Playlist

La playlist della settimana #31

–  Si chiama Don Pero, è italo-domenicano e arriva da Ferla (Sr) il nuovo talento del rap. Tra Sicilia e Calabria il folk del Quartetto Areasud
– La band di Jack Antonoff, i Bleachers, anticipa un’altra canzone dall’imminente nuovo album: “Alma Mater” frutto della collaborazione con Lana Del Rey
– Una stagione di grandi ritorni: Suede, Gossip, Madness, Porno for Pyros, Lemonheads, Yo La Tengo 
– Ornella Vanoni e Samuele Bersani duettano sulle note di “Calma rivoluzionaria”. Grazia Di Michele e Giovanni Nuti ridanno vita alla storia d’amore fra Luigi Tenco e Dalida

“Ancora un minuto”, Don Pero

Giampier Francesco Lateano, in arte Don Pero, è un rapper e songwriter italo-domenicano classe 2000, cresciuto a Ferla in provincia di Siracusa. Sin da piccolo è fan del rap, prima quello americano di Eminem, Kanye West e Jay Z e poi quello italiano dei Club Dogo e Marracash. Ancora un minuto è una storia giunta agli sgoccioli, che prende vita nei momenti finali di una relazione ormai al termine. Fra i continui tira e molla e il tentativo di riprendere un rapporto in tutti i modi, arriva la consapevolezza che questo non sarà più possibile. La malinconia prende però una piega morbida, ritmata e dinamica allo stesso tempo grazie alla chiave urban pop su cui si sostiene il brano, contaminata da elementi drum’n’bass che rendono la produzione originale e fruibile.

Il nuovo singolo imbocca la scia di Mahmood ed appare come un giusto prosieguo dei singoli che hanno reso Don Pero una delle più apprezzate nuove voci del panorama italiano, dal banger Capotavolo alla riflessiva Sere Nere, fino alla hit Baby Mama ormai stabile in Top 100 Fimi da diversi mesi. Don Pero, con la sua grande versatilità e la capacità di mescolare le sue molteplici anime e ispirazioni musicali, ha davanti a sé una strada spianata per altre sorprese in arrivo in futuro.

“Strina”, Quartetto Areasud

Registrato tra la Sicilia e l’Ungheria, è il singolo che segna il ritorno discografico del Quartetto Areasud, la folk band catanese protagonista della rilettura in chiave world degli stili e dei modelli musicali delle tradizioni siciliane e calabresi. “Strina” è un canto di buon augurio e prosperità che idealmente vuole bussare a tutte le porte, nella speranza che il tempo che ci attende non sia più segnato da guerre, lutti e dolori. È questo il messaggio che il Quartetto Areasud vuole lanciare, con un canto che è al tempo stesso legato alla tradizione e al suo sviluppo futuro, anticipando così una nuova veste musicale che vedrà il suo compimento con la pubblicazione di un nuovo cd, in uscita a gennaio 2024.

“Strina” racconta il viaggio che i quattro musicisti compiono costantemente, attraversando di continuo lo Stretto di Messina per portare i propri suoni nel resto d’Italia e in Europa e riportare a Catania le ricchezze di altre culture e dei loro suoni. Maurizio Cuzzocrea, alla voce e alla chitarra battente, Mario Gulisano alle percussioni e agli scacciapensieri, Franco Barbanera al friscaletto, Giampiero Cannata alla mandola e al basso elettrico, sono i protagonisti di questa processione musicale d’augurio, a cui si aggiunge la fisarmonica di Vincenzo Cuzzocrea.

Prodotto da Mario Gulisano e Maurizio Cuzzocrea per la Mhodì Music Company, Strina esce con una nuova etichetta che porta il nome Comusì (Coesione Musicale Siciliana), un nuovo marchio che, come mission primaria, ha quella di ridare il giusto valore alla lingua siciliana e ai loro artisti.

“Alma Mater”, Bleachers feat. Lana Del Rey

La band di Jack Antonoff, i Bleachers, è tornata con un’altra nuova canzone, Alma Mater. È il secondo singolo del nuovo album appena annunciato del gruppo, in uscita l’8 marzo. Nel brano si ascolta la voce di Lana Del Rey, collaboratrice di lunga data di Antonoff.

Antonoff ha detto di aver scritto la canzone con Del Rey, che lo ha incoraggiato a fare qualcosa con lei. I Bleachers il mese scorso hanno rilasciato il prima singolo Modern Girl. Ancora una volta, Antonoff è in corsa per il produttore dell’anno, “non-classical”, ai prossimi Grammy Awards. È stato nominato per il premio ai Grammy Awards 2020, 2021, 2022 e 2023, portando a casa il trofeo nelle ultime due cerimonie.

“The Sadness In You, The Sadness In Me”, Suede

L’anno scorso gli Suede, i veterani glam del Britpop ancora legalmente conosciuti come London Suede nel Regno Unito – hanno pubblicato Autofiction, il loro nono album del quale sta per uscire una versione deluxe contenente altri quattro brani, e uno di questi è The Sadness In You, The Sadness In Me, un synthy rock che mostra quanto questa band può ancora essere liricamente e musicalmente grandiosa.

“Crazy again”, Gossip

I Gossip sono tornati con un nuovo singolo. La band icona indie di Beth Ditto non pubblicava un album da A Joyful Noise del 2012. Crazy Again è un brano pop che «parla di essere realmente innamorati e di sentirsi al sicuro», come afferma la frontwoman Beth Ditto, e anticipa la reunion con il rinomato produttore Rick Rubin, che ha guidato l’album di successo Music For Men del 2009.

Esortati da Rubin, la band ha iniziato a registrare il nuovo album Real Power nel 2019, dopo aver completato il tour per il decimo anniversario di Music For Men. Registrato nello studio casalingo di Rubin a Kauai, il processo di registrazione è stato temporaneamente interrotto dalla pandemia e ripreso quando sono terminate le restrizioni. Il risultato è una celebrazione composta da undici tracce della potente forza della musica, della gioia dell’espressione creativa e del potere della famiglia scelta in seguito a traumi collettivi e personali.

Real Power annuncia una nuova maturità: «Quando abbiamo iniziato, gran parte dei Gossip era basato sul fuggire via: era un tema sempre presente nella musica», dichiara Beth Ditto. «Siamo sopravvissuti. Siamo partiti da zero e ce l’abbiamo fatta da lì. Ed essere qui vent’anni dopo e continuare a fare musica insieme è semplicemente incredibile».

“Agua”, Porno for Pyros

Porno for Pyros hanno mantenuto la promessa e hanno pubblicato la loro prima nuova canzone dopo ventisei anni. La formazione originale comprende Perry Farrell, Stephen Perkins, Peter DiStefano e Martyn LeNoble. La band ha appena annunciato il “farewell tour”. La nuova canzone è ispirata agli incontri con i delfini che i membri di Porno for Pyros hanno avuto durante il surf negli anni Novanta. «Incontrarsi di nuovo con i ragazzi è stato uno dei momenti più divertenti e più felici della mia vita», ha detto recentemente Farrell.

“Fear of Living”, Lemonheads

I Lemonheads hanno pubblicato la loro prima nuova canzone dall’album di cover del 2019. Fear Of Living è stata arrangiata da Evan Dando elaborando una canzone scritta da Dan Lardner (della band indie di New York QTY), morto nel giugno di quest’anno. «Ho incontrato Dan nel 2022, mi ha mandato il brano, ho aggiunto alcuni riff e cose del genere, e ha detto che gli piaceva», racconta Dando. «Mi mancherai, caro principe, la persona più dignitosa della stanza». Dando ha suonato tutti gli strumenti della canzone.

“C’est La Vie”, Madness

Quando i Madness crescevano nel nord di Londra, Camden Palace era un ricordo un po’ sconsolato delle grandi sale da musica di Londra, quei luoghi del proletariato che combinavano musica, satira sociale e commedia. Dagli anni Settanta, Camden Palace è un luogo di musica dal vivo – Suggs e Lee Thompson erano soliti vedere spettacoli irrompendo nella cupola in cima all’edificio – ma quello spirito originale della music hall di Londra è sempre stato presente nelle canzoni carnevalesche, farsesche e sovradimensionate dei Madness, un debito chiarito nel loro nuovo disco. Opportunamente, Theatre Of The Absurd Presents C’est La Vie avrà la sua prima dal vivo al Camden Palace, ora noto come Koko. La fusione di ska, music hall e Samuel Beckett è il filo che tiene insieme un album pieno di disagio e ansia.

“Sinatra Drive Breakdown”, Yo La Tengo

Dopo un anno di successo in studio e sul palco, Ira Kaplan, Georgia Hubley e James McNew, il trio dinamico di Yo La Tengo, hanno pubblicato un nuovo EP intitolato The Bunker Sessions. Il nuovo EP presenta versioni dal vivo delle tracce dell’acclamato album del 2023 di Yo La Tengo, This Stupid World. Insieme a FalloutSinatra Drive BreakdownAselestine e Apology Letter, la band ha anche incluso una nuova registrazione di Stockholm Syndrome, il classico di James McNew dall’album di Yo La Tengo del 1997, I Can Hear The Heart Beating As One.

“Calma rivoluzionaria”, Ornella Vanoni con Samuele Bersani

Inarrestabile, Ornella Vanoni continua ad affascinare con nuova musica: Calma Rivoluzionaria con Samuele Bersani è il nuovo singolo della Signora della musica italiana. Seguendo la scia delle sonorità brasiliane di Calma, brano originale di Marisa Monte, Calma Rivoluzionaria è stato interamente riscritto da Samuele Bersani e prodotto dallo stesso artista con Pietro Cantarelli, regalandone una versione completamente inedita e attuale. Il brano veste l’anima musicale di Ornella Vanoni e la sua voce si intreccia in maniera coinvolgente con quella di Samuele.

«Lo scorso inverno mi sono imbattuta nella musica di Marisa Monte, artista brasiliana autrice di un meraviglioso brano che s’intitola Calma e di cui mi sono innamorata. Così ho condiviso la musica con Samuele Bersani, un mio caro amico, una persona a cui voglio tanto bene e che stimo tantissimo. Sulla musica di Calma, Samuele ha riscritto un testo molto diverso e attuale, quasi “perfetto” per questo difficile momento storico», racconta Ornella Vanoni.

I due artisti, non nuovi a queste commistioni, avevano già lavorato insieme in Isola, rivisitazione di Tango, brano scritto dal compianto compositore giapponese Ryuichi Sakamoto a metà degli anni Novanta, ripreso e rivestito di nuove sonorità e parole originali da Samuele e regalato alla voce perfetta di Ornella.

“Piccole e grandi cose di te”, Grazia Di Michele e Giovanni Nuti

È il primo inedito scritto da Grazia Di Michele e da Giovanni Nuti che anticipa il loro album, Una storia d’amore. È un progetto attraverso il quale riportare in vita Luigi Tenco e Yolanda Gigliotti, meglio conosciuta come Dalida. Questo lavoro non è solo un omaggio a due protagonisti della storia della musica italiana, ma è un profondo e toccante racconto del legame unico, sia umano che artistico, che ha unito i due artisti. Grazia Di Michele e Giovanni Nuti reinterpretano i grandi classici di Tenco e Dalida, regalando loro nuova vita e non solo. L’album, infatti, contiene anche due inediti scritti da Di Michele e Nuti, tra cui Piccole e grandi cose di te, un brano ispirato alla relazione tra Tenco e Dalida.

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