Eventi

Un Live Aid per salvare il Pianeta

Il 22 giugno il megaconcerto “Power Our Planet: Live in Paris” di fronte alla Torre Eiffel per convincere i leader mondiali a intraprendere ulteriori azioni contro il cambiamento climatico. Hanno già assicurato la loro adesione Billie Eilish, Lenny Kravitz, H. E. R., Finneas, Jon Batiste e Ben Harper

Difficilmente chi ama il rock non ha un cuore ambientalista. E non solo perché la musica rock, fin dagli anni Sessanta, ha fatto della difesa del Pianeta e dell’armonia con la natura uno dei temi che hanno fatto da filo conduttore a tutta la sua storia, fino ad oggi, ma anche e soprattutto perché l’anima “verde” del rock è quella che è sopravvissuta meglio rispetto a due elementi, sesso e droga, che hanno avuto certamente maggiore visibilità nel ricco diario degli eccessi del rock’n’roll. Non deve quindi meravigliare se nella crociata in difesa del pianeta troviamo star di “lunga percorrenza” come Neil Young e musicisti delle giovani generazioni come Billie Eilish, una delle principali star dei nostri giorni, non solo nei suoi tour ha bandito la plastica, e fa informazione sui temi a lei più cari, ma ha anche realizzato un brano come Our house is on fire, prendendo spunto dalle parole di Greta Thumberg.

Proprio Billie Eilish, insieme con Lenny Kravitz ed H.E.R., collaborerà con l’organizzazione no-profit Global Citizen per un concerto gratuito di fronte alla Torre Eiffel progettato per convincere i leader mondiali a intraprendere ulteriori azioni contro il cambiamento climatico. Power Our Planet: Live in Paris è fissato per il 22 giugno in concomitanza con il Summit for a New Global Financial Pact, un incontro dei leader politici e imprenditoriali del mondo per aiutare le nazioni in via di sviluppo a finanziare progetti di sostenibilità.

L’alluvione che ha devastato la zona del Ravennate in Romagna

Il ceo di Global Citizen, Hugh Evans, afferma che il vertice è un’opportunità per i governi e le banche globali di collaborare per avviare progetti climatici bloccati dalla pandemia di Covid-19. Spera che Power Our Planet incoraggi i leader a sfruttare questa opportunità e fornisca i 16,7 miliardi di dollari di finanziamenti eccezionali per il clima promessi nel 2009 ai Paesi poveri. Sta anche cercando di far avanzare le riforme presso la Banca mondiale per rendere disponibili fino a 1 trilione di dollari di finanziamenti aggiuntivi.

«I leader globali e i governi eletti democraticamente rispondono solo allo slancio del loro popolo e vertici come questo possono andare e venire», ha detto Evans all’Associated Press. «Se non raggiunge il suo obiettivo, quest’anno perderemo la finestra perché i negoziati sul clima abbiano successo, che è ancora più importante dopo il completo fallimento dell’anno scorso in Egitto».

La prossima generazione erediterà un pianeta che è stato devastato dal cambiamento climatico. Abbiamo il potere di cambiare le cose con le nostre voci e le nostre azioni

Lenny Kravitz

L’evento della Torre Eiffel fa parte dell’iniziativa Global Citizen, annunciata il mese scorso alla conferenza Global Citizen NOW di New York, a sostegno dell’appello del primo ministro delle Barbados Mia Mottley a riscrivere le regole delle banche di sviluppo globali e alleviare i debiti dei Paesi poveri aumentando i finanziamenti per i progetti di adattamento climatico.

Global Citizen ha dimostrato per anni, in particolare con i suoi concerti di al Central Park di New York, di poter generare attenzione facendo in modo che i leader culturali mobilitino i loro sostenitori. E artisti come Kravitz hanno in programma di motivare i fan ad «agire oggi per salvare domani».

«La prossima generazione erediterà un pianeta che è stato devastato dal cambiamento climatico», ha dichiarato Kravitz in una nota. «Abbiamo il potere di cambiare le cose con le nostre voci e le nostre azioni».

Billie Eilish, a destra in alto; a centro, da sinistra Batiste e Finneas; sotto, da sinistra, H. E.R., Lenny Kravitz e Ben Harper

Il presidente francese Emmanuel Macron sostiene l’evento Global Citizen, citando la necessità di «un mondo con più solidarietà». «Le crisi si stanno moltiplicando e il numero di coloro che ripongono la loro speranza nella pace e nel multilateralismo crescerà solo se noi, come comunità globale, dimostreremo che siamo lì per aiutare i più vulnerabili», ha affermato il capo dell’Eliseo in un comunicato. «Perché non ci sarà alcuna transizione climatica in tutto il mondo se non lottiamo per più giustizia ed equità».

Anche le principali organizzazioni filantropiche, tra cui la Bill and Melinda Gates Foundation, la Rockefeller Foundation, il Rotary International e la Open Society Foundations, così come la partnership pubblico-privato Gavi, The Vaccine Alliance, sosterranno lo sforzo. Power Our Planet: Live in Paris, che prevede anche esibizioni di Finneas, Jon Batiste e Ben Harper, sarà trasmesso in live streaming sulle piattaforme dei social media di Global Citizen, mentre Amazon Music ospiterà il live streaming sul suo canale Twitch.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *