– Il bassista e co-fondatore degli Ultravox è morto all’età di 71 anni. Insieme a Midge Ure compose il brano più popolare della band londinese
Chris Cross, il bassista che è diventato famoso come membro della band new wave Ultravox, è morto all’età di 71 anni. La notizia è stata annunciata dal suo compagno di band Midge Ure, che ha reso omaggio all’amico che ha fatto da collante, tenendo insieme la band.
«Abbiamo lavorato insieme, abbiamo suonato insieme, fatto musica e diretto video insieme. Eravamo amici e compagni di Ultravox», ha scritto Midge Ure in un post condiviso dall’account Instagram della band. «Anche dopo anni di distanza siamo riusciti a riprendere da dove avevamo lasciato come se gli anni intermedi non fossero mai esistiti. Tu eri la colla che teneva insieme la band. Tu eri la logica nella follia e la follia nella nostra vita. È stato bello conoscere e crescere con te. Mi manchi vecchio amico».
Nato Chris Allen, il musicista sarebbe morto il 25 marzo, ma la notizia non è stata condivisa con il pubblico solo a questa settimana. Fu uno dei membri fondatori di Vienna nel 1974 quando il gruppo iniziò come Tiger Lily, con il cantante Dennis Leigh, il chitarrista Stevie Shears, il batterista Warren Cann e il violinista/tastierista Billy Currie. Hanno cambiato il loro nome in Ultravox nel 1976 e hanno avuto un successo mediocre con tre album, prima che l’arrivo di Midge Ure nel 1979 cambiasse le loro fortune. Viennadall’omonimo album del 1981 è stato il singolo di maggior successo.
Vienna, che si apre su sintetizzatori lunatici prima di sbocciare in un’epopea tentacolare e triste, è ampiamente considerata come una canzone che definisce la scena synth-pop che ha dominato il Regno Unito nei primi anni Ottanta ed è stata eseguita dalla band durante il concerto Live Aid del 1985 al Wembley Stadium. Ha segnato una sorta di rinascita per la band dopo che il loro frontman originale John Foxx andò via e la loro etichetta discografica, Island, li scaricò. L’arrivo di Midge Ure aprì agli Ultravox una nuova prospettiva di vita: insieme a Cross hanno contribuito a co-scrivere quella che sarebbe diventata la loro più grande traccia.
