Gli appuntamenti nella settimana dal 27 ottobre al 3 novembre. Riprende a pieno ritmo la stagione dei concerti. Al via le rassegne del Monk a Catania e del Brass Group a Palermo. Marsili al Globe di Ragusa, Dellera a Palermo, Catania e Barcellona. “The Sicily International Choir festival” fra Taormina, Acireale e Catania
Dellera in tour nei piccoli club a Palermo, Catania e Barcellona
Stasera giovedì 27 ottobre comincia al Fabrica 102 di Palermo il tour siciliano nei piccoli club di Dellera, conosciuto anche come Rob Winston, pseudonimo di Roberto Dell’Era, musicista e cantautore italiano, bassista degli Afterhours e collaboratore di altri musicisti, fra cui Dente e Calibro 35, sarà in concerto stasera, venerdì 28 ottobre, al Boozer di Catania e il 30 ottobre allo Sharaba di Barcellona.
Paolo Fresu apre la stagione del Monk Jazz Club di Catania
Doppio concerto – ore 19 e ore 21.30 – oggi, giovedì 27 ottobre, venerdì 28 ottobre, sabato 29, domenica 30 e lunedì 31
Skiantos due date in Sicilia nel segno del rock demenziale
Ai Candelai di Palermo venerdì 28 ottobre e l’indomani, sabato 29, al Retronoveau di Messina, la cult band apprezzata da una schiera di ammiratori irriducibili, “zoccolo duro” di seguaci del demenziale. Ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un «cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio»), gli Skiantos, orfani del compianto leader Freak Antoni, hanno continuato imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura.
I Negramaro “unplugged” al Metropolitan di Catania
Due concerti: il 28 e il 29 ottobre
A Palermo al via la stagione invernale del Brass Group
Il trombettista Jon Faddis, pupillo di Dizzy Gillespie (che a lungo lo volle al proprio fianco) inaugura venerdì 28 ottobre al Real Teatro Santa Lucia la stagione del Brass Group di Palermo accompagnato dall’Orchestra jazz siciliana diretta da Domenico Riina.
Prima Onda Fest a Palermo con la Sicilian Improvisers Orchestra
La sezione musica, firmata Curva Minore, irrompe al Prima Onda fest di Palermo con la SIO – Sicilian Improvisers Orchestra, formazione iconica e “marchio di fabbrica” nell’ambito dei linguaggi espressivi del nostro tempo, in grado di parlare a generazioni diverse, al pubblico jazz così come ai devoti delle avanguardie. L’ensemble siciliano fondato dal grande contrabbassista, sperimentatore e improvvisatore Lelio Giannetto, scomparso nel dicembre 2020, sabato 30 ottobre alla Fondazione “Casa Lavoro e Preghiera” di Padre Messina, alle ore 12,00 presenterà OmniLelioMatic, il progetto musicale evolutosi, nella primavera 2022, durante la residenza del californiano Thollem McDonas, pianista, improvvisatore, compositore, cantautore, interprete itinerante, educatore musicale e critico sociale americano. Dal lavoro tra Thollem McDonas e la SIO nasce – in collaborazione tra Curva Minore e la giovanissima etichetta romana SuperPang – l’album Omnileliomatic, in uscita ufficiale il 30 ottobre, in concomitanza con il concerto, ed inoltre sarà aperto al pubblico il nuovo canale bandcamp di Curva Minore, attraverso il quale l’associazione condividerà alcuni inedite registrazioni e produzioni uniche realizzate negli anni.Composta da musicisti provenienti da diversi ambiti che interpretano le musiche del nostro tempo, senza distinzioni tra generi, stili e nazioni, la SIO abbraccia una visione priva di limiti e schemi prestabiliti, supera il tradizionale concetto di musica per diffondere un pensiero sonoro più ampio che spazia dalle avanguardie storiche di matrice eurocolta al minimalismo, dal free jazz alle varie forme dell’improvvisazione idiomatica. Sul palco si esibiranno Thollem McDonas (sintetizzatore) e il nucleo stabile della SIO: Benedetto Basile (flauto in do, flauto in sol, ottavino), Marcello Cinà (sax alto e sax soprano) Dario Compagna (clarinetto, clarinetto basso) Eva Geraci, (flauto in do, flauto basso) Giuseppe Greco (chitarra acustica), Alessandro Librio (violino, viola), Giuseppe Guarrella, (contrabbasso), Gandolfo Pagano (chitarra preparata), Domenico Sabella (batteria e percussioni) Giuseppe Viola (clarinetto, sax soprano), Alessandra Pipitone (pianoforte). Il 31 ottobre all’Ecomuseo MMV alle ore 22 chiude la serata il giovane Federico Pipia, musicista e sound designer che, durante la sua performance sonora Boxe, Studio n.1 , mescola generi e strumenti diversi per sviluppare un discorso musicale mutevole incentrato sull’utilizzo di oggetti e tecniche del pugilato come immaginario e mondo acustico.
Marsili sabato 29 in concerto al Globe di Ragusa
Felice Briguglio, classe 1977, in arte Marsili, musicista polistrumentista, presenta il suo nuovo album “Ossario”, un lavoro che dà ampio risalto alla melodia come mezzo per far arrivare le storie che contiene, e che posa su solide basi di cura dei dettagli e di valorizzazione dei numerosi riferimenti musicali fatti propri. Il disco suona essenziale, particolarmente coerente, ed esprime bene nei suoni, nell’approccio, nell’intenzione della scrittura, una ragionevole versione della canzone d’autore adattata ai nostri tempi, nel solco di quell’“it.pop” tracciato da gente come Colapesce, Motta, Brondi. Marsili spara con la sua chitarra cartucce poetiche ispirate dalla letteratura francese e siciliana. Una stagione all’inferno di Arthur Rimbaud, dal quale è nata la canzone finale Arturo, è una delle letture che hanno orientato il lavoro del cantautore di Belpasso. Come il poema del poeta francese, Ossario è il viaggio dentro il mondo di un soggetto smarrito che “guardo allo specchio e vedo tutti i miei errori” (canta in Campane), sperduto nel cielo a bordo di un pallone aerostatico (Mongolfiera, il singolo dal climax anni Sessanta). Un uomo che immaginava nel futuro di viaggiare su astronavi e che invece ascolta il tuono dei cannoni, riscoprendo ataviche paure: “Se il mondo faceva sempre più paura / Se il pieno costava ogni giorno sempre di più / e al bowling non si gioca più”, canta in Rena, descrivendo uno scenario distopico della Plaja catanese, reminiscenza di Questa notte l’amore a Catania di Cesare Basile, il primo che ha creduto in Marsili.
Daniele Silvestri: «Il mio nuovo album nasce con il pubblico»
Tik Tak è il primo singolo che anticipa il nuovo album di inediti, in attesa del quale Daniele Silvestri ha deciso di non lasciarlo a casa ma di portarlo in scena, costruendolo sul palco insieme al pubblico. «Non solo eseguiremo dei brani inediti ma li scriveremo, riscriveremo, cambieremo e improvviseremo in ogni singola data sotto gli occhi di tutti quelli che verranno a vederci», annuncia l’artista sui social. «Spettatori inevitabilmente partecipi – volenti o nolenti – di questa parte sperimentale e creativa dello spettacolo. Il resto…il modo e la forma…i contenuti stessi.. li lascio per ora alla vostra immaginazione». Così, in maniera del tutto eccezionale, Silvestri porterà sul palco il suo processo creativo, collettivizzandolo e condividendolo con il suo pubblico, che diventerà spettatore non solo di un concerto ma proprio della costruzione di nuova musica. Giovedì 3 novembre al Teatro Al Massimo di Palermo e l’indomani, venerdì 4 novembre, al Metropolitan di Catania.
FestAmbiente Sud con Alfio Antico e Rachele Andrioli
Ricomincia la programmazione artistica della Green Cave: tanti appuntamenti da fine ottobre a Natale, all’insegna del progetto Agri.Cultura, che sposa alimentazione di qualità con musica, teatro e altre espressioni artistiche. Apre il 29 ottobre, alle 20.30, con una degustazione musicale che abbina la birra artigianale Michaelica al pane di Monte Sant’Angelo, presidio Slow Food, e il grande artista siciliano Alfio Antico, il “ponte culturale” di tutti i santi che la Green Cave dedica alla campagna Salvalarte di Legambiente. La programmazione della quattro giorni prosegue poi il 30 ottobre, sempre alle 20.30, con una seconda degustazione musicale accompagnata dall’artista salentina Rachele Andrioli, e una terza giornata, il 31 ottobre, dedicata al “Venerdì Santo di Vico del Gargano”, con l’inaugurazione di una mostra fotografica di Pasquale d’Apolito, e al tango argentino, con la presentazione del libro “Poeti e testi del tango”, di Nicola Contegreco e Alessandro Iacubino. Chiude il primo novembre con un doppio appuntamento: alle 18.30 con il volume “Gli statuari dell’Arcangelo sul Monte Gargano”, di Anna Maria Tripputi, edito da Claudio Grenzi, e alle 20.30 con lo spettacolo teatrale “Racconto Personale” di Mamadou Diakité, testo di Stefania Marrone e Regia di Cosimo Severo.
The Cure, tre show in Italia: Bologna, Padova e Milano
C’erano una volta tre ragazzi immaginari. E per lunghissimo tempo la loro immaginazione ha continuato a far scaturire folli carillon circolari in grado di scavalcare i muri del suono e le dimensioni spazio-temporali. Racconti gothic-punk che si sono sempre più si sono nutriti di ritmi elettronici riscrivendo i canoni del pop. Lanciando nell’etere decine di inni, al punto che stentano ad entrare tutti in un unico concerto. O per meglio dire in un concerto unico. Quelli che promettono di essere i live del 31 a Bologna (Unipol Arena), del 3 novembre a Padova (Kione Arena) e del 4 novembre ad Assago (Mediolanum Forum).
Il Teatro dei Naviganti ai Magazzini del Sale di Messina
Riparte la stagione del Teatro dei Naviganti ai Magazzini del Sale a Messina. S’inizia il 29 e 30 ottobre con lo spettacolo Un giorno quasi perfetto scritto da Antonino Anelli e Michelangelo Maria Zanghí con Francesco Natoli.
Al Teatro Golden nasce il Festival del teatro popolare di Palermo
Quest’anno l’Associazione Gags diretta dall’attore e regista Alessandro Idonea dal 30 ottobre al 7 maggio porta il teatro di tradizione anche a Palermo dove, al Teatro Golden di via Terrasanta 60, inaugura il Festival del teatro popolare, imbastito nel solco del migliore teatro siciliano di tradizione e della commedia più divertente. «Dove di popolare c’è solo il prezzo» ci tiene a precisare con una battuta l’attore catanese. Il festival parte domenica 30 ottobre, alle ore 18, con ‘U sapiti com’è di Francesca Sabàto Agnetta, un classico, già cavallo di battaglia di Angelo Musco e anche del compianto attore Gilberto Idonea, padre di Alessandro. ‘U sapiti com’è, oltre ad Alessandro Idonea che interpreterà Cola, nel ruolo che fu di suo padre Gilberto del quale riprende anche la regia, – «e per il quale – dice – non potrò non tenere conto della sua grande lezione di umanità» – vedrà in scena Manuela Ventura, Giovanna Criscuolo, Bruno Torrisi, Loredana Marino, Angela Sapienza, Nellina Fichera, Tommaso Te-sta Ventura, Enrico Pappalardo, Pietro Privitera, Giovanni Rizzuti, Chiara Seminara e Nino Signorello. ‘U sapiti com’è è l’omaggio che la sua compagnia riserva a Gilberto Idonea, portando in scena lo spettacolo che più di ogni altro lo ha identificato, e con il quale ha incantato gli spettatori di tutto il mondo.
International Choir festival fra Taormina, Acireale e Catania
Un fine settimana dedicato alla musica corale quello in programma dal 28 al 30 ottobre, nell’ambito della seconda edizione “The Sicily International Choir festival”, organizzato da EuroArt production e Leon Promotion. La Sicilia ospiterà il festival non competitivo che vedrà la partecipazione dei cori polifonici e formazioni gospel provenienti dall’Italia e dall’Europa esibirsi nelle tre serate in importanti Chiese per valenza artistica, turistica e religiosa tra Catania, Taormina e Acireale. Dodici in totale i gruppi corali partecipanti, sette dei quali provenienti dall’Italia e dall’Europa: Coro Polifonico Silanus (Silanus, Nuoro, Sardegna), Coro da camera in Spiritu (Galles Uk), Coro St. Julian (Malta), Coro el Duende (Spagna), Coro Gaustas (Lituania), The Joy Gospel (Malta), Coro Aidas (Lituania). A fare gli onori di casa saranno i gruppi corali siciliani: Coro Polifonico “Sturm und Drang” (Paternò), Corale Mater Divinae Gratiae (Nicolosi), Corale San Domenico Savio (Scordia), Coro dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato sezione Catania, Piccolo coro città di Taormina. Musica e arte insieme ancora una volta caratterizzano la seconda edizione del “The Sicily International Choir festival”, con concerti tenuti dai gruppi partecipanti, contemporaneamente sia a Catania che a Taormina venerdì 28 e sabato 29. Nella serata di venerdì i concerti potranno essere seguiti nella Chiesa San Francesco all’Immacolata di Catania e nella Cattedrale di Taormina, mentre nella serata di sabato nella Chiesa di San Camillo dei Mercedari ai Crociferi di Catania e nella Cattedrale di Taormina. A chiudere la tre giorni della manifestazione sarà il grande concerto di domenica 30 ottobre presso la Basilica di San Sebastiano in Acireale; a fare gli onori di casa sarà il Coro dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato sezione Catania.
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