Eventi

Platea. “La pace” in prima assoluta a Siracusa

Gli appuntamenti nella settimana dall’8 al 14 giugno. Cominciano i festeggiamenti per i 25 anni dei MercatiGenerali di Catania. Omaggio a David Lang con l’Ensemble Etna Contemporanea. Remo Anzovino presenta il nuovo album a Palermo
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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MUSICA

Danilo Plessow e Phresoul per i 25 anni dei MercatiGenerali

Sabato 10 giugno ad aprire la festa per i venticinque anni dei MercatiGenerali di Catania è Danilo Plessow, conosciuto anche come MCDE – Motor City Drum Ensemble, considerato come uno dei dj e produttori più influenti del mondo, rinomato per la sua eccellente conoscenza della musica e per le sue magie tecniche dietro ai giradischi. Nella stessa sera Phresoul, uno dei progetti più interessanti degli ultimi anni nelle scene jazz e nu jazz italiane.

Valentina Polinori presenta “Le ombre” in Sicilia

Sbarca in Sicilia il tour di presentazione dell’album di Valentina Polinori Le ombre dopo la pubblicazione della versione deluxe contenente i due brani inediti in francese noir e ceriseSabato 10 giugno sarà ospite della Legatoria Prampolini di Catania e domenica 11 giugno del Meari di Barcellona Pozzo di Gotto (Me). A distanza di tre anni dal precedente trasparenti (2020) e dopo una serie di concerti in tutta Italia che l’hanno vista esibirsi anche in apertura ad artisti come Vasco Brondi, Cristina Donà e Ginevra Di Marco, cantautrice elegante e raffinata, Valentina Polinori con il disco Le ombre disegna una personale mappa del buio capace di raccontare le diverse sfumature dell’oscurità e mostrarne il fascino più segreto. «Il disco non ha una visione catastrofica delle ombre, le vuole normalizzare, sia perché in fondo esse sono affascinanti, sia perché il buio è la controparte di qualcosa di luminoso, una sua diretta conseguenza», spiega la cantautrice romana. «Questo percorso nell’oscurità serve ad osservare le ombre, a raccontarle per poterle affrontare». La sua è una voce limpida e piacevole, con atmosfere calde e soffuse ma anche guizzi rock che ricordano Cristina Donà e Carmen Consoli.

L’Ensemble Etna Contemporanea suona David Lang

Lunedì 12 giugno, alle ore 21:00, alla corte del Castello Ursino di Catania, l’Ensemble Etna Contemporanea suona le composizioni del compositore statunitense David Lang. ll concerto è la prima di una produzione originale dell’Associazione musicale etnea che presenta un programma monografico dedicato a David Lang interpretato da un ensemble formato da cantanti e musicisti affermati sul piano nazionale diretto dal Maestro Riccardo Scilipoti, sarà presente il compositore. Un evento internazionale da non perdere. David Lang è uno dei grandi compositori statunitensi in attività. Fondatore di “Bang on a can”, Premio Pulitzer per la musica per The Little Match Girl Passion, ha curato le musiche del film Youth – La giovinezza di Sorrentino con il quale nel 2016 vince il David di Donatello per il miglior musicista e per la migliore canzone originale che sarà eseguita a Catania. Sarà a Catania a seguire le prove e a partecipare al concerto monografico dedicato alle sue musiche.

Ultimi due appuntamenti per il festival “InterSezioni”

Ultimi due appuntamenti per la seconda edizione del festival “InterSezioni”. Giovedì 8 giugno al Cut – Centro Universitario Teatrale di Catania la Piccola Orchestra Altın sarà protagonista di una serata dedicata al melologo, con due prime esecuzioni. La prima parte della serata sarà dedicata a Cento di questi sogni, melologo in sette quadri del compositore e strumentista Ferdinando D’Urso dedicato alla figura del pittore catanese Jean Calogero; mentre la seconda parte della serata sarà dedicata a Filuzza, melologo su testi di Lina Maria Ugolini e musica di Simone Zappalà. Il festival si conclude domenica 11 giugno al Teatro Sangiorgi con La voce e i suoi canti, una monografica delle composizioni per organici vocali di Giovanni Ferrauto: una carrellata fra le sue più importanti composizioni realizzate lungo un trentennio (1992-2022)  che include Boccanera, brano composto nel 1992 su testo di Aldo Palazzeschi e vincitore del Premio internazionale di musica contemporanea Fiumara d’’Arte.

Yugen in concerto al Bastione degli Infetti

Sabato 10 giugno, alle ore 20:00, al Bastione degli Infetti a Catania Yugen in concerto. Quattro ragazzi, quattro studenti catanesi di conservatorio che vivono sparsi per la Sicilia e con l’amore per la musica, si riuniscono nella loro città d’origine. Valentina Indelicato (22 anni), violinista e cantante, si incontra con Vanja Maugeri (23 anni), pianista, per dar vita, poco meno di due anni fa, al loro progetto di inediti: da qui nasce Biancospino Rosso Sangue, la loro canzone dedicata al quartiere catanese “Antico Corso”. Questo inedito, assieme agli altri, è stato più volte premiato da professionisti e musicisti del settore, vincendo premi e concorsi da Nord a Sud, in tutta Italia. Ad oggi Valentina e Vanja hanno creato diverse realtà musicali con l’intento di far conoscere le bellissime risorse della Sicilia e, in particolare, di Catania, collaborando con valenti artisti e musicisti sparsi per l’isola. A loro si sono uniti Christian Arcidiacono (23 anni), batterista e percussionista, e Francesco Guarino (23 anni), chitarrista, entrambi catanesi d’origine che hanno felicemente accettato questa sfida: insieme, come la squadra dei Fantastici 4, per il nome della Musica e di Catania. Per l’occasione, il gruppo, di formazione classica, passerà dai grandi classici italiani e stranieri alla musica pop/rock nazionale e internazionale, con accenni di jazz e profumi nostalgici. Immancabili i loro inediti e l’inno di Valentina e Vanja alla loro Catania con Biancospino rosso sangue.

Cesare Basile in concerto per il festival “Ciao, Lentini Ciao”

Domenica 11 giugno, alle ore 19:00, Cesare Basile ospite del Festival “Ciao, Lentini Ciao”. Si esibirà all’interno di Palazzo Beneventano per un festival che punta a diventare non solo un appuntamento fisso ma un punto d’incontro e di scambio, un momento di condivisione.

Remo Anzovino presenta il nuovo album a Palermo

Il suo legame con Palermo è sempre stato forte – nel 2012 scrisse il brano Quattrocanti da lui definito «un inno a Palermo come centro della cultura mondiale, canale di scorrimento del meticciato culturale» -, quello con il Teatro Agricantus lo è ancora di più. Per il compositore e pianista Remo Anzovino il teatro palermitano non poteva mancare nel promo-tour dell’ultimo album Don’t Forget to Fly, uscito il 12 maggio con distribuzione Believe. “Non dimenticar di volare” con la musica su Palermo è diventato un imperativo per il musicista friulano di nascita e napoletano di radice che gli consentirà di tornare ancora in via XX Settembre martedì 13 giugno, alle ore 21, per presentare l’album in un emozionante racconto fra note e parole grazie al live arricchito dal talk dal vivo che Anzovino affronterà con Vito Meccio, direttore artistico dell’Agricantus, ed il giornalista Mario Azzolini. Don’t Forget to Fly è un viaggio tra le mille possibilità espressive e stilistiche del pianoforte, un’esplorazione onirica del volo e del pianeta dell’aria in cui l’ascoltatore è chiamato a vivere la seconda vita di Icaro. Una nuova occasione in cui le ali non vengono bruciate dal sole, ma sorprendentemente portano chi le indossa sempre più in alto. Don’t Forget to Fly, sesto album in studio di Anzovino, è il primo completamente piano solo della sua carriera e sin dalla sua uscita è tra i dischi più venduti in Italia, ai primi posti come album strumentale. L’album è una metafora che traduce in puro suono il bisogno degli esseri umani di volare, le immagini dinamiche di un sogno che si rivela poco alla volta come un potente mezzo di interpretazione della realtà. Un atteso ritorno sei anni dopo il fortunato album Nocturne, arrivato a 18 milioni di streaming solo su Spotify.

Sabù Alaimo

Sabù Alaimo con la sua band al PYC di Palermo

Giovedì 15 giugno il cantautore palermitano Sabù Alaimo si esibirà al PYC di Palermo (ore 19 – ingresso con tesseramento di 5 euro; Villa Trabia in Via Marchese Ugo, 4): oltre ai brani dell’ultimo album Star della provincia, durante il live, in cui sarà accompagnato da Salvo Cacioppo alla chitarra elettrica, Sebastiano Valenza alla batteria e Danilo Impastato al basso, saranno proposti i migliori brani dell’intero repertorio del cantautore palermitano, tra i quali il singolo Petrolio, canzone finalista “Sanremo Nuove Proposte”, che ha permesso ad Alaimo di aprire diverse tappe del tour di Luca Carboni. Il tour di “Star Della Provincia” farà tappa anche a Milano, Roma, Catania, Bergamo, Pisa e altre città.

Salvatore Bonafede suona Gershwin all’Orto Botanico

L’associazione Kandinskij prosegue la sua XXXII stagione con “Primaestate”, il ciclo di concerti che avvicina ad alcuni tra i più significativi musicisti palermitani e siciliani a figure di rilievo del concertismo europeo. Il secondo concerto in programma è domenica 11giugno, alle 19:00, nella Sala Lanza dell’Orto Botanico di Palermo per un viaggio affascinante condotto da Salvatore Bonafede al piano, nell’universo colorato di Gershwin. Bonafede accosta la cultura popolare di Gershwin alla grande tradizione europea dei Lieder di Schubert e di Schumann, restituendo al compositore statunitense il posto che gli compete nella Storia della musica colta occidentale.

Al Miles Davis jazz club tributi a Pino Daniele e Ray Charles

Nuova settimana e nuovi appuntamenti musicali al Miles Davis Jazz Club di via Enrico Albanese a Palermo. Si inizia giovedì 8 giugno con Ray Charles project in jazz tribute. Una vera icona, un pioniere della musica soul, omaggiata da Tony Marino (voce), Benny Amoroso (tromba), Joe Costantino (piano), Giacomo Bertuglia (basso) e Maurizio Gula (batteria). Venerdi 9 è la volta del Blue quartet con un repertorio che va dal jazz al funk, dal blues al soul. Sul palco il sassofonista Raffaele Barranca, il chitarrista Massimiliano Cusumano, il bassista Nino Agrusa e il batterista Iano Anzelmo, tra standard e brani originali. Sabato 10 giugno omaggio jazz a Pino Daniele: la formazione è composta da Federica Amoroso alla voce, Benny Amoroso alla tromba, Joe Costantino al piano, Giacomo Bertuglia al basso e Maurizio Gula alla batteria.

Doppia esibizione a Milazzo per Serena De Bari

Doppio appuntamento a Milazzo per la talentuosa cantante pugliese Serena De Bari ospite della serata Amarcord e del Gran Galà in TV e Stelle d’argento. Giovedì 8 giugno si esibirà in Piazza Duomo alle ore 22. Sabato 10 giugno sarà di scena nel cortile del Castello.

Tra passato e presente la sei giorni del Medimex 2023

Dal 13 al 18 giugno a Taranto si svolgerà il Medimex 2023, una settimana di concerti, incontri, mostre, lezioni di musica e, naturalmente, concerti. Questi ultimi si terranno sulla Rotonda Lungomare e avranno per protagonisti icone del passato e del presente della storia del rock. Dagli anni Ottanta di Echo & the Bunnymen e The Cult all’oggi di Diodato e The Murder Capital, attraverso gli anni Novanta di Skunk Anansie e Tom Morello

Al via Gaiajazz Musica & Impresa fra concerti e sostenibilità

Sabato 10 giugno alle ore 19:00 in Piazza Ghetto, fascinosa location del borgo medievale di Portobuffolè, si alza il sipario sulla XI edizione di “Gaiajazz Musica & Impresa”. In tutte le serate, dalle 19:00 alle 21:00, sarà possibile degustare vini e piatti a base di prodotti tipici del territorio, con la prestigiosa collaborazione del Consorzio Vini Venezia, Tenuta Polvaro e Santa Margherita. Inoltre, 17 e 24 giugno, e sabato primo luglio sempre alle 21:00, lo “Speech” con la testimonianza sul tema della sostenibilità, mentre alle 19:00 ecco il primo concerto in programma: Francesco Bordignon 4tet. Sul palco, un giovanissimo quartetto di belle speranze formato da Jacopo Fagioli (tromba), Luca Zennaro (chitarra), Francesco Bordignon (contrabbasso) e Zeno Le Moglie (batteria). Diretta dal talentuoso contrabbassista jazz e compositore Bordignon, questa energica formazione proporrà brani originali dei quattro componenti più standard della tradizione jazzistica (ri)arrangiati in chiave moderna.

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PROSA

“La pace”, una prima assoluta al Teatro greco di Siracusa

Le prove dello spettacolo “La pace”

Prosegue con una prima assoluta l’edizione numero 58 degli spettacoli dell’Inda al Teatro Greco di Siracusa. Dal 9 al 24 giugno debutta la commedia di Aristofane, dal titolo La Pace, mai messa in scena in 109 anni di rappresentazioni classiche al Teatro Greco. La regia è di Daniele Salvo, al suo quinto spettacolo siracusano. Due servi nel prologo preparano, con escrementi presi da un secchio, focacce e polpette di varia consistenza per un affamato Scarabeo che vola solo se in forze. Il vignaiolo Trigeo (Tryx è il mosto dell’uva) vuole infatti cavalcarlo fino all’Olimpo per chiedere a Zeus che cessi la guerra. Ci riesce infine, dopo avere chiesto aiuto al macchinista di scena, e apprende da Ermes che il gigante Guerra ha rinchiuso la dea Pace in una caverna e si prepara a triturare in un mortaio le conflittuali città greche. Calendario repliche: 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23.

Laura Marinoni è Medea (foto Franca Centaro)

E continuano le repliche di “Medea” a Siracusa

Continuano al Teatro greco di Siracusa le repliche di Medea di Euripide, regia di Federico Tiezzi e traduzione di Massimo Fusillo. Medea è Laura Marinoni che ha sta riscuotendo consensi unanimi. È  una Medea donna del Novecento: «È un testo capitale della cultura europea, che respira il dramma borghese, è una tragedia familiare, alla Strindberg. Giasone si lascia guidare dalla convenienza politica e dal potere e quando Creonte gli offre in sposa la figlia Glauce, non esita a liquidare Medea come donna barbara. Medea viene dalla Colchide, che io vedo come un grande inconscio collettivo, che non ha paura dei mostri, dell’ordine feroce delle cose. L’omicidio dei figli è la ferita mai sanata e il punto di inizio della tragedia. “Anche la borghesia ha i suoi riti sacrificali”, Freud lo scrive e io l’ho messo in scena». Questo il calendario delle repliche: 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24.

Emanuele Pantano

“Mishap”, il format live tutto da ridere di Emanuele Pantano

Sabato 10 giugno, alle ore 21, fa tappa a Catania, da Zo Centro culture contemporanee, Mishap Incidenti di percorso, il format live ideato dal comico, autore, documentarista palermitano Emanuele Pantano, con la regia di Filippo Susinno, che ha spopolato sul web, superando le 10 milioni di visualizzazioni sul web sul canale Youtube @EmanuelePantanocomedy. L’idea del format è tanto semplice quanto mai uguale: ogni settimana, si parla di un argomento diverso, attraverso un monologo satirico d’apertura, una serie di aneddoti e storie personali raccontate sul palco da una serie di spettatori e poi la chiusura con un ospite fisso, il “guru” Eugenio Flaccovio, con cui analizzare le storie, provare a trarre delle conclusioni sull’argomento di puntata, riuscendo ad esorcizzare le disavventure della vita attraverso la risata collettiva. «Durante questi mesi di Mishap, ho sentito storie di tutti i tipi e persone convinte di essere le uniche al mondo ad averle vissute; e invece, dopo hanno scoperto che migliaia di persone hanno vissuto disavventure uguali alle nostre», racconta Emauele Patano. «Ecco, forse questa è la forza di Mishap: la capacità di condividere disavventure ridendoci su, ci aiuta a riconoscersi simili».

 ErnestoMaria Ponte e Marco Simeoli

Etna versus Vesuvio all’Agricantus di Palermo

È un finale di stagione scoppiettante quello che il Teatro Agricantus di Palermo propone al suo pubblico, uno spettacolo nuovo di zecca firmato e diretto da Rosario Galli, autore e drammaturgo catanese di lungo corso, dalla cui penna sono nate commedie di successo come Uomini sull’orlo di una crisi di nervi. Il drammaturgo catanese, da anni naturalizzato romano, è l’autore e regista di Etna vs Vesuvio. Storia di Borboni e Gattopardi in replica fino al 18 giugno (giovedì, venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18) nel teatro di via XX Settembre diretto da Vito Meccio che lo produce, concludendo la Stagione di Teatro comico 2022/2023. Sul palco, accompagnati da Dino Scuderi al pianoforte, due attori veraci e passionali che ben rappresentano uno la terra di Pulcinella e l’altro quella di Colapesce: Marco Simeoli ed ErnestoMaria Ponte, entrambi discendenti del Regno delle Due Sicilie ma in disputa “fuori casa” per affermare la supremazia della propria appartenenza. Meglio quindi la sfogliatella o il cannolo? La pizza o la pasta alla Norma? Eduardo De Filippo o Luigi Pirandello? E ancora, Totò o Musco? L’Etna o il Vesuvio? In scena Simeoli e Ponte sono due “emigranti” di oggi, Vincenzo Esposito e Carmelo Torrisi, che si ritrovano sotto i portici di Torino a discutere animatamente se sia meglio la canzone napoletana o la prosa di Verga, e su infinite altre qualità delle rispettive terre d’origine: dolci, piatti tipici, personaggi illustri ed eminenti rappresentanti della sicilianità e della napoletanità.

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CINEMA

A Milazzo il Festival del cinema italiano

A Milazzo dal 7 giugno fino al 10 giugno il Festival del Cinema Italiano. Quattro giorni di festa per la città mamertina, con un ricco programma di iniziative rilevanti, a cui parteciperanno, in qualità di premiati e ospiti, star nazionali ed internazionali del Cinema, tra cui la star hollywoodiana Matt Dillon, il tre volte premio Oscar Vittorio Storaro, l’attrice italiana conosciuta in tutto il mondo Maria Grazia Cucinotta, l’attrice statunitense Alfre Woodard, il produttore Lawrence Bender e gli attori Rocco Papaleo e Giorgio Pasotti. Si assisterà allo svolgersi di cortometraggi, film, mostre, incontri, spettacoli, sfilate e degustazioni. L’intento del Festival, patrocinato dalla Regione Sicilia e dal Comune di Milazzo, è quello di valorizzare il cinema italiano, i suoi registi, i suoi attori, i suoi produttori, le sue case cinematografiche, nonché tutto l’intero comparto ad esso afferente.

La regista Margarethe von Trotta

Il Festival interculturale “Altre Rive” a Palermo

Ritorna dal 12 al 14 giugno a Palermo, al cinema Rouge et Noir, “Altre Rive – Festival Cinematografico Interculturale”, la rassegna che porta in Sicilia il meglio dei film delle ultime edizioni della Berlinale e di altri rinomati festival. Con tre giorni di proiezioni di film, molti dei quali in anteprima nazionale, e incontri con i protagonisti del cinema contemporaneo e tanti ospiti istituzionali, la rassegna vuole essere un evento a promozione della cultura e di valori importanti come la diversità, la tolleranza, il dialogo interculturale e l’inclusione. Tra le presenze di questa seconda edizione è attesissima Margarethe von Trotta, regista, attrice e sceneggiatrice, a cui è dedicata la prima giornata del festival: un omaggio a un’assoluta protagonista del Nuovo Cinema Tedesco degli anni Settanta.

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INCONTRI

I 20 anni del Club per l’Unesco di Enna

Una serata multidisciplinare all’insegna delle emozioni suscitate dalle parole, dalla danza e dalle immagini concluderà gli eventi celebrativi organizzati per i vent’anni del Club per l’Unesco di Enna che dal 2003 si spende per promuovere la missione e i programmi dell’Unesco nell’ambito della società civile. Sabato 10 giugno dalle ore 17 il Teatro Garibaldi di Enna sarà il palcoscenico privilegiato di una serata (a ingresso gratuito) all’insegna delle arti, diretta e condotta dall’attrice Elisa Di Dio, il cui fulcro è la presentazione del volume Dell’amore della verità (Controluna edizioni), seconda raccolta di componimenti filosofici di Riccardo Franzone, imprenditore appassionato di ricerca e studi filosofici, socio onorario del Club per l’Unesco di Enna. Il volume, nel quale sono raccolti 70 componimenti che spaziano dalla filosofia alla meccanica quantistica, è stato arricchito dalla prefazione di Piero Colletta, docente all’Università Kore di Enna, e dalla postfazione di Loredana Trovato dell’Università degli studi di Trieste. Nel corso della serata, infine, le danzatrici Giusy Costanzo e Benedetta Cannolo della compagnia Sbam proporranno la performance Lana di vetro, un lavoro introspettivo di danza contemporanea firmato dalla coreografa Melissa Zuccalà.

Il Festival degli Aquiloni sulla spiaggia di San Vito lo Capo

Continua fino all’11 giugno la XIII edizione Festival internazionale degli Aquiloni – Emozioni a naso in su nella splendida spiaggia di San Vito lo Capo sole, vento, mare ed esibizioni di aquiloni. Un festival della fantasia, una festa gioiosa e creativa che accende e colora il cielo di San Vito Lo Capo. Le esibizioni di volo libero, gli emozionanti voli notturni, i laboratori dedicati ai bambini, momenti di degustazione, intrattenimento e spettacoli. Un dialogo tra cielo e terra che regala emozioni a grandi e bambini.

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MOSTRE

“Catania liutaia”: strumenti, botteghe e documenti

Grazie al patrocinio dell’Università di Catania ed alla collaborazione dell’Associazione musicale etnea e della Fondazione Kalos, ci si potrà immergere nell’arte e nella storia, poco conosciuta, della produzione di strumenti a corde nella città etnea. La mostra, ospitata nel palazzo centrale dell’Università di Catania, sarà visitabile fino al 14 luglio dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:30 e martedì e giovedì anche dalle ore 15:00 alle 17:00. Prima in Europa per produzione di strumenti a corde pizzicate, nel periodo a cavallo tra due secoli, la scuola della liuteria siciliana e specificamente catanese esporta in tutto il mondo. All’interno della mostra potremo osservare da vicino non solo pregiati strumenti d’epoca provenienti da diverse collezioni (Fondazione Kalos, Giorgio Maltese, Vincenzo Maravigna), prodotti dalle principali botteghe catanesi di liuteria (F. Abramo, S. Caponnetto, M. & G. Casella, C. Catania, Estudiantina, R. Genovese, V. Maravigna, V. Miroglio & Figli, G. Narcisi, F. Olivieri, R. Porto & Figli, G. Puglisi-Reale, V. Rapisarda, O. Russotti, V. Salomone, E. Silvestri, etc.), ma anche immagini, documenti, attrezzi, arnesi, testimonianze di vita di lavoro nelle diverse botteghe artigiane che hanno vissuto le diverse fasi della parabola storica della liuteria catanese. Fino alla ricostruzione, in una sala di Palazzo Sangiuliano, di una antica bottega di liuteria.  

Opere di 17 artisti su Medea all’Antico Mercato di Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea curata dal critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse –dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia classica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Da Caravaggio al Pop, tre mostre in una a Noto

A Great Exhibition in Sicily, un grande contenitore nelle sale del Convitto delle Arti di Noto che omaggia l’arte antica e contemporanea. Tre esposizioni con un solo biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale. L’evento, organizzato da Mediatica e patrocinato dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra l’arte in un percorso che si articola lungo tre mostre: Il Barocco è NotoTerra e Cielo e Pop Garden. Inedita per la Sicilia la mostra Il Barocco è Noto ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i più grandi artisti di quell’epoca, ma anche opere provenienti da collezioni private. Un viaggio tra pittura sacra e pittura profana, nature morte e ritratti con le pennellate di Caravaggio, Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van Dyck, Luca Giordano, Pietro da Cortona, Mattia Preti e tanti altri capolavori che fanno immergere il visitatore nel mondo della pittura barocca. La seconda mostra, dal titolo Terra e Cielo, esplora il rapporto tra uomo e natura attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe Agnello. L’autore esprime la possibile armonia tra i due elementi attraverso la commistione di differenti materiali: gesso, sale, alabastro e terra. La terza mostra, Pop garden, è un’installazione immersiva, multimediale dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il visitatore è proiettato in un giardino pop tra video-mapping, installazioni luminose e musica rock. Le mostre potranno essere visitate fino al 29 ottobre.

Biennale di Radicepura, 15 giardini e 4 installazioni

Fino al 3 dicembre a Giarre la quarta edizione della Biennale promossa dalla Fondazione Radicepura. Il festival rappresenta il primo evento internazionale dedicato al paesaggio del Mediterraneo, e coinvolge grandi protagonisti del paesaggismo, dell’arte e dell’architettura, giovani designer, studiosi, istituzioni, imprese. Nel parco botanico Radicepura sarà possibile visitare 15 giardini e 4 installazioni, realizzati con le piante messe a disposizione da Piante Faro. Il vivaio – che raccoglie 800 specie e oltre 5.000 varietà – rappresenta una delle realtà più innovative e dinamiche del territorio grazie all’attività portata avanti da oltre 50 anni da Venerando Faro, insieme ai figli Mario e Michele. Tema di questa edizione, proposto dal direttore artistico Antonio Perazzi, è Il giardino delle piante: i progetti in mostra esaltano infatti l’elemento botanico, al fine di dimostrare i benefici di un giardino di qualità, moderno, funzionale, poetico e armonioso. Si intende così promuovere un diverso stile di giardino in grado di affermare una consapevole appartenenza al mondo naturale, giardini in cui si metta in atto quotidianamente un rapporto sincero con le piante e con l’ambiente. A stimolare la riflessione intorno a questo tema, con il proprio contributo, Paolo Pejrone, che per il festival ha realizzato il giardino Vento e Acqua, tentativi di resilienza. L’architetto paesaggista è da sempre promotore e fautore di un giardino “disordinato” capace di crescere forte, in modo autonomo e spontaneo, luogo di rispetto e cura, nonché ospitale.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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