Il video di “Atopos”, primo singolo dell’album “Fossora” in uscita il 30 settembre. La cantante islandese fra clarinetti e dj
Björk ha condiviso il primo singolo dal suo prossimo album, Fossora. Diretto da Viðar Logi, il video di Atopos si svolge nel sottobosco pieno di funghi. Un brano minaccioso, rumoroso, quasi dance, realizzato con il duo sperimentale indonesiano Gabber Modus Operandi, che vede Björk sconvolgere l’idealismo del suo ultimo disco, sostituendolo con un pragmatismo d’acciaio: «Se non cresciamo verso l’amore / Imploderemo verso la distruzione / Se la mia pianta non si allunga verso di te / C’è un’erosione interna verso tutti / Perseguire la luce troppo forte è una forma di nascondersi», ha canta. Una sezione di sei elementi per clarinetto si gonfia sotto di lei, le loro palpitazioni discordanti impediscono alla canzone di allentarsi nel frenetico ritmo techno che il ritmo martellante di Gabber Modus Operandi cerca di creare.
C’è un’atmosfera decisamente apocalittica in Atopos. «La nostra unione è più forte di noi / La speranza è un muscolo», canta Björk. Alla fine della canzone, i clarinetti si allineano al ritmo e le parti contrastanti iniziano a lavorare insieme in un rave ossessivo: Björk trova la connessione che desidera ardentemente.
Björk ha scritto su Twitter che la traccia è «un po’ come il passaporto di Fossora». L’album, in uscita il 30 settembre, è stato in parte ispirato dall’esperienza della pandemia e dai rave del lockdown. Il suo titolo è una parola inventata da Björk: il femminile di “fossore”, che significa “scavatore, scavatore, scavafossi”.
Fossora è il seguito di Utopia del 2017. Björk ha recentemente lanciato un podcast chiamato Björk: Sonic Symbolism. I primi tre episodi documentano Debut, Post e Homogenic.
