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“Una voce per San Marino”, la finale

Molti nomi noti fra i 22 rimasti in gara per ottenere il passaporto della Repubblica del Titano per accedere alle semifinali di Eurovision Song Contest. I siciliani compongono il gruppo più numeroso con ben 5 presenze. Tra i favoriti ci sono Deborah Iurato ed Eiffel 65

È il giorno della finale di “Una Voce per San Marino”. Sono rimasti in 22 a sperare di ottenere il passaporto della Repubblica del Titano per accedere alle semifinali di Eurovision Song Contest che si terranno dal 9 al 13 maggio a Liverpool. Dalle ore 21:00 diretta tv sul canale 831 del digitale terrestre, sul ch 520 Sky, ch. 93 tivùsat; ch 93 RTVSPORT. In streaming su sanmarinortv.sm e su Radio San Marino.

Una volta snobbati da artisti e cantanti gli Europei della musica sono diventati un trampolino di lancio importante dopo il successo clamoroso dei Måneskin nel 2021. Con un pubblico di oltre cento milioni di telespettatori nel mondo, lo show ha un fortissimo impatto social. Così anche quest’anno molti nomi noti hanno approfittato di questa chance offerta da San Marino. Chi per gioco e chi per rientrare nei giochi.

Tra i finalisti, ex vincitori di talent, come i ragusani Deborah Iurato e Lorenzo Licitra (l’unico ad aver sconfitto i Måneskin); ex reucci delle discoteche come gli Eiffel 65, capitanati da Jeffrey Jey (Gianfranco Randone all’anagrafe di Lentini), che ha fatto la storia della dance nei primi anni 2000 a suon di Blue (Da Ba Dee) e Too Much of Heaven, indicati come favoriti. L’augustano Roy Paci e la catanese Vina Rose vanno a infoltire il gruppo dei siciliani. 

Questo l’elenco dei 22 finalisti:

Alfie ArcuriCollide (Australia, già secondo ad Australia Decides e autore di “Running” di Sandro, selezionato per Cipro nel 2020)

Deborah IuratoOut of Space (ha vinto Amici nel 2014 e nel 2016 ha debuttato a Sanremo fra i “big” in coppia con Giovanni Caccamo)

DeshedusNon basterà (band romana progressive rock, finalisti lo scorso anno)

E.E.F.Something for You (band funky jazz di Ancona)

Edoardo BrogiDue punti sull’equatore (cantautore toscano)

Eiffel 65Movie Star (celebre gruppo italiano che ha fatto la storia della dance nei primi anni 2000 a suon di Blue (Da Ba Dee) e Too Much of Heaven. A Sanremo nel 2003)

EllynoraMama Told Me (ex Amici)

IoleSul tetto del mondo (Iolanda Capasso, cantautrice di Napoli, ex “Io Canto”)

KidaStessa pelle (cantante albanese del Kosovo)

Le DevaFiori su Marte (girl band vista lo scorso anno a Sanremo in duetto con Orietta Berti, alla prima uscita in versione trio)

Lorenzo LicitraNever Give Up (vincitore X Factor di 2017 davanti ai Måneskin)

MatePrisma (al secolo Maria Teresa Amato, ex X Factor, finalista lo scorso anno)

MayuC’è qualcosa in me che non funziona (Svizzera, già finalista ad Area Sanremo)

NevruzL’alieno (cantautore campano di origini turche, terzo ad X Factor 2010, l’edizione dalla quale sembrava dovesse uscire il rappresentante italiano per il rientro all’Eurovision nel 2011)

Piqued JacksLike an Animal (gruppo musicale indie rock italiano)

RonelaSalvaje (rappresentante albanese lo scorso anno all’Eurovision con “Sekret”)

Roy PaciTromba (alcuni Sanremo, tour internazionali, Zelig, Festivalbar, hit come Toda joia toda beleza)

Simone De BiagiCatching Memories (San Marino)

Thomas23:23 (Bocchimpani, ex Amici)

TothemSacro e profane (band metal romana con una esperienza pluridecennale)

Vina RoseOblivious (cantante catanese residente a Londra, finalista lo scorso anno)

XGioveFuoco e benzina (band di Porto Sant’Elpidio)

I bocciati: fra le eliminazioni piuttosto clamorose e rumorose spiccano la terza sera quelle di Neja, Moreno (già vincitore di Amici) e dell’accoppiata Massimo Di Cataldo-Andrea Agresti; nella prima dell’ex finalista Alessandro Coli e di Daniel Schumacher; nella seconda sera dell’ex finalista Francesco Monte; nella quarta dell’ex frontman dei Vernice Stefano D’Orazio e della spagnola già disco d’oro Veronica Romero.

La giuria: i 22 finalisti saranno valutati da una giuria presieduta da Al Bano e composta da: Antonio Rospini, musicista e consulente artistico; Charlotte Davis, produttrice inglese di serie tv; Dino Steward, managing director BMG Italy; Steve Lyon, tecnico del suono e produttore inglese; Clarissa Martinelli, giornalista.

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