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Playlist: Måneskin, Coma_Cose e l’inno delle proteste in Iran 

Måneskin The Loneliest

Secondo singolo del nuovo corso dei Måneskin sempre più proiettati verso un palcoscenico internazionale. Come nel precedente Supermodel, questo brano è scritto dal quartetto affiancato da autori internazionali, in questo caso Rami Yacoub (co-produttore tra le altre cose di …Baby One More Time di Britney Spears), Sarah Hudson (una delle autrici di Dark Horse di Katy Perry), James Abrahart (Justin Bieber, Jason Derulo, Camila Cabello), Jason Evigan (Madonna, Maroon 5). Un po’ dark, un po’ emo e un po’ power ballad anni ’90, con un assolo chitarristico insolito per il gruppo, la canzone «ha una forte carica emotiva», dice il gruppo, «essendo una via di mezzo tra una lettera d’amore, un addio e un testamento. È quel che diresti alle persone a cui vuoi bene quando qualcosa di bello finisce. È un testo importante per noi: esprime un messaggio d’amore universale».

Shervin Hajipour  Baraye

Mentre l’Iran entra nella sua terza settimana di proteste contro la Repubblica islamica, è emerso un inno de facto. Intitolata Baraye, la canzone risuona di proteste, esplosioni di auto nelle strade di Teheran ed è cantata da ragazze adolescenti nelle aule, con i capelli scoperti che ricadono sulla schiena. Scritto dal cantante venticinquenne Shervin Hajipour, il testo della canzone è composto da post sui social media in crowdsourcing degli iraniani sui loro motivi per protestare contro il governo. “Per mia sorella, tua sorella, nostra sorella”. Ogni verso inizia con “baraye”, che si traduce in “a causa di…” o “Per…”: “Per ballare nei vicoli/Per il terrore quando si baciano”, canta Hajipour su una melodia minimalista di pianoforte. “Per mia sorella, tua sorella, nostra sorella”. “Per le donne, la vita, la libertà”, recita il verso finale, un canto nato dal Movimento per la libertà delle donne curde che è diventato un grido di battaglia dopo la morte di una donna iraniana di 22 anni a metà settembre. Mahsa Amini (il cui nome curdo, Jina, è bandito dalla legge iraniana). Arrestata dalla polizia morale del Paese mentre era in visita a Teheran con la sua famiglia, presumibilmente per aver violato la legge sull’hijab, tre giorni dopo era morta.

Coma_Cose Chiamami

È il singolo che annuncia il nuovo album del duo. Nel brano, i Coma_Cose dialogano in un denso botta e risposta su batteria e chitarre incalzanti. Chiamami è un invito a non perdersi, a esserci l’uno per l’altra e a dimostrarlo con gesti semplici, come una telefonata. «È un urlo a chi ti manca. Un invito a risentirsi… con gli altri, con te stesso», raccontano Fausto Lama e California. «Siamo tornati al nostro nucleo, alla nostra intimità che nel bene e nel male per il lavoro che facciamo spesso viene inevitabilmente distorta. Ci siamo sentiti fragili e ci siamo interrogati su tutti quei conflitti che ci circondano, sul senso delle cose in una contemporaneità che grida pietà sul “troppo di tutto” e inevitabilmente ci siamo chiesti: “Che senso ha oggi fare musica?”».

Jazmine Sullivan Stand Up

Dalla colonna sonora del film Till, cattura un senso di coraggio e determinazione con una melodia che si espande verso l’alto e ritmi che si fondono in un valzer incerto. La voce di Jazmine Sullivan è sgranata, improvvisata e sempre più determinata; alla fine, diventa un coro di solidarietà, che dichiara: “Qualcuno conta su di te”.

Jamila Woods  Boundaries

Con una chitarra acustica sincopata al centro, Boundaries poteva essere una bossa nova accomodante. Invece, è intrecciata con correnti sotterranee nervose di percussioni e basso, che riproducono l’ambivalenza di una canzone che sta riflettendo su quanto sia vicino lasciare una relazione si sta formando. «È più sicuro all’esterno / non vorrei trovare un motivo per cui dovrei andarmene», canta Woods.

Paramore This Is Why

La canzone esplora alcune delle sfide che Hayley William ha dovuto affrontare come frontwoman di una band di fama mondiale, tra cui la costante pressione agli occhi del pubblico e la trasmissione pubblica di problemi personali. La canzone segna anche la fine di un “tempo libero” di quattro anni che la band si è presa dopo aver completato il tour di supporto agli After Laughter . Segna anche la prima volta che i Paramore iniziano un nuovo ciclo di album con gli stessi membri del precedente.

LCD Soundsystem New Body Rhumba
Gli LCD Soundsystem sono tornati con un nuovo brano, il primo inedito della band newyorkese dopo l’album del 2017 American Dream. Si tratta di New Body Rhumba, che sarà presente nella colonna sonora di White Noise, il film di Noah Baumbach tratto dal romanzo di Don DeLillo, in uscita su Netflix il 30 dicembre.

Beyoncé Cuff It

È uscito oggi la versione box deluxe di Renaissance, il nuovo album della superstar mondiale vincitrice di ben 28 Grammy Awards. Al suo interno 2LP in vinile nero, booklet da 36 pagine con foto e poster da collezione. Per promuoverlo, è stato lanciato il nuovo singolo estratto dall’album.

Blackpink Tally

Il fenomeno K-pop “nato per scalare le classifiche” sforna un altro singolo dal nuovo album Born Pink. Il mondo, secondo le Spice Girls “made in Sud Corea” somiglia sempre più a un circolo vizioso di hip-hop, house, elettronica e swag. Senza esclusioni di suoni. Un inno romantico.

Johanna Warren Tooth for a Tooth

È il valore anomalo del nuovo album di Johanna Warren, Lessons for Mutants, che è per lo più indie-rock volatile, incentrato sulla chitarra. Invece, questo brano è una ballata per pianoforte che ondeggia lentamente – con contrabbasso e batteria spazzolata – che cerca di trovare conforto dopo una rottura: “Preferirei essere sola e più forte / Che su una croce o divorata”, canticchia. Il pianoforte segue da vicino la sua linea vocale, offrendo una gentile e sognante melodia come supporto.

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