Ancora un primato per C’è ancora domani. Con gli incassi del 28 dicembre il film di Paola Cortellesi ha raggiunto un nuovo record: è il film che in Italia ha incassato di più in tutto il 2023, superando il fenomeno mondiale dell’estate, Barbie, diretto da Greta Gerwig: 32.250.000 euro per la storia in bianco e nero dell’esordio dell’attrice alla regia, 32.122.000 per Margot Robbie fashion doll in carne e Birkenstock. Due registe donne, vale la pena di sottolineare in un’annata di segno femminile in cui bisogna includere tra i successi da primato anche Taylor Swift e Beyoncé. Al cinema in Italia al terzo posto dell’anno c’è Oppenheimer di Christopher Nolan, ma a varie lunghezze distante: 27.990.000 euro.
C’è ancora domani, arrivato al cinema il 26 ottobre, dopo aver aperto con applausi la Festa del cinema di Roma, è inarrestabile, un caso di studio: una regia di esordio, in bianco e nero, una storia d’altri tempi arrivata però potente e dritta al cuore degli italiani di oggi. Con il registro agrodolce della migliore tradizione della commedia italiana, senza fare lezioni (ma in realtà facendola) racconta l’emancipazione femminile nel primo dopoguerra, il primo storico voto delle donne il 2 giugno 1946 con la fila fuori dei seggi, il ruolo nelle famiglie e la strada dei diritti attraverso la storia di tre donne comunissime (Cortellesi, la giovane figlia Romana Maggiora Vergano, l’amica fruttivendola Emanuela Fanelli).
Al suo debutto da regista, Paola Cortellesi ha realizzato una di quelle pellicole che riescono a portare davanti al grande schermo grandi e piccini, a farti ridere e commuovere. A ricreare quella magia che Giuseppe Tornatore racconta in Cinema Paradiso. Miracolo che si era riprodotto in questi ultimi anni soltanto con a La stranezza, il lavoro del regista palermitano Roberto Andò che mette insieme Toni Servillo e la coppia comica Ficarra e Picone.
Film nei quale ci sono una trama, un soggetto, una sceneggiatura, la cura della regia e la messa in scena dei dettagli, e ci sono eccellenti interpretazioni. Leggero e nello stesso tempo profondo, il film di Andò, d’impegno sociale e leggero quello della Cortellesi. Ci sono, soprattutto, storie che vanno dritte al cuore, emozionanti e narrate con leggerezza e semplicità, che fanno dell’esperienza davanti al grande schermo un intrattenimento nutriente. Caratteristiche di un cinema popolare nel senso più alto.
Non a caso, questo successo non è basato sul battage pubblicitario, ma sul tam tam come dimostra la crescita settimanale negli incassi.
C’è ancora domani è quinto nella classifica dei film italiani dominata da Checco Zalone nei primi 4 posti (al top Quo vado con 65.3 milioni) e con La vita è bella di Benigni al sesto.
- C’è Ancora Domani (ITA Vision) 26/10
Incasso € 32.250.000 - Barbie (GBR Warner Bros) 20/07
Incasso 32.122.000 €
ingressi 4.389.568 - Oppenheimer (USA Universal) 23/08
Incasso 27.943.597 € - Super Mario Bros – Il film (USA Universal) 5/04
Incasso 20.423.783 € - Avatar – La via dell’Acqua (USA FOX/Disney) 14/12
Incasso 17.209.317 € tot. 44.798.216