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La playlist della settimana #27

Vinicio Capossela e Margherita Vicario denunciano “La cattiva educazione”. La rabbia dei Subsonica in “Pugno di sabbia”. Il messinese Dario Naccari inserisce “Quelli che pensano” in un nuovo paesaggio sonoro. Tony Finch Marino è un altro siciliano “nero a metà”
– Incontri fra star: il remix di “Ancora Ancora Ancora” di Mina realizzato da Mark Ronson. Pink, Sting e Marshmello insieme per sognare
Il trionfo dell’amore nei nuovi singoli degli Idles, di Sia e delle Bananarama. Altra tappa di avvicinamento al nuovo album da parte dei Vaccines

“La cattiva educazione” Vinicio Capossela feat. Margherita Vicario

Vinicio Capossela affronta una dei temi più attuali di questo momento storico: la violenza di genere. Il brano, cantato insieme a Margherita Vicario, è contenuto in Tredici canzoni urgenti, il nuovo album del cantautore, vincitore della Targa Tenco come Miglior Album in Assoluto, che è alla base del tour che dal 28 al 30 ottobre farà sosta in Sicilia, rispettivamente a Ragusa, Catania e Palermo. 

Margherita Vicario e Vinicio Capossela (foto Isabella De Maddalena)

«L’urgenza di questa canzone ce la dicono i fatti: in media ogni tre giorni una donna perde la vita, spesso a opera di chi ha più vicino», afferma Vinicio Capossela. «Ci conosciamo troppo poco, conosciamo troppo poco anche le nostre emozioni, spesso non siamo provvisti di un’educazione che ci consenta di vigilare su noi stessi. Credo sia necessario indagare la cultura in cui nasce la violenza, che ha radici molto antiche. C’è un problema millenario che va dalla mancanza di educazione all’incapacità di gestire le emozioni, il rifiuto e la separazione, all’esercizio del possesso, alla violenza domestica, al silenzio che l’accompagna, all’incapacità di dare un nome a una condizione e a un malessere. La morbosità che accompagna la cronaca dei femminicidi spesso distoglie dalla questione della violenza di genere finendo quasi per assolvere chi esercita il ruolo di spettatore dalle proprie responsabilità. Quasi che il mostro sia sempre “fuori” e questa cosa ci legittimi a non guardarci dentro e a vigilare sui nostri più profondi luoghi di intossicazione e di “cattiva educazione”».

«Non avevo mai sentito una canzone così ben scritta sul tema, ne condivido ogni verso», aggiunge Margherita Vicario. «È una canzone che non ha paura di essere molto esplicita, perché questo tema è talmente urgente che ha bisogno di quei verbi, di quegli aggettivi, di quelle parole. Nel testo si mette molto a fuoco uno dei modi in cui affrontare il tema: bisogna partire dall’educazione nelle scuole, l’educazione alla prevenzione, l’educazione al consenso».

“Pugno di sabbia” Subsonica

La fine del 2023 coincide con un nuovo inizio dei Subsonica. Mercoledì 18 ottobre il gruppo ha presentato le tante novità in arrivo durante uno speciale showcase a Milano proponendo in anteprima l’inedito Pugno di sabbia (titolo identico a una vecchia canzone dei Nomadi). Il brano sarà il primo estratto del decimo album di inediti. Annunciato anche un tour nei principali palazzetti italiani.

A oltre tre anni di distanza da Mentale strumentale, il gruppo è pronto per un altro viaggio in musica. I Subsonica hanno alzato il sipario sulla nuova era discografica celebrando la loro storia quasi trentennale. 

“Quelli che ben pensano” Dario Naccari feat. Tusco

Nuovo singolo del cantautore, musicista e musicoterapeuta messinese che, con la collaborazione del rapper lombardo Tusco e la produzione artistica di Alosi (Il Pan del Diavolo), inserisce lo storico brano di Frankie hi-nrg in un nuovo paesaggio sonoro. Il brano anticipa l’uscita dell’album Multiverso prevista per gennaio 2024. «Una canzone colonna sonora della mia adolescenza e che dunque sento appartenermi da sempre», spiega l’artista. «Risuonando il beat originale con strumenti veri, e usando i violini e le chitarre con sonorità alla Bob Dylan siamo riusciti ad accentuare decisamente la sua natura cantautorale. Infine, abbiamo invertito i ruoli del cantato e del rap, affidando lo special al rapper Tusco. Ci siamo confrontati con uno dei capolavori della musica italiana, perché ne sentiamo ancora oggi forte il suo significato, descrivendo un Italia sempre troppo simile a quella di più di vent’anni fa».

“Feel Your Movements” Tony Finch Marino

Torna con un nuovo singolo per l’etichetta IRMA Records, la potente voce soul calda e graffiante di Tony Finch Marino (nella foto in copertina), talentuoso e carismatico cantante soul siciliano. Il suo nuovo brano è un’esplosione di ritmo e passione. Lo stesso Mario Biondi definisce il brano: «Un funk energico tracciato da una vocalità graffiante, quella di Tony è una performance artistica senza tempo». Il brano anticipa l’uscita, il 24 novembre, dell’album B-Side Me che conterrà 11 tracce originali di genere soul-funk.

Disco-Funk che cattura l’energia e i grooves tipici degli anni Settanta, ma che riesce a bilanciare magistralmente il suono contemporaneo, regalando un’esperienza musicale incalzante. Con questo singolo dal ritmo ballabile e una voce che cattura l’attenzione fin dal primo ascolto, Tony Finch Marino dimostra il suo talento innato per la musica e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso i suoi brani. 

Versatile e poliedrico, con una importante presenza scenica, durante più di trent’anni di attività musicale, ha brillato in una miriade di spettacoli dal vivo, interpretando dal soul al funk, dal rhythm ‘n’ blues allo swing, facendo parte di progetti musicali che ha mantenuto nel tempo, in primis come frontman della band Jumpin’up, esibendosi davanti a migliaia di persone, catturando l’attenzione di pubblici eterogenei con la sua indiscussa maestria artistica. Dopo aver condiviso per anni la sua voce in progetti musicali di derivazione statunitense Tony Finch Marino si è finalmente dedicato all’avventura della creazione di musica originale. 

“Ancora Ancora Ancora” Mina feat. Mark Ronson

«Ho conservato molte cose dell’originale, come la voce e gli archi, ma le ho dato un nuovo ritmo e ci ho aggiunto il mio tocco», spiega il cantante, produttore discografico, arrangiatore e polistrumentista britannico Mark Ronson. Il suo remix del brano di Mina era stato originariamente creato per la sfilata di moda di Gucci della Milano Fashion Week andata in scena lo scorso settembre. Adesso approda online sulle piattaforme di streaming, ipnotizzando le orecchie di tutti.

“Dreaming” Pink, Sting, Marshmello

Altro incontro fra star. Questa volta sono tre, tutti appartenenti a generi diversi: Marshmello, Pink e Sting. Dreaming segna la prima nuova canzone di Sting quest’anno, anche se non è la prima volta che il rocker lavora con un artista elettronico. L’anno scorso, ha ripreso il ritornello della canzone dei Police Roxanne nella traccia Paradise Again di Swedish House Mafia. Marshmello, nel frattempo, ha recentemente pubblicato Other Boyscon Dove Cameron a settembre. Dreaming apparirà sul prossimo Trustfall: Tour Deluxe Edition di Pink, una nuova versione del suo nono album in studio con nove nuove tracce.

“Dancer” Idles

Due anni dopo il cupissimo Crawler, gli Idles annunciano il loro ritorno con Dancer, primo estratto da Tangk, il suo nuovo album in studio in uscita il 16 febbraio 2024. Dopo aver combattuto i suoi demoni nel disco precedente, Jon Talbot celebra la guarigione, la riscoperta della gioia di vivere. Meglio ancora, sostiene «l’Amore, con la A maiuscola». «Avevo bisogno di amore, quindi l’ho fatto», afferma Joe Talbot. «Ho distribuito l’Amore in tutto il mondo ed è stato magico. Canzoni d’amore tutte innamorate. Tutto è Amore». 

Il titolo del quinto album degli Idles, Tangk  è un «riferimento al suono battente delle chitarre del gruppo». Ma è anche una parola magica che ci permetterebbe di «vivere in armonia nell’Amore». Come testimonia il primo estratto, Dancer, una trance ipnotica con James Murphy e Nancy Whang degli LCD Soundsystem, dove Talbot racconta «la gioia di un nuovo rapporto, ma anche il legame unico che unisce il gruppo e i suoi fan». Il brano è accompagnato da una clip atipica diretta da Jocelyn Anquetil, dove i membri degli Idles indossano i loro costumi bianchi più belli per una coreografia destrutturata del tutto contagiosa, come questo nuovo singolo.

“Gimme Love” Sia

E di amore canta anche la superstar mondiale multi-platino Sia nel singolo che annuncia Reasonable Woman, il prossimo album dell’artista in uscita per Atlantic Records nella primavera del 2024, primo album pop da solista di Sia dopo 8 anni. Gimme Love è un ritorno in perfetto stile Sia: combina tutti gli elementi sonori – un coro importante, synth futuristici, grande melodia – che l’hanno resa una delle più grandi popstar del pianeta con oltre 50 miliardi di stream audio a livello globale.

“Feel The Love” Bananarama

Sempre amore con il ritorno delle Bananarama. «Feel The Love significa credere in te stesso, concentrarsi su ciò che vuoi e non ascoltare la negatività», ha detto Sara Dallin in una dichiarazione. Keren Woodward ha aggiunto: «È stato un processo per fare qualcosa di impennata ed edificante. E siamo andati in città con le armonie, che amiamo».

Il singolo è tratto dalla compilation Glorious – The Ultimate Collection. «Volevamo che questa fosse una collezione unica, una celebrazione di tutti i colpi di scena della nostra carriera», ha dichiarato Sara Dallin. «Abbiamo compilato liste infinite di canzoni, tracce di album e singoli di successo e l’abbiamo ridotta a quaranta: le nostre tracce preferite degli ultimi quattro decenni. Sfogliando i miei primi libri di lirico mi ha riportato a quell’adolescente che scrive poesie e scarabocchi che alla fine sarebbero stati trasformati in canzoni. Ogni traccia … è un pezzo del puzzle e una connessione con me. Insieme creano il quadro più ampio, la storia di noi come artisti. È stato un viaggio meraviglioso».

“Sometimes, I Swear” Vaccines

Il nuovo singolo dei Vaccines sarà la traccia di apertura del sesto album della band Pick-Up Full Of Pink Carnations, la cui uscita è prevista per il 12 gennaio 2024. «Non credo che ci siano molti posti sul pianeta in cui mi sento così in pace come seduto a casa mia, ma anche lì metto costantemente in discussione il mio posto nel mondo, penso che il bisogno umano innato di far parte di qualcosa – di connettersi gli uni con gli altri in una comunità o in una congregazione – sia ciò che ci spinge ad andare avanti e a dare alla vita un significato», ha commentato Justin Young, frontman della band, parlando del brano. «È qualcosa con cui molti di noi lottano quotidianamente, ma spero che quando le persone ascolteranno questa canzone si sentiranno meno soli in questa lotta».

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