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Al cinema. Tempo di commedie

–  I film nelle sale questa settimana. Il 30 dicembre, solo per un giorno, il revival di “Vacanze di Natale” 
– Solo due le prime visioni. Pio e Amedeo si affidano all’ex regista dei film di Checco Zalone per “Come può uno scoglio”, storia «politicamente scorretta». “Ricomincio da me” storia di una mamma single

COME PUÒ UNO SCOGLIO commedia, diretto da Gennaro Nunziante, con Amedeo Grieco e Pio D’Antini.

Pio e Amedeo tornano al cinema con una commedia che ha i toni della loro comicità, divertente e politicamente scorretta, in cui si prende in giro qualsiasi cosa: la famiglia, la politica, la mafia, l’industria musicale. Pio è un avvocato impacciato dal carattere debole, chiuso in un universo borghese, candidato in politica perché facilmente manovrabile. L’incontro con Amedeo, chiassoso e esuberante autista con passato sgangherato, cambierà il corso della sua vita.

Alla regia c’è il genio della commedia Gennaro Nunziante, l’uomo che era dietro ai grandi successi di Checco Zalone. Alla domanda se in epoca di politicamente corretto si possa ancora fare una commedia scorretta i due comici rispondono: «Certo che si può fare, noi ne siamo assolutamente convinti. Bisogna assumersi delle responsabilità. Perché poi quando spingi in una direzione può arrivare anche qualcosa di spiacevole però si può fare, siamo contenti che questa cosa arrivi, anche perché crediamo che la gente si sia rotta anche un po’ le scatole del politically correct e di questo piattume».

«Ci sarà sempre qualcuno che ne parlerà male di quella o quell’altra battuta. Per una battuta si dovrebbe dire: è brutta, è bella, mi ha fatto ridere o non mi ha fatto ridere, ma non si dovrebbe dire: non si poteva fare». Voto: 3 su 5

RICOMINCIO DA ME commedia, diretto da Nathan Ambrosioni, con Camille Cottin e Léa Lopez. Durata 96 minuti.

Racconta la storia di una donna di 43 anni di nome Antonia, nota come Toni (Camille Cottin), che cresce da sola i suoi cinque figli, mentre svolge un lavoro a tempo pieno. La sera la donna canta nei bar per sbarcare il lunario e riuscire a portare avanti la sua numerosa famiglia. Toni ha talento come cantante ed è l’autrice di un brano pop di successo mondiale, ma questa fama risale a vent’anni fa.

Oggi i maggiori tra i suoi figli sono pronti ad andare all’università ed è qui che alla donna sorgono alcune domande: cosa farà quando tutti i suoi figli saranno andati via di casa? È ancora in tempo per riprendere in mano la propria passione e il controllo della sua vita? Voto: 3.5 su 5

VACANZE DI NATALE commedia, diretto da Carlo Vanzina

Per un solo giorno torna in sala il 30 dicembre la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina, prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita da Nexo Digital, che, a quarant’anni dall’uscita, sarà al cinema in versione restaurata e rimasterizzata.

Il “Vacanze di Natale day” sarà uno speciale appuntamento nelle sale pensato per radunare tutti i fan che ne conoscono a memoria le battute e le scene più esilaranti e che ne ricordano perfettamente la colonna sonora in cui sono presenti alcuni dei brani più celebri di tutti gli anni Ottanta. Celebrando al cinema i 40 anni di un film che ha fatto ridere e divertire intere generazioni, il 30 dicembre sarà anche il momento per rivivere un rito che per molti anni ha accompagnato i tradizionali festeggiamenti natalizi italiani: andare al cinema in compagnia di amici e familiari per vedere un film tutti insieme. Ed è proprio per tornare indietro nel tempo che Filmauro e Nexo Digital invitano gli spettatori a scegliere un dress code rigorosamente anni Ottanta per rivivere a pieno l’energia di quegli anni.

Vacanze di Natale diretto nel 1983 da Carlo Vanzina, scritto insieme a suo fratello Enrico, è una commedia cult, patrimonio dell’immaginario del nostro Paese. Ambientata a Cortina d’Ampezzo e ritmata da una colonna sonora che ha fatto epoca, fotografa con umorismo e leggerezza l’Italia di allora avvalendosi di un cast memorabile: Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, Karina Huff, Guido Nicheli, Riccardo Garrone, Mario Brega, Marilù Tolo, Antonellina Interlenghi, Moana Pozzi e tantissimi altri divertenti interpreti della commedia italiana. Gli arricchiti e i periferici romani, gli sbruffoni milanesi, i pianobar, le cene di Natale, le piste innevate, le gare di sci, le comitive giovanili, le battute fulminanti, fanno di questo film un piccolo romanzo generazionale su come eravamo. E forse su come vorremmo ancora essere.

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