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Artisti da tenere d’occhio nel 2024 – 1

– Sulla scia di milioni di follower sui social media, una nuova ondata di “under 30” si mette in luce, conquistando le vette delle classifiche e ottenendo nomination ai Grammy
– Dal messicano Peso Pluma, il più visto su YouTube nel 2023, a Latto, Ice Spice e Boygenius candidate agli Oscar della musica. Fra le nuove tendenze, rinasce la figura del cantautore
– Effetto Taylor Swift nell’industria discografica, nascono piattaforme che offrono la possibilità agli artisti di mantenere il controllo totale sulla loro produzione

L’artista più visto negli Stati Uniti nel 2023? Si chiama Peso Pluma. Ventiquattrenne messicano, all’anagrafe Hassan Emilio Kabande Laija, ha avuto più di 8,5 miliardi di visualizzazioni durante tutto l’anno, secondo quanto comunicato da YouTube. L’enorme successo di canzoni come La Bebe (Remix)Ella Baila Sola con Eslabon Armado, QLONAcon Karol G, Lady Gaga in collaborazione con Gabito Ballesteros e Junior H, e Rubicon ha reso Peso Pluma l’artista numero 1 più suonato su YouTube negli Stati Uniti nel 2023, l’unico artista che può vantarsi di aver battuto Taylor Swift. 

La venticinquenne rapper statunitense Latto o Big Latto, pseudonimo di Alyssa Michelle Stephens, ha due nomination ai Grammy Awards. Le ha conquistate dopo aver sputato versi rap dall’inizio degli anni Duemila a oggi su piattaforme come MySpace, YouTube e Facebook. Ma ha anche affisso volantini sui segnali di stop ed ha distribuito mixtape dei suoi migliori rap nei parcheggi Walmart. Oggi conta 7 milioni di follower su TikTok.

Con la rapida velocità con cui cambiano i protagonisti della musica pop, Peso Pluma e Latto sono due degli “under 30” da tenere d’occhio per il 2024. Non a caso sono finiti sotto la lente d’ingrandimento della rivista americana Forbes, che ogni anno compila un elenco di quelli che potrebbero essere i nuovi eroi della Gen Z. 

Tra questi c’è Ice Spice, 23 anni, nominata ai Grammy 2024 come miglior artista esordiente. Ha iniziato a scrivere poesie e versi freestyle a soli 7 anni, ma è stato solo quando la sua canzone Munch (Feelin’ U) è diventata virale su TikTok che è diventata una star, tanto da essere invitata sul palco da Taylor Swift. Bktherula, 21 anni, Steve Lacy, 25, e Laura Les, 28, sono altri esempi di musicisti che confermano la dipendenza della Gen Z dai social media.

La storia di Highlyy rappresenta la realizzazione dei sogni della Generazione Z. Quando l’artista dell’Essex ha caricato una clip di 15 secondi della sua deliziosa canzone degli Afrobeats Soldier su TikTok all’inizio del 2023, non si aspettava molto, non certamente centinaia di migliaia di estranei che la supplicavano, supplicandola di pubblicare una versione integrale della traccia, e da allora ha accumulato più di 18,3 milioni di stream su Spotify. Sono numeri sbalorditivi per un’artista con solo tre singoli a suo nome, ma Highlyy e la sua musica mood-forward sono qui per rimanere: all’inizio di quella che probabilmente sarà una costante salita verso la celebrità.

Altrove il successo strepitoso di artisti come Reneé Rapp, 23 anni, e Lizzy McAlpine, 24 anni, dimostra che c’è ancora un pubblico per canzoni dal ritmo più lento e narrativo. In effetti, più della metà degli artisti presenti nella lista musicale di quest’anno si adattano perfettamente allo stampo tradizionale del cantautore, dove le canzoni intime e personali servono come correttivo all’inno della festa di due minuti. Non a caso, fra le tendenze che si stanno diffondendo c’è la riscoperta della musica country. Prendi Boygenius, il supergruppo indie-rock. Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus (28, 29, 28 anni) insieme hanno suscitato le migliori recensioni della loro carriera con l’uscita del loro album di debutto nel 2023, The Record, che le ha rese famose praticamente da un giorno all’altro, ottenendo sei nomination ai Grammy e raggiungendo il numero 4 nelle classifiche statunitensi. 

Un’altra importante cantautrice presente nella lista di Forbes è la ventiquattrenne Gracie Abrams. Quest’anno ha pubblicato il suo album di debutto Good Riddance, che mette insieme dodici canzoni profondamente sentite. Prodotto da Aaron Dessner dei The National, l’album è valso ad Abrams un posto di apertura nello storico Eras Tour di Swift.

È difficile parlare di musica di questi tempi senza menzionare Taylor Swift. In un mondo post-Taylor’s Version, le etichette discografiche stanno correndo ai ripari per evitare che altri artisti possano sfruttare eventuali scappatoie contrattuali semplicemente ri-registrando il loro materiale precedentemente pubblicato, aggirando l’accesso delle etichette alle royalties future. È quello che David Greenstein , 29 anni, sta cercando di ottenere con la sua azienda, Sound.xyz. La piattaforma web3 offre ai musicisti un mezzo per pubblicare le proprie canzoni e i propri suoni come NFT, che possono poi essere venduti direttamente ai loro più grandi fan con il 100% delle entrate. In futuro, se quel fan decidesse di vendere l’NFT sonoro, l’artista riceverà il 10% di ogni rivendita per sempre, tutto questo senza rinunciare al master originale e ai diritti di pubblicazione. I rapper di grande nome Snoop Dogg e 21 Savage sono fra gli investitori in Sound.xyz.

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