Eventi

Platea: pop, blues, jazz, rap, di tutto di più

Gli appuntamenti nella settimana dal 27 luglio al 2 agosto. In tour: Zucchero, Pinguini Tattici Nucleari, Alice, Gigi D’Alessio, Max Gazzè, Guè, Fabri Fibra, Clementino. Festival jazz a Zafferana, Castelbuono, Castroreale, Taormina e Milo. Proseguono NotoMusica e Ortigia Sound System Festival, cominciano Indiegeno Fest e Alkantara Fest. La finale regionale di “Sanremo Rock” ad Avola. Teatro sull’Etna e a Gibellina. Un mese di “Calici di stelle”
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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MUSICA

Adelmo “Zucchero” Fornaciari

Zucchero sbarca in Sicilia con il suo “World wild tour”: 4 sold out

È ripartito dall’Italia con ben sei sold out il World Wild Tour di Adelmo “Zucchero” Fornaciari, quattro dei quali in Sicilia: giovedì 27 luglio al teatro della Valle dei Templi di Agrigento, il 28-29-30 luglio al Teatro Greco di Siracusa. Con il sessantasettenne bluesman padano in scena una vera superband: Polo Jones (direttore musicale, basso), Kat Dyson (chitarre), Peter Vettese (piano, organo Hammond e synth), Mario Schilirò (chitarre), Adriano Molinari (batteria), Nicola Peruch (tastiere), Monica Mz Carter (batteria, percussioni), James Thompson (fiati), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (fiati), Carlos Minoso (fiati) e Oma Jali (cori).«Ho scoperto Oma Jali su YouTube», spiega Sugar: «Questo è il vantaggio della tecnologia moderna. Aveva partecipato ad un programma tv. Mi sembrava quella giusta solo sentendola da lì. L’ho invitata a fare un provino. Anche la batterista, che viene dal Texas, credo non abbia mai suonato con nessuno. Faceva delle session di dimostrazione, qualche video per YouTube. Non importa che abbiano suonato con artisti grandi o conosciuti, io sento il sound, il cuore, la voglia, la passione, il carattere che ci mette. Stare insieme così tanto su uno bus per tutto il tour è dura». E lui di chilometri on the road ne consuma parecchi: «Durante quest’anno ho fatto un tour in Scandinavia con Andrea Bocelli e poi siamo andati in Oceania, debuttando a Auckland e chiudendo, fuori dai confini europei, a Sydney all’Opera House con tanti amici invitati, molto noti non solo in Australia. Dopo siamo andati in America con Andrea Bocelli e con una grande orchestra. Non avevo forse mai fatto, se non con Pavarotti & Friends, canzoni come Così CelesteDiamanteMisererecon una grande orchestra. Siamo tornati e siamo ripartiti per i nuovi concerti in Italia e in Europa, il tour mondiale terminerà verso metà agosto. I luoghi di questo World wild tour in Italia ci sembravano i posti più adatti dove suonare e penso che siano perfetti per quello che rappresento con la mia musica. I posti belli dovrebbero amplificare la musica, se la musica è buona. E quelli dove suono in Sicilia sono molto più di un posto bello, bisogna riconoscerlo». 

Alice canta Battiato in giro per la Sicilia

Il taglio del nastro del Segesta Teatro Festival venerdì 28 luglio spetta ad Alice che presenta nel Teatro Antico una nuova tappa del tour legato all’ultimo album Eri con me. Alice canta Battiato, il più recente capitolo del suo pluridecennale sodalizio con l’indimenticabile Maestro che ha rivoluzionato la canzone d’autore italiana, e non solo. Ancora una volta, dunque, la personalità vocale unica di Alice si fa strumento della musica di Franco Battiato, insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra, già speciale collaboratore di Battiato stesso per oltre vent’anni, con alcune novità sia nella scaletta che nella formazione, arricchita dal violoncello di Chiara Trentin. Dopo Segesta, Alice sarà il 29 luglio a Morgantina, ospite del Barbablù Fest, il 30 luglio alla Villa Filippina di Palermo e martedì 1 agosto al Castello di Milazzo.

Saranno sette i concerti di Gigi D’Alessio in Sicilia

Saranno sette i concerti che Gigi D’Alessio terrà in Sicilia. S’inizia martedì 1 agosto al teatro antico di Taormina, data che sarà raddoppiata il 3 settembre. Dove c’è il sole tour, la nuova tournée estiva del neomelodico napoletano ha poi calato un poker a Palermo con quattro concerti: il 17, 18, 19 agosto e venerdì 1 settembre al Teatro di Verdura. Senza dimenticare la data del 20 agosto ad Agrigento nel Teatro della Valle dei Templi. D’Alessio riabbraccia il suo pubblico per cantare insieme le sue canzoni più amate, in una scaletta che racchiude oltre trent’anni di successi: dai brani storici come Non mollare maiIl cammino dell’etàMon amourQuanti amoriComo suena el corazonNon dirgli mai, fino a quelli più recenti come La prima stella e Benvenuto amore, e tanti altri ancora. Sul palco sarà accompagnato da Alfredo Golino (batteria), Roberto D’Aquino (basso), Pippo Seno (chitarre), Ciro Manna (chitarre), Checco D’Alessio (tastiere), Lorenzo Maffia (pianoforte e tastiere) e Max D’Ambra (tastiere e programmazione).

Max Gazzè e l’Orchestra Jazz Siciliana

“Musicae Loci”, Max Gazzè con l’Orchestra Jazz Siciliana

Max Gazzè, in tournée questa estate con il suo nuovo progetto artistico, sceglie l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Domenico Riina, per le tappe siciliane in scena col suo spettacolo Musicae Loci. «Quello che caratterizza Musicae Loci è la ricercata commistione tra i miei brani e le sonorità e le eccellenze delle varie regioni e dei vari luoghi che ospitano il tour», spiega Maz Gazzè. «Da qui nasce il senso e il titolo di questi concerti: sono fatti di “musiche locali”, del luogo, perché la componente territoriale è molto forte e caratterizzante di ogni live. Il mio repertorio viene rivisto e in qualche modo risuonato e reinterpretato in base a quelle che sono le eccellenze musicali dei diversi luoghi. In Sicilia, in particolare, ritrovo sempre un’affinità speciale perché quei suoni e quei colori hanno fatto e fanno parte della mia vita. Con l’Orchestra Jazz Siciliana siamo entrati così in sintonia la scorsa estate, da pensare subito ai suoi musicisti, diretti dal Maestro Domenico Riina, per queste tre tappe che toccheranno sia la parte orientale che occidentale dell’isola». Il primo concerto sarà messo in scena martedì 1 agosto a Castellammare del Golfo per continuare il 2 agosto a Taormina al Teatro Antico ed infine al Teatro Greco di Siracusa il 3 agosto.

Emergenza Sicilia, rinviato il concerto degli Articolo 31 a Catania

Viene reso noto che, a causa della situazione d’emergenza in Sicilia, la data degli Articolo 31 prevista il 28 luglio al Wave Summer Music di Catania è rimandata all’1 settembre. I biglietti già acquistati rimangono validi.

Salmo infortunato rinviati i concerti di Palermo e Catania

A causa di un infortunio dell’artista, sono rimandate le tappe siciliane del Summer Tour 2023 di Salmo, inizialmente previste per il 28 luglio a Palermo e per il 29 luglio a Catania. I nuovi live si terranno giovedì 31 agosto al Green Pop Festival di Palermo e sabato 2 settembre al Wave Summer Music di Catania

Il rapper Clementino in concerto ad Avola e Letojanni

Fra buonumore, rap e Pulcinella, il tour di Clementino fa scalo in Sicilia con due tappe: lunedì 31 luglio in piazza ad Avola e mercoledì 2 agosto a Letojanni.

Ritorna in Sicilia Fabri Fibra per esibirsi a Messina e Palermo

Proprio come ha già fatto in passato, anche quest’anno Fabri Fibra ha scelto di tornare a esibirsi dal vivo con un tour estivo che riporterà in auge il successo di Caos, l’album pubblicato tempo fa e certificato doppio platino. In occasione del nuovo tour, che farà scalo venerdì 28 luglio a Messina – Arena Capo Peloro (ex Sea Flight) – e sabato 29 a Palermo– Cantieri culturali alla Zisa – il cantante e il suo fidato DJ Double S porteranno sul palco alcuni dei brani che hanno scritto la storia ventennale della loro carriera, come Applausi per FibraPamplona e Tranne te, accompagnati da alcuni dei brani più nuovi di Fabri Fibra, che ne hanno segnato il successo (rinnovato) negli ultimi mesi. Preparatevi ad ascoltare PropagandaStelle e Caos, le canzoni tratte dall’album che ha ripreso il nome del fortunato singolo che il rapper ha scritto in collaborazione con due dei suoi colleghi più noti, Lazza e Madame.

Il quartetto di Ruslan Sirota & Daniela in prima mondiale

Sabato 29 luglio, alle ore 21:00, all’anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etneaviene presentata in prima mondiale assoluta una produzione originale di Catania Jazz che vede protagonistail quartetto di Ruslan Sirota & Daniela. Ruslan Sirota, vincitore del Grammy Award nel 2012, è un pianista ucraino cresciuto in Israele e formatosi in America; Daniela Spalletta è una cantante, compositrice, arrangiatrice, autrice, siciliana, considerata una delle migliori vocalist italiane. Al loro fianco, Gilad Abro (c/basso) e Aviv Cohen (batteria). Il quartetto replica domenica 30 luglio al Castroreale Jazz Festival, lunedì 31 a Palermo, Averna Spazio Open – Cantieri Culturali alla Zisa, e martedì 1 agosto a Capo d’Orlando. A Palermo e Capo d’Orlando il concerto del quartetto verrà aperto dal duo Lash & Grey, nel quale spicca la finalista dell’ultimo “Sarah Vaughan Vocal Competition”, la slovacca Kristina Mihalova

Il quintetto di Roberto Ottaviano

Il quintetto di Roberto Ottaviano a Zafferana e Castroreale

In quintetto di Roberto Ottaviano ospite sabato 29 luglio del Castroreale Jazz Festival e domenica 30 luglio di Zafferana Jazz – ore 21:00, anfiteatro Falcone Borsellino – con il progetto Eternal Love, omaggio all’Africa, alla sua cultura, alla sua musica e al suo popolo, in un’epoca di migrazioni e intolleranze razziali che sembra riportarci all’America degli anni Cinquanta e Sessanta, di Rosa Parks e di Martin Luther King: con questo suo quintetto il sassofonista pugliese Roberto Ottaviano mette l’accento sulla musica come medicina dell’anima e come cemento delle identità collettive, attraverso una selezione di composizioni originali come di Don Cherry, Abdullah Ibrahim, Charlie Haden, Mal Waldron, Dewey Redman, tra gli altri. La band di Ottaviano è stata premiata come miglior band 2022 dal referendum annuale di Musica Jazz.

Mariasole De Pascali Quartet a Catania e Castroreale

Il Mariasole De Pascali Quartet di scena giovedì 27 luglio, alle ore 21:30 al Centro Zo di Catania ed il giorno successivo, venerdì 28, al Castroreale Jazz Festival. Mariasole De Pascali, flautista attiva nell’ambito dell’improvvisazione e delle musiche contemporanee, vincitrice del Top Jazz 2022 come miglior talento secondo Musica Jazz, propone Fera. Senza soluzione di continuità, le composizioni si alternano attorno ad oggetti sonori, impulsi elettrici e comportamenti meccanici, alla ricerca di una breve fosforescenza, un attrito tra sé e uno spazio mobile, lirico ma non retorico, con reminiscenze dal jazz alla musica da camera, fino al rock. A partire dalle possibilità espressive e compositive del proprio strumento, il lavoro sulla forma si estende ad un’inedita formazione con Giorgio Distante (tromba, tuba ed elettronica), Adolfo La Volpe (chitarre elettriche ed elettronica) e Lucio Miele (batteria, vibrafono e percussioni).

L’ex Dirotta su Cuba Simona Bencini apre Milo Jazz Superior

Simona Bencini

Il tour di presentazione del nuovo album di Simona Bencini & LMG QuartetSpreading Love, apre mercoledì 2 agosto il Milo Jazz Superior Festival nell’anfiteatro “Lucio Dalla” della cittadina etnea. Arrangiamenti eclettici, mai scontati, per questa nuova formazione che, con gran gusto, tecnica e capacità improvvisative riesce a coniugare la cultura jazz tradizionale con le sonorità più moderne della world music. Filo conduttore è la voce soul, calda ed elegante, di Simona Bencini – voce storica della band Dirotta su Cuba, solista dalle mille collaborazioni (Renato Zero, Stefano Bollani, Irene Grandi, Sarah Jane Morris…) e impegnata anche nel Jesus Christ Superstar come Maria Maddalena – che lega con naturalezza ed armonia mondi musicali diversi. Mario Rosini, al piano, punteggia la musica di incursioni vocali, sapientemente dosate. Alla sezione ritmica due musicisti di grande esperienza e creatività, Mimmo Campanale e Giuseppe Bassi. Efficace ed elegante il sax di Gaetano Partipilo. Questi gli ingredienti del disco, all’interno del quale troviamo standard celebri come The man I love o You dont know what love is, a cui viene conferito un sapore tutto nuovo, e brani inediti come Spreading loveCapoeira, la ballad Stay in duo con Rosini.

La X edizione del Taormina Jazz Festival alla Villa comunale

Alla Villa comunale di Taormina è in corso la X edizione di Taormina Jazz Festival. Lunedì 31 luglio sarà di scena il David Kikoski Trio con David Kikoski al piano, Gerald Cannon al c/basso ed Elio Coppola alla batteria. Martedì 1 agosto sarà la volta del quintetto del trombettista messinese Alessandro Presti, con Daniele Tittarelli al sax, Mauro Cottoneal c/basso, Alessandro Lanzoni al piano ed Enrico Morello alla batteria.

Tributo alle grandi Signore del Jazz domenica a NotoMusica

Un tributo alle grandi Signore del Jazz: Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Billie Holiday, quello che domenica 30 luglio, alle ore 21:15, nel Chiostro del Collegio dei Gesuiti a Noto l’HJO Orchestra – diretta da Benvenuto Ramaci – affida ad Anita Vitale, cantante di Brolo vincitrice assoluta della prima edizione del Made in New York Jazz Competition per le “Voci dell’era swing & love song”.

Palermo, Chiara Civello inaugura la Jazz Section

Chiara Civello inaugura la Jazz Section, curata dalla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, del Festival Internazionale Palermo Classica con lo spettacolo Sono Come Sono in scena con il nuovo tour 2023, in un live che muovendosi tra jazz, pop e musica d’autore, attraversa tutta la sua carriera. Appuntamento il 29 luglio alle ore 21:15 a Palazzo Chiaramonte – Steri Hall. In scena Chiara Civello, un nuovo spettacolo per la cantante, compositrice e polistrumentista italiana, che si riallaccia al ciclo di date primaverili che hanno fatto registrare numerosi sold-out e sarà accompagnata da Dario Bassolino alle tastiere e synth, Ameen Saleem al contrabasso e Stefano Costanzo alla batteria. Sono Come Sono è il richiamo diretto al titolo dell’ultimo singolo dell’artista, un brano che è un inno alla libertà di essere e di amare, in cui Chiara Civello continua a propagare uno dei “topos” della sua carriera, la libertà di essere ciò che si è senza dover necessariamente appartenere ad un genere o uno stile. «Questa tournée rappresenta il punto di congiunzione delle mie due anime, l’anima autorale e quella da interprete», sottolinea Chiara Civello. «Nel repertorio spazio dalle mie canzoni originali, scritte insieme a Bacharach, Bianconi, Dimartino a brani di altri grandi che da sempre costellano il mio percorso: Michel Legrand, Ennio Morricone, Sergio Endrigo, e tanti altri». Un attraversamento del percorso artistico di una musicista che da sempre si mostra avidamente aperta sul mondo, la cui musica potrebbe essere definita da una serie di ossimori: naturalmente sofisticata, globale e italiana.

Con Ray Gelato il Castelbuono Jazz Festival entra nel vivo

La XXVI edizione del Castelbuono Jazz Festival entra nel vivo con l’esibizione, venerdì 28 luglio in Piazza Castello (ore 22:00), del sassofonista e cantante inglese Ray Gelato che, insieme alla storica band The Giants, presenterà uno spettacolo contagioso e irresistibile di musica swing, jazz e R&B, una miscela che, insieme alla sua simpatia e verve, ha fatto la fortuna dell’artista. Ray Gelato, definito “uno degli ultimi grandi intrattenitori jazz”, è più di altri colui che ha riscoperto con successo lo spirito più disincantato di tanta musica in voga negli anni Quaranta e Cinquanta: soprattutto dal vivo, lui e la sua band trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo all’insegna del più sano divertimento. Merito anche di influenze e canzoni che vanno da Nat King Cole a Frank Sinatra, da Cole Porter a Louis Prima, da Sammy Davis Jr. a Louis Jordan, senza dimenticare capisaldi della tradizione italiana, in special modo partenopea, come Buscaglione, Carosone, Rabagliati e Natalino Otto. 

La neonata Nick La Rocca Orchestra a Salaparuta

A Salaparuta (Piazza Mercato, ore 22.00) giovedì 27 luglio si esibirà Ray Gelato, mentre, il giorno successivo, venerdì 28 luglio, spazio alla neonata Nick La Rocca Orchestra, organico di 18 elementi diretta dallo straordinario Maestro Bruno Biriaco, che spazierà tra le più belle composizioni del ‘900. Tra i musicisti che compongono l’orchestra: Antonio Zarcone (pianoforte), Paolo Dolce (chitarra), Egidio Di Bartolo (percussioni), Salvo Volpe (basso), Sebastiano Alioto (batteria) e Carla Restivo, Michele Mazzola, Nicola Mogavero, Samuele Davì, Fabio Piro, Eugenio Tinniriello ai fiati. Ospite dell’orchestra Claudio Giambruno. Domenica 30 luglio sarà la volta di Francesco Buzzurro che, grazie alla sua straordinaria tecnica di matrice classica, aperta a una conoscenza profonda del jazz e dell’improvvisazione, è diventato negli anni un punto di riferimento assoluto per il mondo della chitarra acustica. Le sue composizioni originali come Onde, Cuore degli emigranti o Song for Django, rivelano invece gli aspetti più intimi della sua personalità.

Lino Patruno e il jazz “bianco” al Tempio di Segesta

Ancora musica a Segesta Teatro Festival mercoledì 2 agosto, con uno dei testimoni ai più alti livelli del jazz italiano e internazionale: Lino Patruno, che si esibisce nel Tempio di Segesta con un progetto dedicato al primo grande violinista della storia del jazz Joe Venuti e al chitarrista Eddie Lang. Entrambi di origini italiane, Giuseppe “Joe” Venuti siculo e Salvatore Massaro “Eddie Lang” molisano, sono stati i massimi esponenti del Dixieland, nonché due icone del jazz “bianco”. Tra composizioni di Porter, Gershwin, Bechet, Goodman, Venuti, Lang, Patruno sarà affiancato da una band composta da chitarra, contrabbasso, batteria, vibrafono, voce e il violino del trapanese Mauro Carpi, considerato un vero discepolo di Joe Venuti.

Con Umberto Porcaro prende il via Gangi Blues

Al via il “Gangi Blues” a Gangi (Piazza del Popolo, ore 22:00): venerdì 28 luglio salirà sul palco il cantante e chitarrista Umberto Porcaro con un concerto intitolato La notte del Blues. Poi il 5 agosto sarà la volta della Skillie Charles Orchestra, ensemble che nasce dalla passione per il soul del fondatore e direttore artistico Carlo Schilleci. 

L’ambiente tema dell’Ortigia Sound System Festival

Di ambiente si parla anche all’Ortigia Sound System Festival che si è aperto mercoledì 26 luglio a Siracusa per terminare il 30 luglio. Il manifesto è stato denominato “1869 – 2071”. Sono le due date che riflettono sul passato, presente e futuro della Sicilia e identificano momenti di mutazione dell’Isola. Nel 1869 – data di apertura del canale di Suez – ha avuto inizio un processo che, entro il 2071, avrà trasformato radicalmente il Mediterraneo e, di conseguenza, la Sicilia. La seconda data, infatti, l’orizzonte temporale che identifica l’emergere di una nuova Sicilia profondamente cambiata, tra desertificazione e sprofondamenti sotto il livello del mare, migrazioni umane e colonizzazioni animali, trasformazioni industriali e costanti culturali. Novità dell’edizione 2023 è l’introduzione di una nuova venue, il Teatro comunale di Ortigia, che ospiterà una serie di performance live in programma prima degli eventi nel main stage. Gli ospiti musicali sono la pianista e producer indiana Arushi Jain; il duo elettronico inglese Space Afrika; i parigini Acid ArabKode9 che, insieme a Ikonika Scratchclart si esibirà in uno showcase dedicato alla sua label, la Hyperdub; la musicista colombiana Lucrecia Dalt; la compositrice Marina Herlop; la batterista sperimentale Valentina Magaletti e Nídia, producer portoghese, che saranno le protagoniste della residenza artistica di questa edizione. La lineup è completata da Badsista; Bcuc; CCL b2b Physical Therapy; DJ Plead; Eris Drew b2b Octo Octa; HHY & The Kampala Unit; Joy Orbison; Lamusa II and Assembly Group; Moin; Nick Leòn b2b Bitter Babe; PSY X Night: Buttechno, Nikolajev & Tris; Salò.

Roy Paci e gli Ottoni Animati riscoprono il suono delle bande

Roy Paci e Ottoni Animati per la prima volta insieme in uno show di grande impatto e di pura energia musicale. Un progetto artistico nato esclusivamente per valorizzare il grande patrimonio delle Bande Musicali Italiane. Roy Paci, cantante e trombettista di fama internazionale insieme all’ensemble Ottoni Animati, figli diretti dell’evoluzione della banda musicale, si esibiranno coinvolgendo le bande locali ad ogni tappa del loro tour, tutti riuniti per una grande festa roboante nelle tante piazze italiane ospitanti. Domenica 30 luglio a Cerami ed il 5 agosto a Capri Leone.

Ad Avola la finale regionale di “Sanremo Rock & Trend”

Venerdì 28 luglio Avola ospiterà in piazza Umberto I l’edizione numero 36 di “Sanremo Rock & Trend Festival”. Sono moltissime le richieste di partecipazione da parte di band rock. Nel corso della serata ogni artista avrà a sua disposizione 15 minuti per presentare alla giuria, composta da discografici, musicisti e addetti ai lavori, un brano che sarà sottoposto alla loro valutazione. Le band rock suoneranno esclusivamente live mentre per gli altri artisti potranno esibirsi su basi. Al termine delle selezioni la giuria designerà tre vincitori per entrambi le categorie, ammettendoli alla finalissima, che si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 4 all’11 settembre.

Marianne Mirage è la protagonista di “Venti d’estate”

Ultimo appuntamento di “Venti d’Estate”, la rassegna organizzata Best Western Plus Hotel Terre di Eolo di Patti (Me) con la direzione artistica di Indiegeno Fest. Per cinque venerdì al tramonto Eolo, il custode dei venti, insieme alla costellazione Indiegeno accoglieranno il talento cantautorale nelle sue forme più intime. Ogni live sarà accompagnato da un aperitivo esclusivo ideato dagli chef della prestigiosa location con vista sulle Eolie a partire dalle 19:30. Venerdì 28 luglio arriveranno da nord est le raffiche fresche e secche di Grecale che allevieranno la calura estiva portandoci la vocalità profonda e l’eleganza del sound di Marianne Mirage, un’artista, cantautrice, musicista ed insegnate di arti olistiche.

Cala il sipario sul Cesena Jazz Festival

Cesena Jazz Festival martedì 1 agosto alle 21:00, nel Chiosko Giardini Savelli (Cesena), con il Manuel Trabucco Organ Quartet, formazione costituita da Manuel Trabucco (sax tenore), Luca di Luzio (chitarra), Manrico Seghi (organo Hammond) e Max Ferri (batteria). Leggendari jazzisti come Grant Green, Kenny Burrell, Jimmy Smith e Jack McDuff, tra brani della tradizione afroamericana e composizioni originali, saranno omaggiati in un concerto (ingresso libero con consumazione obbligatoria) in cui blues, jazz, funk e latin jazz si amalgameranno attraverso un excursus musicale comune. Il sipario sulla quarta edizione di “Cesena Jazz Festival” calerà mercoledì 2, ritornando alla Rocca Malatestiana, per il live (ingresso solo concerto 5 euro con consumazione) di Massimiliano Biondi Jazz Quartet, gruppo formato da Giacomo Casadio (sax), Massimiliano Biondi (chitarra), Lorenzo Valentini (basso) e Manuel Giovannetti (batteria). Un concerto improntato sulle composizioni originali di Biondi frutto di una personale ricerca stilistica che abbraccia rock e jazz, in cui l’aspetto improvvisativo rappresenta il punto nodale della sua musica. 

I Solisti Aquilani

Omaggio a D’Annunzio a Taormina Arte

A 160 anni dalla nascita del poeta pescarese I Solisti Aquilani portano in scena Io ti veglierò. Io ti proteggerò, un omaggio a Gabriele D’Annunzio, con la bacchetta di Beatrice Venezi e la voce recitante di Giorgio Pasotti. Il concerto-spettacolo sarà in programma giovedì 27 luglio alle ore 21:30 al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano di Taormina. Con le musiche scelte dal direttore d’orchestra Beatrice Venezi, il programma mette in risalto la figura femminile nella musica colta, negli anni in cui il poeta visse, con poesie, pagine di prosa, lettere reali scritte da D’Annunzio. A dar voce al Poeta, ai suoi personaggi, alle sue muse, ai suoi tormenti e alle sue parole, è Giorgio Pasotti, attore ma anche direttore artistico del Teatro stabile d’Abruzzo. Le parti solistiche musicali saranno realizzate da Susanna Bertuccioli, prima arpa dell’orchestra del Maggio musicale fiorentino, e Daniele Orlando, primo violino dei Solisti Aquilani.

I Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia per NotoMusica

Venerdì 28 luglio, ore 21:15, nel Chiostro del Collegio dei Gesuiti di Noto saranno di scena i Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia: Paolo Pollastrio all’oboe, Stefano Novelli al clarinetto, Fabio Frapparelli al corno e Francesco Bossone al fagotto, con Gesualdo Coggial pianoforte alle prese con Quintetto in mi bemolle magg. K452 definito dallo stesso Mozart «la migliore opera che io abbia mai scritto» e con il Quintetto in mi bemolle magg. Op. 16 di Beethoven, all’interno del quale si ritrovano reminiscenze mozartiane.

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DANZA

Il Gala Wellber & Dance a Palermo

La danza torna protagonista al Teatro di Verdura con il nuovo appuntamento della stagione estiva del Teatro Massimo.  Il nuovo appuntamento è in programma sabato 29 luglio, alle 21:15, con il Gala Wellber & Dance.  Lo spettacolo vede impegnato il Corpo di Ballo del Massimo insieme alle étoiles ospiti, Silvia Saint-Martin e Francesco Mura, primi ballerini dell’Opera di Parigi e ai solisti del Massimo, Alessandro CascioliMartina PasinottiMichele Morelli e Linda Messina. Le coreografie sono di José Martínez, Ermanno Sbezzo, Jean-Sébastien Colau e Vincenzo Veneruso che si è ispirato all’Inverno delle Cuatro estaciones porteñas di Astor Piazzolla. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo, alla fisarmonica e al clavicembalo è il poliedrico direttore musicale del Teatro Massimo, Omer Meir Wellber che dirige  musiche di Léo Delibes, Gustav Mahler, Ludwig Minkus, Antonio Vivaldi, Astor Piazzolla.

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PROSA

A Sciaranuova settima edizione di “Teatro in Vigna”

Ritornano gli appuntamenti nel nostro Teatro in Vigna di Sciaranuova, nella tenuta Planeta sull’Etna. Adattamenti è il titolo di questa settima edizione – con la direzione artistica di Ottavia Casagrande – ed è il filo rosso che lega le due pièce in programma: The Handmaid’s Tale e Della sessualità delle Orchidee. Prima di ogni spettacolo, alle ore 19:30, una degustazione di vini al tramonto, immersi nel panorama del vulcano. Venerdì 28 luglio, alle ore 21:00, The Handmaid’s Tale – Confessione di un’ancella, tratto dal romanzo di Margaret Atwood, con Viola Graziosi, regia di Graziano Piazza. In un futuro prossimo le donne sono sorvegliate e divise in categorie secondo il colore dei vestiti: azzurro le Mogli; verde le Marte, domestiche; marrone le Zie, sorveglianti; rosso le Ancelle uniche ancora in grado di procreare. Nessuna può disobbedire, pena la morte o la deportazione. Un “nuovo mondo” che attraverso le donne e il loro corpo cerca la sua legittimazione. Sabato 29 luglio, allo stesso orario, va in scena Della sessualità delle Orchidee scritto, diretto e interpretato da Sofia Teillet. Una conferenza spettacolo nella quale l’attrice, travestita da conferenziera, disserta e divaga intorno alla riproduzione delle orchidee. Come avviene che il sesso maschile -il polline- arrivi a incontrare il sesso femminile -il pistillo-? Questo evento, all’apparenza semplice, si rivela essere un’operazione estremamente complessa… Con leggerezza allusiva e ironica, Sofia ci guida nei meandri umidi del mondo vegetale. Per via, s’impara qualcosa di più sulle piante e chissà forse anche sugli esseri umani.

Toni Servillo nel film “La divina cometa”

Teatro, cinema e arte si incontrano alle Orestiadi

Teatro, cinema e arte si incontrano alle Orestiadi, nel segno di Mimmo Paladino, artista eclettico e poliedrico, che da sempre ha un legame fortissimo, storico, con le Orestiadi e che quest’anno ha donato l’immagine del Festival, dalla sua collezione dedicata a Pinocchio. Sabato 29 luglio (alle ore 21:00) verrà proiettato il suo nuovo film La divina cometa, proprio ai piedi della sua Montagna di Sale che fu scena de La sposa di Messina nel 1990 e che oggi risiede stabilmente al Baglio Di Stefano. Alle ore 19:30 si potrà assistere a L’infinito istante, un omaggio all’arte fotografica, al tramonto, letture da Roland Barthes, Italo Calvino e Leonardo Sciascia: una performance tra musica e parole con Ginestra Paladino e Marco Zurzolo (sax), evento speciale in occasione della nuova edizione di Gibellina Photo Road. Alle donne è dedicato lo spettacolo Di me la notte sembra sapere con la regia di Enrico Stassi, che andrà in scena domenica 30 luglio. Cinque donne, che si raccontano con parola di donna, cinque personaggi, cinque storie venute fuori dalla penna di quattro autrici Dacia Maraini, Diana Marta de Paco Serrano, Alejandra Pizarnik, Maria Teresa Coraci, portate in scena dalle attrici Maria Teresa Coraci e Elena Pistillo.

Gli appuntamenti della rassegna “Teatri di pietra”

Questa terza settimana il racconto dei miti e dei grandi temi del Mediterraneo, fil rouge di questa edizione dei Teatri di Pietra, è affidato alle grandi opere classiche: si parte giovedì 27 luglio al Castello di Milazzo con Terra Piatta – Heratostenes, per la drammaturgia di Sebastiano Tringali e la regia di Aurelio Gatti, che replicherà sabato 29 luglio a Selinunte. Tre appuntamenti nel palermitano, con due rappresentazioni del Dyskolos (Lo Scorbutico) di Menandro, adattamento e regia di Cinzia Maccagnano, giovedì 25 luglio all’Antiquarium Case d’Alia di San Cipirello (Pa) e venerdì 28 luglio nell’Area Archeologica di Solunto (Santa Flavia – Pa), e con una delle novità di quest’anno, Euridyce della Compagnia dell’Arpa (drammaturgia Elisa Di Dio e Filippa Ilardo, con Elisa Di Dio e Davide Campisi, per la regia di Filippa) che andrà in scena sabato 29 luglio alle Terme Arabe di Cefalà Diana

“I conflitti di Lisistrata”, lo spettacolo diretto da Mauro Avogadro con gli allievi dell’Inda

I giovani attori dell’Inda di scena a Troina ed al teatro antico di Segesta

I conflitti di Lisistrata, lo spettacolo diretto da Mauro Avogadro, sarà messo in scena il 28 luglio nella Radura del Villaggio Cristo Redentore a Troina; il 29 e 30 luglio al Teatro Antico di Segesta nell’ambito delle Dionisiache; il 3 agosto al Teatro Pietra Rosa di Pollina e il 5 agosto al Teatro Greco di Tindari nell’ambito del Tindari Festival. L’adattamento e la regia dello spettacolo sono di Mauro Avogadro, illustre pedagogo del teatro italiano già fra i protagonisti delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa; la responsabile del coro è Simonetta Cartia, docente di canto corale all’ADDA; l’assistente alla regia è Riccardo Rizzo, mentre le scene e i costumi sono stati realizzati dal laboratorio di scenografia e dalla sartoria della Fondazione INDA. «In tempi di guerra, le utopie per ottenere la pace spesso animano chi delle guerre vede solo il disumano non senso», ha detto Mauro Avogadro. «Lisistrata, con le sue compagne di lotta, immagina di fare cessare i conflitti negandosi ai desideri degli uomini. È certamente un paradosso, ma contro l’orrore della guerra anche le utopie possono servire».

“Eroine del Mito – Medea & Elena” a Licodia Eubea

Domenica 30 luglio, alle ore 20:30, torna il Mito nel Comune di Licodia Eubea nel magnifico Teatro dei Giardini Comunali “Santapau” con lo spettacolo Eroine del Mito – Medea & Elena. L’idea di questo spettacolo a due voci – Manuel Giliberti e Antonietta Carbonetti – nasce dalla lettura di molti testi, da quelli classici ai più moderni grazie ai quali si costruiscono due personaggi dalle mille sfaccettature. Da Euripide a Tarantino, la figura di Medea attraverso le numerose riscritture si conferma sempre come complessa realtà di una donna dai molti volti.

Siracusa, prosegue la VII rassegna “Teatro sotto le stelle”

Giovedì 27 luglio, alle ore 20:30, terzo appuntamento della VII rassegna “Teatro sotto le stelle” organizzata dalla Compagnia Teatrale “Quelli che… Il Teatro” di Cassibile (Siracusa) e che coinvolge diverse compagnie di teatro amatoriale della regione. Nel Teatro delle Stelle di Viale Ermocrate 131, Siracusa, sarà di scena la Compagnia teatrale “C.A.S.T.” di Rosolini con Le bugie hanno le gambe corte, commedia brillante in due atti. Regia di Paolo Cataudella.

A Morgantina “Di Nuovo Dea. La storia dei tesori ritrovati”

La storia del ritrovamento dei tesori di Morgantina diventa un’opera di teatro sociale. Di Nuovo Dea. La storia dei tesori ritrovati è un lavoro dell’autore e regista Marco Savatteri che va in scena domenica 30 luglio alle ore 19:00 all’interno di “Morgantina Rivive”. Un’opera originale ispirata al libro “Caccia ai tesori di Morgantina” di Silvio Raffiotta (il giudice che portò avanti l’inchiesta sui beni trafugati) che ricostruisce la storia dei tesori di Morgantina, sottratti dai tombaroli e finiti in America attraverso un’organizzazione internazionale specializzata nel traffico illegale di opere dell’antichità. Lo spettacolo coinvolge alcuni dei protagonisti della battaglia civile che ha accompagnato il lungo iter giudiziario per riportare in patria le opere, coinvolgendo un’intera comunità.

Per Palermo non scema Festival torna “Finiti sotto un Ponte”

Da giovedì 27 luglio a giovedì 3 agosto replicherà tutti i giorni (tranne lunedì) alle ore 21.30per il “Palermo non Scema Festival” Finiti sotto un ponte, l’atto unico poetico e divertente prodotto dal Teatro Agricantus di Palermo che vede in scena Ernestomaria Ponte al fianco di Clelia Cucco. Il palcoscenico estivo del Teatro Agricantus di Palermo, allestito in via XX Settembre nel tratto di strada compreso tra la via La Farina e piazza Goffredo Mameli, ospita la ripresa dello spettacolo, molto apprezzato dal pubblico lo scorso inverno, scritto da Salvo Rinaudo ed Ernestomaria Ponte e messo in scena sulle scenografie di Cesare Inzerillo.Uno spettacolo, arricchito dalle musiche di Toni Greco, che fa ridere e riflettere allo stesso tempo, raccontando di un uomo che, dopo una vita di successi si ritrova a vivere da barbone, appunto sotto un ponte.

L’alba a Salemi con “Médèa. Arcana Opera in Canto” 

Lo spettacolo Médèa. Arcana Opera in Canto dello scrittore e regista Giacomo Bonagiusotorna alle prime luci dell’alba di domenica 30 luglio sulla particolare orchestra del Teatro del Carmine degli architetti Venezia, Aprile e Collovà, nel cuore storico di Salemi. Si tratta della versione “unplugged” dello spettacolo che non si avvale di illuminotecnica perché si adatta al ciclo del sorgere del sole, plasmando il suo crescendo drammaturgico, appunto, sui colori dell’alba. Lo spettacolo che avrà inizio alle ore 05:00 presso il teatro del Carmine di Salemi è ad ingresso libero su prenotazione al numero di telefono 3663507228. L’organizzazione consiglia agli spettatori di arrivare prima dell’orario indicato e li invita a munirsi autonomamente di cuscini.

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INCONTRI

“‘A Moon Tagna Fest” al Rifugio del poeta sull’Etna

Sabato 29 luglio, con inizio alle ore 19:00, si svolgerà “‘A Moon Tagna Fest” presso il Rifugio del poeta a quota 1.200 metri sull’Etna. Andrà in scena Basso napoletano con Marco Sgrosso (voce) e Felice del Gaudio (contrabbasso). Una piece che «nasce da un’antica voglia di collaborazione tra Felice e me, dovuta ad una amicizia collaudata e ad una reciproca stima artistica» spiega Marco Sgrosso. «Partiamo dall’idea di una jam-session tra basso elettrico, contrabbasso e voce, un percorso tra le sonorità e le parole di una ‘napoletanità’ sotterranea e primitiva, a tratti brutale, attingendo per frammenti – uniti da un filo umorale ed emotivo più che logico o narrativo – ad una drammaturgia che spazia da Eduardo e Viviani a De Simone e Moscato ma anche ad autori anonimi e ai testi di canzoni più o meno celebri, reinterpretando liberamente parole, suoni e colori nell’ottica di un ‘concerto’ da scoprire e costruire assieme. Il nostro viaggio inizia dal sonno atavico di una Napoli sotterranea e apocalittica che, in una sorta di lucida allucinazione, sospesa tra dramma e farsa, attraversa alcuni temi “classici” della drammaturgia partenopea – le sopraffazioni, le imprecazioni, la preghiera, l’urlo del mercato, il lamento di una città vitale ma corrotta e “guastata” dalla guerra, il sogno che diventa incubo, le serenate romantiche e l’amore mercificato – e tende verso un sofferto ma necessario risveglio della coscienza e del sentimento, nell’armonia placata di una “pace senza morte”».

Il Festival Villa Pennisi in Musica omaggia Ezio Bosso

Due settimane di concerti e workshop con grandi nomi del panorama cameristico. È il Festival Villa Pennisi in Musica che ogni estate anima Acireale e che quest’ anno festeggia i suoi 15 anni di vita. La pianista Beatrice Rana, il violinista Salvatore Quaranta, il clarinettista Kevin Spagnolo, il compositore Fabio Massimo Capogrosso e l’attore Fiorenzo Madonna sono tra gli ospiti di spicco dell’edizione 2023. Il compositore e pianista Ezio Bosso, amico storico del festival, verrà omaggiato con l’esecuzione di una selezione di brani inediti. La città siciliana torna quindi a essere l’unico Festival in Europa che accosta la musica da camera, l’architettura, il design e l’eco-sostenibilità e ogni anno coinvolge centinaia di giovani artisti e musicisti di fama internazionale. Gli studenti dei corsi di architettura, insieme ai sound designer, realizzeranno la ReS (Resonant String Shell) al cui interno si svolgeranno le principali attività artistiche.C’ è spazio anche per il teatro con la messa in scena della pièce Il Corpo, liberamente ispirata alla novella di Tolstoj La sonata a Kreutzer, una drammaturgia originale di David Romano, con musiche di Janáček e Fabio Massimo Capogrosso, eseguite dal Quartetto Klem, giovanissime interpreti selezionate nei corsi di Avos Project, partner storico di Villa Pennisi. Tra le novità, la nascita di Radio VPM, emittente dedicata alla musica classica e sviluppata attraverso attività in diretta streaming e la realizzazione di contenuti originali da ascoltare in podcast. Acireale sarà per due settimane un “cantiere musicale” di eventi, tutti ad ingresso gratuito. Il Festival è nato quindici anni fa grazie alla Famiglia Pennisi che mette a disposizione gli spazi della casa che fu del compositore Francesco Pennisi.

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In alto a sinistra, Etta Scollo; sotto, Pietrangelo Buttafuoco. A sinistra, Beatrice Venezi

“Schermaglie d’amore” fra Venezi e Buttafuoco

Due personaggi del mondo della cultura italiana, un direttore d’orchestra e uno scrittore, si incontrano, passeggiano e improvvisamente disquisiscono d’amore a colpi di versi. Dall’amicizia, collaborazione e fantasia creativa di Beatrice Venezi e Pietrangelo Buttafuoco nasce un reading secondo gli stilemi della singolar tenzone duecentesca. Uno spettacolo di parole e poesia che recupera una significativa memoria letteraria, dalle origini ai giorni nostri, tramite un format “verso contro verso” incentrato sulle infinite sfumature del più nobile dei sentimenti. Questo è Dichiarazioni d’amore. Schermaglie in punto di poesia, in scena al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano di Taormina venerdì 28 luglio, alle ore 21:30, nell’ambito del festival Taormina Arte. Uno spettacolo che avrà luogo «una volta sola» – come tengono a sottolineare gli interpreti – senza repliche dunque. Beatrice Venezi e Pietrangelo Buttafuoco infatti scelto un repertorio che comprende nomi come Dino Campana, Sivilla Aleramo, Ibn Hamdis, Catullo, Manlio Sgalambro, Gesualdo Bufalino, Sergio Claudio Perroni, Ibn Al-Tūbī con un finale, intimamente al buio, dedicato alla riproposizione congiunta del dialogo di Cyrano de Bergerac con Roxane. A spezzare il ritmo dei due astanti in combattimento amoroso saranno le note di Etta Scollo, della quale verrà riproposta la versione musicale di una significativa poesia siciliana dell’anno Mille, Un solo bacio, contenuta nell’antologia dei poeti a cura di Francesca Corrao.

Premio Ragusani nel Mondo, Susan Sarandon fa il bis

Star di Hollywood, un Oscar per la sua interpretazione in Dead man walking, Susan Sarandon sarà l’indiscussa antidiva del Premio ragusani nel mondo. Sabato 29 luglio alle ore 20:00, il palco di piazza Libertà a Ragusa si trasformerà nel prestigioso red carpet della XXVIII edizione. Un evento dal respiro internazionale, che diventa spettacolo. A distanza di diciassette anni, Susan Sarandon torna nel capoluogo ibleo. L’attrice statunitense era stata già premiata nel 2006, dopo aver riscoperto le radici e la terra del nonno Giuseppe. Di cognome Criscione, era nato infatti a Ragusa ed emigrato negli States agli inizi del Novecento. Una storia, come quella di molti altri suoi conterranei, rinchiusa in una valigia di cartone, stivata nella nave per raggiungere l’America sognando una nuova vita.

A Raccuja la Marionettistica Fratelli Napoli

Domenica 30 luglio, alle ore ore 21:00, nell’ambito del “Thòlos festival”, Promosso dal CTS – Centro Teatrale Siciliano, per la direzione artistica di Nino Romeo, al Castello Branciforti di Raccuja la Marionettistica Fratelli Napoli rappresenta Le imprese di Orlando per amor di Angelica, opera dei pupi di scuola catanese.

Le sere Fai d’estate al Giardino della Kolymbethra

Riprendono le Sere Fai d’Estate con diversi eventi. Da luglio a settembre i beni del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) restano aperti eccezionalmente oltre l’orario abituale, per potere godere dell’atmosfera al tramonto con aperitivi all’ombra di alberi centenari ed esperienze enogastronomiche sotto le stelle, concerti e spettacoli al chiaro di luna, lezioni di astronomia e visite guidate tematiche, incontri e presentazioni di libri. Ad Agrigento, il Giardino della Kolymbethra apre con la rassegna Al calar del sole e propone per le serate di luglio (venerdì 28, sabato 29), agosto (domenica 6, mercoledì 9, giovedì 10, sabato 12, domenica 13, giovedì 17, sabato 19, domenica 26) e settembre (sabato 2, domenica 3 e domenica 10) diversi appuntamenti tra musica, arti e performance in piacevole compagnia. Per il ciclo di Aperitivi letterari in programma a luglio (domenica 30), ad agosto (nei giorni: sabato 5, mercoledì 16, sabato 20) e a settembre (solo sabato 9), letture, incontri con autori, intermezzi artistici e teatrali tutto accompagnato da un calice di vino.

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MOSTRE

La Sicilia di Ferdinando Scianna 

“Ferdinando Scianna. Ti ricordo Sicilia”, curata da Paola Bergna e Alberto Bianda, propone al pubblico, sino al 20 ottobre al Castello Ursino di Catania, una selezione di oltre ottanta fotografie che attraversa l’intera carriera del grande fotografo siciliano. La visita si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito su diversi capitoli e varie modalità di allestimento in bianco e nero per evidenziare lo stretto legame che unisce l’autore alla sua terra d’origine. “Ti ricordo Sicilia”, è un vero e proprio viaggio che permette, attraverso soggetti, immagini, luoghi, riti, festività e usanze, di conoscere ed esplorare la terra tanto cara al fotografo. Il primo omaggio è alla città natia, Bagheria, pronta a festeggiare il celebre concittadino in occasione dei suoi ottant’anni (il 4 luglio), poi gli scatti dedicati a Marpessa, la giovanissima modella olandese fotografata verso la fine degli anni Ottanta del secolo scorso per gli allora emergenti Dolce & Gabbana diventando una delle muse dell’artista. Da sempre uno dei nomi più noti sulla scena nazionale ed internazionale, Ferdinando Scianna è stato il primo fotografo italiano a far parte, dall’inizio degli anni Ottanta, della prestigiosa agenzia Magnum. Ebbe numerosi legami con personalità del mondo dell’arte e della cultura che segnarono la sua carriera, tra questi Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson. L’esposizione nel Castello Ursino ha un allestimento e una selezione di immagini studiata appositamente per la struttura catanese, con contributi video e grafici, per celebrare il rapporto tra il territorio e il grande fotografo siciliano. La mostra è aperta al pubblico fino al 20 ottobre tutti i giorni, dalle 10:00 alle 19:00.

Opere di 17 artisti su Medea all’Antico Mercato di Siracusa

Medea, icona tragica della condizione femminile è la protagonista della mostra internazionale d’arte contemporanea curata dal critico d’arte Demetrio Paparoni. Ospitata negli storici spazi del loggiato dell’Antico Mercato di Siracusa, la mostra sarà aperta ai visitatori, con ingresso gratuito, fino al 30 settembre 2023. La mostra comprende opere di 17 artisti realizzate espressamente sul tema di Medea, tra i personaggi più celebri e controversi della mitologia greca. La mostra testimonia quanto la vicenda della maga, infanticida nella narrazione di Euripide, incida ancora oggi nell’immaginario dei nostri giorni. Attraverso lo sguardo inedito di artisti del nostro tempo provenienti da aeree geografiche diverse –dal Nord Europa alla Cina, dalla regione del Caucaso al Sudest asiatico, oltre che dall’Italia – la mostra mette in evidenza il legame inscindibile tra Siracusa e il teatro antico. La tragedia classica rivive così a Siracusa attraverso espressioni artistiche contemporanee anche nell’ambito delle arti visive.

Da Caravaggio al Pop, tre mostre in una a Noto

A Great Exhibition in Sicily, un grande contenitore nelle sale del Convitto delle Arti di Noto che omaggia l’arte antica e contemporanea. Tre esposizioni con un solo biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l’arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale. L’evento, organizzato da Mediatica e patrocinato dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra l’arte in un percorso che si articola lungo tre mostre: Il Barocco è NotoTerra e Cielo e Pop Garden. Inedita per la Sicilia la mostra Il Barocco è Noto ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i più grandi artisti di quell’epoca, ma anche opere provenienti da collezioni private. Un viaggio tra pittura sacra e pittura profana, nature morte e ritratti con le pennellate di Caravaggio, Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van Dyck, Luca Giordano, Pietro da Cortona, Mattia Preti e tanti altri capolavori che fanno immergere il visitatore nel mondo della pittura barocca. La seconda mostra, dal titolo Terra e Cielo, esplora il rapporto tra uomo e natura attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe Agnello. L’autore esprime la possibile armonia tra i due elementi attraverso la commistione di differenti materiali: gesso, sale, alabastro e terra. La terza mostra, Pop garden, è un’installazione immersiva, multimediale dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il visitatore è proiettato in un giardino pop tra video-mapping, installazioni luminose e musica rock. Le mostre potranno essere visitate fino al 29 ottobre.

“Finestra a Sud”, mostra di Alessandro Florio a Taormina

In concomitanza col festival internazionale di musica, prosa e danza, la Fondazione Taormina Arte Sicilia presenta un’emozionante esposizione artistica che celebra il talento eclettico di un Taorminese tout court,  Alessandro Florio. Artista contemporaneo molto apprezzato per la sua poliedrica e istantanea creatività, Florio è anche l’ideatore del dipinto da cui è stata realizzata l’immagine ufficiale della stagione 2023 del festival, sviluppata e realizzata da Elisabetta Monaco, graphic designer della Fondazione. Nella Casa del Cinema, sino al 31 agosto, presenterà invece la mostra “Finestra a Sud”, con l’esposizione di maxi tele in cui colori, forme e concetti si fondono armoniosamente nel suo universo creativo. Le opere di Florio abbracciano l’astratto e il figurativo, il surrealismo e il realismo magico, rivelando un’intensa esplorazione delle profondità dell’animo umano. La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 17:00 alle 20:00.

“Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”

Fino al 31 ottobre prossimo sarà possibile visitare la mostra “Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”, concepita dal Parco archeologico Naxos Taormina, nel grande complesso monumentale del teatro. Un progetto ibrido tra archeologia e contributi multimediali, con un nuovo allestimento e la musealizzazione dell’ingresso occidentale alla cavea che diventa contenitore narrativo di tutte le fasi di vita, attraverso i secoli, del Teatro Antico. In mostra le iscrizioni più importanti per comprendere la storia millenaria del Teatro e alcuni dei frammenti della decorazione architettonica del monumento: preziosi marmi d’età imperiale recuperati fra pezzi in magazzino o sinora poco valorizzati, restaurati per l’occasione e inseriti in un percorso museale appositamente elaborato dai curatori, gli archeologi Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina, Maria Grazia Vanaria e Dario Barbera. L’allestimento è dell’architetto Massimo Curzi. 

“Il Poeta ha inventato i nomi”, omaggio a Franco Scaldati

Dal 7 luglio al 5 agosto, presso la Sala Conferenze del Baglio di Stefano di Gibellina, la mostra fotografica in omaggio a Franco Scaldati a cura di Valentina Greco e Francesco Guttuso con le fotografie di Nino Annaloro, Letizia Battaglia, Rita Cricchio e Claudia Uzzo. La Mostra è inserita nel progetto speciale “Il Poeta ha inventato i nomi” dedicato a Franco Scaldati nel decennale della sua scomparsa.

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FOOD & WINE

Dura quasi un mese “Calici di Stelle”. Le cantine siciliane

Dal 28 luglio al 20 agosto torna in tutta Italia Calici di Stelle 2023, l’evento estivo ideato da Movimento Turismo del Vino e dall’Associazione Città del Vino. Il 10 agosto di ogni anno, la notte di San Lorenzo, nelle piazze e nelle cantine italiane gli enoappassionati sono protagonisti del brindisi più atteso dell’estate. Movimento Turismo del Vino e Città del Vino, l’associazione dei comuni vitivinicoli d’Italia, si uniscono per dare vita ad un evento che si sviluppa con una miriade di appuntamenti, dalla Val d’Aosta alla Sicilia. Vino e offerta culturale, insieme alla magia dei territori sotto le stelle, sono l’abbinamento vincente della manifestazione, in una formula che unisce la filosofia del buon bere a eventi, spettacoli, design e arte. Denso il programma di attività per celebrare il vino in ogni sua declinazione, dal bianco al rosato, che sia Doc, biologico, Igt o di annate introvabili. In una delle notti più suggestive dell’anno tante iniziative vi permetteranno di brindare sotto le stelle con i tanti vini tipici della Sicilia. Una ricchezza di nettari che rende unica la produzione enologica siciliana. Queste le cantine siciliane che aderiscono:

Stragusto, la festa del cibo da strada a Trapani

Sino a domenica 30 luglio la XV edizione di Stragusto iniziata lo scorso mercoledì. Stragusto è la festa del cibo da strada del Mediterraneo per le vie del centro storico di Trapani. Eventi collaterali con visite alla città e alle saline. Un festival che riaccende l’atmosfera degli antichi mercati, un concentrato di sapori, odori, colori, voci che, ogni anno, travolge il centro storico di Trapani. Sono tantissime le specialità che caratterizzano l’itinerario goloso della manifestazione: tipicità palermitane, trapanesi, pugliesi, toscane, tunisine, catanesi, ragusane, del Madagascar, rumene e tanto altro. 

A Contessa Entellina il “Terre Sicane Wine Fest”

Terre Sicane Wine Fest, che si svolge dal 28 al 30 luglio, è la rassegna enogastronomica promossa dalla Strada del Vino Terre Sicane e dal Comune di Contessa Entellina. Nel cuore del Parco dei Monti Sicani, circondati da natura e cultura, tra musica e spettacoli si svolge il tanto atteso Festival del Vino delle Terre Sicane, sarà l’occasione giusta per scoprire una realtà incantata attraverso percorsi enogastronomici, visita delle cantine, degustazioni e musica live. La splendida cornice dell’Abbazia cinquecentesca di Santa Maria del Bosco è la protagonista dell’evento dedicato alle migliori espressioni vinicole delle Terre Sicane. Contessa Entellina, borgo di origine arbëreshë, custode delle tradizioni arbëreshë sedimentatesi sin dal ‘400 ad opera di un gruppo di profughi albanesi, sarà teatro di degustazioni, presentazioni, stand dei produttori, cene, convegni, e molto altro.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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