Eventi

Platea d’autunno: Virginia Raffaele e Servillo canta Dalla

Gli appuntamenti nella settimana dal 15 al 21 dicembre. “Suoni d’autore” a Modica con Enzo Avitabile e il trio Servillo, Mangalavite e Girotto. Quest’ultimo ospite per due sere al Monk di Catania. Versione invernale del Rocketta Festival. Tanto jazz con la vocalist Lily Dior, Francesco Cafiso e Danilo Rea. Il nu folk degli svedesi Crying Day Care Choir in tour in Sicilia. Si apre il presepe vivente di Ispica. Palermo capitale del cibo e del bere
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

MUSICA

Servillo/Girotto/Mangalavite ed Enzo Avitabile in concerto a Modica

Il 16 e 17 dicembre si alzerà il sipario sulla rassegna musicale “Suoni d’Autore”, organizzata dall’Associazione Luci a Sud in collaborazione con il Teatro Garibaldi di Modica. Il calendario prevede due concerti che si terranno nella suggestiva cornice del Teatro Garibaldi. Si partirà venerdì 16 dicembre, ore 20:30, con il trio formato da Peppe Servillo, voce, Javier Girotto, sax soprano e baritono, Natalio Mangalavite, piano e tastiere. Tre personalità artistiche, provenienti da culture musicali diverse, ricche e versatili per capacità interpretativa e innata voglia d’improvvisare. Gli argentini Javier Girotto e Natalio Mangalavite incontrano la voce di Peppe Servillo e ne nasce un incastro musicale perfetto. Presenteranno il progetto L’anno che verrà, Canzoni di Lucio Dalla. Lucio Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare. Al Trio il compito di rileggere i suoi brani per ritrovare la capacità di fare della canzone un’imprescindibile via del cercare la vita e del fare poesia. Il concerto verrà introdotto da un breve intervento musicale del duo Caruso-Iacono (Jazz Songs for Two). Sabato 17 dicembre, ore 20:30, la rassegna ospiterà il concerto dello strepitoso Enzo Avitabile. Con la partecipazione di Emidio Ausiello alle percussioni e Gianluigi Di Fenza alla chitarra, Avitabile guiderà il pubblico attraverso un percorso fatto di suoni ed emozioni con un linguaggio musicale personalissimo ed originale che lo ha reso uno dei riferimenti mondiali della “world music” e sicuramente l’artista italiano più rappresentativo di questo genere. Avitabile ha saputo sposare il bagaglio artistico di una carriera ormai trentennale con una ricerca continua di innovazione musicale, con uno sguardo sempre attento al sociale, cantando le sofferenze degli ultimi ma anche le loro speranze. Un artista che canta il Sud, che non è solo sud geografico ma uno stato dell’animo e della condizione umana. Aprirà il concerto il duo Caruso-Amato (Standards Time).

Venerdì 16 il Rocketta Winter Festival al Centro Zō

Venerdì 16 dicembre al Centro Zō di Catania il Rocketta Winter Festival. Ospite il duo svizzero al femminile Ikan Hyu, maestre del multitasking, e il nu folk del trio svedese Crying Day Care Choir, che propone un sognante folk dai rimandi hippie con l’intento di «rendere il mondo un posto migliore»: nei loro brani strumenti come grancassa, glockenspiel e ukulele non hanno paura di convivere nello stesso istante, per dar vita a un sound folk moderno. Saranno preceduti dai live delle band locali degli Helen Burns e dei Nesima Park.

“Muddica”, danza e musica da Scenario Pubblico

Gli appuntamenti di dicembre della rassegna Etna Folk club continuano sabato 17 ore 20:45 e domenica 18 ore 19 con Muddica | VI Edizione presso Scenario Pubblico a Catania. Un’intensa serata che unisce danza e musica dal vivo grazie alla collaborazione di Scenario Pubblico e Associazione musicale etnea che vedrà insieme sul palco i giovani danzatori Modem Pro e i giovani musicisti del neonato Ensemble Etna Contemporanea diretti da Matteo Manzitti.

“Amarsi un po’…” per rivivere l’era del night-club con Antonella Tonna

Domenica 18 dicembre, alle ore 18:30 alla Villa Itria di Viagrande, il concerto spettacolo Amarsi un po’… la musica a modo nostro con il re siciliano del night-club Antonello Tonna (voce e tastiere), in coppia con Alvise Chisari (tastiere e voce), accompagnati da Giuseppe Finocchiaro al sax. È un viaggio musicale all’insegna del divertimento, senza nostalgia, fra evergreen della canzone d’autore italiana: da Lucio Battisti a Lucio Dalla, da Pino Daniele a Claudio Baglioni.

Il piano del belga Daan Vandewalle protagonista al Centro Zō

Giovedì 15 dicembre è il pianoforte il protagonista del secondo appuntamento di “Partiture”, la rassegna di Zō Centro Culture Contemporanee di Catania dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, neoclassica e contemporanea, ideata da Sergio Zinna, direttore artistico del centro culturale catanese. In scena il musicista belga Daan Vandewalle: in programma il racconto di due capolavori di Frederic Rzewski (compositore e pianista americano residente a Bruxelles scomparso lo scorso anno), il De Profundis per pianista parlante su un testo di Oscar Wilde e il The People United will never be defeated”. Frederic Rzewski ha composto dei capolavori che sono all’altezza delle opere più celebri e rappresentative della storia della musica occidentale. Uno di questi pezzi è The People United Will never be Defeated. Composta a metà degli anni ’70, questa serie di 36 variazioni de El Pueblo unido jamás serà vencido di Sergio Ortega non racconta solo gli accadimenti sconvolgenti quando nel 1973, in Cile, Salvador Allende e i suoi seguaci, furono uccisi nel corso del colpo di stato militare del futuro dittatore Pinochet ma, questa opera di Rzewski parla alla gente di tutti i tempi, a tutte le culture, tramite una forma di variazione che contiene tutti gli stili possibili: dal ripetitivo a Stockhausen fino al jazz e a Rachmaninoff. Questo capolavoro viene spesso paragonato per la sua ricchezza e per la sua potenza emotiva alle Variazioni Goldberg di Bach e le Variazioni Diabelli di Beethoven.

La vocalist Lily Dior ospite di Catania e Nomos Jazz

La cantante Lily Dior, una delle più straordinarie vocalist provenienti dall’Australia, con innumerevoli esibizioni tenute ovunque, da New York alla Nuova Zelanda, dal Giappone a Singapore, da Londra a Hong Kong, è ospite martedì 20 dicembre della rassegna Nomos Jazz al Teatro Jolly di Palermo e il giorno successivo, mercoledì 21 dicembre, di Catania Jazz al Teatro Abc di Catania. Per l’occasione l’eclettica interprete jazz, soul e funk, rivisita alcuni dei più grandi standard jazz internazionali scelti dai repertori di George Gershwin, Arthur Hamilton, Cole Porter, Gerald Marks, Erroll Garner, fino ad Antonio Carlos Jobim con la traccia Chega de Saudade. Il progetto è frutto della collaborazione con il quartetto del contrabbassista Marco Marzola che, italiano di nascita ma ormai stabilmente trapiantato a Londra, fa da anello conduttore fra la cantante, a sua volta londinese di adozione, e l’Italia. Al fianco di Marco Marzola al contrabbasso, Nico Menci al pianoforte, Lele Barbieri alla batteria e Michele Vignali al sassofono.

Il sassofonista Javier Girotto in concerto al club Monk di Catania

Domenica 18 e lunedì 19 dicembre il sassofonista argentino, ma ormai naturalizzato italiano, Javier Girotto sarà di scena al jazz club Monk di Catania. Per l’occasione, avrà al suo fianco Dino Rubino al piano, Nello Toscano al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Ogni serata prevede due set: il primo alle ore 19, il secondo alle 21:30.

Francesco Cafiso in duo con Mauro Schiavone a Caltagirone

Venerdì 16 dicembre Francesco Cafiso per la prima volta in concerto a Caltagirone in duo con lo straordinario pianista Mauro Schiavone per un viaggio tra i classici e standard jazz internazionali. Teatro Politeama Caltagirone ore 20:30.

Danilo Rea con “Take Zero” al Palacultura di Messina

I confini del jazz puro sembrano ormai troppo stretti per un artista del calibro di Danilo Rea che pure ha toccato i vertici del suo genere ma che ama spaziare affacciandosi non di rado in territori limitrofi, come ha fatto in Take Zero, progetto che vede protagonisti Danilo Rea al pianoforte, Massimo Moriconi al contrabbasso e Alfredo Golino alla batteria, domenica 18 dicembre al PalaCultura di Messina. Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino sono jazzisti nell’anima, ma capaci di improvvisare sull’onda dell’emozione su ogni genere musicale, mettendo insieme perizia tecnica da brivido e armonia. La loro intesa nasce dalla collaborazione con Mina, una delle più grandi artiste e donne della musica italiana, con la quale hanno inciso album ormai storici: dalla ballad jazz al rock, dalla fusion all’acustico, dagli autori italiani ed internazionali, al tango.

Dalla Svezia a Siracusa il nu folk dei Crying Day Care Choir

Sabato 17 dicembre alle ore 21:45 al club Sonica di Siracusa è di scena il trio svedese dei Crying Day Care Choir, formato da un’affiatata famiglia composta da Jack e Sara Elz, marito e moglie, e il fratello Bill Nystedt. Le armoniose melodie folk-pop ricordano artisti come Fleet Foxes, The Lumineers e Edward Shape & the Magnetic Zeros. Propongono un sognante folk dai rimandi hippie con l’intento di «rendere il mondo un posto migliore»: nei loro brani strumenti come grancassa, glockenspiel e ukulele non hanno paura di convivere nello stesso istante, per dar vita a un sound folk moderno.

ll duo svizzero Ikan Hyu “live” al Retronouveau di Messina

Sabato 17 dicembre al Retronouveau di Messina è di scena Ikan Hyu, esplosivo duo proveniente da Zurigo. Dal set non convenzionale, le due donne sono maestre del multitasking, riuscendo a suonare fino a tre strumenti contemporaneamente. Elementi di batteria elettronica e acustica, basso di Moog e chitarra elettrica formano il quadro musicale, oltre a voci e rap. I testi sono rivolti all’osservazione della società e al non senso creativo. Poiché Ikan Hyu utilizzano vari strumenti, non è facile identificarle sotto un unico genere. Tuttavia, sono riuscite a trovare una descrizione appropriata in: elastic plastic future space pop.

Rock & swing con Mattew Lee in piazza Duomo a Messina

“Swing rock and love” con il ciclone Matthew Lee. Uno spettacolo potente ed emozionante che attraversa tutto il mondo del rock’n’roll e i generi che ha generato. Un viaggio dal sapore vintage che accompagna il pubblico dagli anni d’oro del rock sino alle sonorità contemporanee. Un universo palpitante dove charleston, swing, country e rock’n’roll si mischiano attraverso le note della band e una produzione luci e video di sicuro effetto scenografico, il tutto reinventato e amalgamato dall’inconfondibile rock’n’roll touch di Matthew Lee. Domenica 18 dicembre in piazza Duomo per il calendario di spettacoli del Natale a Messina.

Cordepazze in concerto al Perditempo di Barcellona

Venerdì 16 dicembre alle ore 21, al Perditempo di Barcellona Pozzo di Gotto, la band palermitana Cordepazze in concerto. Vincitori del Premio De André nel 2007, le Cordepazze esordiscono nel 2008 con “I re quiet”, album che cattura subito l’attenzione di stampa e pubblico e li porta sui palchi più prestigiosi. Nello stesso anno sono ospiti del Premio Tenco e la nota rivista musicale XL assegna 5 stelle all’album, inserendo il singolo “La Sinfonica Sociale” nella “Migliore compilation possibile del mese di Dicembre”. Nel 2009 vincono, a Musicultura Festival, il “Premio della Critica”; nel 2010 vanno in tour con Paola Turci per i teatri storici delle Marche, suonano al Live Forum di Assago con Morgan e prendono parte a “La leva cantautorale degli anni zero”, il doppio cd realizzato dal Club Tenco e dal MEI per valorizzare la nuova canzone d’autore. Vincono anche la “Targa D’Argento” alla Mostra del Cinema dello Stretto e il “Premio Miglior Videoclip” al Festival Fatevi i Corti Vostri di Matera. Nel 2013 esce il loro secondo album “L’arte della fuga” di cui fa parte “La Rivoluzione”, brano che li porta nel 2014 a vincere per la seconda volta il “Premio della Critica” a Musicultura. Nel 2020 le Cordepazze tornano a produrre nuova musica insieme a Roberto Cammarata (La Rappresentante di Lista, Waines, Omosumo) che segna il ritorno della band sulla scena, con la pubblicazione del nuovo album “I Giorni Migliori”, uscito lo scorso maggio.

I Fanoya e Crying Day Care Choir alla Fabbrica102

Giovedì 15 dicembre ospiti della Fabbriza102 di Palermo è il duo pugliese dei Fanoya. Quella dei Fanoya è una storia fatta di oggetti. Un vecchio registratore Grundig CR-100, una Amanti della musica ’80, nostalgici ed elettronici q.b. sono stati artisti del mese su MTV Italia con il loro album di debutto Ricordi gli accordi. La loro è una ricerca musicale rivolta al synth-pop più moderno in cui analogico e digitale si confondono, si mescolano, si intrecciano proprio come passato e presente. La malinconia a cui i Fanoya ci avevano abituati torna prepotente nel loro secondo lavoro Le previsioni del tempo in cui una scrittura più matura, a tratti disincantata e a tratti sognante, evoca un caleidoscopio di istantanee colorate e profumate: il caldo delle notti estive che si appiccica addosso, le luci della città, la vita quotidiana marcata da ritmi lavorativi alienanti ma anche il caos dei pensieri e l’amore come unica salvezza. Il duo pugliese formato da Giacinto Brienza (voce e chitarra) e Leone Tiso (synth) torna dal vivo dopo aver condiviso il palco con importanti artisti come Calcutta, Achille Lauro, Max Gazzè e Dargen D’Amico per presentare il nuovo disco. Domenica 18 dicembre sarà invece in scena il trio Crying Day Care Choir, formato da un’affiatata famiglia composta da Jack e Sara Elz, marito e moglie, e il fratello Bill Nystedt. Le armoniose melodie folk-pop ricordano artisti come Fleet Foxes, The Lumineers e Edward Shape & the Magnetic Zeros. Propongono un sognante folk dai rimandi hippie con l’intento di «rendere il mondo un posto migliore»: nei loro brani strumenti come grancassa, glockenspiel e ukulele non hanno paura di convivere nello stesso istante, per dar vita a un sound folk moderno.

I concerti in programma al Tatum Art club di Palermo

Questa la programmazione del Tatum Art di Palermo. Giovedì 15 sarà protagonista la voce di Chiara Minaldi con Lino Costa alla chitarra e Fabrizio Francoforte alla batteria. Venerdì 16 in scena Undercurrent: Marco Grillo (chitarra), Toti Cannistraro (piano), Gabrio Bevilacqua (contrabbasso), Manfredi Crocivera (batteria). Sabato 17 sul palco il percussionista Guna con la sua band: Angelo Accardi (voce e chitarra), Nick Maragliano (chitarra), Filippo Rizzo (basso), Federico Mordino (percussioni). Chiude la settimana, domenica 18Alessandro Presti (tromba) con Giuseppe Urso (batteria), Francesco Guaiana (chitarra), Francesco Patti (sax tenore), Davide Inguaggiato (contrabbasso), Giuseppe Urso (batteria).

La programmazione del club Miles Davis di Palermo

Nel weekend al Miles Davis, il jazz club di Palermo, si potranno ascoltare Alice Sparti con Gaspare Palazzolo al sax e Sergio la viola alla chitarra, in scena venerdi 16 dicembre. Mentre sabato 17 il trombettista Benny Amoroso propone il suo smooth jazz con Joe Costantino al piano, Giacomo Bertuglia al basso e Fabrizio Pezzino alla batteria.

Le Christmas Ladies per il Brass Group di Palermo

Atmosfera natalizia al Santa Cecilia di Palermo con le Christmas Ladies in occasione degli appuntamenti Brass Extra Series. Venerdì 16 dicembre alle 21.30, sabato 17 dicembre alle 19.00 e lunedì 26 alle 18.30, Carmen Avellone, Anna Bonomolo, Flora Faja, Lucy Garsia e Alessandra Mirabella propongono il loro racconto tutto musicale in chiave swing-natalizia, con gli arrangiamenti di Vito Giordano e la presenza sul palco della narratrice Stefania Blandeburgo.

Summit di chitarristi al Politeama Garibaldi di Palermo

Un evento imperdibile per gli amanti delle sei corde in programma domenica 18 dicembre alle ore 21 al teatro Politeama Garibaldi di Palermo. Alcuni tra i più noti chitarristi della musica italiana, protagonisti di un concerto a tutto rock, il cui ricavato verrà in parte donato in beneficenza in collaborazione con Rotary e Rotaract di Palermo. Due ore di musica che ha fatto la storia, raccontata da Riccardo Onori (storico chitarrista di Jovanotti), Mario Schilirò (main guitar di Zucchero), Mel Previte (chitarrista della band di Ligabue) e Giuseppe Scarpato (guitar man ufficiale di Edoardo Bennato). Con loro sul palco le voci di Carlo Simonari e Sergio Ciulla, Rigo Righetti al basso, Robby Pellati alla batteria e Salvo Cacioppo alla chitarra.

Lelio Giannetto

Danza, musica e video per chiudere la rassegna “Solo per Lelio”

Appuntamento finale con la rassegna “Solo per Lelio” (Cantieri Culturali Alla Zisa – Sala Perriera, Palermo), un weekend denso di eventi con concerti, danza video performance e proiezioni: al via venerdì 16 dicembre (ore 21) con Binary Counterpoint per percussioni ed elettronica, concerto solista di percussioni di Simone Mancuso. Sabato 17 dicembre (ore 21) sul palco della Sala Perriera si esibirà il pianista belga Daan Vandewalle in piano solo con Revolutionary musicDomenica 18 dicembre sarà il giorno dedicato nella sua interezza a Lelio Giannetto con Tutti per Lelio: alle ore 21 video performance “Pergamena” – Film di Cri di Coeur con i tedeschi Willehad Grafenhorst e Fine Kwiatkowski, Lelio Giannetto contrabbasso. Alle ore 21,45 concerto Open – partitura aperta con Simone Mancuso (composizione, direzione, percussioni), Daan Vandewalle al pianoforte e la SIO – Sicilian Improvisers Orchestra. Alle ore 22,30 Perfodance: Invocation for Lelio con Emilia Guarino, Sabrina Vicari, Mara Rubino. In chiusura, alle ore 23,00 video proiezione di Francesco Murana – Il Contrabbasso Parlante con Lelio Giannetto.

TEATRO

Virginia Raffaele nello spettacolo teatrale “Samusà”

Virginia Raffaele con “Samusà” a Catania e Palermo

Dopo l’eccezionale accoglienza di critica e di pubblico ricevuta nella prima stagione, la tournée teatrale di Samusà, lo spettacolo di Virginia Raffaele – che così tanto racchiude della sua arte e anche della sua vita – riparte per nuove città e arriva anche in Sicilia. Queste le date: il 17-18-19 dicembre al teatro Metropolitan di Catania; il 20-21-22 dicembre al teatro Biondo di Palermo. Inizio alle ore 21:00. Samusà non ha il carattere antologico del precedente Performance, con le sue più popolari maschere/imitazioni, ma è uno spettacolo vero e proteiforme che ha il carattere peculiare e la sapienza artigianale di un regista come Federico Tiezzi, le scene astratte di Marco Rossi, i costumi strepitosi di Giovanna Buzzi. E soprattutto ha una storia, che è la “madeleine” proustiana di Virginia Raffaele: il LunEur, il luna park romano dove è nata e cresciuta negli anni Ottanta, figlia dei giostrai del tiro a segno, con il gergo giostraio (smorfite, slampeggiare, narvali…), l’ubriacone alla visita del Papa, il pubblico del sabato, la zingara “sono Giorgia, sono una madre”… Le memorie si confondono con la fantasia visionaria di Virginia Raffaele, l’allucinata Patty Pravo, la pazza che non crede alla scienza (alla faccia dei No Vax in platea), il soprano che non sa la Carmen e, molto più notevoli, Giorgia Maura la piccola nichilista e Donata l’anziana al telefono, omaggio evidente a Franca Valeri, ognuna intervallate dalle gag dei tre acrobati. Su tutto emerge la qualità della performer, la disciplina nel linguaggio del corpo, nell’uso della voce, l’artista padrona di sé. Della Virginia popolare restano Vanoni, Ferilli, Fracci, Belén, che ironicamente alla fine tornano per reclamare vita, come i personaggi pirandelliani, accanto alle altre, un posto in questa piccola commedia umana che sfida la coscienza più della risata. E qui sta il divertimento.

“Kristo” di Scenario Pubblico allo Stabile di Catania

Fino al 18 dicembre, in coproduzione tra Scenario Pubblico e Teatro Stabile di Catania, la nuova creazione di Roberto Zappalà Kristo (quadri di dubbia saggezza) va in scena al Teatro Verga in prima siciliana. Sul palcoscenico un uomo dotato di autoironia e di dubbi, un poco smemorato e anche vanitoso, che forse soffre di un disturbo di personalità multipla.

Pierluca Mariti @Piuttosto_Che in “Ho fatto il Classico”

Piuttosto_che (foto di Margherita Caprilli)

Spassoso, arguto, irriverente, Omero avrebbe definito anche lui “dal multiforme ingegno”. Un astro nascente della comicità italiana, a cui la definizione di influencer sta semplicemente troppo stretta. Giovedì 15 dicembre alle ore 21 al Teatro Ambasciatori di Catania arriva il tour teatrale di Piuttosto_che con Ho fatto il Classico: un reading che combina monologhi comici con momenti di improvvisazione, qualche incursione didattica e fugaci passaggi emotivi. Pierluca Mariti@ Piuttosto_che porta sul palco la creatività e l’ironia che lo hanno reso popolare e apprezzato su Instagram. Grazie a un mix di balli amatoriali, ricette finite male, parodie e poste del cuore che non risolvono problemi, il suo profilo conta ormai più di 210 mila follower: una community fedele e appassionata, riunita anche in gruppi Telegram a livello nazionale e regionale che conta ormai anche un pubblico affezionato che si contende i biglietti del tour. Fra Ludovico Ariosto e Britney Spears, Ho fatto il Classico è una lettura antologica, ironica e dissacrante dei grandi classici onnipresenti nei programmi scolastici italiani, per guardarli con la lente dell’attualità, senza la pretesa di voler trarre grandi insegnamenti di vita, ma piuttosto con la voglia di ridere del presente in un viaggio attraverso le parole del passato. Un irresistibile ibrido fra recitazione, scrittura e improvvisazione che crea collegamenti sorprendenti tra la contemporaneità e le opere del passato. Così Astolfo che recupera il senno dell’Orlando furioso ci ricorda che alla fine la bussola si può ritrovare, Puccini ci insegna a non abbandonarsi ad attese infinite in amore perché spesso finiscono male, l’inno d’Italia viene rivisto in un’ottica più attuale, soprattutto alla luce degli scossoni politici dell’ultimo anno, in Italia e non.

Stand up comedy mercoledì 21 al The Boozer di Catania

Mercoledì 21 dicembre al The Boozer di Catania la stand up comedy show L’uomo del continente del pisano Ivano Bisi. È un monologo senza rispetto e timore di ogni giudizio o pregiudizio, sessismo, razzismo, infedeltà coniugale, guerre social e altri argomenti scabrosi affrontati con la tipica leggerezza di chi cerca di indossare il vestito di chi non prende niente sul serio.

“A Christmas Carol” al Teatro dell’Opera dei Pupi di Siracusa

Una delle storie più affascinanti, coinvolgenti e popolari sul Natale, A Christmas Carol, va in scena al Teatro Alfeo di Siracusa realizzata dalla Compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri. Spettacoli domenica 18 dicembre, 24 e 28 dicembre.

L’attore Corrado Tedeschi al “Garibaldi” di Enna con “L’uomo che amava le donne”

Enna, Corrado Tedeschi è “L’uomo che amava le donne”

Fortemente voluto a metà Ottocento da Gaetano Grimaldi Arezzo marchese di Terresena, lo splendido Teatro Garibaldi alza il sipario sulla IX edizione di Voci di Sicilia, rassegna organizzata da Eventi Olimpo con la direzione artistica di Peppe Truscia e il patrocinio dell’amministrazione comunale di Enna. Si parte lunedì 19 dicembre con L’uomo che amava le donne, una produzione Good Mood di Roma con uno straordinario Corrado Tedeschi. L’attore fa rivivere con passione e ironia alcuni passaggi del capolavoro di Truffaut. Il protagonista Bertrande Morane scopre che la donna ama in un modo molto più universale rispetto all’uomo. Di conseguenza, non è difficile innamorarsi di una donna, è difficile amarla.

Il “Don Giovanni involontario” al Biondo di Palermo

Fabrizio Falco è il protagonista del Don Giovanni involontario di Vitaliano Brancati nella messa in scena diretta da Francesco Saponaro, nella Sala Grande del Teatro Biondo di Palermo fino a domenica 18 dicembre. Don Giovanni involontario è teatro di furori carnali e baruffe da commedia amara che si fa via via trasfigurazione onirica tra vita e morte. La donna, sedotta e abbandonata secondo il genoma culturale del maschio predatore, è ridotta a una sessualità bulimica o ottusamente riproduttiva, che si racconta già nei segni di una moderna trasgressione. Interpreti, insieme a Falco, sono Antonio Alveario, Giovanni Arezzo, Simona Malato, Annibale Pavone, Claudio Pellegrini, Chiara Peritore, Irene Timpanaro, Daniela Vitale. Il testo di Vitaliano Brancati, inconsueto e affascinante, parente stretto del Bell’Antonio e di Paolo il caldo, attraversa le tappe amorose di un borghese pigro e mammone, collezionista di donne fino al disgusto, che ha scelto per le sue imprese galanti una bella casa accanto al cimitero.

Nunzia Schiano

Al Teatro Agricantus c’è Nunzia Schiano con “Fémmene”

Al Teatro Agricantus di Palermo nei giorni che precedono il Natale si continua a ridere, questa volta con una comica partenopea che non ha certo bisogno di presentazioni. Da giovedì 15 a domenica 18 dicembre andrà in scena Fémmene, magistralmente interpretato da Nunzia Schiano, attrice napoletana nota anche al pubblico del grande schermo per i suoi ruoli altamente comici (con Alessandro Siani, Leonardo Piraccioni e in numerosi film di successo come Benvenuti al SudBenvenuti al NordNapoletans, solo per citarne alcuni). Fémmene è un atto unico con protagonista la magistrale Nunzia Schiano, affiancata da Myriam Lattanzio (autrice del testo). Insieme propongono vari ritratti femminili per svelare ciò che si cela nel mondo spesso misterioso delle donne che, al momento opportuno, sanno essere estremamente sfaccettate, vulnerabili, resilienti e sorprendenti.

MANIFESTAZIONI NATALIZIE

Catania, un oratorio natalizio conclude il festival InterSezioni

Dopo una serie  concerti dedicati alla musica contemporanea, dal 900 ai giorni nostri, accolti tutti con grande favore da un pubblico eterogeneo, composto soprattutto da giovani, il festival  InterSezioni, il primo a Catania dedicato alla musica contemporanea, termina con Il Natale di Sant’Alfonso, oratorio natalizio su testi di Sant’Alfonso de Liguori e musiche di Giovanni Ferrauto che venerdì 16 dicembre alle ore 20:30 sarà eseguito dal Coro della Camerata Polifonica Siciliana e dai musicisti della Camerata Strumentale Siciliana, con la voce recitante di Ezio Donato. L’ultimo appuntamento, che eccezionalmente si terrà nella nella Chiesa della SS Trinità di Catania, proporrà i versi di Sant’Alfonso de Liguori, autore di un’imponente produzione di opere teologiche, ma anche poeta e musicista. 

Domenica 18 a Ispica si apre il presepe vivente

Teatro, musica ed antichi mestieri, tra cultura siciliana ed archeologia, sei date complessive, sette scene teatrali intervallate da 40 mestieri tradizionali ambientati nelle antiche grotte rupestri, un km e mezzo di percorso animato da 130 figuranti, che culmina nell’“Anfiteatro della Natività“, il grande teatro di pietra, che si apre ad arco davanti agli spettatori, dove, al termine di un percorso geologico, storico, artistico e naturalistico della durata di un’ora e mezza, Giuseppe e Maria duetteranno in dialetto siciliano antico. Questa la formula della 25esima edizione del Presepe Vivente di Ispica, organizzato dalla PromoEventi, col patrocinio di Assemblea regionale Siciliana, Libero Consorzio di Ragusa, Amministrazione Comunale ed il supporto logistico della ProLoco Spaccaforno, che si terrà nello scenario suggestivo delle grotte a ridosso del centro storico nei giorni 18, 25, 26, dicembre e 1, 6 e 8 gennaio 2023 dalle 16,30 alle 20,30, e che ogni edizione attira migliaia di visitatori da tutta l’Isola.

I fratelli russi Troussov nel Parco archeologico di Selinunte

Terzo appuntamento del cartellone di Concerti di Natale nel Baglio Florio nel Parco archeologico di Selinunte. Sabato 17 dicembre, alle ore 19, recital dei fratelli russi Troussov – Kirill al violino e Alexandra al piano – che eseguiranno diverse sonate di Brahms, Beethoven e Vitali. Sostenuto e guidato da sir Yehudi Menuhin negli anni della sua formazione, Kirill Troussov è oggi riconosciuto come uno dei più importanti violinisti della sua generazione. Ha ricevuto diversi premi in competizioni internazionali.

Spettacoli ogni sera nel dicembre di Cefalù

La rassegna natalizia prosegue giovedì 15 dicembre con il Marnostrum ensemble octect di Michele Mazzola alle ore 18:30 al Teatro comunale Cicero. Sabato 17 dicembre alle ore 17:30 la Dixie King Street Band nelle strade del centro storico, alle ore 18:30 Alessandra Salerno in “My acoustic Wonderland” al Teatro Cicero, mentre il quintetto di fiati “Franz Danzi” suonerà in contemporanea nella chiesa di Sant’Ambrogio. Domenica 18 il Trio Arté suona Haydin, Sollima e Brahms al Teatro Cicero alle ore 18:30. Altri spettacoli ogni giorno con artisti di strada e suonatore di zampogne.

Un mese di festa e concerti per il Natale sulle Madonie

Edizione invernale di Castelbuono Jazz con appuntamenti che coinvolgono altri centri delle Madonie per tutto il mese di dicembre. Venerdì 16 dicembre nella sala polifunzionale di Gangi concerto natalizio del Giuseppe Milici quartet. La voce di Daria Biancardieseguirà canti delle festività domenica 18 dicembre nella chiesa del SS. Crocifisso a Castelbuono.

MOSTRE

Mostra fotografica “Catania mia!” di Ettore Sottsass

Al Museo Civico “Castello Ursino” di Catania sarà esposta sino al 21 maggio 2023, la mostra di Ettore Sottsass, Catania mia!, a cura di Barbara Radice con Iskra Grisogono e la direzione artistica di Christoph Radl. Il percorso espositivo, pensato e realizzato per l’open space del Castello Ursino di Catania, comprende 111 fotografie, in bianco e nero e colore, quasi tutte inedite, scattate da Ettore Sottsass (Innsbruck, 1917-Milano, 2007) negli anni Novanta a Catania, una città per la quale ha sempre nutrito interesse e affetto. Le fotografie in mostra raccontano una Catania vitale: il Barocco, il mercato del pesce, le strade, le scene di vita quotidiana come fotogrammi di una storia della città. Ettore Sottsass potrebbe essere definito un “fotoreporter della vita”. Ha cominciato a fare foto quando era ragazzo e da allora non ha più smesso. 

FOOD & WINE

Al DeGusti Arte si celebrano le eccellenze enogastronomiche siciliane

Arte, cultura, buon cibo, ottimi vini e tanti prodotti che arricchiscono le nostre tavole, questa la formula di successo del DeGusti Arte, l’evento che, giunto alla terza edizione, si terrà dal 16 al 18 dicembre allo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo. Tantissime le eccellenze dell’agroalimentare siciliano che saranno presenti alla manifestazione: si potrà brindare con più di quaranta diverse provenienti da tutta l’isola, degustare eccellenze dei caseifici locali, provare conserve dolci e salate, deliziarsi con miele, cioccolato e caffè prodotti e lavorati sull’isola, ma anche godere di un ensemble itinerante di musicisti jazz o partecipare ad uno dei tanti talk e focus che animeranno il dibattito sulla cultura alimentare siciliana. Inoltre, saranno presenti, sei editori indipendenti siciliani, che porteranno alla manifestazione altrettanti autori, per riscoprire il legame tra enogastronomia e letteratura. Tra la novità più attese della nuova edizione c’è anche la possibilità di degustare il té affinato in barrique e le creazioni di Chiara Mascellaro, nota bartender palermitana vincitrice di diverse importanti competizioni internazionali, che per l’occasione ha ideato tre interessanti cocktail con diversi spirits artigianali presenti alla terza edizione di DeGusti Arte. Il cartellone della manifestazione è ricco di eventi, tanti i focus e momenti di approfondimento dedicati alla cultura e all’impresa gastronomica siciliana come “Si può fare, storie di straordinario successo” che vedrà protagonista il racconto d’impresa di giovani imprenditori del territorio, oppure “La Sicilia è donna” interviste a donne che hanno contribuito ad arricchire la cultura imprenditoriale femminile nell’agroalimentare. A significare la volontà della manifestazione di inserirsi pienamente nel circuito degli eventi che arricchiscono il panorama culturale cittadino nel periodo delle festività invernali sarà l’Albero di Natale solidale, dove si potranno donare prodotti alimentari acquistati dagli espositori presenti, che saranno successivamente devoluti al banco alimentare del Comune di Palermo.E poi ancora le Masterclass in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, che vedranno la partecipazione di figure di spicco del mondo della critica eno-gastronomica, le letture e i racconti de “L’enoteca letteraria” con ben sei editori presenti, ma anche pittori e artisti che dipingeranno tele e quadri utilizzando olio, vino, cacao e caffè. In alto i calici, arriva il DeGusti Arte!

A Palermo la quarta edizione di Wine See Sicily

Quaranta aziende partecipanti, 400 etichette in degustazione, masterclass ed eventi realizzati in collaborazione con aziende e start-up. La quarta edizione di Wine See Sicily, che si svolge a Palermo il 16 e 17 dicembre all’EcoMuseo del Mare di via Messina Marine, punta i riflettori sul mondo vitivinicolo siciliano attraverso percorsi sensoriali che coinvolgeranno esperti e amanti del buon bere. Due giornate dedicate all’immenso patrimonio culturale che il vino rappresenta per l’Isola, con vari appuntamenti previsti nelle diverse fasce orarie (15.00-17.00, per gli operatori del settore; dalle 17.00-19.00 e 19.00-21.00 per il pubblico).

Venerdì 16 dicembre Sicilian wine weekend ad Alcamo

La città di Alcamo nel fine settimana, da venerdì 16 a domenica 18 dicembre, darà spazio a tanti appuntamenti tra wine tasting, assaggi e cooking show al Castello dei Conti di Modica e al Collegio dei Gesuiti di Alcamo. In programma anche momenti di approfondimento, appuntamenti rivolti ai più piccoli e alla presentazione di libri in abbinamento ad etichette. A condurre tutti gli appuntamenti sarà lo chef Andrea Lo Cicero, il “Barone” del Gambero Rosso. Un wine tour, in occasione della manifestazione, con una selezione di cantine del territorio (Azienda Agricola Adamo, Candido, Cantine Duca di Salaparuta, Cantine Florio, Caruso & Minini, De Gregorio, Quattrocieli e ValdiBella) che apriranno le porte ai visitatori per fare conoscere i loro stabilimenti produttivi e degustare alcune delle migliori etichette. Info e prenotazioni contattando le cantine. Ogni sera, dalle ore 18 alle ore 23, al Porticato del Collegio dei Gesuiti, i visitatori della rassegna potranno compiere delle “wine experience” tra le migliori etichette dell’Enoteca Regionale della Sicilia Occidentale. Il ticket ha il costo di 10 euro e prevede 4 degustazioni di vino a scelta tra quelli proposti al wine bar. I wine tasting si svolgeranno al Castello dei Conti di Modica, sia sabato che domenica, la possibilità di partecipare a degustazioni guidate di vini del territorio con la guida di esperti. Sabato alle ore 13:30 spazio al Grillo, alle 18 al Catarratto, mentre domenica alle ore 18, al Nero d’Avola. Ingresso libero. Tanto atteso il cooking show con il neo stellato Nino Ferreri del ristorante Limu di Bagheria, condotto da Andrea Lo Cicero e dal nostro editore Adalberto Catanzaro, poi si continua con Peppe Giuffrè noto “cuciniere di Casa Giuffrè”, Andrea Lo Cicero del Gambero Rosso, Francesco Gallo di Momentum Resort e Gianfilippo Gatto di “A Cuncuma” a Palermo. Sia sabato che domenica l’appuntamento con il gusto è al Castello dei Conti di Modica. I visitatori potranno assaggiare le ricette in abbinamento ad etichette siciliane. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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