Eventi

Platea: il ruggito di Vasco Rossi

Gli appuntamenti nella settimana dal 22 al 28 giugno. Il rocker emiliano a Palermo per due concerti “sold out”. Al via il Sicilia Jazz Festival per star e orchestra. A Catania la finale regionale di Arezzo Wave. Il Gala Pavarotti apre Taormina Film Fest dove sono attesi Harrison Ford e Amber Heard. Le Eolie si animano di festival di musica, teatro e incontri all’insegna dell’ecologia. Dj Florentino ai MercatiGenerali, The Crew al Varco 23 di Siracusa
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

.

.

.

MUSICA

Doppio concerto di Vasco Rossi al “Barbera” di Palermo

Doppia data per il Blasco, che segna anche un altro passo storico per Palermo: riportare i concertoni allo stadio comunale Renzo Barbera dopo ben 25 anni. Perché quando passa Vasco lascia il segno, sempre. Il tour Vasco Live 2023 fa tappa a Palermo il 22 e 23 giugno. Si annuncia l’arrivo di spettatori da tutto il Sud d’Italia per due serate all’insegna del “sold out”. Apertura cancelli alle 15:30 per gli spettatori del prato o del prato gold, alle 16:00 per tutti gli altri settori. Il rocker emiliano si prenderà la scena dalle 21.15 alle 24. Questa la scaletta dei concerti:

Marcus Miller

Palermo, parata di stelle per il Sicilia Jazz Festival

Prende il via a Palermo il Sicilia Jazz Festival, unica rassegna al mondo interamente dedicato alle produzioni orchestrali, che vede protagonisti, oltre all’Orchestra Jazz Siciliana, le più significative realtà jazzistiche siciliane a partire dai conservatori statali che, con le proprie giovani leve hanno l’opportunità di esibirsi in un contesto che annovera un programma ricco di concerti di musicisti residenti e la presenza di stelle internazionali. Per la terza edizione del Sicilia Jazz Festival Summer scorrono grandi nomi del mondo artistico internazionale come Marcus Miller, Anastacia, Gregory Porter, Manuel Agnelli, The Manhattan Transfer, gli Earth Wind & Fire experience, Bob Mintzer. Tutti i concerti dei big si svolgono a Palermo al Teatro di Verdura (ad eccezione del primo che si svolge allo Steri) sono accompagnati dall’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Carolina Bubbico, Giuseppe Vasapolli, Dave Holland, Bob Mintzer, Domenico Riina, Antonino Pedone, Gianna Fratta e Vito Giordano. S’inizia venerdì 23 giugno al Complesso monumentale dello Steri – ore 21.30 con Marcus Miller, leggenda del jazz, venerato per l’abilità prodigiosa con cui fa vibrare le corde del suo basso elettrico (è uno dei massimi virtuosi dello “slapping”, tecnica che alterna strappi e percussioni). Altri ne ammirano incondizionatamente il linguaggio musicale che, pur complesso e zigzagante tra jazz, soul, rock, fusion e rhythm’n blues, trova sempre il suo centro di gravità permanente in un jazz-funk poderoso, elastico e ricco di groove. Sabato 24, al Teatro di Verdura, toccherà alla voce di Diane Schuur, con la sua straordinaria forza interpretativa, l’eclettismo e la leggendaria estensione vocale. Domenica 25 è la volta di Bob Mintzer, sassofonista e clarinettista di eccelse virtù ma soprattutto è musicista dalle molte anime. Lunedì 26 sarà Gregory Porter ad affidare la sua voce baritonale e soul all’Orchestra jazz siciliana. Martedì 27 ruggirà la potente voce della popstar americana Anastacia, “la bianca dalla voce nera” o anche, per via della sua piccola statura, “la piccola donna dalla voce grande”. Mercoledì 28 si balla con Al McKay – Earth Wind & Fire Experience: l’ensemble presenterà una carrellata delle hit degli Earth Wind & Fire, offrendo una straordinaria dimostrazione di una performance piena di stile ed energia.

La batterista Evita Polidoro

La batterista Polidoro con i Nerovivo a “Jazz in vigna”

La rassegna “Jazz in vigna”, ospitata dalla Tenuta San Michele di Santa Venerina, prosegue venerdì 23 giugno con Nerovivo il trio della batterista e cantante lombarda Evita Polidorocondiviso con i chitarristi Nicolò Faraglia e Davide Strangi. Rubino: «Evita è un talento pazzesco, ha al suo attivo collaborazioni con nomi del calibro di Dee Dee Bridgewater e Enrico Rava», spiega Dino Rubino, direttore artistico del Monk. «Io l’ho ascoltata la prima volta lo scorso anno al Time in Jazz, il festival che Fresu organizza in Sardegna nella sua Berchidda, e siamo rimasti stregati. Paolo l’ha voluta nella sua etichetta, io nel nostro festival estivo di Santa Venerina».

In alto da sinistra:Dario Naccari e Nesima Park. Sotto, da sinistra: Libero Reina ed Helen Burns

A Catania la finale regionale di Arezzo Wave

Sabato 24 giugno, ore 21:30, allo Zō Centro Culture Contemporanee di Catania si svolgerà la finale regionale di Arezzo Wave. Dopo due semifinali infuocate, che hanno visto esibirsi otto tra le migliori band emergenti del territorio siciliano, è arrivato il momento della finale regionale di Arezzo Wave, uno dei contest musicali tra i più longevi e partecipati d’Italia che quest’anno arriva alla sua 36esima edizione. Sul palco i quattro vincitori delle precedenti semifinali: Dario Naccari – Libero Reina – NesimaPark – Helen Burns.

I Beddi in concerto per “SpiazZō”

Domenica 25 giugno, da Zō Centro Culture Contemporanee di Catania. live a “SpiazZō” per Raizes, la band I Beddi, una formazione costruita attorno a musicisti poliedrici appartenenti a mondi artistici differenti: il risultato è un folk leggero che sconfina nel blues, nel cantautorato più celebrato in Italia e nel country americano, espressioni musicali apparentemente lontane dal folk tradizionale siciliano.

Antonio Longo (basso, violoncello e synth), Rosa Lao (performer), Nuccio Corallo (voce), Giovanni Valastro (pianoforte, flauto)

Debutta “Nankurunaisa”: musica, teatro, video e haiku

Martedì 27 giugno alle ore 21:00 presso la sala di Zō Centro Culture Contemporanee di Catania debutta lo spettacolo Nankurunaisa, concerto con performance teatrale. «È un viaggio emozionante attraverso il cuore musicale e una avvincente performance teatrale; un concerto che abbraccia un racconto teatrale, un mondo che si svela ad arte, accompagnando lo spettatore in una dimensione poetica ed affascinante. Una performance interattiva, che mescola visivo, sonoro e atmosfere orientali». Parole e musiche di Corallo; haiku di Fabrizio Corselli; drammaturgia di Corallo e Rosa Lao. In scena: Nuccio Corallo (voce), Antonio Longo (basso, violoncello e synth), Giovanni Valastro (pianoforte, flauto), Rosa Lao (performer).

La band Louisiana Reed ospite del See You di Ispica

Venerdì 23 giugno, ore 22:30, al “See You” di Ispica è di scena la band Louisiana Reed. Gruppo formato da musicisti con esperienza ventennale, maturata anche in ambito internazionale, e rende omaggio alla musica del sud degli States. Il blues è la principale fonte di ispirazione. I suoni sono anni 50. Il repertorio ripropone i classici brani di artisti come Jimmie Vaughan, Louis Jordan, T Bone Walker, Elvis Presley, B.B. King, Muddy Waters, Willy Dixon.

Il Gala Pavarotti Forever apre Taormina Film Fest

La serata inaugurale del Taormina Film Fest sarà dedicata ad un evento musicale, un appuntamento speciale, in memoria del grande tenore Luciano Pavarotti. Venerdì 23 giugnoalle ore 21:30, al Teatro Antico di Taormina, si terrà il Gala Pavarotti Forever, un’iniziativa realizzata in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti, presieduta da Nicoletta Mantovani, che porterà sul palco colleghi e amici di “Big Luciano” ad interpretare pagine prestigiose della storia della musica. Il programma ripercorrerà la carriera del grande tenore attraverso una selezione dei suoi brani più famosi– tra arie liriche e canzoni di musica popolare – cantate da amici e ospiti di rilievo, tra i quali Placido DomingoMarcelo ÁlvarezVittorio GrigoloAida GarifullinaMario BiondiAndrea Griminelli, e una nuova generazione di giovani artisti promossi e sostenuti dalla Fondazione Luciano Pavarotti, Floriana Cicio, Giuseppe Infantino, Paolo Nevi, Ettore Lee, insieme alla Taormina Arte Festival Orchestra con la direzione d’orchestra di Beatrice Venezi. Il programma musicale del Gala sarà intercalato dalla proiezione di video d’archivio che mostreranno Pavarotti – ripreso nel corso di interviste rilasciate in diversi momenti della sua lunga carriera – parlare dei brani o delle opere che saranno poi rappresentate sul palco durante la serata.

L’Orchestra da camera Orfeo per “Nuovi confini”

Secondo appuntamento il 25 giugno con “Nuovi confini”, rassegna di classica, teatro e jazz che l’Associazione Algos di Catania organizza nella Corte Mariella Lo Giudice (Cortile Platamone) del Palazzo della Cultura di Catania, all’interno di Catania Summer Fest, lo spazio estivo promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, con la direzione artistica della parte teatrale di Giovanni Anfuso e della parte musicale di Nello Toscano. Dopo il teatro, è la volta della musica classica con l’Orchestra da camera Orfeo, diretta da Domenico Famà: suonerà tre capolavori tratti dal repertorio strumentale per orchestra d’archi, la Eine kleine Nachtmusik di Mozart, la Simple Symphony di Benjamin Britten e la Serenata n. 3 in mi minore di Robert Fuchs.

La violinista Ksenia Dubrovskaya

Orchestre nel Chiostro della Chiesa Santa Maria di Gesù

Dopo il grande successo della serata inaugurale che ha registrato il tutto esaurito il settecentesco Chiostro della Chiesa Santa Maria di Gesù di Catania (piazza Santa Maria di Gesù, 18) che ospita la rassegna Chiostri e Cortili organizzata dalla Camerata Polifonica Siciliana venerdì 23 giugno (ore 20:30) farà da cornice a “Mendelssohn & Britten” concerto dell’Orchestra della Camerata Strumentale Siciliana diretta dal Maestro Marc Moncusí con Ksenia Dubrovskaya, violinista di eccezionale talento e carisma della nuova generazione, al violino solista. Il programma si aprirà con il più classico dei musicisti romantici, Felix Mendelssohn-Bartholdy, del quale saranno eseguite la Sinfonia n. 10 in si minore per archi (una delle dodici sinfonie per orchestra d’archi scritte tra il 1821 al 1823) e il Concerto in re minore per violino e archi, composizione ricca di invenzioni tematiche e guizzi virtuosistici. Nella seconda parte del programma sarà eseguita Simple Symphony di Benjamin Britten, nella versione per violino e orchestra.

Il tour di Ezio Noto con i Disìu nell’Agrigentino

Dopo il concerto al Teatro Andromeda, che molto probabilmente diverrà un album “live”, prosegue il tour nell’Agrigento del cantautore Ezio Noto insieme con il suo gruppo di eccellenti musicisti, i Disìu. E continua in alcune delle location più suggestive e famose della provincia: il 23 giugno suoneranno a Licata nel Chiostro del Carmine, mentre il 29 giugnosulla bellissima scalinata della Chiesa Madre di Palma di Montechiaro.

Fra terra e mare l’Eolie Music Fest dal 29 al 7 luglio

Tra terra e mare torna il festival che ha per palchi caicchi e imbarcazioni. Quasi tutte le isole dell’arcipelago saranno coinvolte. Dopo le anteprime di giovedì 29 e venerdì 30 giugno, con musica dal vivo e dj set, sabato 1 luglio la bellezza mozzafiato di Salina sarà lo scenario per l’imperdibile live di Elisa. A precederla sul caicco, Motta. Domenica 2 luglio i caldi colori dei tramonti di inizio estate accenderanno Vulcano con Piero PelùMiss Keta e i Motel Connection. Lipari martedì 4 luglio accoglierà uno speciale dj set a cura di Radio R101. Mercoledì 5 luglio a Stromboli sarà la volta di Clementino ed Ensi, che si sfideranno in una vera e propria battle di barre. A loro si aggiunge anche La Rappresentante di Lista. Nati ai piedi del Vesuvio, i 99 Posse porteranno la loro energia sulle terre vulcaniche di Stromboli giovedì 6 luglio insieme a Sud Sound System e Africa Unite. Venerdì 7 luglio, infine, è tutto da ballare, per salutare le Isole.

A Palazzo Fatta la stagione estiva del Tatum Art

Prosegue sulle note del jazz la musica in terrazza a Palazzo Fatta, storico edificio che si affaccia su piazza Marina a Palermo, per la programmazione del “Tatum Art Summer Jazz”. Giovedì 22 giugno, doppio set alle 20:30 e 22:00 per Marco Grillo (chitarra), Francesco Patti (sax tenore), Dario Deidda (basso) e Joe Santoro (batteria). Per “Tatum classica”, venerdì 23 giugno alle 18:30 piano recital di Dario Pellerito, con musiche di Beethoven e Liszt. Alle 20:45 e alle 22:15, torna protagonista il jazz con il padrone di casa Toti Cannistraro al piano, Dario Deidda al basso e Joe Santoro alla batteria. Conclude la settimana, domenica 25 giugno, sempre con doppio set alle 20:30 e alle 22:00, la voce di Giulia Lorvich accompagnata da Valerio Rizzo al piano, Gabrio Bevilacqua al contrabbasso e Giuseppe Urso alla batteria.

.

.

.

DJ SET

DJ Florentino per i 25 anni dei Mercati Generali

Sabato 24 giugno terzo appuntamento per la festa del venticinquennale dei MercatiGenerali di Catania. Stavolta a dettare i ritmi sarà DJ Florentino, musicista e producer dalle native influenze colombiane mescolate con quelle della sua formazione e crescita nel Regno Unito.

The Crew, un pool di DJ per viaggiare su rotte inusuali

Ci può stare che un gruppo di giovani-adulti Dj, nativi analogici, ma convertiti al digitale anche, decidano nel terzo millennio di dare un nuovo impulso alla scena clubbing siracusana, cercando di far passare il concetto che è possibile trascorrere delle ore in compagnia ascoltando e ballando musica “non commerciale”. Omar Giardina, Corrado Dierna, Fabio Lo Piccolo, Angelo Maiorca, Federico Scaffidi ed Emilio Ruffo Jr. ci credono in ciò. Si lavora in pool di solito due, massimo 3 Dj per serata. Questo serve per diversificare le selezioni e gli ambienti sonori. Perché ognuno ha un’anima più funk oppure più acid jazz o anche soul e rare groove, jazzy, ma anche anni Ottanta fino alle sigle dei cartoons ed altro ancora. Omar Giardina e Federico Scaffidi maneggiano anche i vinili, per dare più fascino vintage e calore nei loro set.  L’eclettismo ed il buon gusto musicale è ciò che cementa questo progetto. Il debutto venerdì 23 giugno al Varco 23 al Plemmirio di Siracusa, con bis il 30 giugno, dalle ore 19:00 in poi.

.

.

.

PROSA

Ultime repliche di “La pace” e “Medea” a Siracusa

Venerdì 23 giugno ultima replica al Teatro Greco di Siracusa della commedia di Aristofane, dal titolo La Pace, mai messa in scena in 109 anni di rappresentazioni classiche al Teatro Greco. La regia è di Daniele Salvo, al suo quinto spettacolo siracusano. Due servi nel prologo preparano, con escrementi presi da un secchio, focacce e polpette di varia consistenza per un affamato Scarabeo che vola solo se in forze. Il vignaiolo Trigeo (Tryx è il mosto dell’uva) vuole infatti cavalcarlo fino all’Olimpo per chiedere a Zeus che cessi la guerra. Ci riesce infine, dopo avere chiesto aiuto al macchinista di scena, e apprende da Ermes che il gigante Guerra ha rinchiuso la dea Pace in una caverna e si prepara a triturare in un mortaio le conflittuali città greche. E si concludono anche le repliche di Medea di Euripide per la regia di Federico Tiezzi e traduzione di Massimo Fusillo. Medea è Laura Marinoni che ha riscosso consensi unanimi. Ultime due repliche: 22, 24.

Amanda Sandrelli

Amanda Sandrelli è “Lisistrata” a Catania

Sei gli appuntamenti di “Nuovi confini”, rassegna di classica, teatro e jazz che l’Associazione Algos di Catania organizza nella Corte Mariella Lo Giudice (Cortile Platamone) del Palazzo della Cultura, all’interno di Catania Summer Fest, lo spazio estivo promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, con la direzione artistica della parte teatrale di Giovanni Anfuso e della parte musicale di Nello Toscano. S’inizia il 23 giugno, alle 21, con il teatro. Amanda Sandrelli sarà la protagonista della Lisistrata di Aristofane, con la regia di Ugo Chiti. Il tema di Listrata è noto: le donne fanno lo sciopero del sesso per costringere i loro uomini a non fare più la guerra. Un tema divertente, irriverente e illuminato del classico di Aristofane portato in scena dalla produzione di Arca Azzurra con la regia di Ugo Chiti e Amanda Sandrelli nel ruolo principale. Chiti riscrive il testo di Aristofane, interpretando la classicità con occhio contemporaneo e insieme rispettoso dell’originale. Lo fa avendo trovato in Amanda Sandrelli una protagonista perfetta per la commedia di Aristofane.

.

.

.

INCONTRI

Indiana Jones e Amber Heard ospiti di TaoFilmFest

Domenica 25 giugno è annunciato l’arrivo a Taormina di Harrison Ford-Indiana Jones con tutto il cast del film del celebre archeologo avventuriero per la sua ultima impresa Indiana Jones e il quadrante del destino in uscita tre giorni dopo in tutte le sale cinematografiche. L’attore americano è uno degli ospiti più attesi dell’edizione 2023 di Taormina Film Fest. Il giorno prima, sabato 24 giugno, è prevista l’attrice Amber Heard, il regista Conor Allyn e l’attore Eduardo Noriega per la prima mondiale di In The Fire al Teatro Antico di Taormina. In The Fire è un avvincente thriller soprannaturale che vede protagonista l’attrice Amber Heard nei panni di una psichiatra all’avanguardia che si mette a curare un bambino disperato in un’epoca in cui la psichiatria non è ancora una scienza rispettata. Lunedì 26 giugno prima europea per il debutto della regista A.V. Rockwell, A Thousand And One, già premiato al Sundance Film Festival. Protagonista assoluta la superstar musicale Teyana Taylor nei panni di una donna libera e impenitente che rapisce il figlio di sei anni dal sistema di affidamento per recuperare il senso di una casa, identità e stabilità con le difficoltà di una metropoli, New York, in rapido cambiamento. Martedì 27 giugno il pubblico giovane, grande atteso per questa edizione del festival, potrà ritrovare alcune dei più famosi talent e celebrities del mondo dei social media al loro primo incontro con l’arte cinematografica. Mercoledì 28 giugno in prima assoluta verrà proiettato il film Billie’s Magic World, per la regia di Francesco Cinquemani, una produzione italiana firmata da Santo Versace e Gianluca Curti, con interpreti di eccezione tra cui Alec Baldwin, William Baldwin, Mia McGovern Zaini, Elva Trill e Valeria Marini. Si tratta di una favola per bambini che vede per la prima volta insieme sul set i due fratelli Baldwin, con i quali Cinquemani lavora da anni. In seconda serata, arriva in prima assoluta Cattiva Coscienza, la nuova commedia di Davide Minnella dove le nostre coscienze vivono nel Mondo Altro e sono scoraggiate, demotivate e inascoltate. Tutte, tranne una. 

Catania, Milena Privitera e le “Straniere a Taormina”

Sabato 24 giugno, alle ore 18:00, alla Sala E7 delle Ciminiere di Catania, la giornalista e scrittrice Milena Privitera presenta il suo libro Straniere a Taormina, Algra editore. Modera Giuliana Avila Di Stefano. Intervengono Flora Bonaccorso, Luccio Privitera, Filippo Romeo e Rosalda Schillaci. Letture scelte a cura di Teresa Maccarrone e Giovanni Zuccarello.

Apre i battenti il Salina International Arts Fest

«Senza cultura e tutte le attività artistiche che ne derivano, la società, anche se fosse perfetta, sarebbe una giungla. Ecco perché ogni autentica creazione è in realtà un regalo per il futuro». È con queste brevi ma intense parole di Albert Camus che la manifestazione Salina International Arts Fest – Incontri 2023 a Palazzo Marchetti – apre i battenti quale volano culturale. All’interno dell’ampio e variegato programma, sono previste attività con nomi prestigiosi dell’arte e della musica a partire dal mese di giugno sino a tardo settembre. Dopo l’apertura con la Festa della musica, la manifestazione da martedì 27 giugno fino al 4 luglioospita la residenza artistica interdisciplinare con Annamaria Ajmone, Natalia Trejbalova e Manlio Speciale a cura della Fondazione Lamberto Puggelli. Giovedì 29 giugno, alle ore 19:30, Finestra ambiente con “L’invasione delle aliene”, incontro con Manlio Speciale curatore dell’Orto Botanico, Università di Palermo.

Nove giorni di “Festa di Teatro Eco Logico” a Stromboli

Torna dal 24 giugno al 3 luglio, a Stromboli, la “Festa di Teatro Eco Logico” che, quest’anno, festeggia i suoi primi dieci anni e sceglie come titolo “Mondi possibili”, un tema declinato in circa trenta appuntamenti che, a partire dal centenario della nascita di Italo Calvino, Rocco Scotellaro e Wisława Szymborska, articolano un programma ricco e poliedrico dedicato alle “visioni” del mondo: dall’Arcadia di Torquato Tasso (con una versione site specific di Aminta per la regia di Alessandro Fabrizi e le musiche originali di Gianluca Misiti) alle riforme agrarie, dai progetti sociali alle utopie, tra politica scienza e fantascienza. Un’avventura lunga nove giorni fra cielo, terra e mare, gratuita e, rigorosamente, a “spina staccata”, vale a dire senza utilizzo di corrente elettrica per l’illuminazione e l’amplificazione.  I corpi del pubblico e dei performer (attori, cantanti, strumentisti, danzatori ma anche scrittori, vulcanologi, archeologhi, geologi, astronomi, filosofi o altri studiosi) sono illuminati dalla stessa luce, del «sole o l’altre stelle» (e fuochi e candele) e sono in relazione con il luogo della performance senza l’alterazione o l’imposizione acustica dell’amplificazione elettrica.  

“Between Land and Sea” tra arte, musica e teatro

Ritorna a Palermo, dopo le ultime edizioni di Tunisi e di Brema, “Between Land and Sea’, il festival culturale ideato e prodotto da Fondazione Studio Rizoma dove impegno politico e sociale si confondono contaminandosi a vicenda con arte, danza, musica e teatro, per discutere delle urgenze del mondo contemporaneo. La quarta edizione del festival, frutto della pluriennale collaborazione tra Dream City Biennale di Tunisi e Theater Bremen, riparte dalla città al centro del Mediterraneo dove sino all’1 luglio, più di trenta artisti, lavoratori, e ricercatori da ogni parte del mondo, s’incontreranno per intessere una fittissima trama di attività culturali, tra l’Ecomuseo Memoria Mare Viva e il Complesso Monumentale di Santa Chiara. Il programma multidisciplinare, curato da Eva-Maria Bertschy e Izabela Moren, concentra l’attenzione sul lavoro di tre artisti siciliani, il fotografo Francesco Bellinal’artista Irene Coppola e la filmmaker Genny Petrotta, insieme ad una ricerca sonora di Rossella Biscotti e Attila Faravelli; e tre performer/coreografi internazionali, Ordinateur, Annick Choco e Monika Gintersdorfer (Costa D’Avorio), con l’obiettivo di esaminare le connessioni esistenti tra il locale ed il globale e riflettere criticamente sulle loro storie intrecciate, legate da cambiamenti climatici, migrazione e commercio Tra le artiste più attese al festival c’è Rossella Biscotti con The Journey, il “viaggio” nel quale l’artista, insieme al sound artist Attila Faravelli ha registrato i diversi suoni e le complesse ecologie e mappature che collegano i Paesi del Mar Mediterraneo. Torna l’ivoriano Ordinateur, la stella del “coupé-decalé”, genere di musica e danza nato in Costa D’Avorio e oggi cantato e ballato anche in Europa e ovunque ci siano comunità del West Africa. Il coreografo torna a Palermo con il trio La Fleur, formato insieme alla danzatrice Annick Choco e alla coreografa Monika Gintersdorfer per condurre un laboratorio di due settimane con un gruppo di giovani palermitani il cui esito sarà una performance spettacolo che indaga le numerose connessioni tra calcio e cultura pop. Completa il programma la cena Splurge No Splash! della The School of Water Scarcity, un progetto di ricerca artistica che mira a indagare e scambiare conoscenze e pratiche di diverse discipline, creando consapevolezza e proponendo strategie umili per superare le limitazioni culturali, politiche ed economiche in Sicilia e Tunisia, e concentrandosi in particolare sulle questioni legate alla cattiva gestione dell’acqua.

Dai Party Defected al #1 di Beatport e Traxsource

Pl4tform, start up musicale situata nel cuore di Palermo e nata dalle idee e dall’esperienza di Vincenzo Callea e Luca Lento, Dj producer siciliani affermati a livello internazionale, presenta la Masterclass “Dai Party Defected al #1 di Beatport e Traxsource” con il Dj Angelo Ferreri, dj siciliano classe ’84 che ha suonato in tutto il mondo come guest dj, incoronato da Beatport e Traxsource come miglior artista Jackin House e fondatore della label “Mood Funk Records”, una delle più apprezzate del panorama mondiale. L’appuntamento è per martedì 27 giugno, all’Hotel Politeama Palermo (Piazza Ruggero Settimo, 15 – ore 15:00 – info per partecipare alla Masterclass: 3510113101 Whatsapp o via mail info@pl4tform.com). I partecipanti alla masterclass potranno accedere al “Contest MoodFunk”: il remix del vincitore sarà pubblicato dalla prestigiosa label di Angelo Ferreri.

MOSTRE

“Catania liutaia”

Grazie al patrocinio dell’Università di Catania ed alla collaborazione dell’Associazione musicale etnea e della Fondazione Kalos, ci si potrà immergere nell’arte e nella storia, poco conosciuta, della produzione di strumenti a corde nella città etnea. La mostra, ospitata nel palazzo centrale dell’Università di Catania, sarà visitabile fino al 14 luglio dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:30 e martedì e giovedì anche dalle ore 15:00 alle 17:00. Prima in Europa per produzione di strumenti a corde pizzicate, nel periodo a cavallo tra due secoli, la scuola della liuteria siciliana e specificamente catanese esporta in tutto il mondo. All’interno della mostra potremo osservare da vicino non solo pregiati strumenti d’epoca provenienti da diverse collezioni (Fondazione Kalos, Giorgio Maltese, Vincenzo Maravigna), prodotti dalle principali botteghe catanesi di liuteria (F. Abramo, S. Caponnetto, M. & G. Casella, C. Catania, Estudiantina, R. Genovese, V. Maravigna, V. Miroglio & Figli, G. Narcisi, F. Olivieri, R. Porto & Figli, G. Puglisi-Reale, V. Rapisarda, O. Russotti, V. Salomone, E. Silvestri, etc.), ma anche immagini, documenti, attrezzi, arnesi, testimonianze di vita di lavoro nelle diverse botteghe artigiane che hanno vissuto le diverse fasi della parabola storica della liuteria catanese. Fino alla ricostruzione, in una sala di Palazzo Sangiuliano, di una antica bottega di liuteria.  

Opere di 17 artisti su Medea a Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea curata dal critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse –dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia classica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Da Caravaggio al Pop, tre mostre in una a Noto

A Great Exhibition in Sicily, un grande contenitore nelle sale del Convitto delle Arti di Noto che omaggia l’arte antica e contemporanea. Tre esposizioni con un solo biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale. L’evento, organizzato da Mediatica e patrocinato dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra l’arte in un percorso che si articola lungo tre mostre: Il Barocco è NotoTerra e Cielo e Pop Garden. Inedita per la Sicilia la mostra Il Barocco è Noto ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i più grandi artisti di quell’epoca, ma anche opere provenienti da collezioni private. Un viaggio tra pittura sacra e pittura profana, nature morte e ritratti con le pennellate di Caravaggio, Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van Dyck, Luca Giordano, Pietro da Cortona, Mattia Preti e tanti altri capolavori che fanno immergere il visitatore nel mondo della pittura barocca. La seconda mostra, dal titolo Terra e Cielo, esplora il rapporto tra uomo e natura attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe Agnello. L’autore esprime la possibile armonia tra i due elementi attraverso la commistione di differenti materiali: gesso, sale, alabastro e terra. La terza mostra, Pop garden, è un’installazione immersiva, multimediale dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il visitatore è proiettato in un giardino pop tra video-mapping, installazioni luminose e musica rock. Le mostre potranno essere visitate fino al 29 ottobre.

Biennale di Radicepura, 15 giardini e 4 installazioni

Fino al 3 dicembre a Giarre la quarta edizione della Biennale promossa dalla Fondazione Radicepura. Il festival rappresenta il primo evento internazionale dedicato al paesaggio del Mediterraneo, e coinvolge grandi protagonisti del paesaggismo, dell’arte e dell’architettura, giovani designer, studiosi, istituzioni, imprese. Nel parco botanico Radicepura sarà possibile visitare 15 giardini e 4 installazioni, realizzati con le piante messe a disposizione da Piante Faro. Il vivaio – che raccoglie 800 specie e oltre 5.000 varietà – rappresenta una delle realtà più innovative e dinamiche del territorio grazie all’attività portata avanti da oltre 50 anni da Venerando Faro, insieme ai figli Mario e Michele. Tema di questa edizione, proposto dal direttore artistico Antonio Perazzi, è Il giardino delle piante: i progetti in mostra esaltano infatti l’elemento botanico, al fine di dimostrare i benefici di un giardino di qualità, moderno, funzionale, poetico e armonioso. Si intende così promuovere un diverso stile di giardino in grado di affermare una consapevole appartenenza al mondo naturale, giardini in cui si metta in atto quotidianamente un rapporto sincero con le piante e con l’ambiente. A stimolare la riflessione intorno a questo tema, con il proprio contributo, Paolo Pejrone, che per il festival ha realizzato il giardino Vento e Acqua, tentativi di resilienza. L’architetto paesaggista è da sempre promotore e fautore di un giardino “disordinato” capace di crescere forte, in modo autonomo e spontaneo, luogo di rispetto e cura, nonché ospitale.

“Palinsesti. Il Teatro di Taormina: dalla storia al mito”

Fino al 31 ottobre prossimo sarà possibile visitare la mostra “Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”, concepita dal Parco archeologico Naxos Taormina, nel grande complesso monumentale del teatro. Un progetto ibrido tra archeologia e contributi multimediali, con un nuovo allestimento e la musealizzazione dell’ingresso occidentale alla cavea che diventa contenitore narrativo di tutte le fasi di vita, attraverso i secoli, del Teatro Antico. In mostra le iscrizioni più importanti per comprendere la storia millenaria del Teatro e alcuni dei frammenti della decorazione architettonica del monumento: preziosi marmi d’età imperiale recuperati fra pezzi in magazzino o sinora poco valorizzati, restaurati per l’occasione e inseriti in un percorso museale appositamente elaborato dai curatori, gli archeologi Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina, Maria Grazia Vanaria e Dario Barbera. L’allestimento è dell’architetto Massimo Curzi. L’indagine condotta dagli studiosi ha riservato anche alcune soprese: il ritrovamento dell’iscrizione di Paternus, un’importante epigrafe che si riteneva smarrita dall’Ottocento e con cui i ricercatori possono rivedere le precedenti ipotesi sulla fase di ristrutturazione del teatro del II secolo dopo Cristo, ovvero nella forma in cui è arrivato a noi; e la scoperta, sulle pareti dello spazio destinato all’allestimento, di scritte sui muri che documentano il restauro e l’apertura della versura occidentale ai visitatori, dal 1869 ai nostri giorni. Completa la mostra “Palinsesti” un percorso audiovisivo all’aperto, scandito da paline segnaletiche con QrCode che, attraverso immagini, narrazioni e rappresentazioni artistiche, suggeriscono una rilettura “guidata” del monumento e della nascita del suo mito moderno proponendo al visitatore contemporaneo le medesime prospettive di acquerelli, affreschi e inquadrature cinematografiche.

..

.

FOOD & DRINK

Il festival dello Street Food a Milazzo

Profumo di mare e brezza del Tirreno con uno sguardo penetrante verso le Isole Eolie sono i compagni di viaggio del prossimo Street Food – Sicily on Tour, che si spinge sulla tappa di Milazzo con il suo indiscusso fascino sino al 25 giugno (dalle ore 18 all’1:00) sulla Via Marina Garibaldi, rinomata come Lungomare Garibaldi. Il centro mamertino è stato scelto come terza avventura del format culturale ed enogastronomico.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *