– Gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 4 al 10 gennaio
– Nel segno dei Queen lo spettacolo “We Will Rock You”. Manutsa a Catania canta contro le violenze sulle donne, Debora Iurato a Piazza Armerina contro la guerra
– Le “Cattedrali” di Antonella Ruggiero, “Cunti e mavarii” dei RadioSabir, l’“#Incazzatour” di Davide Di Rosolini, Marco Ligabue si racconta a Ragusa
– Lina Sastri a Siracusa. Katia Follesa e Angelo Pisani coppia nella vita e sul palco. Natale a teatro con Carolina Benvenga per i bambini
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)
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MUSICA
Il musical “We will rock you” a Ragusa, Palermo e Catania
L’amore per un patrimonio musicale straordinario e intramontabile come quello dei Queen, l’importanza della libertà di pensiero, la volontà di cambiare un destino che sembra già scritto, il potere salvifico del Rock and Roll: tutto questo e molto altro è We will rock you, uno degli spettacoli musicali più rappresentati al mondo, scritto da Ben Elton insieme a Roger Taylor e Brian May, che, dopo aver collezionato 35.000 presenze in 30 repliche nella prima parte del tour 2023, è tornato in Italia con nuove date nelle principali città, fra cui Ragusa (venerdì 5 gennaio, Teatro Duemila); Palermo (domenica 7 gennaio, Teatro Golden); Catania (martedì 9 gennaio, Teatro Metropolitan).
“La voce delle donne”, concerto con Manutsa a Catania
Giovedì 4 gennaio, alle ore 22:00, “La voce delle donne”, spettacolo live con Manutsa e la sua band alla libreria Gammazita in piazza Federico di Svevia 92 a Catania. L’artista palermitana Manuela Di Salvo, in arte Manutsa, oltre alle canzoni del suo superlativo album “Parru cu tia”, ribellione interiore femminile al sistema e alla società, presenterà il suo nuovo fortunato singolo Un’estate al mare, cover di un successo di Giuni Russo, e la combattiva Sula (ti dissi no), un manifestocontro ogni forma di violenza sulle donne, «visione di chi dice no con fermezza e quel no deve esser rispettato».
I RadioSabir in concerto al Centro Zo di Catania
Venerdì 5 gennaio al Centro Zo di Catania i RadioSabir suonano il loro nuovo album Cunti e mavarii pi megghiu campari. La band catanese ha raggiunto una grande maturità musicale, non perdendo nulla della sua forza espressiva e con il nuovo lavoro conferma ancora una volta il suo talento e la sua abilità nel mettere insieme suoni e parole, storie ed emozioni raccolti in tutti i Sud del mondo. Sarà un evento speciale con il loro meltin pot di musiche e suoni, energia e passione dal Mediterraneo e che si affaccia al mondo. Prima del concerto si assisterà alla proiezione del videoclip del brano 10600 iorna, ispirato all’arte di Cindy Sherman, una pioniera nell’uso della fotografia per raccontare l’universo femminile, video realizzato dalla produzione indipendente White garage in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania. Opening act alle ore 21:30 con il cantautore catanese Paolo Miano.
Le “Cattedrali” di Antonella Ruggiero nella Basilica di Cefalù
Venerdì 5 gennaio farà tappa alla Basilica Cattedrale a Cefalù Antonella Ruggiero e il suo Cattedrali, dedicato al virtuoso intreccio emotivo di organo e voce umana. La cantante negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sonore e artistiche, accompagnata all’organo dal maestro Roberto Olzer. Un progetto scaturito dalla minuziosa e attenta ricerca dell’ex voce dei Matia Bazar, che l’ha portata a scegliere brani già affrontati in passato in diverse vesti, come l’Ave Maria di Gounod e il Panis Angelicus di Frank, sia a incontrare musica per lei inedita, come l’Ave Maria di Franz Biebl e Ave Maris Stella di Mark Thomas, entrambi compositori del Novecento. L’ingresso in cattedrale è libero e sarà consentito dalle 19:30 alle 20:30 fino all’esaurimento dei posti disponibili.
“Give Peace a Chance”, canzoni di libertà oltre il Natale
Sabato 6 gennaio, alle ore 21:00, al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, Give Peace a Chance – Il concerto, uno spettacolo potente, vibrante di emozioni, nel giorno dell’Epifania. Un’orchestra sinfonica tutta al femminile, la Women Orchestra, con l’introduzione ad hoc di una sezione pop (chitarre, bassi, sax), per la prima volta insieme alle Sisters of the New Gospel, per un concerto che ha l’ambizione di toccare le corde del cuore. È così che gospel, musica sinfonica e pop si fondono come in un armonico abbraccio. La partecipazione di Deborah Iurato arricchisce ancora di più lo spettacolo, diventando un evento di grande richiamo di pubblico e coinvolgimento.
«Dopo tanti anni di lavoro fuori dalla Sicilia per me è un onore avviare un progetto così ambizioso con artiste tutte siciliane» dice Deborah Iurato, vincitrice nel 2014 del talent “Amici” e terza a Sanremo 2016 in duetto con Giovanni Caccamo, con la canzone Via da qui. «Il concerto che abbiamo preparato vuole essere un’ode alla pace, alla libertà e alla vita in questo momento in cui la parola guerra, purtroppo, non è solo una parola, in diverse parti del mondo».
Il concerto, che nel titolo “Give peace a chance”, dai alla pace una possibilità, richiama i versi del brano di John Lennon, propone al pubblico ventuno brani significativi che inneggiano alla libertà, alla speranza di un mondo migliore. Da Heal the World di Michael Jackson ad Amazing Grace di John Newton e Dan Vasc, ad Imagine di John Lennon, e comprende melodie più tipicamente natalizie quali Rockin’ Around The Christmas e Holly Holly Christmas.
“Una Commedia Divina – Da Dante a Modugno”
Sabato 6 gennaio alle 21:00, la Chiesa Maria Santissima delle Grazie in Roccella di corso dei Mille a Palermo ospita Una Commedia Divina – da Dante a Modugno. L’evento, a ingresso libero fino a esaurimento posti, prevede il piano-recital di Corrado Neri, promettente pianista, compositore, performer e cantautore siciliano, con ospite Aida Satta Flores e la partecipazione del Coro di Voci Bianche della Chiesa Maria Santissima delle Grazie in Roccella.
L’“#Incazzatour” di Davide Di Rosolini fa scalo a Ragusa Ibla
Giovedì 4 gennaio al Piccolo Teatro del Mercato a Ragusa Ibla alle ore 22, fa scalo l’#Incazzatour di Davide Di Rosolini. Il cantautore modicano in questo tour, con il quale ha girato mezza Italia, presenta il suo nuovo lavoro Scuppulescion. Le sue canzoni sono veri e propri microspettacoli teatrali.
Il “Mi diverto tour” di Lello Analfino su e giù per la Sicilia
Il Mi diverto tour di Lello Analfino cominciato lo scorso novembre chiude il 2023 e apre il nuovo anno con una serie di appuntamenti in Sicilia. Il frontman dei Tinturia sarà impegnato venerdì 5 gennaio a Delia (Cl) in Piazza Matrice e sabato 6 gennaio a Priolo Gargallo (Sr). Oltre ai successi con i Tinturia, Analfino presenterà dal vivo i brani del suo nuovo album solista Punto e a capo, disco caratterizzato da sonorità moderne, elettroniche e quasi psichedeliche, che raccontano un nuovo cammino musicale.
Il “soul touching” di Buzzy Lao ai Candelai di Palermo
Buzzy Lao, cantautore di origine torinese trasferito a Palermo da quattro anni, presenterà dal vivo la sua nuova band in occasione del compleanno de I Candelai che si terrà venerdì 5 gennaio (live alle 16:00 – ingresso gratuito). La nuova formazione, con cui Buzzy Lao intraprenderà un nuovo percorso musicale che vedrà l’uscita del nuovo disco nel 2024, prodotto negli ultimi due anni tra Palermo e Parigi insieme a Florian Monchatre (Fatoumata Diawara, Blick Bassy, Tinariwen), è composta interamente da giovani e talentuosi musicisti palermitani esponenti della scena Jazz, Afrobeat, Latin e cantautorale della città tra cui Salvo Casano alla batteria, Damiano Vitra al basso, Salvo “Cheerio” Cincirrone alle percussioni e Martina Cirri ai cori.
Artista no border fortemente influenzato dalle radici della musica nera combinata con il suo distintivo sound intimo e “soul touching”, la musica di Buzzy Lao è caratterizzata da una emozionante scrittura in italiano che guarda oltre, verso un più profondo concetto di melting pot musicale tanto caro alla cultura world music. Il nuovo progetto musicale, che sarà anticipato dall’uscita di alcuni singoli, sarà un punto di incontro di tutte queste anime del cantautore bluesman.
“Aperitivo in Jazz” con il Crooner & Swing Quartet a Siracusa
Domenica 7 gennaio, alle ore 19, al Teatro Greco Café di Siracusa, all’interno del Parco archeologico, ultimo appuntamento con la rassegna “Aperitivo in Jazz” curata da Giuseppe Mandalari in collaborazione con Sicilian in Jazz. Di scena il Crooner & Swing Quartet che presenterà lo spettacolo “Cantautori in Jazz”, rivisitazioni in chiave swing di classici della canzone d’autore nazionale.
Marco Ligabue si racconta in musica a Ragusa Ibla
Sabato 6 gennaio, alle ore 21, nell’auditorium San Vincenzo Ferreri a Ragusa Ibla concerto di Marco Ligabue. Un duo chitarre sorprendenti per ripercorrere dieci anni di rock italiano e tante sorprese. Evento gratuito fino ad esaurimento dei posti, si consiglia la prenotazione: info@raccontamidite.com o un whatsapp al 3206882546.
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LIRICA
Francesco Di Mauro porta in tour “La Traviata”
Reduce dal successo del concerto di Capodanno al Teatro dell’Opera del Cairo dove ha diretto l’Orchestra sinfonica della capitale egiziana, il 2024 del direttore d’orchestra catanese Francesco Di Mauro, tra i più apprezzati guest conductor della scena internazionale, si apre giovedì 4 gennaio, al Teatro Mario Foglietti di Catanzaro, dove dirigerà “La Traviata” targata Sicilia Classica Festival-Fondazione Politeama di Catanzaro. La direzione dell’Orchestra Filarmonica della Calabria e del Coro Lirico Mediterraneo è affidata a Di Mauro, che ha lavorato ad una Traviata che «esalti il più possibile le dinamiche ora festanti ora drammatiche dell’0pera di Verdi, anche e soprattutto attraverso l’equilibrio sonoro tra orchestra e cantanti».
In gran parte tornerà il cast della fortunata edizione dell’estate 2022 che ebbe molto successo a Taormina. Il soprano palermitano Desirée Rancatore sarà ancora una volta Violetta mentre il tenore napoletano Alessandro Scotto Di Luzio incarnerà ancora una volta Alfredo. Di alto livello anche gli altri cantanti, tra i quali, Giovanni Palminteri nel ruolo di Giorgio Germont, Gabriella Aleo in quello di Flora Bervoix, Francesco Cascione nel ruolo del Barone Douphol. La regia è di Lorenzo Lenzi. Il 24 gennaio l’intera organizzazione porterà “Traviata” al Politeama di Lecce.
Gli impegni internazionali di Di Mauro riprenderanno, quindi, a febbraio, con una nuova masterclass a Siviglia in Spagna mentre a marzo sarà in Austria per un concerto sinfonico. A inizio estate comincerà una tournée in Sud America che toccherà Argentina, Cile e Uruguay.
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PROSA
“Ti posso spiegare” con Katia Follesa e Angelo Pisani
Alla fine, questo matrimonio si farà o no? Per rispondere a questa domanda occorre tornare indietro al momento della proposta e da lì ripartire affrontando, in chiave comica, la questione spinosa dell’organizzazione del matrimonio con tutte le difficoltà e le tensioni che comporta. Ti posso spiegare è il titolo dello spettacolo che il duo comico composto da Katia Follesa e Angelo Pisani – coppia nella vita e sul palco – porta al Teatro Golden di Palermo venerdì 5 gennaio e al Metropolitan di Catania sabato 6 gennaio, alle 21:00. Uno spettacolo che promette di far ridere a crepapelle gli spettatori, con l’aggiunta di musica e danza.
“Nozze di sangue” con Lina Sastri a Siracusa
Il nuovo anno al Teatro Massimo di Siracusa inizierà con Lina Sastri che sarà protagonista, mercoledì 9 e giovedì 10 gennaio, di Nozze di sangue, testo del poeta e drammaturgo spagnolo Federico García Lorca, firmato da Lluís Pasqual regista di prosa e d’opera, che ha conosciuto e frequentato l’artista andaluso. In una nuovissima produzione del Teatro Stabile di Catania, Pasqual porta in scena, accentuandone l’aspetto poetico e lontano da ogni naturalismo, il dramma scritto dall’autore andaluso nel 1933. Uno spettacolo in cui, contando sulle doti di una protagonista come Lina Sastri, si fondono parole, danza e canto.
“Agosto a Osage County” in scena allo Stabile di Catania
In scena allo Stabile di Catania Agosto a Osage County. La piece racconta un dramma familiare di rara intensità e imprevedibilità, in cui l’aridità del contesto – l’estate afosa delle Grandi Pianure dell’Oklahoma – si specchia con quella interiore dei protagonisti. Nella contea di Osage, in Oklahoma, vivono Violet e suo marito Beverly Weston, poeta alcolizzato. Un giorno l’uomo scompare misteriosamente e la famiglia si riunisce precipitosamente, riportando a galla vecchi ricordi spiacevoli. Il ritrovamento del cadavere e il suo funerale daranno il via a una emozionante e divertente resa dei conti. Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia, Filippo Dini, Fabrizio Contri, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Fulvio Pepe, Stefania Medri, Valeria Angelozzi, Edoardo Sorgente, Caterina Tieghi, Valentina Spaletta Tavella sono i protagonisti della messinscena; la regia è di Filippo Dini. Repliche: giovedì 4 ore 20:45; venerdì 5 ore 17:15; sabato 6 ore 20:45; domenica 7 ore 17:30.
Dopo il flop tv, Pino Insegno torna in teatro a Catania e Noto
Si rialza il sipario al Teatro ABC di Catania con il primo spettacolo del nuovo anno per la stagione di prosa Turi Ferro. Pino Insegno, dopo la mancata conferma in televisione, torna in teatro e con Alessia Navarro da venerdì 5 gennaio è protagonista di Oggi sposi… sentite condoglianze, seguito della loro precedente commedia Finché morte non ci separi. Ancora una volta al centro della scena le dinamiche legate al rapporto di coppia: “rose e fiori” all’inizio e imprevedibilità con il passare degli anni. Lo spettacolo, scritto da Claudio Insegno, Alessia Navarro e Pino Insegno, con la regia di Siddhartha Prestinari, musiche di Bungaro, va in scena venerdì 5 gennaio alle 21:00 e poi sabato 6 (ore 17.30 e 21.00), domenica 7 (ore 18:00), venerdì 12 (ore 21.00), sabato 13 (ore 17.30 e 21.00) e domenica 14 gennaio (ore 18.00). Nella pausa catanese di martedì 9 e mercoledì 10 gennaio lo spettacolo sarà ospite a Noto al Teatro Tina Di Lorenzo.
Lo show della figlia di Charlie Chaplin al “Biondo” di Palermo
Un viaggio fantastico nel mondo dell’immaginazione, tra illusionismo, danza e giocoleria. Una sequenza di meraviglie che fanno sorridere e sognare adulti e bambini. Va in scena nella Sala Grande sino al 7 gennaio Bells & Spells, lo spettacolo più poetico, visionario e divertente della stagione del Teatro Biondo di Palermo, che incanta adulti e bambini. In un atto unico ideato dalla mamma Victoria Thierrée Chaplin, figlia di Charlie Chaplin, Aurélia Thierrée (nipote di Chaplin) interpreta un’inguaribile e abile cleptomane, che si ritrova in balia degli oggetti di cui cerca di impadronirsi. Lo spettacolo è un travolgente susseguirsi di scenari surreali, meccanismi improbabili, strani incontri, carillon impazziti e molte altre sorprese in un continuo e imprevedibile gioco teatrale. Un ritmo incalzante ci trasporta in una successione di scene nelle quali Aurélia tenta di far suoi oggetti che non le appartengono, accompagnando lo spettatore all’interno di quadri nella cui cornice onirica tutto si trasforma e diventa possibile.
Teresa Mannino con “Il giaguaro mi guarda storto”
In attesa del debutto da co-conduttrice al fianco di Amadeus al Festival di Sanremo, torna a teatro la poliedrica Teresa Mannino, protagonista al Teatro Massimo di Palermo sino all’8 gennaio 2024 e al Teatro Metropolitan di Catania dal 23 al 28 aprile 2024 con lo spettacolo Il giaguaro mi guarda storto. Scritto da Teresa Mannino e Giovanna Donini, in collaborazione con Maria Nadotti, lo spettacolo parla di cose serie facendole sembrare gioiose, tra desideri, racconti e interrogativi. La narrazione ripercorre i racconti d’infanzia e la difficile relazione con l’attesa, per passare alla perplessità nei confronti degli animali umani, alla stima per le formiche e il filo conduttore è proprio il desiderio, stupore vitale che accende sogni, infuoca cuori e libera movimento.
ErnestoMaria Ponte torna tra i banchi di scuola
Al Teatro Agricantus di Palermo le festività Natalizie hanno il sapore della comicità nostrana. Nel teatro diretto da Vito Meccio va in scena la nuova commedia che vede insieme sul palco ErnestoMaria Ponte e Clelia Cucco protagonisti di Mi si è ristretto il banco. Scritto a quattro mani da ErnestoMaria Ponte e Salvo Rinaudo, lo spettacolo replicherà nei weekend fino al 21 gennaio (tutti i giorni alle ore 21, domenica alle ore 18). La commedia divertente, di cui Ponte firma anche la regia, narra la storia di un uomo che per migliorare la propria condizione lavorativa è costretto a conseguire il titolo di studio che non ha mai preso per pigrizia, indolenza e voglia di mettersi subito a lavorare. Adesso che i suoi colleghi lo stanno superando è costretto a colmare la lacuna, ma come superare un esame che prevedere tante materie di cui non conosce nemmeno l’esistenza? Trovare un’insegnante in tempi brevissimi che lo prepari a superare l’ostacolo è l’unica soluzione possibile. Ed ecco che da qui in poi la commedia si sviluppa in una serie di scontri e confronti dai toni esilaranti sugli argomenti più disparati: la vita, la scuola, la cultura e l’amore… ma forse allievo e insegnante alla fine troveranno un punto in comune.
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FESTE
“Un Natale favoloso a teatro”, musical per bambini
Il Natale, almeno in scena, non è ancora finito, anzi. Torna al Teatro Metropolitan di Catania venerdì 5 gennaio, al Teatro Al Massimo di Palermo sabato 6 gennaio e al Teatro Impero di Marsala domenica 7 Un Natale favoloso… a teatro, lo show musicale per i bambini targato Carolina Benvenga, la pifferaia magica della tv-kids, un fenomeno da un milione di iscritti sulla pagina YouTube. Trentatré anni, bionda con gli occhi azzurri, Carolina appare proprio come una fata agli occhi dei suoi piccoli fans. «Il nocciolo dello spettacolo è quello dello scorso anno perché, quando funziona, un musical lo riproponi per qualche stagione», spiega Carolina. «Ma abbiamo apportato delle piccole novità, abbiamo rimodernato la strega Sibillina, ci sono alcune canzoni nuove, i visual e la scenografia sono stati rifatti, così come i costumi. Ci saranno i miei amici elfi e i loro piccoli conflitti, Babbo Natale, la strega Sibillina che tenterà di fare da guastafeste e farà scattare l’allarme: un piccolo imprevisto da codice rosso che metterà a rischio la consegna dei regali a tutti i bambini del mondo. Si attiveranno per salvare il giorno più bello dell’anno il buffo elfo Pymbor, il re delle marachelle Bèlmir e gli altri protagonisti della storia che danzeranno e canteranno in attesa dell’arrivo di Babbo Natale e della sua fedele renna dal naso rosso, Rudolph».
L’albero più alto di Sicilia a Palazzolo Acreide
Natale a Palazzolo Acreide (Sr), dove si può ammirare il tradizionale Albero più alto di Sicilia sulla facciata della basilica di San Sebastiano in piazza del Popolo. Presso il Museo del Presepe, esposizione di numerosi “Presepi artigianali”, opera del decoratore palazzolese Giovanni Leone, che si ispirano alla vita di campagna degli Iblei e spesso hanno come sfondo edifici palazzolesi. Altri Presepi artigianali presso La Casa-Museo Antonino Uccello. Presepe Vivente 6 gennaio 2024 nel suggestivo quartiere medievale di San Paolo.
Il tradizionale presepe vivente alla Cava d’Ispica
Ogni anno il Presepe vivente di Ispica accoglie migliaia di visitatori che si immergono in un’atmosfera dai toni magici e suggestivi. Il presepe viene realizzato nella zona archeologica di Cava d’Ispica e nel centro storico di Ispica. Il Presepe vivente rappresenta una tappa obbligatoria per coloro che vogliono toccare con mano la magia del Natale. Circa cinquanta gli antichi mestieri che prenderanno vita tra le grotte del bellissimo panorama naturale, accompagnati da un team di attori professionisti pronti a portare in scena le piccole vicende di vita quotidiana narrando quella che rappresenta la storia più affascinante dei tempi: la nascita di Gesù Bambino. I tornanti della Barriera coprono una distanza di circa 1,5 km costituendo l’ingresso secondario al centro storico della città. Dal fondovalle, volgendo lo sguardo su Ispica è possibile ammirare lo sperone roccioso – le cui pareti ospitavano un tempo abitazioni rupestri e tombe scavate nella roccia – sul quale si erge oggi il Convento dei Frati Minori. Il suggestivo scenario naturalistico della Cava è ravvivato dalla presenza di numerosi santuarietti rupestri, una necropoli e ruderi di chiese. Il Presepe vivente di Ispica dà inoltre modo di visitare un oleificio naturale del 1700, un palmento risalente a fine ‘800, un mulino ad acqua del 1700 e tanti altri siti archeologici da scoprire lungo il percorso. La XXVI edizione del Presepe Vivente di Ispica riprenderà il 6 e 7 gennaio 2024 dalle 16:00 alle 20:00.
Presepe Vivente di Cavagrande del Cassibile
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Presepe Vivente di Cavagrande del Cassibile, allestito ad Avola Antica in provincia di Siracusa. Un evento che richiama ogni anno, nel cuore della Riserva Naturale Orientata del Cassibile, migliaia di visitatori dalla Sicilia, da tutta Italia e non solo. Gli elementi fondamentali che ormai da anni caratterizzano il Presepe Vivente di Cavagrande sono senza dubbio: la tradizione, la storia e i sapori tipici del nostro territorio. Le casette sono dislocate lungo un percorso in modo da ricreare un vero villaggio, che condurrà i visitatori in un viaggio nel tempo, portandoli fino alla tappa finale: la grotta della Natività. I figuranti che animeranno le varie botteghe interpretano il ruolo di lavoratori degli Antichi Mestieri. Durante l’evento, i visitatori potranno non solo interagire con gli animali e i personaggi presenti, ma anche degustare alcuni prodotti enogastronomici tipici del territorio, come la ricotta calda. Il Presepe Vivente tornerà a svolgersi per l’ultima volta sabato 6 gennaio.
“Lumina 2023” a Caltagirone: arte, tradizione, cultura
Sino al 7 gennaio a Caltagirone “Lumina 2023”, manifestazione natalizia con visite ai musei, mostre, presepi artistici, concerti, spettacoli, tradizioni, gastronomia, eventi. Presepe Vivente nei Carruggi e Mercatini artigianali creativi, ancora nel centro storico. In piazza Municipio esposizione Presepi di Caltagirone. La Casa di Babbo in via Reburdone. Il Presepe più grande d’Italia, oltre 400 mq di presepe allestito in stile siciliano con oltre 300 personaggi in terracotta animata, montagne, ruscelli d’acqua, case; rappresentazione degli antichi mestieri; Presepe vivente e la Carovana dei Magi il 6 gennaio con sfilata in abiti d’epoca dei personaggi del presepe.
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FOOD & WINE
“Il Villaggio del Gusto” a cura di Slow Food a Ragusa
Promosso da Slow Food, torna nel centro storico di Ragusa, in via Roma “Il Villaggio del Gusto”, eccezionale celebrazione delle eccellenze enogastronomiche siciliane. L’evento, che si svolgerà nei fine settimana fino al 7 gennaio, riunirà circa 40 produttori provenienti da tutta la Sicilia, presentando 20 casette e offrendo oltre 40 laboratori del gusto. Una delle novità di quest’anno sarà la casa Slow Food in via Roma 151, dove i produttori avranno l’opportunità di presentare i propri prodotti attraverso momenti informativi e di degustazione. Tra gli appuntamenti in programma ci saranno focus sulle eccellenze enogastronomiche siciliane, come l’approfondimento sull’olio DOP a cura dell’agronomo Giuseppe Cicero, il laboratorio sulla degustazione guidata di mieli siciliani organizzato da Slow Food Palermo e molteplici laboratori dedicati ai prodotti tipici siciliani, inclusi lo “sfincione”, i cannoli, le birre artigianali, il Suino Nero dei Nebrodi e il formaggio Ragusano DOP che celebra i suoi 10 anni di riconoscimento ministeriale.
La sagra delle frittole a Floresta
La Sagra delle Frittole a Floresta il 5 e 6 gennaio 2024, la manifestazione mira a valorizzare i gusti genuini e tradizionali della cucina dei Nebrodi e le antiche pratiche culinarie. Sarà possibile degustare questa pietanza tipica del periodo natalizio, insieme ad altre prelibatezze. Il Comune di Floresta, in provincia di Messina, detiene un piccolo primato in tutta la Sicilia, infatti, con i suoi 1275 metri s.l.m, è il comune più alto. Incastonato lungo i contrafforti dei Nebrodi, offre le bellezze di una natura incontaminata, paesaggi mozzafiato, aria salubre e i frutti che la natura offre. Le caratteristiche del territorio fanno si che il Comune di Floresta, è inserito nel territorio del parco dei Nebrodi, e lambisce anche il territorio del Parco Fluviale del fiume Alcantara di cui nel territorio del Comune, sgorga la sorgente. Il territorio del Comune è caratterizzato dalla vasta estensione boschiva compresa nel comprensorio del Parco dei Nebrodi. Floresta, offre le bellezze incontaminate di una natura amica.
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MOSTRE
“Messaggi e Annunciazioni” al Palazzo Bellomo di Siracusa
Fino al 31 marzo 2024 la mostra “Messaggi. Antonello Contemporanei” curata da Diego Cavallaro, Rita Insolia e Michele Romano. Progetto ideato dalla Galleria di Palazzo Bellomo di Siracusa e fortemente voluto dalla direttrice Rita Insolia per valorizzare uno dei massimi capolavori custoditi all’interno del percorso espositivo del museo: l’Annunciazione di Antonello da Messina. La mostra darà la possibilità ai visitatori di ammirare anche quattro dipinti del XV-XIII sec. raffiguranti il tema dell’annunciazione finora conservati nei depositi: da un trittico dalle diverse narrazioni ad una pittura su vetro di cultura popolare fino ad un dipinto attribuito a Giovanni Ventura e una pala d’altare mai esposta prima all’interno del museo. La novità di questo percorso espositivo è la presenza di otto artisti contemporanei che in una sala del museo presenteranno le loro opere dal tema “Messaggi e Annunciazioni”, una scelta audace che vede impegnati maestri del nostro tempo con la tematica antonelliana dell’Annuncio mariano.
Ad Aci Castello “All my dreams”, la collezione Alpegiani
Alla Fondazione Oelle Mediterraneo Antico ETS di Aci Castello (Catania) sino al 28 gennaio la mostra “All my dreams”, la collezione Renato Alpegiani e “compare spare” di Antonio Marras, a cura di Anna Tusa.In mostra sono presenti oltre 50 le opere della collezione Alpegiani, di Paola Angelini, Stefano Arienti, Vanessa Beecroft, Nicolò Bruno, Zaza Calzia, Srijon Chowdhury, Jo Coda, Sylvie Fleury, Louis Fratino, Roberto Goffi, Roni Horn, Karen Kilimnik, Maria Lai, Bice Lazzari, Lalla Lussu, Jonathan Monk, Ruben Montini, Scott Myles, Catherine Opie, Mattia Ozzy B., Carol Rama, Rosanna Rossi, Matt Stokes, Annika Strom, Vibeke Tandberg, Sue Williams.
Paesaggi, memorie e astrazioni. La Sicilia di Melo Minnella
A Melo Minella, il decano della fotografia Sicilia che ha attraversato il Novecento con il suo sguardo, a cui il Museo Civico di Castelbuono (Pa) dedica una mostra (fino al 24 aprile 2024) nell’ambito di un più ampio progetto vincitore di Strategia Fotografia 2020 del Ministero dei Beni Culturali. Grazie al bando, il Museo diretto da Laura Barreca, ha acquisito un corpus di 30 fotografie in bianco a nero, stampe vintage su carta baritata, pezzi unici che continuano ad arricchire la collezione del museo con un ulteriore tassello nella costruzione di una identità mediterranea attraverso le arti contemporanee. Le foto, tutte tra gli anni ’60 e ’70, ripercorrono la poetica del fotografo, la minuziosa ricognizione fotografica delle feste religiose (che forse il contemporaneo interesse di Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna e dello stesso Minnella ha contribuito a rilanciare e a rinvigorire), nonché del folklore siciliano di cui l’autore è appassionato collezionista.
“La gravità delle forze nascoste” di Sasha Vinci a Palermo
Alla Cappella dell’Incoronata, una delle sedi del Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, sino al 20 gennaio 2024 l’artista siciliano Sasha Vinci presenta per la prima volta “La gravità delle forze nascoste”, un progetto inedito a cura di Serena Ribaudo che si pone come omaggio e dichiarazione d’amore alla città di Palermo, esplorandone il tessuto urbano e sociale, attraverso un’esperienza artistica multisensoriale. Il lavoro di Vinci, comparabile ad un’opera teatrale che si sviluppa in tre “atti” distinti, prende vita nella parte centrale della Cappella dell’Incoronata dove è possibile ammirare la maestosa installazione “Non si disegna il cielo / Il Canto di Palermo”. Quest’opera trasforma lo skyline e le costellazioni di Palermo in armonie musicali. L’installazione site-specific è un grande poliedro a base ottagonale che trae ispirazione dall’antica simbologia dei Quattro Canti di Palermo, detti anche Ottagono del Sole. La forma geometrica dell’ottagono viene generata dall’otto, il numero dell’equilibrio cosmico, simbolo dell’infinito, della trasfigurazione e del tempo. Su questa sorte di monolite, Vinci incide l’anima della città facendo uso di un marmo storico palermitano: il grigio Billiemi. L’ottagono realizzato con marmo riciclato e di recupero rappresenta il Cielo e la Terra che si fondono, diventando un unico elemento. Vinci dimostra ancora una volta il suo profondo legame con la territorialità e il passato che vengono trasmutati nella contemporaneità. Il lavoro artistico di Sasha Vinci parla infatti con profondità alla realtà odierna, affrontando le distanze, le paure e le contraddizioni che caratterizzano il presente. Attraverso uno sguardo trasversale, l’artista indaga sulle fratture di questo momento storico, riconsiderando i rapporti tra la natura, l’essere umano contemporaneo e il suo ambiente sociale, con l’obiettivo di acquisire una nuova coscienza etica, estetica e politica, aprendo le porte a nuove prospettive di comprensione e di interazione con il mondo che ci circonda.
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)