All’insegna dell’ xsmas groove con il quarto volume della raccolta “Santa’s Funk & Soul Christmas Party” dell’etichetta tedesca Tramp Records. Un disco che si può ascoltare sotto l’albero di Natale come sotto un ombrellone
È tempo di Natale e tra i regali sotto l’albero ci può stare a buon titolo anche un vinile o cd di musica, meglio ancora se a tema Christmas. Il mercato discografico anche italiano già da qualche anno si allinea a questa tendenza che nasce nei Paesi anglosassoni e negli States soprattutto negli anni Trenta, quelli della “Grande Depressione” con successi come Santa Claus is comin’ to town, Rudolph the Red-Nosed Reindeer o attraverso ballad dai famosi crooner dell’epoca. Negli Stati uniti è prassi che le stazioni radio, dalla fine di novembre (in genere dopo il “giorno del ringraziamento” che è considerato lo starting delle festività di fine anno), aggiungano nelle loro playlist regolari “Christmas Music e Gospel “. È per questo motivo che genericamente viene chiamata “Holiday Music “. Pratica che è divenuta ancora più consolidata, dopo il settembre nero del 2001, per migliorare il morale degli ascoltatori e che, secondo i dati forniti da Nielsen Radio, aumenta, anche notevolmente, l’audience di queste stazioni radiofoniche. C’è anche da sottolineare come generi di musica specifici: il country, il Jazz ed il soul con il funk sposino i temi musicali Christmas e Gospel per venire incontro più settorialmente agli appassionati del genere.
Ed è proprio al soul ed al funk che appartiene questa raccolta, della piccola ma sempre attenta e brillante etichetta indipendente Tedesca Tramp Records (particolarmente dedita a ristampe di rarità a 45 giri funk e soul degli anni ‘60 e ‘70).
Questa raccolta è giunta al quarto volume, che stacca di sette anni il terzo numero, che tutti ritenevano il capolinea di questa serie di belle e ricche compilation perché si pensava che il limitato bacino a cui attingere fosse già stato scandagliato interamente. Invece, dopo una attenta ricerca, che fa solo chi svolge con passione il proprio mestiere, spuntano fuori nuove tracce per la delizia degli estimatori. Dodici tracce, come da tradizione in questa collana. Soul e funk natalizi, di ottima fattura made nei Sixties e nei Seventies. Non manca però un tuffo nella contemporaneità del miglior vintage-soul, con Ain’t no Chimneys in the projectsdella brava e purtroppo scomparsa Sharon Jones con i suoi Dap-Kings edito nel 2011 e posto in apertura del disco. Segue il soul jazz di It’s X-Mas time cantato da Wayne Champion. Il rock’n’roll che incontra il soul con All i want for Christmas is a go go girl di Waye Champion . La quarta traccia ci porta nel 1980 con l’hip hop delle origini quello di Christmas Strut di Hot & Sassy.
Billy Deal with Pure pleasure con It Feels Like Christmas ci trasporta nelle atmosfere disco di fine anni Settanta. Ma la selezione continua ed è in grado di regalare ancora piccoli gioiellini di xsmas groove, tra gli altri I won’t be home for Christmas di Mayor Handy, deliziosa quanto inconsueta traccia mid-tempo dove il funk incontra la fisarmonica. E poi la traccia di chiusura del set affidata a Fred Sebastian Everybody is a Santa Claus un siparietto di vocal jazzy dal sapore lounge.
Insomma, questa compilation è il regalo giusto, per essere goduto durante le feste, tra una fetta di panettone o pandoro (così non facciano torto a nessuno!), ma suona bene anche tutto l’anno, perfino in spiaggia d’estate se volete, questa volta con una fetta d’anguria. Un consiglio: se vi piacerà, non lasciatevi sfuggire i precedenti volumi della serie, ancora facilmente disponibili.
