Storia

Suor Cristina: oggi sono solo Cristina

La Sister Act ragusana che aveva trionfato a “The Voice”, emozionando il mondo intero, ha rinunciato ai voti. «Oggi faccio la cameriera in Spagna». Il racconto della difficile scelta. «Continuerò con la musica»

Ha sbancato con “The Voice” emozionando e sbalordendo il pubblico con la cover di No One di Alicia Keys. È stata otto anni fa l’italiana più cliccata nella storia di YouTube con più di 90 milioni di visualizzazioni in una settimana. Suor Cristina Scuccia da Comiso era diventata la Sister act italiana, popolare dalla Sicilia all’America: ha condiviso il palco con Ricky Martin, con Kylie Minogue, ricevendo i complimenti di star del calibro di Madonna. È stata protagonista di due musical sui palcoscenici italiani, Sister Act e Titanic. Nel 2019 ci aveva riprovato con “Ballando con le stelle”, fermandosi in semifinale dopo settimane sulle piste, tra lustrini e telecamere. Ieri, dopo un periodo di silenzio che suggeriva il ritorno alla preghiera ed al convento, è riapparsa sul piccolo schermo. Senza velo, in tailleur rosso, trucco e capelli lunghi sciolti, si è presentata nel salotto di Verissimo come Cristina Scuccia, rivelando di aver deciso di rinunciare ai voti, dopo quindici anni di vita religiosa. 

«Sì adesso sono Cristina, Suor Cristina è dentro di me: se sono quella di oggi è anche grazie a lei», ha detto. «Ho trovato delle difficoltà ma oggi ho il sorriso e credo ancora di più nella vita. Ovviamente per me Dio è ancora centrale in tutto e ci credo assolutamente».

«C’è stato un cambiamento mio interiore. Tutto questo successo mi ha fatto fare i conti con me stessa. Non c’è stato un evento particolare ma un percorso. “The Voice” ha aperto la strada ad un mio cambiamento di crescita, evolutivo», ha raccontato l’ex Suor Cristina. «Non è stato facilissimo. Il Covid mi ha fermata, non potevo piu viaggiare, esibirmi, mi ha fatto guardare dentro. Alla fine, sono sempre quella, spero che la gente continui a credere in me. Ho avuto l’aiuto di una psicologa. Quando vedi solo il buio davanti a te bisogna chiedere aiuto. Non riuscivo più a capire chi fossi». Una scelta che non è stata presa con leggerezza, frutto di un percorso lungo, ben ponderato ma «complesso e difficile».

Cristina Scuccia durante la trasmissione Verissimo su Canale5
Cristina Scuccia oggi (foto Carlo Battillocchi)

Nata nel 1988 a Vittoria e cresciuta a Comiso, Cristina ha ricordato con amore i 15 anni di vita religiosa, «anni splendidi»: «Se mi volto indietro guardo il mio percorso con un profondo senso di gratitudine. Il cambiamento è un segno di evoluzione ma fa sempre paura perché è più facile ancorarsi alle proprie certezze piuttosto che rimettersi in discussione. Esiste un giusto o sbagliato? Credo che con coraggio si debba soltanto ascoltare il proprio cuore!».

Dopo il dolore per l’addio alla vita religiosa e la scomparsa del padre in pieno Covid, Cristina Scuccia ha ritrovato un po’ per volta il sorriso anche grazie alla fede che non l’ha mai abbandonata. Oggi l’ex Sister Act italiana vive in Spagna e lavora come cameriera: «Ma continuerò a pensare alla musica». E nella sua nuova vita non chiude le porte all’amore. «Credo sempre nell’amore, non nego che stando in giro qualcuno mi abbia corteggiato», ha aggiunto. «Ma al momento non è una priorità, però non direi di no ad un colpo di fulmine. Sono innamorata della vita: bisogna amare sé stessi e gli altri».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *