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The War and Treaty, “carneadi” dei Grammy

 – La coppia, nella vita e nell’arte, è candidata nella categoria “miglior nuovo artista”, ma da dieci anni è sulla scena, con all’attivo quattro album e un quinto in arrivo. Una storia d’amore parallela a quella musicale
– Ma la vera popolarità la famiglia Trotters l’ha guadagnata con la loro emozionante performance dell’inno americano nel giorno del Ringraziamento al Ford Field di Detroit
Lui, Michael Trotter Jr., veterano dell’esercito, ha combattuto in Iraq ed ha imparato da autodidatta a suonare il pianoforte su un verticale nero che un tempo era appartenuto a Saddam Hussein

Nella corsa d’avvicinamento ai Grammy, gli Oscar della musica, la cui cerimonia di consegna si svolgerà domenica 4 febbraio alla Crypto Arena di Los Angeles, abbiamo conosciuto l’emergente Gracie Abrams, in gara nella categoria “migliore nuovo artista” che abbraccia generi diversi: dal pop della cantautrice di Los Angeles al rap di Ice Spice, dal R&B di Coco Jones ai “carneadi” The War and Treaty che mescolano soul, gospel, blues, rock, folk e country. Proprio su questi ultimi – praticamente sconosciuti, nominati anche nella categoria delle migliori canzoni di radici americane con Blank Page – vogliamo soffermarci, per la storia che li accompagna. 

Il duo è composto da Tanya Trotter e Michael Trotter Jr., moglie e marito, che non sono esattamente “nuovi artisti”. Sono un duo da dieci anni, con quattro album (e un quinto in lavoro) più due EP e una storia d’amore molto intrecciata con quella musicale.

Nel 1993, Tanya, con il suo cognome Blount, aveva recitato nella commedia Sister Act 2: Back in the Habit ed aveva duettato con la Lauryn Hill in His Eye is on the Sparrow. Aveva pubblicato il suo album di debutto Natural Thing nel 1994 e il suo singolo Through the Rain era entrato nella Top 40 R&B. Un contratto con l’etichetta Bad Boy Entertainment di Sean “Diddy” Combs due anni dopo, dove ha registrato un secondo album, poi accantonato. Tanya era fuori gioco da anni quando ha incontrato Michael a un festival artistico del Maryland nel 2010. In un’intervista a People del 2022, Michael ha ricordato di aver visto Tanya sullo schermo in Sister Act 2 “e io esclamai: “Quella lì è mia moglie!”». 

A quel tempo, Michael era un veterano dell’esercito tornato dal suo secondo turno di servizio in Iraq, e aspirava ad avere una carriera di cantante solista. Era stato inviato per la prima volta in Iraq nel 2003, dove aveva cominciato a scrivere canzoni, imparando da autodidatta a suonare il pianoforte su un verticale nero che un tempo era appartenuto a Saddam Hussein. Si sono sposati nel 2011, e tre anni dopo, quando Michael aveva scritto una canzone per il fratello di Tanya, hanno registrato un demo e hanno sentito la magia delle loro armonie.

La storia dei Trotters viene persino raccontata in un film biopic: Michael ha recentemente detto a Variety che una sceneggiatura era già stata fatta. «È una storia d’amore americana sull’amore nero: una coppia nera che si innamora e scopre che c’è molta felicità che deve avvenire».

In un’intervista di Jazz.fm del 2019, Michael ha parlato di come il nome del gruppo – The War and Treaty (La guerra e il trattato) – sia uscito da una lunga e aspra discussione con a moglie. «Nel calore della battaglia, ha detto: “OK, Michael, questa non è una guerra. Siamo qui a una sorta di trattato”. E ho subito risposto: “Aspetta un minuto. Penso che abbiamo trovato il nome”.

The War and Treaty sono andati in tour con John Legend (il figlio dodicenne dei Trotters, Legend, ha preso il suo nome), Al Green, Brandi Carlile, Jason Isbell, Lauren Daigle, Van Morrison e Chris Stapleton. Questa estate hanno fatto da apertura per Zach Bryan, la cui canzone Hey Driver dal suo album di successo omonimo presenta The War e Treaty.

The War and Treaty hanno collaborato con Dierks Bentley per una cover di Pride (In the Name of Love) degli U2 agli ACM Awards 2021, hanno eseguito il classico dei Rolling Stones It’s Only Rock’n’Roll (But I Like It) con i Brothers Osborne ai CMA Awards 2022 e hanno cantato I’ll Be There for You con Charlie Puth durante un tributo alla defunta star di Friends Matthew Perry agli Emmy Awards all’inizio di gennaio.

Ma la vera popolarità i Trotters l’hanno guadagnata, diventando virali sui social media, con la loro emozionante performance di The Star-Spangled Banner nel giorno del Ringraziamento al Ford Field di Detroit per una partita tra i Lions e i Green Bay Packers. È stato una sorta di ritorno a casa per The War and Treaty: mentre il duo ora ha base a Nashville, hanno trascorso i loro primi giorni insieme ad Albion, nel Michigan, a 87 miglia di distanza.

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