– Gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 28 dicembre al 3 gennaio 2024
– Per le feste di fine anno non badano a spese i Comuni siciliani in dissesto: mezzo milione di euro i costi a Palermo e Catania. La mappa
– Il 2023 si chiude con Maria Antonietta, Pooh, Mannarino, Simone Cristicchi, QBeta. Sarà il talento di Daniela Pes a inaugurare il 2024
– A Siracusa l’alba del nuovo anno nel Parco archeologico con lo spettacolo “Astolfo, Cyrano e le lune” con Lello Analfino e Salvo Piparo
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)
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MUSICA
Capodanno, la mappa delle feste in piazza
Feste in piazza milionarie per salutare il 2023 e dare il benvenuto al nuovo anno. Comuni in default non hanno badato a spese per chiudere a tarallucci e vino un anno di ordinaria follia amministrativa che vede peggiorare sempre di più il sistema dei trasporti, la sanità, la scuola, il lavoro, la raccolta dei rifiuti. Ma, come facevano gli imperatori romani, basta dare panem et circenses al volgo per far dimenticare i problemi. Così si spenderà fino a 456 mila euro a Palermo e quasi altrettanto a Catania per la notte di San Silvestro e poco importa se le due città l’indomani si sveglieranno con gli stessi drammi dell’anno appena archiviato.
Questi i programmi nelle piazze siciliane:
PALERMO: Elodie sarà la star della festa che avrà inizio alle 21 in piazza Politeama, con Massimo Youth Orchestra, Samuele Palumbo, Antonio Zarcone Quartet, Daria Biancardi, Pamela Barone, Samaritano, Giuliana Di Liberto, Marlo, Peppe Lana, Pridea, Ornella P. Dj, Sergio Vespertino, Antonio Pandolfo.
CATANIA: Mario Biondi e la sorpresa delle ultime due edizioni di Sanremo Tananai i protagonisti più attesi in piazza Duomo la notte del 31 dicembre. A far da apripista l’emergente Anna Castiglia, Elena Manuele e Soap. S’inizia alle ore 21.
MESSINA: in piazza Duomo serata con il dj set di Radio Italia con DJ Paoletta.
CALTANISSETTA: annunciata la presenza di Irama alla festa di fine anno che svolgerà lungo il viale Regina Margherita con inizio alle 22:15. Sul palco anche l’orchestra del Maestro Lino Zimbone e, a seguire, una serie di dj locali.
NOTO: si brinda al nuovo anno con Mario Venuti e Lello Analfino la sera del 31 dicembre in piazza XVI Maggio (Piazza Teatr) con inizio alle ore 22:30.
AUGUSTA: balli e baldoria in piazza Castello con l’istrionico Paolo Belli e la sua band. A seguire dj locali.
AGRIGENTO: Tiromancino saranno il clou della serata in piazza Marconi a partire dalle ore 23. Si prosegue nella notte con dj locali.
SIRACUSA: Capodanno al ritmo dei Caraibi in piazza Duomo a Siracusa con gli Shakalab, storica band reggae siciliana.
RAGUSA: si ballerà in piazza San Giovanni con la dance di DJ Fargetta. A Ibla, in piazza Pola, Giradischi in piazza con la musica degli anni 70-80-90. Entrambi gli eventi avranno inizio alle ore 23:30.
MARINA DI RAGUSA: lunedì 1 gennaio concerto di Lello Analfino e dj set in piazza Torre con inizio alle 20:30.
MODICA: la notte di San Silvestro si balla in piazza Matteotti a partire dalle ore 22 con Roberto Ferrari di Radio Deejay.
MILAZZO: sul palco di Marina Garibaldi Anna Tatangelo sarà la regina della notte di fine anno.
ALCAMO: in piazza Ciullo con l’ironia e la musica di Roy Paci & Aretuska e gli sketch dei comici Matranga & Minafò e Massimo Minutella.
TRAPANI: musica e balli in piazza Municipio a partire dalle ore 22:30 con dj locali, per poi dare vita al Millennium Party con Sergio Mauri, dj internazionale che ha aperto anche i concerti di Vasco Rossi.
MALETTO: nella piazza del centro etneo famoso per le coltivazioni di fragole ad animare la notte di San Silvestro sarà il duo degli Zero Assoluto.
RODI MILICI: nel paesino messinese dei Nebrodi ospite della festa di fine anno in piazza Martino sarà Mario Incudine. S’inizia alle ore 22:30.
PALAZZO ADRIANO: nel centro del Palermitano si saluta il nuovo anno con DJ Mauro Miclini di Radiodeejay e band e dj locali.
TAORMINA: il countdown per il nuovo anno di terrà in piazza Duomo.
SAN VITO LO CAPO: in piazza del Santuario è previsto un dj set per salutare l’ingresso del nuovo anno.
BARCELLONA POZZO DI GOTTO: festa in piazza con gli intramontabili Audio 2.
La “tigre” Maria Antonietta in tour nei club
Maria Antonietta, tra le voci più apprezzate dell’alternative italiano, torna live con la parte invernale de La tigre Assenza club tour, la tournée che prende il nome dal suo ultimo album La tigre Assenza e che giovedì 28 dicembre farà tappa ai Candelai di Palermo e l’indomani, venerdì 29, ai MercatiGenerali di Catania. Questo nuovo viaggio live nei club arriva dopo il successo del precedente tour estivo dove la cantautrice si è esibita nei principali festival italiani e ha aperto anche l’unica data italiana di Lana Del Rey a La Prima Estate Festival. «Il club è la dimensione ideale per questo album scuro e magnetico, fatto di ballad notturne e di pezzi uptempo da ballare con un gin tonic in mano, e per i pezzi del mio repertorio, che non mancheranno», racconta Maria Antonietta. «Questo è un concerto in cui tutte le mie anime convivono, in cui si alternano momenti rock’n’roll, acustica e violoncello, cassa dritta, e ballad torbide». Il disco conferma Maria Antonietta tra le artiste più eclettiche e di maggior talento del panorama musicale italiano. Il titolo La tigre Assenza è un omaggio a Cristina Campo, che ha scritto una poesia così intitolata, dedicata agli assenti.
I Pooh suonano gratis in piazza Duomo a Messina
I Pooh, ancora loro. Tornano in Sicilia per un concerto ad ingresso gratuito giovedì 28 dicembre in Piazza Duomo a Messina. Roby Facchinetti, Red Canzian, Dody Battaglia e Riccardo Fogli si esibiranno con tutti i loro grandi successi di oltre cinquant’anni di carriera. «È stata un’avventura inaspettata e bellissima», hanno scritto i Pooh attraverso i social, celebrando i risultati ottenuti negli ultimi mesi e annunciando i concerti che terranno a Messina, Salerno e Pescara «per concludere insieme il 2023 e aprire il 2024 alla grande». I Pooh arriveranno così ai nuovi appuntamenti dopo il grande risultato di AmiciXSempre live 2023, il tour partito con un grande sold out dallo stadio San Siro di Milano e proseguito con una serie di eventi outdoor. I concerti, poi, hanno conquistato anche i palazzetti italiani, prima di spostarsi addirittura in Canada e Stati Uniti.
Mannarino per un imperdibile concerto a Palermo
Dopo un tour trionfale di quest’estate con un doppio sold out alla Cavea dell’Auditorium di Roma, con oltre venti date in tutta Italia (tutte sold out) e più di 40.000 paganti, Alessandro Mannarino prosegue a grande richiesta Corde. Tra gli ultimi appuntamenti dell’anno, il concerto al Teatro Biondo di Palermo sabato 30 dicembre. Un tour diverso dalle precedenti versioni di Corde che mette al centro i pensieri e le riflessioni dell’artista attraverso una scelta musicale che spazia tra le canzoni degli album più recenti a quelli più storici, spogliandole delle loro sonorità originali. «Quelle stesse canzoni che sono nate con il suono della chitarra fin da quando avevo 16 anni e cominciavo da autodidatta ad approcciarmi allo strumento. E proprio ora, più che mai, ripenso a quella volta, di tanto tempo fa, quando un musicista gitano di Barcellona mi scrisse su una pagina una frase che tradotta suonava così “chi entra nella giungla delle 6 corde non ne esce vivo”», commenta Mannarino. La performance prende vita in venue intime e suggestive per rivivere a pieno l’inimitabile rapporto che il cantautore ha costruito negli anni con il suo pubblico. Il “Premio Tenco” Daniela Pes apre il 2024 a Catania e Palermo
Il “Premio Tenco” Daniela Pes apre il 2024 a Catania e Palermo
Prosegue il tour di Spira, l’album d’esordio di Daniela Pes, Premio Tenco come Miglior opera prima e un successo di critica e pubblico che l’ha portata in giro per l’Italia collezionando sold out con oltre quaranta date tra club e festival. Dopo essere uscito anche fuori dai confini nazionali, per alcune date all’estero, il tour rientra in Italia e apre il nuovo anno dalla Sicilia con due concerti: mercoledì 3 gennaio 2024 al Centro Zo di Catania e giovedì 4 gennaio ai Candelai di Palermo. Così la “cantadora sarda” è stata accolta dalla stampa italiana: «Il miglior debutto italiano del 2023 […] una voce personale che sa intrappolare sussurri» (Internazionale); «Un disco unico nel panorama italico» (Alias, Il Manifesto); «Qualcosa di diverso, un disco bello e misterioso» (Rolling Stone); «Daniela Pes è una musica a cui abbandonarsi» (Corriere della Sera).
QBeta e Antonio Modica in concerto a Siracusa
Giovedì 28 dicembre, il Parco Archeologico di Siracusa in collaborazione con il Comune di Siracusa, in seno alla rassegna “Il Parco per la città”, darà vita ad una lunga serata in musica per salutare l’anno che verrà. Il concerto, organizzato sotto la direzione artistica di Lello Analfino, inizierà alle 20, in piazza Santa Lucia, e vedrà la partecipazione del bluesman ragusano Antonio Modica e dei QBeta, band che mescola la Sicilia all’Africa, ai Balcani, al mondo latinoamericano.
Il “Mi diverto tour” di Lello Analfino su e giù per la Sicilia
Il Mi diverto tour di Lello Analfino cominciato lo scorso novembre chiude il 2023 e apre il nuovo anno con una serie di appuntamenti in Sicilia. Il frontman dei Tinturia sarà impegnato sabato 30 dicembre a Sciacca (Ag) in piazza Scandaliato, domenica 31 a Noto (Sr) in Piazza XVI Maggio, l’1 gennaio 2024 a Marina di Ragusa, il 5 gennaio a Delia (Cl) in Piazza Matrice ed il 6 gennaio a Priolo Gargallo (Sr). Oltre ai successi con i Tinturia, Analfino presenterà dal vivo i brani del suo nuovo album solista Punto e a capo, disco caratterizzato da sonorità moderne, elettroniche e quasi psichedeliche, che raccontano un nuovo cammino musicale.
“Concerto in miniatura” di Simone Cristicchi
In occasione della XI edizione del Premio Carretto Siciliano, l’evento che celebra la tradizione e l’arte dei carretti siciliani, venerdì 29 dicembre alle ore 20:30 Simone Cristicchi terrà un “Concerto in Miniatura” presso la Chiesa Madre di Sant’Antonio Abate nella Piazza Maggiore di Aci Sant’Antonio (Ct). Nello spettacolo – che ha per sottotitolo “Canzoni, racconti e memorie di un Cantattore” – Simone Cristicchi si mette a nudo cantando e raccontandosi al pubblico, ripercorrendo le tappe della sua continua evoluzione artistica in un viaggio sorprendente ed emozionante che comincia dall’esordio del 2005 con il tormentone Vorrei cantare come Biagio a Ti regalerò una rosa fino ad Abbi cura di me, dal grande successo del musical civile Magazzino 18 al recente Paradiso – Dalle tenebre alla luce. Ingresso gratuito con prenotazione al LINK https://bit.ly/ticket-elettronico.
Toti Poeta presenta il nuovo album al Perditempo
Venerdì 29 dicembre, ore 22, Toti Poeta presenta nella sua città, Barcellona Pozzo di Gotto, al Perditempo il suo nuovo album Tutta questa meraviglia”, uscito per Viceversa Records lo scorso 1 dicembre. La meraviglia, inquanto sentimento di stupore o inquietudine che induce a interrogarsi sull’esistenza e sul rapporto che l’uomo ha con il cosmo, è il collante di questo nuovo lavoro discografico del cantautore siciliano. otto canzoni pop dal linguaggio raffinato che mettono a nudo le fragilità umane, della società e del pianeta stesso. Uno sguardo disincantato su quello che eravamo fino a non molto tempo fa e come il cambio repentino dei tempi ci ha portato in un’era ultra veloce e divoratrice, un modello avido, che sta velocemente compromettendo la vita stessa dell’essere umano su questo pianeta.
Luca Madonia racconta la sua storia in musica a Ragusa Ibla
Martedì 2 gennaio, all’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla Luca Madonia, in trio acustico, presenta “La mia storia”, spettacolo con il quale celebra quarant’anni di carriera. Dagli anni Ottanta con i Denovo alfieri della new wave italiana agli anni Novanta con l’esordio da solista. Dieci album fino all’ultimo lavoro dello scorso anno Stiamo tutti ben calmi, tre inediti e una rilettura acustica dei brani più rappresentativi per festeggiare quarant’anni di carriera. Passando anche da un Sanremo nel 2011 con Franco Battiato. Una vita in musica attraversando tante stagioni con grande coerenza e credibilità. Luca Madonia sarà accompagnato da Denis Marino alla chitarra e Ambra Scamarda al basso.
“Natale Barocco” nella Basilica della Madonna del Carmine
“Natale Barocco” venerdì 29 dicembre, alle ore 20:30, nella Basilica della Madonna del Carmine a Catania con il concerto dell’Orchestra Barocca Siciliana, organizzato dall’Associazione musicale etnea Si apre in clima festivo grazie al suono luminoso della tromba naturale, in una delle sinfonie di G. Torelli tanto in voga nella Bologna di fine Seicento. In un concerto di gioia non può mancare il Rejoice greatly, dal Messiah di G. Fr. Händel, intonato da un angelo all’incontro dei pastori dopo la Natività, così come la relativa Pifa; un’altra pastorale è quella contenuta nella triosonata di P. A. Locatelli, probabilmente destinata all’uso ecclesiale. La serata si arricchisce della presenza di un autore simbolo dell’età barocca quale A. Vivaldi, del quale si esegue il celebre mottetto In furore iustissimae irae, in cui lo sfrenato virtuosismo vocale, all’epoca appannaggio di una delle virtuose dell’Ospedale della Pietà di Venezia, è piegato alla pittura sonora delle immagini espresse nel testo. Si conclude in bellezza, con una delle più belle cantate di J. S. Bach destinate ad un organico cameristico Jauchzet Gott in allen Landen, per lodare Dio in ogni luogo. L’orchestra è composta da: Martina Licari, soprano; Calogero Contino, tromba naturale; Karla Bocaz Muñoz, Teresa Lombardo, violini;Antonio Greco, viola; Ramashanty Cappello, violoncello; Alberto Fidone, contrabbasso; Luca Ambrosio, clavicembalo & direzione.
Concerti di Capodanno a Palermo e Modica
PALERMO: lunedì 1 gennaio 2024, alle ore 18:00, sotto la direzione di Ben Glassberg, il Concerto di Capodanno al Teatro Massim. Esecuzioni musicali di compositori come Leonard Bernstein, Henry Walton, Herbert Howells, Jerry Bock, Richard Rodgers, Stephen Sondheim e Hubert Parry, con brani tratti da opere famose come Candide, West Side Story, Fiddler on The Roof, South Pacific e altri.
MODICA: lunedì 1 gennaio alle ore 18:30 al Teatro Garibaldi il Maestro Mirko Caruso dirige l’Orchestra Filarmonica e Coro in residence con Alberto Profeta (tenore), Natasa Katai (soprano).
“Sud Experience – Festival delle Arti” a Rionero in Vulture
Cresce sempre più l’attesa per la seconda edizione di Sud Experience – Festival delle Arti, rassegna patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Rionero in Vulture e organizzata da Visioni Urbane sotto la direzione artistica dell’intraprendente chitarrista e compositore Donato Pitoia. Il festival terminerà sabato 30 dicembre. Dedicata alla figura di Giustino Fortunato, politico e storico fra i più autorevoli esponenti del Meridionalismo, la kermesse sarà incentrata sul tema sempre attuale e delicato dell’immigrazione, fra letteratura, storia, politica, fotografia e musica. Il centro culturale “Visioni Urbane” (Via Fontana 1961 – Rionero in Vulture) ospiterà il 28 dicembre la residenza artistica dell’Orchestra delle Radici, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00, che presenterà il progetto intitolato World Music Project. Si tratta di un ensemble costituito da nove brillanti jazzisti che danno libero sfogo alla loro creatività improvvisativa in pieno solco world music, facendo riecheggiare atmosfere ancestrali e tribali, dallo spirito aggregante. Venerdì, alle 21:30, il concerto dell’Orchestra delle Radici. Sabato 30 dicembre il gran finale, alle 21:30, sarà dedicato alla performance dell’Orchestra delle Radici con, in apertura, due “Live Solo” di Dudu Kouatè e Ashti Adbo.
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DANZA
La compagnia Hümo Negrö tra fuoco e musica a Catania
L’associazione Algos, che gestisce il Monk Jazz Club etneo, saluta l’anno che si sta per chiudere organizzando una spettacoli di arti di strada itineranti che fanno parte del cartellone del “Christmas Catania Fest 2023 – Natale in città” del Comune di Catania. Giovedì 28 dicembre, la compagnia italo-sudamericana Hümo Negrö porterà in tre punti del centro storico di Catania lo spettacolo di danza, fuoco e musica Lume. Tre gli appuntamenti: in piazza Mazzini alle ore 19, in piazza Duomo alle ore 20 e in piazza Stesicoro alle ore 21. La Compañía Hümo Negrö – nata a Valencia lo scorso gennaio – mescola la danza, il teatro fisico e il circo contemporaneo. È composta dalla catanese Caterina Privitera, dall’argentina Lucia Roasso e dalla cilena Camilla Moshy. «Lume, spettacolo per tutta la famiglia, porta in scena un elemento molto potente: il fuoco. Elemento protagonista di una grande, magica e antica tradizione siciliana chiamata “U’ zuccu” dove ogni anno, nella notte di Natale, la fiamma, diventa simbolo di fede, di amore sacro o profano, di passione di attrazione; è luce del nuovo anno che sta per arrivare. Questo spettacolo, che passa dalla danza alla giocoleria e al teatro fisico, accompagnato da musica dal vivo, porterà un po’ di magia nelle strade della città, onorando e vibrando insieme all’Etna, ricordando il dio Efesto, e invitando nuovi sogni e desideri per questo nuovo inizio». La parte musicale, curata dal produttore musicale, cantautore e compositore Andrea Privitera e dal tecnico del suono Enrico Tabacco, consiste in due produzioni originali che verranno eseguite attraverso l’uso di sequenze, percussioni e chitarre mettendo in contrasto sonorità organiche a musica elettronica.
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CINEMA
Ad Agrigento “SicilyMovie” consegna le Demetra d’Oro
Il Festival del cinema di Agrigento – SicilyMovie, giunto alla sua ottava edizione, organizzata dalla Southmovie e promossa dal Comune di Agrigento e dal Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi, per la prima volta si svolgerà nella stagione invernale dal 28 al 29 dicembre in collaborazione con Valle dei Templi Film Commission. In concorso quattro categorie che si contenderanno l’ambito premio della statuetta Demetra D’Oro: cortometraggi, documentari, corti di animazione e videoclip. Oltre ai quattro vincitori verranno assegnati i premi come miglior regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio, suono e musiche, attore e attrice. Sono oltre 500 le opere presentate al Festival provenienti da più di 50 Paesi in tutto il mondo, tra queste presenti i finalisti di alcuni festival prestigiosi come il Festival di Cannes, Berlino, Sundance, Toronto ed altri prestigiosi festival internazionali. Quindi, il SicilyMovie è ormai un appuntamento fisso per registi e distribuzioni indipendenti che presenteranno, al pubblico nella sala Zeus del Palacongressi di Agrigento, le proprie opere nelle due serate ad ingresso gratuito.
Ospite speciale sarà l’attrice siciliana Selene Caramazza, protagonista della serie The bad guy su Amazon Prime e reduce dal successo di Mare Fuori dove ha recitato nella terza stagione, e infine nel film Spaccaossa presentato la scorsa edizione al Festival del Cinema di Roma. All’attrice verrà consegnata la Demetra D’Oro. Altra premiata di quest’anno con la Demetra d’Oro speciale alla carriera sarà Maricetta Lombardo, fonico in tutti i film di successo di Matteo Garrone tra cui l’ultimo Io Capitano candidato ai Golden Globe e film italiano scelto per la candidatura agli Oscar come Miglior film straniero. Maricetta Lombardo è originaria di Agrigento. Inoltre, un momento del festival sarà dedicato all’attore siciliano Sebastiano Lo Monaco, recentemente scomparso, con una proiezione inedita in omaggio.
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PROSA
“Astolfo, Cyrano e le lune” all’alba del 2024 a Siracusa
Lunedì 1 gennaio, all’alba (ore 5:30) del 2024, il Parco archeologico di Siracusa inaugura la sua stagione di eventi sotto la direzione artistica di Lello Analfino e dedica alla città un evento “lunare” con lo spettacolo Astolfo, Cyrano e le lune, da un’idea di Pietrangelo Buttafuoco con Lello Analfino e Salvo Piparo , in scena nella Grotta del Ninfeo. Astolfo è il cavaliere che sale sulla Luna a recuperare il senno di Orlando. La luna, pensata da Ludovico Ariosto, come il luogo “dove si raduna ciò che sulla Terra si perde”, è il luogo dello svelamento, lo specchio rovesciato dell’inutile affannarsi dell’uomo. La prospettiva straniante di Ariosto in Astolfo, Cyrano e le lune viene moltiplicata in un ulteriore viaggio tra letteratura, cunto, teatro e musica, attraverso la cucitura di testi classici e contemporanei: Ariosto, Omero, Leopardi, Merini, Apuleio, Perroni, Ronstand. Un saluto alla luna e un benvenuto al nuovo giorno e al nuovo anno dalla Grotta del Ninfeo nell’area monumentale della Neapolis, un’esperienza unica in uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di cultura di Siracusa. Lo spettacolo è gratuito e fino a esaurimento posti. Prenotazioni su www.ermescomunicazione.com/eventi.
“Red Sox” con Luca Ravenna a Palermo e Catania
Dopo i grandi “sold out” di Ravenna, Spoleto, Milano, Padova e Trento, il nuovo tour Red Sox di Luca Ravenna continua a registrare numeri da record. Lo spettacolo farà tappa al Teatro Al Massimo di Palermo giovedì 28 dicembre e al Teatro Metropolitan di Catania venerdì 29 dicembre. Red Sox rappresenta il grande ritorno sui palchi di Luca Ravenna a distanza di quasi un anno da un 2022 ricchissimo di successi, primo tra i comedian italiani della nuova generazione a sbarcare all’estero. «Lo spettacolo è un work in progress», spiega Luca Ravenna. «I pezzi cambiano in continuazione, parto da un’idea e poi mi trovo a raccontare tutt’altro e non l’obiettivo che mi ero prefissato. Ci saranno sicuramente tanti episodi autobiografici, le differenze regionali del nostro Paese, la mia esperienza recente in America e poi dei temi che non sono più affrontati dalle giovani generazioni come il romanticismo e l’amore, affronterò anche i tre grandi tabù italiani: la droga, le raccomandazioni e la blasfemia».
Torna “Pipino il breve” con Tuccio Musumeci
Le migliaia di repliche in tutto il mondo non la invecchiano, anzi: la commedia musicale Pipino il breve, a ben 45 anni dal suo debutto, permane un vero e proprio simbolo del teatro siciliano nel mondo. Protagonista di ieri e di oggi è l’inossidabile Tuccio Musumeci, tra i più grandi capocomici del teatro italiano, che con la sua verve inconfondibile torna a interpretare il personaggio del re di Francia Pipino. Dopo i numerosi sold out della scorsa stagione, il Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale propone il capolavoro di Tony Cucchiara nel periodo delle festività natalizie: al Teatro Massimo Città di Siracusa, lo spettacolo andrà in scena sino al 30 dicembre. Un’occasione unica per godere della maestria di Tuccio Musumeci e del pregevole e imponente cast di attori, cantanti e ballerini, che mettono in scena lo spettacolo senza tempo sulla storia di Pipino il Breve, Berta la Piedona e la nascita dell’imperatore Carlo Magno.
“La foto del turista” per la stagione di CasaMatta a Ragusa
Per la stagione teatrale di CasaMatta a Ragusa sabato 29 e domenica 30 dicembre va in scena La foto del turista, atto unico per due attori, che coniuga felicemente il disegno comico con un’atmosfera intensa. La situazione viene generata da un “incidente” di percorso e racconta, con una scrittura divertente a tratti surreale, la storia di due personaggi, un uomo ed una donna, che parlano ma non si comprendono. Una sintesi tra una delle caratteristiche del genere della commedia e una proprietà del teatro moderno e contemporaneo, vicino ai temi dell’incomunicabilità e della solitudine. I protagonisti della pièce sono Giovanna Criscuolo e Vincenzo Volo che, partendo dalla loro già consolidata esperienza teatrale e affinità comica, danno vita con leggerezza ed ironia a un universo ricco di atmosfere profonde ed attuali.
Lo show della figlia di Charlie Chaplin al “Biondo” di Palermo
Un viaggio fantastico nel mondo dell’immaginazione, tra illusionismo, danza e giocoleria. Una sequenza di meraviglie che fanno sorridere e sognare adulti e bambini. Va in scena nella Sala Grande dal 3 al 7 gennaio Bells & Spells, lo spettacolo più poetico, visionario e divertente della stagione del Teatro Biondo di Palermo, che incanta adulti e bambini. In un atto unico ideato dalla mamma Victoria Thierrée Chaplin, figlia di Charlie Chaplin, Aurélia Thierrée (nipote di Chaplin) interpreta un’inguaribile e abile cleptomane, che si ritrova in balia degli oggetti di cui cerca di impadronirsi. Lo spettacolo è un travolgente susseguirsi di scenari surreali, meccanismi improbabili, strani incontri, carillon impazziti e molte altre sorprese in un continuo e imprevedibile gioco teatrale. Un ritmo incalzante ci trasporta in una successione di scene nelle quali Aurélia tenta di far suoi oggetti che non le appartengono, accompagnando lo spettatore all’interno di quadri nella cui cornice onirica tutto si trasforma e diventa possibile.
Torna Teresa Mannino con “Il giaguaro mi guarda storto”
In attesa del debutto da co-conduttrice al fianco di Amadeus al Festival di Sanremo, torna a teatro la poliedrica Teresa Mannino, protagonista al Teatro Massimo di Palermo dal 3 all’8 gennaio 2024 e al Teatro Metropolitan di Catania dal 23 al 28 aprile 2024 con lo spettacolo Il giaguaro mi guarda storto. Scritto da Teresa Mannino e Giovanna Donini, in collaborazione con Maria Nadotti, lo spettacolo parla di cose serie facendole sembrare gioiose, tra desideri, racconti e interrogativi. La narrazione ripercorre i racconti d’infanzia e la difficile relazione con l’attesa, per passare alla perplessità nei confronti degli animali umani, alla stima per le formiche e il filo conduttore è proprio il desiderio, stupore vitale che accende sogni, infuoca cuori e libera movimento.
ErnestoMaria Ponte torna tra i banchi di scuola
Al Teatro Agricantus di Palermo le festività Natalizie hanno il sapore della comicità nostrana. Nel teatro diretto da Vito Meccio va in scena la nuova commedia che vede insieme sul palco ErnestoMaria Ponte e Clelia Cucco protagonisti di Mi si è ristretto il banco. Scritto a quattro mani da ErnestoMaria Ponte e Salvo Rinaudo, lo spettacolo replicherà nei weekend fino al 21 gennaio (tutti i giorni alle ore 21, domenica alle ore 18). La commedia divertente, di cui Ponte firma anche la regia, narra la storia di un uomo che per migliorare la propria condizione lavorativa è costretto a conseguire il titolo di studio che non ha mai preso per pigrizia, indolenza e voglia di mettersi subito a lavorare. Adesso che i suoi colleghi lo stanno superando è costretto a colmare la lacuna, ma come superare un esame che prevedere tante materie di cui non conosce nemmeno l’esistenza? Trovare un’insegnante in tempi brevissimi che lo prepari a superare l’ostacolo è l’unica soluzione possibile. Ed ecco che da qui in poi la commedia si sviluppa in una serie di scontri e confronti dai toni esilaranti sugli argomenti più disparati: la vita, la scuola, la cultura e l’amore… ma forse allievo e insegnante alla fine troveranno un punto in comune.
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INCONTRI
Festival di narrazione e cunto “Aedi Storytelling – Must”
La quinta edizione del festival di narrazione e cunto “Aedi Storytelling –Must” prosegue sino a sabato 30 dicembre al Teatro Garibaldi di Palermo (Piazza Magione – ingresso gratuito – consigliata la prenotazione whatsapp 3288663774). Giovedì 28 dicembre (ore 21:00) si racconterà di Biagio Conte attraverso le parole di don Pino Vitrano, da sempre al suo fianco per portare avanti la grande comunità che vive nelle sedi delle missioni “Speranza e carità” e della giornalista Elvira Terranova. Alle ore 21:30 Un Posto Bellissimo, di e con Corrado Fortuna, che racconterà le stragi con un testo tratto dal suo primo libro.
Venerdì 29 dicembre (ore 21:00) in scena Salvo Vitale con Da Peppino ad oggi – 50 anni di Storia: sin dalla sua fondazione, nel 1977, è stato conduttore di Radio Aut, dove con Peppino Impastato e gli altri collaboratori, denunciava i delitti e le attività illecite dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, a partire dal capomafia Gaetano Badalamenti che, all’interno del programma “Onda pazza”, chiamavano ironicamente “Tano seduto”. Dalla morte di Impastato, avvenuta per mano di Cosa nostra il 9 maggio 1978, Vitale si batte per preservarne la memoria. All’amico ha dedicato numerosi libri e poesie. Inoltre, molti dei suoi scritti, conservano ancora lo stile utilizzato alla conduzione della radio. A seguire (ore 21:30), spazio alle immagini di Franco Lannino sulle morti eccellenti dal titolo Macelleria, di Franco Lannino e Michele Naccari. Affioreranno con cadenza continua nomi pesanti di tanti caduti nella lotta alla mafia: Terranova, Livatino, Zucchetto, Cassarà, Montana, Dalla Chiesa, Falcone, Borsellino, Chinnici e tantissimi altri, soprattutto delle scorte. Vittime quasi anonime.
Sabato 30 dicembre (ore 21:00), per chiudere la rassegna, il reading avvincente di Attilio Bolzoni, che racconta Palermo con il suo straordinario tratto narrativo attraverso i testi del suo libro Controvento – Racconti di frontiera: un viaggio che dura da quasi mezzo secolo, da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre. Poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani. Fra le pagine di questo libro la Sicilia di Totò Riina e di Matteo Messina Denaro, l’inferno di Capaci, le origini e le evoluzioni di una mafia che ci ha resi ovunque famosi. Ma anche la Sicilia di Leonardo Sciascia, di Danilo Dolci, di Giovanni Falcone, di Letizia Battaglia.
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FESTE
L’albero più alto di Sicilia a Palazzolo Acreide
Natale a Palazzolo Acreide (Sr), dove si può ammirare il tradizionale Albero più alto di Sicilia sulla facciata della basilica di San Sebastiano in piazza del Popolo. Presso il Museo del Presepe, esposizione di numerosi “Presepi artigianali”, opera del decoratore palazzolese Giovanni Leone, che si ispirano alla vita di campagna degli Iblei e spesso hanno come sfondo edifici palazzolesi. Altri Presepi artigianali presso La Casa-Museo Antonino Uccello. Presepe Vivente nei giorni 1, 6 gennaio 2024 nel suggestivo quartiere medievale di San Paolo.
Il tradizionale presepe vivente alla Cava d’Ispica
Ogni anno il Presepe vivente di Ispica accoglie migliaia di visitatori che si immergono in un’atmosfera dai toni magici e suggestivi. Il presepe viene realizzato nella zona archeologica di Cava d’Ispica e nel centro storico di Ispica. Il Presepe vivente rappresenta una tappa obbligatoria per coloro che vogliono toccare con mano la magia del Natale. Circa cinquanta gli antichi mestieri che prenderanno vita tra le grotte del bellissimo panorama naturale, accompagnati da un team di attori professionisti pronti a portare in scena le piccole vicende di vita quotidiana narrando quella che rappresenta la storia più affascinante dei tempi: la nascita di Gesù Bambino. I tornanti della Barriera coprono una distanza di circa 1,5 km costituendo l’ingresso secondario al centro storico della città. Dal fondovalle, volgendo lo sguardo su Ispica è possibile ammirare lo sperone roccioso – le cui pareti ospitavano un tempo abitazioni rupestri e tombe scavate nella roccia – sul quale si erge oggi il Convento dei Frati Minori. Il suggestivo scenario naturalistico della Cava è ravvivato dalla presenza di numerosi santuarietti rupestri, una necropoli e ruderi di chiese. Il Presepe vivente di Ispica dà inoltre modo di visitare un oleificio naturale del 1700, un palmento risalente a fine ‘800, un mulino ad acqua del 1700 e tanti altri siti archeologici da scoprire lungo il percorso. La XXVI edizione del Presepe Vivente di Ispica riprenderà l’1, 6 e 7 gennaio 2024 dalle 16:00 alle 20:00.
Presepe Vivente di Cavagrande del Cassibile
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Presepe Vivente di Cavagrande del Cassibile, allestito ad Avola Antica in provincia di Siracusa. Un evento che richiama ogni anno, nel cuore della Riserva Naturale Orientata del Cassibile, migliaia di visitatori dalla Sicilia, da tutta Italia e non solo. Gli elementi fondamentali che ormai da anni caratterizzano il Presepe Vivente di Cavagrande sono senza dubbio: la tradizione, la storia e i sapori tipici del nostro territorio. Le casette sono dislocate lungo un percorso in modo da ricreare un vero villaggio, che condurrà i visitatori in un viaggio nel tempo, portandoli fino alla tappa finale: la grotta della Natività. I figuranti che animeranno le varie botteghe interpretano il ruolo di lavoratori degli Antichi Mestieri. Durante l’evento, i visitatori potranno non solo interagire con gli animali e i personaggi presenti, ma anche degustare alcuni prodotti enogastronomici tipici del territorio, come la ricotta calda. Il Presepe Vivente tornerà a svolgersi l’1 e 6 gennaio 2024.
“Lumina 2023”, Natale a Caltagirone: arte, tradizione, cultura
Sino al 7 gennaio a Caltagirone “Lumina 2023”, manifestazione natalizia con visite ai musei, mostre, presepi artistici, concerti, spettacoli, tradizioni, gastronomia, eventi. Presepe Vivente nei Carruggi e Mercatini artigianali creativi, ancora nel centro storico. In piazza Municipio esposizione Presepi di Caltagirone. La Casa di Babbo in via Reburdone. Il Presepe più grande d’Italia, oltre 400 mq di presepe allestito in stile siciliano con oltre 300 personaggi in terracotta animata, montagne, ruscelli d’acqua, case; rappresentazione degli antichi mestieri; Presepe vivente e la Carovana dei Magi il 6 gennaio con sfilata in abiti d’epoca dei personaggi del presepe.
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FOOD & WINE
“Il Villaggio del Gusto” a cura di Slow Food a Ragusa
Promosso da Slow Food, torna nel centro storico di Ragusa, in via Roma “Il Villaggio del Gusto”, eccezionale celebrazione delle eccellenze enogastronomiche siciliane. L’evento, che si svolgerà nei fine settimana fino al 7 gennaio, riunirà circa 40 produttori provenienti da tutta la Sicilia, presentando 20 casette e offrendo oltre 40 laboratori del gusto. Una delle novità di quest’anno sarà la casa Slow Food in via Roma 151, dove i produttori avranno l’opportunità di presentare i propri prodotti attraverso momenti informativi e di degustazione. Tra gli appuntamenti in programma ci saranno focus sulle eccellenze enogastronomiche siciliane, come l’approfondimento sull’olio DOP a cura dell’agronomo Giuseppe Cicero, il laboratorio sulla degustazione guidata di mieli siciliani organizzato da Slow Food Palermo e molteplici laboratori dedicati ai prodotti tipici siciliani, inclusi lo “sfincione”, i cannoli, le birre artigianali, il Suino Nero dei Nebrodi e il formaggio Ragusano DOP che celebra i suoi 10 anni di riconoscimento ministeriale.
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MOSTRE
“Messaggi e Annunciazioni” al Palazzo Bellomo di Siracusa
Fino al 31 marzo 2024 la mostra “Messaggi. Antonello Contemporanei” curata da Diego Cavallaro, Rita Insolia e Michele Romano. Progetto ideato dalla Galleria di Palazzo Bellomo di Siracusa e fortemente voluto dalla direttrice Rita Insolia per valorizzare uno dei massimi capolavori custoditi all’interno del percorso espositivo del museo: l’Annunciazione di Antonello da Messina. La mostra darà la possibilità ai visitatori di ammirare anche quattro dipinti del XV-XIII sec. raffiguranti il tema dell’annunciazione finora conservati nei depositi: da un trittico dalle diverse narrazioni ad una pittura su vetro di cultura popolare fino ad un dipinto attribuito a Giovanni Ventura e una pala d’altare mai esposta prima all’interno del museo. La novità di questo percorso espositivo è la presenza di otto artisti contemporanei che in una sala del museo presenteranno le loro opere dal tema “Messaggi e Annunciazioni”, una scelta audace che vede impegnati maestri del nostro tempo con la tematica antonelliana dell’Annuncio mariano.
Cinema e Teatro a modo di Antonio Parrinello
Al Palazzo della Cultura di Catania la mostra fotografica “A modo mio, tra Cinema e Teatro” di Antonio Parrinello nell’ambito del Med Photo Fest 2023 quindicesima edizione internazionale. Scatti di scena di set cinematografici e teatrali. «Nel cinema “ciak si gira”, nel teatro “si va in scena”, per raccontare attraverso la fotografia e fermare istanti che rimarranno nel tempo. Questa è la grande scatola magica del cinema e del teatro, questo ho voluto raccontare in questa mostra, realizzando ogni scatto con grande passione ed emozione. Tutto è stato fatto in silenzio, tanto da diventare quasi “invisibile”, per fermare i momenti più importanti delle scene, cogliere la giusta composizione di linee ed espressioni, e catturarle nel famoso “click”». Accanto alla esposizione di Antonio Parrinello anche quella di Massimo Privitera intitolata “Luce subita”. La mostra resterà aperta sino al 30 dicembre dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle 19:00.
Ad Aci Castello “All my dreams”, la collezione Alpegiani
Alla Fondazione Oelle Mediterraneo Antico ETS di Aci Castello (Catania) sino al 28 gennaio la mostra “All my dreams”, la collezione Renato Alpegiani e “compare spare” di Antonio Marras, a cura di Anna Tusa.In mostra sono presenti oltre 50 le opere della collezione Alpegiani, di Paola Angelini, Stefano Arienti, Vanessa Beecroft, Nicolò Bruno, Zaza Calzia, Srijon Chowdhury, Jo Coda, Sylvie Fleury, Louis Fratino, Roberto Goffi, Roni Horn, Karen Kilimnik, Maria Lai, Bice Lazzari, Lalla Lussu, Jonathan Monk, Ruben Montini, Scott Myles, Catherine Opie, Mattia Ozzy B., Carol Rama, Rosanna Rossi, Matt Stokes, Annika Strom, Vibeke Tandberg, Sue Williams.
Paesaggi, memorie e astrazioni. La Sicilia di Melo Minnella
A Melo Minella, il decano della fotografia Sicilia che ha attraversato il Novecento con il suo sguardo, a cui il Museo Civico di Castelbuono (Pa) dedica una mostra (fino al 24 aprile 2024) nell’ambito di un più ampio progetto vincitore di Strategia Fotografia 2020 del Ministero dei Beni Culturali. Grazie al bando, il Museo diretto da Laura Barreca, ha acquisito un corpus di 30 fotografie in bianco a nero, stampe vintage su carta baritata, pezzi unici che continuano ad arricchire la collezione del museo con un ulteriore tassello nella costruzione di una identità mediterranea attraverso le arti contemporanee. Le foto, tutte tra gli anni ’60 e ’70, ripercorrono la poetica del fotografo, la minuziosa ricognizione fotografica delle feste religiose (che forse il contemporaneo interesse di Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna e dello stesso Minnella ha contribuito a rilanciare e a rinvigorire), nonché del folklore siciliano di cui l’autore è appassionato collezionista.
“La gravità delle forze nascoste” di Sasha Vinci a Palermo
Alla Cappella dell’Incoronata, una delle sedi del Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, sino al 20 gennaio 2024 l’artista siciliano Sasha Vinci presenta per la prima volta “La gravità delle forze nascoste”, un progetto inedito a cura di Serena Ribaudo che si pone come omaggio e dichiarazione d’amore alla città di Palermo, esplorandone il tessuto urbano e sociale, attraverso un’esperienza artistica multisensoriale. Il lavoro di Vinci, comparabile ad un’opera teatrale che si sviluppa in tre “atti” distinti, prende vita nella parte centrale della Cappella dell’Incoronata dove è possibile ammirare la maestosa installazione “Non si disegna il cielo / Il Canto di Palermo”. Quest’opera trasforma lo skyline e le costellazioni di Palermo in armonie musicali. L’installazione site-specific è un grande poliedro a base ottagonale che trae ispirazione dall’antica simbologia dei Quattro Canti di Palermo, detti anche Ottagono del Sole. La forma geometrica dell’ottagono viene generata dall’otto, il numero dell’equilibrio cosmico, simbolo dell’infinito, della trasfigurazione e del tempo. Su questa sorte di monolite, Vinci incide l’anima della città facendo uso di un marmo storico palermitano: il grigio Billiemi. L’ottagono realizzato con marmo riciclato e di recupero rappresenta il Cielo e la Terra che si fondono, diventando un unico elemento. Vinci dimostra ancora una volta il suo profondo legame con la territorialità e il passato che vengono trasmutati nella contemporaneità. Il lavoro artistico di Sasha Vinci parla infatti con profondità alla realtà odierna, affrontando le distanze, le paure e le contraddizioni che caratterizzano il presente. Attraverso uno sguardo trasversale, l’artista indaga sulle fratture di questo momento storico, riconsiderando i rapporti tra la natura, l’essere umano contemporaneo e il suo ambiente sociale, con l’obiettivo di acquisire una nuova coscienza etica, estetica e politica, aprendo le porte a nuove prospettive di comprensione e di interazione con il mondo che ci circonda.
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