto all’insegna della sostenibilità. Un importante evento per la comunità cittadina, che Plenitude ha scelto di supportare con una serie di iniziative dirette alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione delle risorse locali. A cominciare dall’impianto fotovoltaico installato sulla struttura della biblioteca comunale, che contribuirà ad alimentare l’edificio con energia rinnovabile. L’intervento di Plenitude si inserisce all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione della struttura, che diventerà un vero e proprio Hub Creativo, e i cui spazi verranno destinati ad aree di co-working e progettazione per la comunità di Milo, stimolando l’imprenditorialità locale al fine di generare nuovi posti di lavoro e benefici diffusi. Un’opera di riqualificazione, energetica e del territorio, che Plenitude supporterà anche grazie all’installazione diffusa, nell’area cittadina, di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, e fornendo generatori solari per alimentare alcuni eventi specifici all’interno dell’Opera Festival.

A Calatafimi il festival Kalatareggaenight

Giovedì 24 agosto a Calatafimi – Segesta (Piazza Nicolò Mazzara – ore 22:00 – ingresso libero) si terrà la XI edizione del Kalatareggaenight, festival che nasce dall’esigenza di dare il giusto spazio alla musica alternativa e indipendente siciliana.  Organizzato e promosso, sin dalla sua prima edizione, dalla band siciliana Shakalab e da “Il Chiosco”, storico pub di Calatafimi Segesta, il festival è diventato ormai un appuntamento fisso per gli amanti della musica reggae e non solo. Ci saranno tanti ospiti ad alternarsi sul palco: Reeknow, Inoki, Shakalab, Dj Yanez e tantissimi altri artisti ed amici. Shakalab è un collettivo reggae/hip hop formato da 4 cantanti: Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo. Hanno saputo, sin dall’inizio del progetto, portare la loro energia riempiendo piazze e club, in un raggio d’azione che ha colpito tutto lo stivale così da diventare in pochi anni un punto di riferimento musicale per tantissime persone.

“Stazione sonora” a Bagheria con Lello Analfino e Shakalab

Dopo il grande successo della stagione 2022, GoMad Concerti ripropone, con il patrocinio del Comune di Bagheria, una nuova rassegna musicale estiva a Bagheria, “Concerti a Bagheria Estate 2023”, nei due luoghi che lo scorso anno hanno ospitato migliaia di persone, Il Piccolo Parco Urbano e Piazza Stazione. Sabato 26 agosto (ore 21.00 – Piazza Stazione – Bagheria) si terrà Stazione Sonora, progetto culturale che prevede la realizzazione di uno spettacolo musicale gratuito che vedrà protagoniste due realtà artistiche tra le più apprezzate e conosciute della nostra Terra: Lello Analfino e gli Shakalab. A questo si affiancherà un’attività formativa destinata a giovani artisti del territorio che, da solisti o in band, avranno dapprima la possibilità di seguire un workshop sui temi della creatività musicale e dello spettacolo e successivamente di esibirsi sul palco con un repertorio di propri brani in apertura dell’evento principale. 

Geolier al Noname Sicily Festival di Bagheria

Domenica 27 agosto al Piccolo Parco Urbano di Bagheria sbarca per la prima volta Noname Music Festival. Dalla nascita primordiale di Noname Sicily cresce un ramo pronto a lasciare il segno e a sorprendere con un livello artistico sorprendente. Una giornata di festa all’insegna della buona musica con Geolier, i Southside RecordsIt’s trap e MU€VELO.

Domenica “Giudei a Tindari” fra canti, cunti e trombette

Domenica 27 agosto, alle ore 21:00, al teatro antico di Tindari Giudei a Tindari con Eleonora Bordonaro e i Giudei di San Fratello in Verso Roda con i cunti di Giuseppe Provenzano. Il paese di San Fratello, sui Nebrodi, parla un’antica lingua gallica. La tradizione dei Giudei è singolare in tutto il mondo cattolico, poiché rappresentano coloro che, deridendo e percuotendo Gesù, lo accompagnano verso il Calvario per la crocifissione. L’origine di questa festa risale ai tempi degli aragonesi. La serata dedicata a questa antica processione è introdotta dal magico concerto di musica tradizionale e musica contemporanea siciliana con la stupenda voce di Eleonora Bordonaro e dai cunti di Ferrazzano, interpretato da Giuseppe Provinzano. Il lavoro di Eleonora Bordonaro: Roda, cioè lei, è una cantante appassionata di sperimentazioni tra storia e futuro. Roi, cioè loro, sono i disturbatori, i trombettieri irriverenti, gli allegri, irridenti, acrobatici dileggiatori, suonatori ebbri di entusiasmo. Eleonora Bordonaro incontra i Giudei di San Fratello in un repertorio originale, in gallo italico, dedicato ai misteriosi personaggi dei riti della Pasqua di San Fratello, in provincia di Messina. Ci si meraviglia dell’arcano dialetto gallo italico sanfratellano, si balla al suono di marranzani, percussioni ed elettronica. Roda è uno squillo, una frustata e un trillo, uno schioccare di fruste e cavalli al galoppo, un urlo gridato in faccia alla morte, alla malinconia, alla solitudine. Con una risata. Un concerto in bilico tra festa popolare, dancehall, saggio antropologico, raduno rock, fumetto e visione mistica. Un prodotto artistico contemporaneo, libero e ispirato, che proietta frammenti sonori arcani in un orizzonte contemporaneo.

Un calendario ricco di appuntamenti per Mario Incudine

Un programma fitto e variegato di appuntamenti per il poliedrico cantautore Mario Incudine, che – come ormai ha abituato il suo pubblico – si propone in diverse maniere e con spettacoli diversi. Giovedì 24 agosto, ad esempio, sarà sul palco di Valverde (Ct) in piazza in compagnia dei Lautari; l’indomani, venerdì 25, si esibisce al festival “Anime Migranti” di Cassaro (Sr), area Protezione Civile ingresso libero h.20:30; sabato 26 agosto si trasferisce a Bompietro (Pa) per un altro concerto in piazza a ingresso libero con inizio h. 22:00. Domenica 27 a Bronte (Ct) presenta invece lo spettacolo musicale e teatrale Parlami d’amore. Quando la radio cantava la vita ospite dell’Etnamusa Festival (inizio ore 21:00).

Manutsa

“Canta e Cunta Festival” alla quarta edizione

Venerdì 25 e sabato 26 si svolgerà la IV edizione del Canta e Cunta Festival, organizzato dall’associazione “Si Resti Arrinesci” – nata dalla campagna per il contrasto allo spopolamento della Sicilia –  e ispirato a Rosa Balistreri, ribelle cantautrice e cantastorie siciliana. La location sarà l’Averna Spazio Open a Palermo. Protagonisti due case discografiche indipendenti che hanno deciso di puntare sulla Sicilia e i suoi talenti: Tuma Records (un’etichetta discografica indipendente che nasce a Messina con la volontà di distribuire e produrre progetti dei musicisti più interessanti del territorio e non solo) e Suoni Indelebili (etichetta discografica siciliana nata con lo scopo di produrre e veicolare musica di qualità senza limiti di sorta). Venerdì 25 saranno di scena: Luglio 1984Il CuppariDario Naccari e Toti PoetaSabato 26Mavaria, CaramunìNadia Impalà e Manutsa.  Non solomusica al “Canta e Cunta”, ma anche dibattiti, presentazioni e proiezioni, come quella della serata del 26 agosto in cui verrà proiettato in esclusiva il documentario Rosa. Il canto delle sirene di Isabella Ragonese, prodotto da Sky Arte. 

I QBeta festeggiano 30 anni di carriera a Solarino

La band QBeta sabato 26 agosto alle ore 21:30 al museo etnologico di Solarino (Sr) festeggia in casa trent’anni di carriera. «Sarà un concerto diverso da tutti gli altri», annunciano. «Saremo in tanti, con parecchi dei musicisti che hanno contribuito nel tempo a rendere questo progetto un luogo dove la parola condivisione e voglia di giocare hanno nutrito la bella avventura che ancora oggi portiamo in giro». Lunedì 28 agosto, alle ore 22:30, la band solarinese sarà invece ospite del Bollo drink office a Donnafugata (Rg).

“Gli anni di Cristo Tour” con Mobrici fa tappa a Messina

Dopo il successo delle due date primaverili che hanno registrato il tutto esaurito a Roma e Milano, Mobrici annuncia la data siciliana de Gli anni di Cristo Toursabato 26 agosto alle 21:00 all’Arena Giardino Corallo di Messina. Matteo Mobrici è un cantautore già frontman della band Canova, realtà di culto del panorama indie pop italiano. Da sempre spirito libero, autoironico ed inguaribile romantico, sensibile ai temi ecologisti, Mobrici è un cantautore sempre in bilico tra canzone d’autore e pop. Le sue sono storie minime per amori grandi, senza fronzoli e tanto suggestive, così autobiografiche da essere di tutti.

“La mia casa tour” di Raf fa tre tappe in Sicilia

Ripartito il 28 aprile a Sanremo dal palco dell’Ariston, Raf ha proseguito i suoi appuntamenti dal vivo in giro per l’Italia. Il cantautore farà tappa anche in Sicilia con tre concerti gratuiti sull’isola: sabato 26 agosto a Letojanni, in Piazza Corrado Cagli, domenica 27 agosto a Melilli, nella Città Giardino, e giovedì 31 a Gagliano Castelferrato(En) in Piazza Piano Puleo. La scaletta de La mia casa tour 2023 di Raf riproporrà sia alcuni tra i brani più famosi del cantautore, sia canzoni più recenti, come l’ultimo singolo Cherie, singolo che ha segnato il ritorno di Raf in rotazione radiofonica e che ha dominato le classifiche italiane, senza dimenticare la canzone cantata con Guè Ti pretendo XXX, un classico rivisitato che ha portato alla ribalta una grande hit del passato.

L’Equipe 84 La Storia per la festa di Buscemi

Sfumata Iva Zanicchi, che ha dato forfait, sarà l’Equipe 84 La Storia l’evento musicale della festa patronale di Buscemi (Sr) domenica 27 agosto. Dalla metà degli anni Settanta la leggendaria Equipe 84 viene rappresentata dal duo Caccarelli-Sogliani in quanto Vandelli proseguì la sua carriera da solista e Cantarella intraprese l’attività di produttore. Dalla scomparsa di Sogliani, Franco Ceccarelli si trovò a sostenere le sorti del gruppo da solo fino a quando subentrano al suo fianco i musicisti come Tony Mione alla chitarra e voce (al quale affida alcuni brani delicati del repertorio Equipe); Giuliano De Leonardis (basso) al quale verrà affidata invece la direzione musicale. Nel 2012 Franco scompare prematuramente lasciando il gruppo nel bel mezzo di un lavoro discografico che decidono di portare comunque a termine inserendo, però, anche due brani inediti.

Bianca Atzei in concerto a Gualtieri Sicaminò

Sarà Bianca Atzei la protagonista della festa patronale di Gualtieri Sicaminò (Me). La cantante milanese sabato 26 agosto si esibirà in piazza Duomo a partire dalle 21:30 con ingresso gratuito. Vanta due partecipazioni al Festival di Sanremo, nel 2015 con Il solo al mondo e nel 2017 con Ora esisti solo tu. Sul palco porterà i brani del terzo e ultimo lavoro discografico, Bianco e Nero e Veronica.

Le voci del Festivalbar alla festa di Mazzarrà Sant’Andrea

Entra nel vivo il cartellone dei festeggiamenti in onore di Maria SS delle Grazie a Mazzarrà Sant’Andrea (Me) Una tradizione che va avanti dal 1766 e che prosegue ai nostri giorni. Tra musica e spettacoli vari, l’appuntamento più atteso è quello di giovedì 24 agosto con l’inaugurazione dello Street Food e lo spettacolo The Voice of the Festivalbar con NejaIvan CattaneoJohnson Righeira e Tracey SpencerSabato 26 è in programma il concerto dei Los Locos, con la presenza di Luciano Fraita e Anna Manzon. Domenica, infine, si terrà la solenne processione che si concluderà con uno spettacolo pirotecnico. 

Chiara Galiazzo canta per i tre santi di Galati Mamertino

Sarà la cantante Chiara Galiazzo a esibirsi a Galati Mamertino sabato 26 agosto alle ore 22:30 in Piazza San Giacomo, in occasione della Festa dei Tre Santi, SS.mo Crocifisso, S. Giacomo e S. Rocco. Chiara Galiazzo è arrivata al successo come vincitrice della sesta edizione del talent show X Factor nel 2012. Per tre volte ha preso parte al Festival di Sanremo sul palco dell’Ariston. Nel corso della sua carriera, inoltre, Chiara Galiazzo ha vinto un Wind Music Award e ha ottenuto una candidatura agli MTV Awards 2013, una al Medimex, una ai Nickelodeon Kids’ Choice Awards, alcune ai World Music Award e una al Summer Festival 2015. Nel 2019 la cantante ha vinto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario per l’album Nessun posto è casa mia.

Mietta ai festeggiamenti della patrona di S. Agata di Militello

Si svolgerà il 26 e 27 agosto prossimi a Torrecandele, frazione di Sant’Agata di Militello la tradizionale festa in onore di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù.  Sabato 26 agosto il borgo si animerà con la sagra della granita al limone a partire dalle 20:30 e tanta musica con il DJ set di Leone Araca dalle 21:45. Domenica 27 agosto, invece, alle 17 è prevista la processione de simulacro della Vergine. Alle 21:45 sul palco ci sarà Mietta, con la sua straordinaria voce resa famosa nel 1990 con la canzone Vattene Amore cantata in coppia con Amedeo Minghi sul palco dell’Ariston ed entrata nell’immaginario collettivo grazie anche alla celebre strofa “magari ti chiamerò / trottolino amoroso dudù dadadà”. A mezzanotte chiuderanno i festeggiamenti i giochi pirotecnici.

Partanna, alla Festa degli agricoltori si balla con Boomdabash

Domenica 27 agosto arriva a Partanna (Tp) la Festa degli agricoltori, organizzata dal Comune di Partanna in collaborazione con Oleifici Asaro dal 1916 – the art of olive excellence e Starbucks. Si inizierà, alle ore 20:00, con un happy hour nella zona del Castello Grifeo, durante il quale sarà possibile degustare i prodotti del territorio e godere del tramonto sulle isole Egadi. A seguire, sarà possibile fare una passeggiata lungo la via Vittorio Emanuele, visitare la nostra maestosa Chiesa Madre, fare un po’ di shopping, curiosare tra gli stand allestiti e rifocillarsi con le specialità gastronomiche proposte dai diversi punti ristoro. Alle 23:00 circa, in piazza Falcone e Borsellino, tutti pronti a ballare con i Boomdabash, i “re dei tormentoni” che, con il loro sound inconfondibile, regaleranno una grande festa a cielo aperto.

I Pink Floyd Legend a Catania e Palermo

Tornano in Sicilia i Pink Floyd Legend, accompagnati da coro e orchestra per presentare Atom Heart Mother, il concerto-evento che sarà messo in scena giovedì 24 agosto a Villa Bellini a Catania e venerdì 25 al Teatro di Verdura di Palermo. Nelle quasi tre ore di concerto, oltre all’esecuzione integrale della suite, i Legend riproporranno anche tutti i più grandi successi dei Pink Floyd, accompagnati dai video originali d’epoca proiettati sul grande schermo circolare e immersi nel nuovo disegno di luci e laser. I Pink Floyd Legend sono Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria). Completano la formazione Giorgia Zaccagni, Nicoletta Nardi e Daphne Nisi ai cori e Maurizio Leoni al sassofono solista. Ad accompagnare la band romana, l’ensemble classico diretto dal Maestro Giovanni Cernicchiaro composto dalla Legend Orchestra, dalle tre voci soliste di Elena D’Elia, Francesca Romana Iorio e Carla Carrì e dal Legend Choir per l’occasione formato dal Coro Magnificat di Agrigento, Corale Jonia di Giarre e Schola Cantorum AEtnensis di Zafferana Etnea.

Fabrizio De André in siciliano al Segesta Teatro Festival

All’interno della programmazione del Segesta Teatro Festival 2023 sarà in scena La buona novella di Fabrizio De André in siciliano nel riadattamento che il cantautore Francesco Giunta ha realizzato quale omaggio al celebre capolavoro del grande artista genovese. Appuntamento domenica 27 agosto, alle ore 19:30, al teatro antico del Parco archeologico di Segesta (Trapani). Lo spettacolo verrà presentato in anteprima assoluta nella nuova versione “in concerto”. Il nuovo allestimento si apre con un breve prologo che, attraverso alcuni frammenti del corpus dello stesso De André ispirati ai temi centrali del suo capolavoro, predispone il pubblico all’ascolto della versione in siciliano della “cantata” tratta dai Vangeli apocrifi, passando dal Cantico dei drogati a Si chiamava Gesù, vera e propria introduzione quest’ultima a La buona novella. La partitura è affidata a un organico al femminile che (in ordine di intervento) prevede le voci di Laura Mollica, Valeria Graziani, Alessandra Ristuccia, Cecilia Pitino e Giulia Mei, accompagnate da Beatrice Cerami (pianoforte), Daniela Santamaura (violoncello), Virginia Maiorana e Federica Russo (percussioni) e che, per questa occasione, ospiterà al suo interno (direzione e percussioni) il musicista romano Alberto Laruccia, autore del nuovo allestimento musicale. 

Daria Biancardi

Marineo, eccellenze siciliane al Festival delle musiche

Si svolgerà, a partire da domenica 27 agosto e fino a giovedì 31 agosto, il Festival delle Musiche: cinque eccellenze musicali siciliane, Daria Biancardi, Marnostrum Ensemble, Giuliana Di Liberto Jazz Quartet, Giuseppe Milici e Francesco Buzzurro, si esibiranno ai piedi del Castello Beccadelli Bologna di Marineo (Pa) spazieranno dal blues alla musica popolare al jazz alla musica d’autore (Piazza Castello, ore 21.00 – ingresso libero). Questa prima edizione sarà aperta, domenica 27 agosto, dalla straordinaria voce di Daria Biancardi, artista riconosciuta come una delle regine del soul europeo. Lunedì 28 agosto si esibirà il Marnostrum Ensemble, progetto nato da un’idea del chitarrista e cantante Filippo Paternò e del sassofonista Michele Mazzola, il cui focus è la musica del Mediterraneo in tutte le sue sfaccettature, la sintesi di quanto avvenuto tra le sue sponde nel corso dei secoli. Il giorno successivo, martedì 29, protagonista del festival sarà il Giuliana Di Liberto Jazz Quartet, sul palco con il progetto Ritornerai, un omaggio al jazz d’autore da Luigi Tenco a Fabrizio De André. Mercoledì 30 agosto salirà sul palco lo straordinario Giuseppe Milici, armonicista e compositore palermitano che ha affrontato linguaggi musicali diversi, collaborando a livello internazionale con decine di artisti, da Laura Fygi a Toots Thielemans, da Gino Paoli a Gigi D’Alessio e i Dirotta su Cuba. Grande chiusura giovedì 31 agosto con il chitarrista Francesco Buzzurro

A Canicattini Bagni il quarantesimo raduno bandistico

Nel quarantesimo appuntamento del Raduno Bandistico internazionale, intitolato al maestro Nino Cirinnà, che diede vita negli anni Ottanta, a Canicattini Bagni (Sr) si svolgerà dal 25 al 27 agosto la manifestazione “Città del Liberty e della Musica” con sfilate e concerti delle migliorie Bande musicali provenienti da tutta Italia e dai Paesi europei. Non mancheranno gli ospiti importanti come il M° Roberto Rossi prima tromba solista dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino e il M° Gianluca Gagliardi Trombone Basso dell’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo,  Le Bande che quest’anno partecipano alle tre giornate del Raduno insieme al Corpo Bandistico di Canicattini Bagni, sono quella laziale di Ceccano, in provincia di Frosinone, quella di Ciminna, l’Orchestra Fiati Trapanese Fe.Ba.Si., la Banda “Pietro Mascagni” di Milazzo, e ancora la Banda di Priolo, quella di Pachino. Nel corso delle serate interverrà sul palco la Banda dei ragazzi migranti che hanno preso parte ai laboratori musicali dei Maestri Gattinella e Zocco, un momento questo che testimonia il risultato positivo di inclusione e integrazione nella comunità locale.

Mimmo Cavallaro e Eugenio Bennato

Al Kaulonia Festival va in scena “Tarantella pride” 

Tarantella Pride è il titolo scelto per l’edizione 2023 del Kaulonia Festival, il più importante e storico evento di musica popolare della Calabria, che giunge quest’anno alla sua XXV edizione. Un titolo che sposa pienamente il senso storico del Kaulonia Tarantella Festival, da sempre luogo di condivisione, inclusione e integrazione, che quest’anno proverà a declinare il concetto di “pride” non solo attraverso la musica e la narrazione popolare, ma anche integrando tematiche culturali, sociali e civili. Giovedì 24 agosto, alle ore 22:00 in Piazza Mese si esibiranno Antonio Catrignanò & Taranta Sounds, che portano a Caulonia il nuovo album Babilonia. Seguono le esibizioni di Cosimo Papandrea e Sonu Anticu, artisti calabresi di generazioni diverse, con in comune la passione per la musica popolare. Venerdì 25 sarà la volta del combat-folk dei Modena City Ramblers, di Mascarimirì feat. Ciccio NuceraDavis Muccari & Antonio Grosso. Gran chiusura sabato 26 con l’incontro fra Mimmo Cavallaro, il “custode” della tarantella, ed Eugenio Bennato. La stessa sera il trio al femminile, Grazia Di Michele-Rossana Casale-Mariella Nava e, infine, Hantura. Il Kaulonia Tarantella Festival non è solo musica. Oltre ai concerti, comprenderà infatti una serie di appuntamenti speciali che andranno ad arricchire ulteriormente la line-up del Festival.

Il pianista Alessandro Sgobbio

Termoli Jazz sulla Scalinata del Folklore

Prosegue la nona edizione di Termoli Jazz, prestigioso festival organizzato dall’Associazione Culturale Jack. Rispetto allo scorso anno, la location non sarà Piazza Duomo ma la Scalinata del Folklore (Corso Vittorio Emanuele III, 2), che ospiterà i due concerti che inizieranno alle 22:00, entrambi a ingresso libero. Il sipario si alzerà martedì 29 agosto con Alessandro Sgobbio – “Piano Music”. Questo brillante e intraprendente pianista jazz e compositore proporrà un repertorio per “Piano Solo ed elettronica” improntato su alcune sue composizioni originali e sue improvvisazioni tratte da Piano Music e Piano Music 2, due progetti discografici (il secondo non ancora pubblicato) che rappresentano un viaggio immersivo fra sonorità ipnotiche, sperimentazione e innovazione, sempre con una componente jazzistica molto accentuata, per un concerto dall’alto senso estetico che proietta la mente dell’ascoltatore in un universo parallelo. Mercoledì 30 agosto si spegneranno i riflettori con Daykoda (all’anagrafe Andrea Gamba), estroso polistrumentista (tastiere, synth bass ed elettronica) accompagnato da tre eclettici partner come Riccardo Sala (sax), Andrea Dominoni (basso) e Matteo D’Ignazi (batteria). Daykoda e la sua band eseguiranno i brani contenuti in Physis, un album fra hip hop, creative music, elettronica e nuance jazzistiche concepito con l’intento di invitare a riflettere sulla natura dell’uomo e sulla vita. Un disco ricco di groove e sonorità cosmiche che, soprattutto dal vivo, coinvolge un pubblico eterogeneo, assetato di curiosità, non solo formato da puristi del jazz.

Paola Turci

Al via il “PeM! Festival – Parole e Musica in Monferrato”

Il “PeM! Festival – Parole e Musica in Monferrato” diventa maggiorenne. Quella che prenderà il via il 29 agosto sarà infatti la diciottesima edizione della rassegna piemontese di incontri, racconti e canzoni. E diciotto saranno anche gli eventi che fino all’8 ottobre si snoderanno su dieci comuni, a partire dal capofila San Salvatore Monferrato, con la direzione artistica del giornalista Enrico Deregibus. Un cartellone variegato, tutto a ingresso gratuito, che tocca la musica ma anche la letteratura, lo spettacolo, la società. Uno sguardo all’arte e alla cultura in generale. Ci saranno personaggi di rilievo come Gene Gnocchi (14 settembre), Paola Turci (29 agosto), Manuel Agnelli (2 settembre), Mauro Pagani, Matteo Bordone, Guido Catalano, Flaco Biondini; un evento dedicato al Lucio Battisti meno noto, quello dei dischi con Pasquale Panella; un nome di culto come i Madreblu; una decisa presenza di artisti delle nuove generazioni, con Eugenio Cesaro degli Eugenio in Via Di Gioia (31 agosto), Ditonellapiaga, Emma Nolde e i due concorsi per giovani cantanti e scrittori della provincia di Alessandria.

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LIRICA

Una “Traviata” anche per i non udenti

Per la prima volta La Traviata di Giuseppe Verdi viene tradotta e interpretata dal vivo in lingua LIS (la lingua dei segni). Una vera e propria rivoluzione nel campo dell’opera lirica, in occasione del “Festival lirico dei teatri di pietra”. Dopo Siracusa e Tindari, La Traviatasarà replicata giovedì 24 agosto al Teatro Antico di Taormina. L’ingresso è gratuito per i non udenti. Alle persone affette da disabilità uditiva verrà consegnato un palloncino al fine di consentirgli, attraverso le vibrazioni prodotte dalle onde sonore, di percepire meglio la musica.

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PROSA

“Metamorfosi” di Nino Romeo fra i thòlos dei Nebrodi 

Domenica 27 agosto a Thòlos Bivio Portella Merenda SS116 a Floresta alle ore 18:30 sarà messo in scena Metamorfosi scritto e diretto da Nino Romeo da Ovidio, con Graziana Maniscalco, Matilde Piana, Pietro Cucuzza, costumi Serena Siclari. Nino Romeo ha scritto tre pièce teatrali, tra loro collegate in uno spettacolo organico, ispirandosi a tre miti ovidiani: Eco e Narciso, Salmace e Ermafrodito, Progne e Filomela. I primi due racconti hanno per protagonisti due adolescenti bellissimi ma refrattari alle passioni amorose. Ambedue sono attratti dalle fonti d’acqua: ed è in questi luoghi che si consuma il loro tragico destino. Narciso, insidiato da Eco, ninfa senza corpo e solo voce, si ritrova in una fonte e, chinandosi, vede la sua immagine riflessa nell’acqua: se ne innamora perdutamente; cerca di raggiungerla, ignaro che colui per cui brama è la sua stessa persona. Stremato dal desiderio, si distende sull’erba; e muore d’amore. Ermafrodito, figlio di Ermes ed Afrodite, dai quali prende il nome, si trova ad una fonte dove abita la ninfa Salmace che, vedendolo, si infiamma d’amore per lui. Credendo d’esser solo, Ermafrodito si denuda ed entra in acqua. Salmace non sa trattenersi: si spoglia, lei pure, e gli si avventa. Ma Ermafrodito non accetta il contatto e l’allontana. Ne segue una lotta, la ninfa avvinghiata al giovane. Lei si rivolge agli dei affinché quell’abbraccio non si sciolga mai. Così, Ermafrodito assume sembianze di uomo e di donna, pur non essendo né l’uno né l’altra. Il terzo mito scelto ha lo sviluppo della tragedia classica. Progne e Filomena, figlie di Pandione, re di Atene, sono legate, l’una all’altra, da un amore indissolubile che, però, viene sciolto dal padre quando, per ingraziarsi il potente re tracio Tereo, uomo rozzo e rude, gli dà in sposa la primogenita Progne. Tereo conduce Progne nella lontana Tracia. Dalla loro unione nasce Iti. Dopo anni, Progne supplica il marito di andare ad Atene e recarle la sorella. Tereo parte con le sue navi. Appena il re tracio vede la bella Filomena, viene scosso da una passione incontenibile e, giunto in Tracia, abusa di lei in una stalla abbandonata. All’indicibile violenza, seguiranno vicende -che oggi definiremmo grandguignolesche- che porteranno alla catastrofe finale. 

Tindari, “Magnificat” di Alda Merini all’ex Convento 

Venerdì 25 agosto, alle ore 21:00, all’ex Convento San Francesco di Tindari risuoneranno le brucianti parole di Alda Merini raccolte nel libretto Magnificat suscitano una vibrante interpretazione da parte di Arianna Scommegna che sa restituire tutta la carnalità, tutta l’intimità e tutta la sorprendente immedesimazione della poetessa milanese nei panni della Vergine Maria. Nel Magnificat di Alda Merini, l’umanità di Maria fa emergere una potente contraddizione: la vastità del divino sa trovare spazio in un corpo, e per giunta nel corpo di una ragazzina. Così incontriamo lo spavento e la speranza, lo sgomento e lo stupore, il dubbio e la certezza di quella che sarà la madre di Dio. Questo contrasto trova il suo compimento nell’accettazione del Mistero. La poesia di Alda Merini, nelle parole di Maria, riesce infatti a far coesistere lo smarrimento presente, il ricordo dell’innocenza passata e la dolorosa consapevolezza dell’avvenire. Maria è, nel medesimo tempo, se stessa, la ragazzina che era e la madre di Dio che sarà. Un cortocircuito vertiginoso e inafferrabile.

“La Lupa”

Settimana conclusiva per “Teatri di Pietra in Sicilia”

Settimana conclusiva per i Teatri di Pietra tra la passione de La Lupa, che ci restituisce un mondo arcaico, scabro, dalle emozioni primigenie, in cui eros ed ethos si battono in un duello che solo nella morte può avere il suo epilogo, l’amore de Il Filo d’oro, con i suoi racconti che riportano sul palco antiche leggende, maschere mitologiche, mescolandole col folclore di un’isola, la Sicilia, che ha ospitato eroi, streghe, sirene, mostri e giganti, e il mito di Clitennestra. In scena giovedì 24 agosto a Eraclea Minoa, Cattolica Eraclea (Ag) La Lupa, (MDA Produzioni Danza) da Giovanni Verga, con Lucia Cinquegrana, Paola Saribas, Matteo Gentiluomo, la coreografia di Carlotta Bruni, la musica di Marco Schiavoni e la narrazione Sebastiano Tringali. Il Filo d’oro, ispirato ai romanzi di Andrea Camilleri e alle Metamorfosi di Ovidio, scritto e diretto da Gaia Vitanza e interpretato da Rosanna Mercurio con le musiche dal vivo Jonathan Raneri (piano) in scena giovedì 24 agosto al Castello Beccadelli Bologna di Marineo (Palermo). Chiusura al Castello di Milazzo (Messina),venerdì 25 agosto, con Clitennestra, il processo (Mda Danza) dal testo di Alma Daddario, per la regia Sebastiano Tringali, con Carlotta Bruni, Matteo Gentiluomo, Rosa Merlino, Luca Piomponi, Paola Saribas e Valeria Contadino.

Sonia Bergamasco in “Resurrexit Cassandra”

“Resurrexit Cassandra” con Sonia Bergamasco a Segesta

La sezione teatro del Segesta Festival si conclude giovedì 26 al Teatro Antico. La tragedia greca rinasce in un ambiente contemporaneo ideato da uno dei protagonisti più radicali e acclamati della scena performativa europea degli ultimi quarant’anni, l’artista visivo, regista e autore fiammingo Jan Fabre, per una prova d’attrice magistrale di Sonia Bergamasco, tra le più interessanti interpreti del teatro e del cinema italiano. Resurrexit Cassandra è una performance di grande impegno su un testo poetico e potente dello scrittore, drammaturgo e regista Ruggero Cappuccio. Il lavoro ruota intorno alla resurrezione di un messia femminile che mette l’umanità di fronte alla propria tragedia: l’incomprensibile talento dell’uomo per l’auto-inganno, una sorta di desiderio inconscio che ci condanna all’inazione di fronte a un destino già segnato da catastrofi climatiche e stravolgimenti sociali. Un atto d’accusa che si articola in cinque movimenti intorno ai quali si snoda il discorso che Cassandra rivolge all’Umanità: Nebbia, Vento, Fuoco e Fumo, Vapore, Pioggia.

Sicilian Shakespeare Fest fra Siracusa e Ragusa

Due palcoscenici tra Siracusa e Ragusa, uno spettacolo in inglese, un adattamento in siciliano e poi il contest per i giovani. Tante novità per la terza edizione del Siracusa Shakespeare Fest, che quest’anno diventa Sicilian Shakespeare Fest. Dal 25 agosto al 3 settembre, torna la rassegna shakespeariana “più a sud d’Europa” per rendere omaggio al grande poeta inglese con la messa in scena di ben dieci spettacoli, che andranno in scena contemporaneamente tra le due province. Una serata carica di emozioni si potrà vivere mercoledì 30 agosto, al chiostro della chiesa di San Giovanni alle Catacombe a Siracusa, dove andrà in scena in versione originale Romeo & Giulietta: l’adattamento in lingua inglese e la regia sono di Valentina Lo Manto, talentuosa giovane attrice e cantante siracusana, recentemente scomparsa tragicamente. Ma la rassegna quest’anno offrirà anche una contaminazione tra inglese e siciliano con una versione in dialetto siciliano della “Bisbetica Domata”, portata in scena dalla compagnia Comica di Siracusa, con la regia di Enzo Firullo. Il primo appuntamento a Ragusa è per sabato 26 agosto con I finali più belli, un docufilm di Luciano Bottaro. Si proseguirà lunedì 28 con Shakespeare a parte, il 31 agosto arriva da Lecce la compagnia “Il circolo degli ignoranti” con Re Lear infine il 2 settembre “Sogno d’una notte di mezza estate” della Bottega dell’attore di Germano Martorana.

Sergio Vespertino mattatore in scena con “Sopra un palazzo” 

«È un uomo che ne ha un po’ per tutto e per tutti. Dal suo appartamento, sopra un palazzo, pieno di tanta roba messa fuori posto, dialoga con due sedie, parla soprattutto con una e ne dice di tutti i colori. Una autocritica di quello che siamo in una lettura assolutamente surreale». È diventato oramai un piccolo classico Sopra un palazzo, lo spettacolo di Sergio Vespertino e Marco Pomar con lo stesso Vespertino mattatore in scena affiancato dalla fisarmonica di Pierpaolo Petta, che torna a grande richiesta sul palcoscenico open air del “Palermo Non Scema Festival”, la stagione estiva che il Teatro Agricantus di Palermoorganizza nell’isola pedonale di via XX Settembre. Dopo il debutto di mercoledì 23, le repliche continuano giovedì 24sabato 26domenica 27martedì 29 e giovedì 31 agosto, sempre alle 21.30.  Quell’uomo in vestaglia che non riesce a capire perché «si parla di evitare gli sprechi e poi i rasoi invece delle solite due, ora hanno 5 e anche 6 lame» è Sergio Vespertino il quale in questa versione rinnovata e riscritta con Marco Pomar dello spettacolo da lui scritto nel 2010 incarna un tizio nevrotico, a dir poco esasperato, il quale se ne sta solo sul palcoscenico, anche se in compagnia di due sedie e una strana tendina (la scenografia dello spettacolo è di Carlo De Meo).

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INCONTRI

Anna Castiglia ultima ospite di “Fuori salotto”

Domenica 27 agosto ultimo appuntamento con “Fuori salotto”, l’inedito format di house concert nato a Milano questo inverno e arrivato questa estate alle pendici dell’Etna. “Fuori Salotto” mette in dialogo canzone d’autore e vino naturale. Concerti in acustico presso l’Eco Agriturismo Notti Stellate di Mascali (Ct). Ospite domenica Anna Castiglia. I partecipanti potranno degustare calici di vino naturali, una cena a km 0 che mette in tavola le eccellenze gastronomiche del territorio, un dj set ed un secret concert all’alba alle pendici dell’Etna.

Le sere Fai d’estate al Giardino della Kolymbethra

Riprendono le Sere Fai d’Estate con diversi eventi. Da luglio a settembre i beni del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) restano aperti eccezionalmente oltre l’orario abituale, per potere godere dell’atmosfera al tramonto con aperitivi all’ombra di alberi centenari ed esperienze enogastronomiche sotto le stelle, concerti e spettacoli al chiaro di luna, lezioni di astronomia e visite guidate tematiche, incontri e presentazioni di libri. Ad Agrigento, il Giardino della Kolymbethra apre con la rassegna Al calar del sole e propone per le serate di agosto (domenica 27) e settembre (sabato 2, domenica 3 e domenica 10) diversi appuntamenti tra musica, arti e performance in piacevole compagnia. Il ciclo di Aperitivi letterari, in programma il 9 settembre, propone letture, incontri con autori, intermezzi artistici e teatrali tutto accompagnato da un calice di vino.

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MOSTRE

La Sicilia di Ferdinando Scianna 

“Ferdinando Scianna. Ti ricordo Sicilia”, curata da Paola Bergna e Alberto Bianda, propone al pubblico, sino al 20 ottobre al Castello Ursino di Catania, una selezione di oltre ottanta fotografie che attraversa l’intera carriera del grande fotografo siciliano. La visita si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito su diversi capitoli e varie modalità di allestimento in bianco e nero per evidenziare lo stretto legame che unisce l’autore alla sua terra d’origine. “Ti ricordo Sicilia”, è un vero e proprio viaggio che permette, attraverso soggetti, immagini, luoghi, riti, festività e usanze, di conoscere ed esplorare la terra tanto cara al fotografo. Il primo omaggio è alla città natia, Bagheria, pronta a festeggiare il celebre concittadino in occasione dei suoi ottant’anni (il 4 luglio), poi gli scatti dedicati a Marpessa, la giovanissima modella olandese fotografata verso la fine degli anni Ottanta del secolo scorso per gli allora emergenti Dolce & Gabbana diventando una delle muse dell’artista. Da sempre uno dei nomi più noti sulla scena nazionale ed internazionale, Ferdinando Scianna è stato il primo fotografo italiano a far parte, dall’inizio degli anni Ottanta, della prestigiosa agenzia Magnum. Ebbe numerosi legami con personalità del mondo dell’arte e della cultura che segnarono la sua carriera, tra questi Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson. L’esposizione nel Castello Ursino ha un allestimento e una selezione di immagini studiata appositamente per la struttura catanese, con contributi video e grafici, per celebrare il rapporto tra il territorio e il grande fotografo siciliano. La mostra è aperta al pubblico fino al 20 ottobre tutti i giorni, dalle 10:00 alle 19:00.

Opere di 17 artisti su Medea all’Antico Mercato di Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea curata dal critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse –dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia classica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Da Caravaggio al Pop, tre mostre in una a Noto

A Great Exhibition in Sicily, un grande contenitore nelle sale del Convitto delle Arti di Noto che omaggia l’arte antica e contemporanea. Tre esposizioni con un solo biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale. L’evento, organizzato da Mediatica e patrocinato dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra l’arte in un percorso che si articola lungo tre mostre: Il Barocco è NotoTerra e Cielo e Pop Garden. Inedita per la Sicilia la mostra Il Barocco è Noto ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i più grandi artisti di quell’epoca, ma anche opere provenienti da collezioni private. Un viaggio tra pittura sacra e pittura profana, nature morte e ritratti con le pennellate di Caravaggio, Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van Dyck, Luca Giordano, Pietro da Cortona, Mattia Preti e tanti altri capolavori che fanno immergere il visitatore nel mondo della pittura barocca. La seconda mostra, dal titolo Terra e Cielo, esplora il rapporto tra uomo e natura attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe Agnello. L’autore esprime la possibile armonia tra i due elementi attraverso la commistione di differenti materiali: gesso, sale, alabastro e terra. La terza mostra, Pop garden, è un’installazione immersiva, multimediale dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il visitatore è proiettato in un giardino pop tra video-mapping, installazioni luminose e musica rock. Le mostre potranno essere visitate fino al 29 ottobre.

“La moda al tempo dei Florio” a Mirto

Al Museo del Costume e della Moda Siciliana di Mirto sino al 5 settembre la mostra “La Moda al Tempo dei Florio”, rassegna di abiti d’epoca dal 1900 al 1930. “La Moda al Tempo dei Florio”, allestita all’interno di Palazzo Cupane, offrirà uno spaccato di eccezionale fermento dell’alta moda di inizio Novecento. Prima del conflitto mondiale si vivevano gli anni della “Bella Epoque” un periodo di grande bellezza e spensieratezza e la moda lo rappresentava in pieno con modelli nuovi ed originali. Nascevano le linee più armoniose e sottili tipiche dell’Art Nouveau ed i capi femminili divennero più sensuali e raffinati. Anche i vestiti maschili ebbero un cambiamento e l’uomo andò alla ricerca di capi sempre più importanti. In mostra abiti da sposa del primo Novecento, abiti anni Venti e Trenta, accessori raffinati come cappelli, borsette, bigiotteria, scarpe, biancheria, un vero e proprio mondo scomparso testimone di un periodo che ha rivoluzionato la storia della moda. L’iniziativa sarà arricchita da un’esposizione fotografica a cura del maestro Melo Minnella che conterrà immagini dedicate al prestigio della famiglia Florio e da manifesti d’epoca del periodo liberty riguardanti le attività dei Florio negli Usa donati da Toti Librizzi, titolare del Museo della Memoria sito sempre a Mirto.

“Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”

Fino al 31 ottobre prossimo sarà possibile visitare la mostra “Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”, concepita dal Parco archeologico Naxos Taormina, nel grande complesso monumentale del teatro. Un progetto ibrido tra archeologia e contributi multimediali, con un nuovo allestimento e la musealizzazione dell’ingresso occidentale alla cavea che diventa contenitore narrativo di tutte le fasi di vita, attraverso i secoli, del Teatro Antico. In mostra le iscrizioni più importanti per comprendere la storia millenaria del Teatro e alcuni dei frammenti della decorazione architettonica del monumento: preziosi marmi d’età imperiale recuperati fra pezzi in magazzino o sinora poco valorizzati, restaurati per l’occasione e inseriti in un percorso museale appositamente elaborato dai curatori, gli archeologi Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina, Maria Grazia Vanaria e Dario Barbera. L’allestimento è dell’architetto Massimo Curzi. 

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FESTE

Al via il Borghi dei Tesori Fest 

Porte aperte ed esperienze alla portata di tutti tra concerti, spettacoli, incontri, ma anche rievocazioni storiche, processioni e passeggiate, in 37 comuni della Sicilia. L’estate entra nel vivo nei piccoli comuni riuniti nell’associazione Borghi dei Tesori, con la terza edizione del festival Borghi dei Tesori Fest, in programma dal 26 agosto al 10 settembre. La formula è quella rodata delle Vie dei Tesori, di cui il festival dei Borghi è una costola: il 26 e 27, poi il 2 e 3 settembre e, infine, il 9 e 10 settembre sempre sabato e domenica, tra luoghi da visitare, esperienze da condividere, passeggiate. Potrete scoprire cave di marmo dal fascino unico e andare in catamarano sulle rotte dei mercanti inglesi. Passeggiare a mille metri tra ruderi normanni e perdervi tra bagli, ascoltando gli anziani raccontare antiche tradizioni. Assistere a un concerto in un’antica tomba sicana e contare gli animali fantastici su un bassorilievo. Potrete visitare un museo del cinema nuovo di zecca e assaggiare, dovunque, dolci, pizze, pasta fatta a mano e formaggi. 

Musica, danza, mostre al festival Metamorphosis di Palermo

Ritorna per il secondo anno consecutivo, all’Orto Botanico di Palermo, il festival multidisciplinare Metamorphosis, che abbatte ogni steccato tra i generi. Venerdì 25 agosto, alle 19:30, appuntamento con l’opening della mostra fotografica di Giuseppe Distefano dal titolo Trittico Pina Bausch (ingresso gratuito). Il critico di danza e fotografo di scena, racconta nei suoi scatti tre capolavori della coreografa tedesca Pina Bausch (“Cafè Muller”, “Le sacre du printemps” e “Bamboo Blues”). A seguire spazio alla musica live con lo spettacolo Double Trouble di Serena Ganci, che va in scena alle 21:30.  L’inedito quintetto è formato da Carmelo Graceffa, Gaetano Presti (batterie e percussioni), Alessandro Presti (tromba, pianoforte), Gabrio Bevilacqua (contrabbasso, elettronica), Serena Ganci (voce e synth). Double Trouble è un pretesto performativo, a tratti ludico, per svincolare la musica da un atteggiamento accademico e indirizzarlo nella sua forma primordiale. Un gioco fatto di gesti in cui ogni musicista mette in scena un’idea, sviluppata poi dal resto dell’ensemble creando una struttura musicale compiuta.

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WINE & FOOD

Al via l’edizione numero 43 di ViniMilo

La edizione numero 43 di ViniMilo si terrà dal 28 agosto al 10 settembre nel comune di Milo (Ct), con le sue degustazioni di vini e spumanti Etna Doc, laboratori e focus su viticolture eroiche. Una giornata sarà dedicata ai vini provenienti da suoli vulcanici d’Italia. Tanti gli appuntamenti che animeranno le strade e le piazze di Milo per tutto il periodo della manifestazione. Un ricco programma quotidiano consentirà di scoprire non solo i vini del territorio, ma anche altri prodotti tipici, con degustazioni guidate a tema. Tra le degustazioni guidate segnaliamo: martedì 29 ore 18:00 – Centro Servizi “L’Etna tra i territori dei grandi Bianchi”.

Cibo Corto – Cine Festival dei Due Mari a Portopalo 

Quinta edizione Cibo Corto – Cine Festival dei Due Mari – Sicilian Food Film Festival a Portopalo di Capo Passero (Sr) dal 25 al 27 agosto. Degustazioni di buoni vini e schiticchi siciliani e cortometraggi unici per ogni cantina. Il Festival ha l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione e alla divulgazione, attraverso il linguaggio video, della storia, della cultura, delle tradizioni e delle diversità enogastronomiche dei territori di appartenenza. Cibo, cultura, identità, tradizioni culinarie, convivialità.

Trentesima “Sagra del sale” a Petralia Soprana

Trentesima “Sagra del Sale”, sabato 26 e domenica 27 agosto, nella borgata Raffo di Petralia Soprana, posta alle sorgenti del fiume Salso, a poca distanza della miniera Italkali. Appuntamento per sabato pomeriggio con l’apertura della manifestazione e la mostra dedicata al sindacalista ucciso dalla mafia Epifanio Li Puma. A seguire convegno sul salgemma, cena con prodotti tipici come ceci, salsiccia, buon vino e altre pietanze preparate dalle massaie, mentre sul palco suona l’orchestra di liscio dei Fratelli Marino. Domenica alle 18.30, spettacolo di bolle giganti con Agata Leale e in serata, nell’attesa del concerto de La Cicciuzzi, street food lungo la strada centrale del piccolo centro abitato. Prima della fine della manifestazione anche un momento di esaltazione del salgemma prodotto nelle viscere della terra di Raffo, con il minerale trasportato da figuranti vestiti da minatori e una voce narrante ne descrive l’importanza nella storia e negli usi.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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