Gli appuntamenti nella settimana dal 17 al 23 novembre. I concerti per il centenario del geniale contrabbassista inaugurano Catania Jazz e Nomos Jazz a Palermo. Anastacia recupera la data catanese. Ultime repliche siciliane per Notre Dame e Claudio Baglioni. Nicola Piovani apre la stagione del Teatro Garibaldi di Modica. Processo a Puccini al Politeama di Palermo con Toni Servillo. Al via la XI “Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea”
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Grande apertura di Catania Jazz nel segno di Charles Mingus
Apre nel segno del genio di Charles Mingus la nuova stagione di Catania Jazz. Protagonista giovedì 17 novembre al Teatro ABC di Catania è la Mingus Big Band, a cento anni dalla nascita di Charles Mingus, celebra la musica del celebre compositore e contrabbassista. Sotto la direzione artistica di Boris Kozlov, questa band di quattordici elementi, composta da alcuni dei più grandi musicisti di New York, conta attualmente undici album nella loro discografia, sei dei quali sono stati nominati per i Grammy. A Catania presenterà l’ultimo disco Centennial Sessions realizzato proprio per ricordare i 100 anni dalla nascita di Charles Mingus. Questa la formazione: Boris Kozlov (basso), Donald Edwards (batteria), Theo Hill (piano), Alex Sipiagin (tromba), Dr. Alex Pope Norris (prima tromba), Philip Harper (tromba), Conrad Herwig primo (trombone), Robin Eubanks (trombone), Earl Mcintyre (trombone basso, tuba), Sam Dillon (sax tenore), Sarah Hanahan (sax alto), Alex Terrier (sax alto e soprano), Abraham Burton (sax tenore), Lauren Sevian (sax baritono).
In contemporanea viene presentata la campagna per i 40 anni di Catania Jazz il primo concerto fu il 24 novembre 1983, Arkestra du Sun Ra al Metropolitan di Catania ). Durerà un anno, a partire dall’offerta di un abbonamento al buio a soli 75,00 euro + prev. per i dieci concerti della prossima stagione, che si annunciano pirotecnici e che verranno presentati per buona parte entro la fine dell’anno. Vengono annunciati 40 concerti scontati del 40% per il 2023, gratuità per under 30, tre mesi gratuiti sulla piattaforma musicale Qobuz, 80 milioni di brani scaricabili, solo per gli abbonati a Catania Jazz e Nomos Jazz di Palermo. E tante altre agevolazioni che copriranno tutto il 2023, molte delle quali si aggiungeranno a quelle già lanciate.
La Mingus Big Band apre anche la XI stagione di Nomos Jazz
Dopo il concerto di Catania, la Mingus Big Band venerdì 18 novembre, al Teatro Golden di Palermo, aprirà anche la stagione di Nomos Jazz giunta alla sua XI edizione.
Un tuffo nella Catania anni Ottanta con François e le Coccinelle
Venerdì 18 novembre, alle ore 22, al locale The Boozer di Catania di scena François e le Coccinelle, gruppo “cult” della scena catanese degli anni Ottanta. Questo combo è riuscito a mantenere inalterata negli anni la sana incoscienza degli esordi unita ad un concetto di show sempre nuovo, dinamico e profondo in cui la strada maestra è stata da sempre il rock & roll ed i numerosi brani inediti. La formazione si è recentemente arricchita con l’inserimento al basso del granitico produttore Toni Carbone, ex Denovo. Questa la formazione: Francesco “Francois” Turrisi (voce), Fabio Finocchiaro (chitarra/voce), Toni Carbone (basso) e Francesco Grasso (batteria).
Arianna Art Ensemble in concerto per l’Ame di Catania
Domenica 20 dicembre ospite della rassegna dell’Associazione musicale etnea l’Arianna Art Ensemble diretta da Ignazio Schifani. In programma l’Oratorio San Casimiro Re di Polonia di Scarlatti. Il concerto si svolgerà nella chiesa SS. Maria Annunziata al Carmine con inizio alle ore 19.
Anastacia recupera la data di Catania
Il 23 novembre Anastacia recupera la data di Catania al Teatro Metropolitan cancellata in seguito a problemi di salute. Era attesa il 24 settembre, ma le corde vocali, sottoposte allo stress del tour mondiale, l’hanno tradita, costringendola a spostare alcuni concerti, fra cui quello catanese. Dopo un periodo di riposo, adesso è pronta per tornare a ruggire nel suo I’m Outta Lockdown – The 22nd Anniversary European Tour. In scaletta mega hits multi-platino come I’m Outta Love e Left Outside Alone.
Mercoledì 23 il funk di TheRivati al The Boozer di Catania
Al The Boozer di Catania, mercoledì 23 novembre alle ore 22, sono di scena TheRivati, i Rocco Siffredi della musica napoletana, nelle cui canzoni confluiscono il groove della black music afroamericana, il cantautorato italiano e la tradizione napoletana. Attivi ormai da quasi 10 anni, sono tra le band più riconosciute e seguite in Campania per la loro originalità di sound e impatto live, caratteristiche che gli hanno portato anche consensi nel resto d’Italia con il tour nazionale nato dal loro lavoro Black from Italy, con il quale hanno vinto nel 2016 il premio San Gennaro e avuto una nomination al Premio Tenco per la categoria disco in dialetto. Molti sono i singoli in rete ma una particolare attenzione va alla collaborazione con Clementino per la canzone Senza Pensieri che conta più di 3.500.000 visualizzazioni su YouTube. Del 2019 è il disco dal titolo Non c’è un cazzo da ridere, un progetto audio/video composto, oltre all’album, anche da una “mini serie” pubblicata su YouTube, divisa in 6 episodi, una per ogni brano dell’album, il cui protagonista è l’attore Francesco Arienzo. Per celebrare i 10 anni di discografia, nel 2021 esce un singolo rimasterizzato dalla prima demo uscita nel 2011: Napoli Funk feat. Clementino, il brano più rappresentativo di quel periodo.
Volkan Caner e Doruk Öztürkcan al Retronouveau di Messina
Venerdì 18 novembre, alle ore 20:30, ospiti del Retronouveau di Messina, Volkan Caner e Doruk Öztürkcan, creatori del mito She Past Away, sono un punto fermo della scena goth-synth-wave-contemporanea. Hanno dato alla luce due dischi come Belirdi Gece e Narin Yalnızlık, entrati nel cuore dei batcavers di tutto il mondo. Nascono in quella terra di transizione tra Europa e Asia che è la Turchia. Si fanno alfieri di uno spaccato post-punk–darkwave che sembra cristallizzato all’epoca dei padri fondatori (Sisters Of Mercy, Joy Division, Bauhaus, oltre a sfumature coldwave finissime), ma riescono facilmente a vincere l’etichetta superficiale della revival band con una grafia musicale delicata e personale, capace di coniugare dentro brevi fotogrammi rovinati, recuperati e poi ritagliuzzati, i ritmi di una danza mortale mai spentasi.
“Canto Ostinato” nella versione dell’Actuàl Ensemble
Per il festival di musica contemporanea organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana venerdì 18 novembre al CUT- Centro Universitario Teatrale l’Actuàl Ensemble eseguirà in anteprima una nuova versione del Canto Ostinato di Ten Holt, brano culto del compositore olandese, caposcuola del minimalismo europeo, che prevede l’utilizzo dell’elettronica. L’ensemble è composto da José Mobilia (vibrafono, glockenspiel, arrangiamento e direzione artistica), Rosario Gioeni (marimba) e Tommaso Farinetti (pianoforte) ai quali si aggiunge per l’occasione Stefano Zorzanello (elettronica e sound design).
«Canto Ostinato è un pezzo con organico aperto, concepito quindi per essere suonato da svariati ensemble, già nella volontà dell’autore che chiede a ciascun musicista di farne la propria versione», spiega José Mobilia. «Caratteristica del brano sono gli elementi melodici e armonici che catturano la musicalità di qualsiasi tipo di pubblico, riuscendo a trascinarlo in un fiume di suoni che non si interrompe mai. È una sfida che mi è piaciuta molto, soprattutto per l’idea di utilizzare l’elettronica come estensione dello strumento a tastiera. L’elettronica assorbe nelle macchine il suono dei nostri strumenti e li muove nello spazio, li ripete, li gira, li raddoppia, creando ogni volta un concerto unico e irripetibile».
Gli ex Henry Cow alla II edizione di “Solo per Lelio”
Un mese di musica “Solo per Lelio”, dal 19 novembre al 18 dicembre nella Sala Perriera dei Cantieri culturali alla Zisa. Ad aprire la rassegna, il 19 novembre (doppio concerto ore 19.00 e ore 21.00 – Sala Perriera – biglietto unico 20,00 euro), l’imperdibile concerto degli Henry Now, che vede riuniti quattro mitici componenti della storica band Henry Cow: Tim Hodgkinson, Fred Frith, John Greaves, Chris Cutler. Il concerto, prima ed unica data siciliana, è stato possibile grazie al rapporto di profonda stima ed affetto che legava Lelio Giannetto a Tim Hodgkinson, che ha pensato di proporre l’esclusivo concerto a Curva Minore e che ha voluto con questo omaggio a Lelio, grande estimatore degli Henry Cow, sostenere il percorso di ricerca sperimentale intrapreso da Lelio Giannetto venticinque anni fa. Henry Now è un progetto che evoca la lunga storia frastagliata e dinamica degli Henry Cow, che Fred Frith, in una intervista nel web del 19 giugno 2022 sul blog di Rick Rees, presenta così: «Niente vecchie canzoni, niente nuovo materiale, tutto sarà improvvisato. Ma il punto di Henry Now è che potrebbe svilupparsi in qualsiasi cosa e con chiunque sia disponibile. Quindi tutto potrebbe succedere nel futuro, purché saremo ancora tutti qui!». Henry Cow, gruppo cruciale degli anni Settanta, annoverato tra gli esponenti del “progressive rock” e più precisamente nell’area della cosiddetta “scuola di Canterbury”, già dalle prime incisioni propone un innovativo approccio alla “popular music”. Nella seconda metà deli anni Settanta gli Henry Cow si fanno promotori del movimento Rock In Opposition, un collettivo di musicisti internazionali (ne fanno parte anche gli Stormy Six) che attraverso il mutuo soccorso organizzano una rete per la promozione e la diffusione delle loro musiche, un’autogestione tesa ad affrancarsi dai modelli del mercato, con l’obbiettivo di indipendenza politica e culturale dall’industria culturale dominante. Il programma della rassegna prosegue domenica 20 novembre (ore 21,00) con il concerto del Torba trio, formato da Gandolfo Pagano (chitarra orizzontale), Fabrizio Spera (batteria) e Tim Hodgkinson formazione che fa dell’improvvisazione la sua pratica essenziale. Alle ore 22,00, spazio agli incontri di improvvisazione condotti da Tim Hodgkinson & ChrisCutler con CMY – Curva Minore Youngsters (Maria Merlino e Andrea Ardizzone al sassofono, Domenico Mazza al basso, Marco Ardizzone alla tromba e il sempreverde Mezz Gacano alla chitarra elettrica) ensemble di giovanissimi musicisti siciliani.
Ultime repliche al PalaCatania di “Notre Dame de Paris”
Al PalaCatania ancora in scena fino al 20 novembre Notre Dame de Paris, il musical dei record. A vent’anni dall’esordio dell’opera sui palchi d’Italia il 14 marzo del 2002 al GranTeatro di Roma, Notre Dame de Paris ha in scena l’intero cast originale: Lola Ponce ritorna in scena nei panni di Esmeralda e insieme a lei ci saranno Giò Di Tonno – Quasimodo, Vittorio Matteucci – Frollo, Leonardo Di Minno – Clopin, Matteo Setti – Gringoire, Graziano Galatone – Febo, Tania Tuccinardi – Fiordaliso. Questo il calendario delle repliche: giovedì 17 novembre 2022, ore 21 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 19 marzo 2020, 24 settembre 2020, 22 aprile 2021, 25 novembre 2021, ore 21), venerdì 18 novembre 2022, ore 21 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 20 marzo 2020, 25 settembre 2020, 23 aprile 2021, 26 novembre 2021), sabato 19 novembre 2022, ore 16 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 21 marzo 2020, 26 settembre 2020, 24 aprile 2021, 27 novembre 2021, ore 16), sabato 19 novembre 2022, ore 21 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 21 marzo 2020, 26 settembre 2020, 24 aprile 2021, 27 novembre 2021, ore 21), domenica 20 novembre 2022, ore 17 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 22 marzo 2020, 27 settembre 2020, 25 aprile 2021, 28 novembre 2021, ore 17), domenica 20 novembre 2022, ore 21 (sono validi i biglietti acquistati per lo spettacolo del 22 marzo 2020, 27 settembre 2020, 25 aprile 2021, 28 novembre 2021, ore 21).
Ultime date siciliane anche per Claudio Baglioni
Dopo Palermo, Messina e Catania, Dodici note solo bis, lo spettacolo che vede Claudio Baglioni protagonista in un concerto più intimo nei teatri, farà sosta il 18 novembre al “Pirandello” di Agrigento e, infine, il 19 novembre all’Ariston di Trapani. «La formula dello show», spiega lui, «è quella già sperimentata nel tour scorso, sono da solo sul palco con tre tastiere – un pianoforte, un piano elettrico ed uno digitale – ed il mare magnum delle mie canzoni, che spoglio, riportandole alla nudità originale, mentre mi nascondo nei miei panni e dietro i tasti». Dopo tanti kolossal, una ricercata sobrietà, lasciando che di kolossal resti almeno la durata. Tra Questo piccolo grande amore e Strada facendo, sia pur in una scaletta che può sempre cambiare, al centro dello spettacolo c’è Ninna nanna della guerra: «I versi di Trilussa, che risalgono alla fine della prima guerra mondiale, sono drammaticamente attuali, sanno dire i grandi guasti del mondo perché usano parole semplici. Gli slogan, le frasi fatte si perdono, si consumano. Il dolore di chi canta, in piena guerra, una ninna nanna a un bambino dice dell’orrore di ogni conflitto con una immagine fortissima, quella dei potenti che si riuniscono e parlano di pace a un popolo coglione che è carne da cannone», conclude Baglioni.
Nicola Piovani apre la stagione del Teatro Garibaldi di Modica
Tra le note e le parole del premio Oscar Nicola Piovani, domenica 20 novembre alle ore 18.30, inizia la nuova stagione “per gioire” in musica al Teatro Garibaldi di Modica. Con Note a margine il grande compositore propone un racconto musicale della sua vita, tra aneddoti, ricordi e importanti incontri, trasportando il pubblico verso atmosfere appassionate, dove le note del suo pianoforte si incontreranno con quelle del sax di Marina Cesari e del contrabbasso di Marco Loddo. Il giorno prima, sabato 19 novembre, Piovani sarà alle ore 21 al cine teatro Odeon di Catania.
Il progetto “Musica Luminosa” per pubblico bendato
Prosegue “Musica Luminosa”, progetto site specific pubblico bendato a cura dell’associazione Acustico Caustico, al via lo scorso 13 novembre, presso la Parrocchia di San Filippo Neri allo Zen di Palermo. I prossimi appuntamenti saranno il 18 novembre ore 18,30 presso la Chiesa di san Giovanni dei Lebbrosi in via Messina Marine e il 27 novembre ore 11,00 presso Abbazia di san Martino delle Scale (ingressi gratuiti). Ad esibirsi sarà il Curva Minore Piccolo Ensemble, prodotto da Curva Minore, composto da musicisti siciliani di rilievo internazionale attivi sulla scena contemporanea internazionale e sperimentale per eseguire musiche del nostro tempo, dalle forme espresse in notazione tradizionale a quelle più avanzate e della composizione istantanea. Il suo organico, in questo caso, è composto da cinque musicisti siciliani provenienti da diversi ambiti musicali e generazionali: Alessandro Librio, Eva Geraci, Benedetto Basile, Marcello Cinà, Giuseppe Greco.
Al club Sonica di Siracusa Sleepwalkers e Samyr Guarrera trio
Il fine settimana al club Sonica di Siracusa prevede per venerdì 18 novembre il concerto blues degli Sleepwalkers + selezioni musicali a cura di Paolo Mei & Giulio Tomasi; sabato 19 tributo a David Bowie; domenica 20, alle ore 19, aperitico con il Samyr Guarrera trio.
Doppio concerto al The Globe di Ragusa con Roffsize+dasES
Sabato 19 novembre alle 22,00 doppio concerto al The Globe di Ragusa con Roffsize+dasES. Giovanni Giardina (percussioni) e Salvo La Rosa (tastiere) formano il duo palermitano Roofsize: provenienti da generi musicali differenti, si incontrano dapprima in una rock band inedita e decidono di formare nel 2014 un duo strumentale. Un suono dalla matrice rock, punto di incontro dei due, e dalle forti aperture alla sperimentazione, miscelato ad accenni elettronici e urla “poliglotte”.
I Basiliscus P presentano il nuovo album al Retronouveau
Sabato 19 novembre, ore 21, i Basiliscus P presentano al Retronouveau di Messina il nuovo album Spuma. Preceduto dai singoli Magenta e Urban Safari, il disco prende vita da lunghe sessioni di improvvisazione in sala che poi sono state sviscerate e riarrangiate sotto la guida di Marco Fasolo, leader dei Jennifer Gentle e produttore tra gli altri di I Hate My Village e Bud Spencer Blues Explosion. Un album concepito durante il lockdown e rifinito in uno studio all’interno di un ex Forte militare di fine ‘800, successivamente registrato al The Cave, prestigioso studio di Catania in cui tra gli altri hanno registrato anche gli Afterhours.
Ritmi balcanici e mediterranei con il Rakija Bomba trio
Giovedì 17 novembre in concerto alla Fabbrica 102 di Palermo il Rakija Bomba Trio, una band nata quasi per caso in spiaggia tra brezza marina, vapori etilici, polveri di tufo e “sangue” siciliano, che propone un repertorio frizzante, fortemente caratterizzato dal folklore balcanico-klezmer e dal sapore mediterraneo. Il linguaggio folk-jazz-rock e gli intrecci melodici e ritmici tra sassofono, fisarmonica, clarinetto e percussioni, invitano all’ascolto, spingendo progressivamente alla danza sfrenata.
“Just Beat It”, dancefloor di estrema qualità a Palermo
Venerdì 18 novembre torna Just Beat It, la rassegna musicale collaterale al Beatfull Festival. Nello spazio di Noz (Nuove Officine Zisa) all’interno dei Cantieri Culturali andrà in scena una dancefloor di estrema qualità che vedrà alternarsi in consolle producers e deejay siciliani ma distinti per caratura nazionale e internazionale. Gli headliners saranno dj Delta, partito da Alcamo e vincitore della settima edizione del contest nazionale “Red Bull Thre3Style”; da Milano, ma di origine trapanese, è Gheesa, producer e beatmaker dell’etichetta Macro Beats Records, famoso per la profondità dei suoi bassi e distinto per importanti produzioni come quelle per Ghemon, Picciotto e per gli Shakalab. Prima di loro toccherà a Pisk, palermitano, già componente del gruppo internazionale Swingrovers e talentuoso producer di genere elettronico. Ad aprire le danze si alterneranno Pellerito, giovane producer palermitano presente su tante produzioni del format hip hop Real Talk, Valentino (tra i producers della crew Gorilla Sauce) e a SoniqPhil (famoso per un recente live set al Nautoscopio di Palermo).
La Caro Carosone Orchestra al Parco Villa Filippina di Palermo
Al Parco Villa Filippina di Palermo arriva la Caro Carosone Orchestra, che si esibisce sul palco sabato 19 novembre, con 7 elementi in una serata-memoriale, in prima assoluta, dedicata all’americano di Napoli. Il santo suonatore che rinnovò la canzone napoletana. A 102 anni dalla sua nascita, la Caro Carosone Orchestra ripropone i grandi successi del mito del cantautorato italiano, il napoletano che portò la canzone popolare degli anni ’50 in tutto il mondo aprendola ai ritmi americani spingendola a reagire alla depressione del Dopoguerra.Tantissimi brani resi immortali dalla sua irrefrenabile simpatia nei testi e nell’interpretazione come Torero, Tu vò fa l’americano, O Sarracino, Maruzzella, Pigliate ‘na pastiglia e Lazzarella.
La settimana jazz al jazz club Art Tatum di Palermo…
Un intenso programma di jazz al jazz club Tatum Art di Palermo. Giovedì 17 sul palco il progetto “Italiano Jazz four” (Salvo Correri: chitarra, voce, Joe Costantino: piano, arrangiatore, Dino Lacca: contrabbasso e Maurizio Gula: batteria). Venerdì 18 va in scena il trio del batterista Mimmo Cafiero, con Mauro Schiavone al piano e Gabrio Bevilacqua al contrabbasso. Sabato 19 in scena Paolo Vicari & Giuseppe Asero quartet: Giuseppe Asero (sax alto), Giuseppe Vasapolli (piano), Fulvio Buccafusco (basso elettrico) e Paolo Vicari (batteria). Chiude la settimana domenica 20 il trombettista Alessandro Presti che questa settimana presenta il pianista Renato Pantaleo con Gabrio Bevilacqua al contrabbasso e Manfredi Crocivera alla batteria.
…E quella al Miles Davis Jazz Club di Palermo
Fine settimana ricco di appuntamenti al Miles Davis Jazz Club di Palermo. S’inizia giovedì 17 novembre alle 21.45 con la jam session guidata dal contrabbassista Massimiliano Barbera; venerdì 18, ore 21.30, Hispanoamerica con Massimo De Maria trio, con Massimo De Maria (chitarra), Salvo Compagno (percussioni) e Benedetto Basile (flauto). Sabato 19, ore 21.30, il quartetto del batterista Gianni Cavallaro, con Sergio Munafò (chitarra), Claudio Giambruno (sax tenore) e Riccardo Lo Bue (basso).
Ritorna il jazz alla Villa Aurea di Agrigento
Ritorna la stagione concertistica all’insegna del jazz a Villa Aurea con i “Venerdì nella Valle”: da vivere all’interno di una location unica, a poche decine di metri dal tempio della Concordia. Venerdì 18 novembre in scena Undercurrent con Toti Cannistraro (piano), Davide Inguaggiato (contrabbasso), Marco Grillo (chitarra) e Manfredi Crocivera (batteria).
Processo a Puccini al Politeama di Palermo con Toni Servillo
Venerdì 18 e sabato 19 novembre, rispettivamente alle 21:00 e alle 17:30, in scena al Politeama Garibaldi di Palermo lo spettacolo di teatro musicale Puccini, Puccini, che cosa vuoi da me? con Toni Servillo diretto da Gianna Fratta: si tratta di un divertissement sui personaggi pucciniani che prevede l’ascolto di musiche del compositore lucchese. È un processo in diretta sul palco del Politeama all’operista accusato dai contemporanei di realizzare una musica troppo semplice. Il testo è di Giuseppe Montesano e le voci quelle del soprano Silvia Dalla Benetta e del tenore Achilles Machado. L’evento è in collaborazione con Festival Puccini di Torre del Lago. Con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica siciliana. In scaletta brani tratti da La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut.
Al via a Catania la XI “Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea”
Prende il via sabato 19 settembre al Teatro Metropolitan di Catania la XI “Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea”, in scena fino al 14 maggio 2023. L’apertura, sabato 19 (alle ore 17.30 e alle 21) e domenica 20 novembre (alle 17.30), è affidata al pirandelliano Liolà, dove Alessandro Idonea, nei panni di Neli/Liolà, è affiancato dai nomi forti della compagnia come Bruno Torrisi (lo zio Simone), Manuela Ventura (Tuzza), Loredana Marino (Mita), e Giovanna Criscuolo (zia Croce). Ad essi si affiancano Angela Sapienza, Antonella Cirrone, Chiara Seminara, Anita Indigeno, Federica Fischetti e con la partecipazione di Carmela Buffa Calleo. «Squadra vincente non si tocca, solo che stavolta dovranno misurarsi sì con la tradizione ma con un testo più “nobile”, quello del premio Nobel Pirandello», sottolinea Alessandro Idonea, che cura anche la regia. «Io a mio volta riprendo la regia che fu di mio padre che era quella originale di Accursio Di Leo. Questo spettacolo mi lega a doppio filo a mio padre perché, grazie a lui, ho esordito nel 1988, a tre anni, nel ruolo di Tiniddu; e quello di Liolà è stato il mio primo ruolo da protagonista al Metropolitan nel 2017».
Al “Musco” di Catania “Cittadino Nofrio” con Eduardo Saitta
Al teatro Angelo Musco di Catania, Eduardo Saitta con Turi Giordano, Katy Saitta, Aldo Mangiù, Eleonora Musumeci, Marco Fontanarosa, Viviana Toscano e la partecipazione straordinaria di Salvo Saitta danno vita a Cittadino Nofrio divertente commedia di Russo Giusti, rivisitata e diretta da Antonello Capodici. Lo spettacolo racconta di un modesto ciabattino finito, suo malgrado, al centro di una esilarante vicenda maldestramente rivoluzionaria nella Catania di inizio Novecento. Da giovedì 17 novembre alle ore 19:00, replicato venerdì 18 (ore 21:00), sabato 19 (ore 17:30 e 21:00), domenica 20 (ore 18:00), venerdì 2 (ore 21:00), sabato 3 (ore 17:30 e 21:00) e domenica 4 dicembre (ore 18:00).
“Con il naso in su” per la rassegna “Palco OFF” allo Stabile etneo
Sabato 19 novembre alle 21:00 e in replica domenica 20 novembre alle 18:00 prende il via la decima edizione di “Palco OFF” alla Sala Futura del Teatro Stabile di Catania. In scena Andrea Zanacchi e il suo Con il naso in su, una storia attuale, divertente e nostalgica al tempo stesso, in cui un barbone racconta a un ragazzino com’era la vita di tutti i giorni prima dell’avvento del millennio.
“Così è (se vi pare)” si trasferisce al Teatro Biondo di Palermo
Eros Pagni nel ruolo di Lamberto Laudisi e Anita Bartolucci nel ruolo della Signora Frola sono i protagonisti dello spettacolo Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello diretto da Luca De Fusco, che va in scena al Teatro Biondo di Palermo dal 18 al 27 novembre (escluso lunedì 21). Il testo è un grande classico del teatro di Pirandello – quello che indusse Giovanni Macchia a elaborare la teoria della “stanza della tortura” – oggi rivisitato da Luca De Fusco. Una chiusura del cerchio per il regista che dirige lo Stabile di Catania, il quale approda al testo forse più compiuto di Pirandello e quello in cui diventa più che mai chiaro il senso del teatro come processo.
Mostra fotografica “Catania mia!” di Ettore Sottsass
Al Museo Civico “Castello Ursino” di Catania sarà esposta dal 21 novembre 2022 al 21 maggio 2023, la mostra di Ettore Sottsass, Catania mia!, a cura di Barbara Radice con Iskra Grisogono e la direzione artistica di Christoph Radl. L’esposizione sarà inaugurata domenica 20 novembre alle ore 11. Il percorso espositivo, pensato e realizzato per l’open space del Castello Ursino di Catania, comprende 111 fotografie, in bianco e nero e colore, quasi tutte inedite, scattate da Ettore Sottsass (Innsbruck, 1917-Milano, 2007) negli anni Novanta a Catania, una città per la quale ha sempre nutrito interesse e affetto. Le fotografie in mostra raccontano una Catania vitale: il Barocco, il mercato del pesce, le strade, le scene di vita quotidiana come fotogrammi di una storia della città. Ettore Sottsass potrebbe essere definito un “fotoreporter della vita”. Ha cominciato a fare foto quando era ragazzo e da allora non ha più smesso.
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)