– “Io capitano” (lunedì 29 in prima tv su Sky) è ufficialmente nella cinquina. Oppenheimer è in testa con 13 nomination, seguito da”Povere creature!” con 11. Inattese le 5 candidature per gli stranieri “Anatomia di una caduta” e“La zona d’interesse”
– Snobbato “Barbie”, che non è in gara né per la regia né per la migliore attrice. E fa rumore anche l’esclusione di Leonardo DiCaprio dalla categoria miglior attore. Lily Gladstone, star di “Killers of the Flower Moon”, è la prima nativa americana nominata come migliore attrice
Io Capitano, già candidato ufficiale dell’Italia al Miglior film internazionale dell’edizione 2024, è entrato nella cinquina finale delle nomination. Le nomination, scelte da membri dell’Academy da un numero record di 93 Paesi, sono state annunciate oggi martedì 23 gennaio al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles da Zazie Beetz e Jack Quaid. La cerimonia degli Oscar è fissata per il 10 marzo prossimo.
Come previsto, il colosso Barbenheimer ha dominato, con 21 nomination tra i due film (Oppenheimer che guida tutti con 13 e Barbie con otto), anche se alcune omissioni chiave per Barbie – la regista Greta Gerwig e la star Margot Robbie – hanno destato sorpresa. Povere creature! di Yorgos Lanthimos è arrivato a 11 titoli, tra cui per la scrittura, la regia e la star Emma Stone. Segue Killers of the Flower Moon con 10. Due lungometrati internazionali, La zona d’interesse di produzione anglo-polacca ed il francese Anatomia di una caduta sono la vera sorpresa con cinque nomination ciascuno, anche per il miglior film, scrittura e regia.
Il film di Matteo Garrone è l’Odissea di due sedicenni senegalesi, due cugini con il sogno di diventare musicisti in Europa, che – di nascosto dalle loro famiglie – tentano il viaggio verso l’Italia. Sarà un viaggio drammatico e violento, attraverso il deserto del Niger, le carceri libiche, lo sfruttamento del lavoro fino alla traversata in mare che trasformerà l’adolescente Seydou nel capitano del titolo. Gli altri film candidati sono: Perfect Days di Wim Wenders per il Giappone, La società della neve per la Spagna, The Teachers’ Lounge per la Germania, The Zone of Interest per il Regno Unito.
Io capitano, presentato in concorso all’80ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e vincitore del Leone d’argento per la miglior regia e del Premio Marcello Mastroianni al protagonista Seydou Sarr, è stato inoltre candidato come Miglior Film straniero ai Golden Globes 2024. Lunedì 29 gennaio arriva in prima tv in versione originale con sottotitoli alle 21.15 su Sky Cinema Uno (alle 21.45 anche su Sky Cinema Drama), in streaming su NOW è disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.
Il documentario di guerra ucraino 20 giorni a Mariupol è stato nominato per miglior documentario, consegnando all’agenzia Associated Press la sua prima nomination agli Oscar nella storia di 178 anni dell’organizzazione giornalistica.
Gli Oscar sono votati da quasi 11.000 elettori scelti fra professionisti del settore provenienti da 93 Paesi.
Gli snobbati
Il film campione d’incassi Barbie di Greta Gerwig ha ricevuto soltanto 8 nomination, ed è stata sorprendentemente lasciata fuori dalla categoria miglior regia. Bocciata Dance The Night di Dua Lipa, si prende tuttavia la rivincita con altre due canzoni: What Way I Made Fo’? di Billie Eilish e Finneas e “I’m Just Ken” , scritta da Mark Ronson e Andrew Wyatt ed eseguita da Ryan Gosling. Avranno come avversari The Fire Inside di Flamin’ Hot (scritto da Diane Warren e interpretato da Becky G), It Never Went Away da American Symphony (scritto da Jon Batiste e Dan Wilson di Semisonic ed eseguito da Batiste) e Wahzhazhe (A Song for My People) di Killers oh the Flower Moon (scritto da Scott George ed eseguito dagli Osage Tribal Singers).
Leonardo DiCaprio non è stato nominato come miglior attore per il suo ruolo in Killers oh the Flower Moon, in gara come film e miglior regista. In corsa come miglior attore sono invece Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo per Rustin’, Paul Giamatti per Holdovers, Cillian Murphy per Oppenheimer e Jeffrey Wright per American Fiction.
Martin Scorsese supera Steven Spielberg diventa il regista in attività con il maggior numero di candidature (dieci, la prima nel 1980 con Toro scatenato; in bacheca ha solo una statuetta per The Departed, 2006). Quest’anno è anche l’unico americano in cinquina (gli altri, oltre ai citati Lanthimos e Triet, sono i britannici Jonathan Glazer e Christopher Nolan). La sua protagonista, Lily Gladstone, diventa la prima nativa americana in corsa per l’Oscar come migliore attrice. E Robert De Niro ottiene la nona nomination in carriera, l’ottava per l’interpretazione: il primo l’Oscar come miglior attore non protagonista lo vinse esattamente mezzo secolo fa con Il padrino – Parte II.
Ecco tutte le nomination
MIGLIOR FILM
American Fiction
Anatomia di una caduta
Barbie
The Holdovers
Killers of the Flower Moon
Maestro
Oppenheimer
Past Lives
Povere creature!
La zona d’interesse
MIGLIOR REGIA
Jonathan Glazer – La zona d’interesse
Yorgos Lanthimos – Povere creature!
Christopher Nolan – Oppenheimer
Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon
Justine Triet – Anatomia di una caduta
MIGLIOR ATTORE
Bradley Cooper – Maestro
Colman Domingo – Rustin
Paul Giamatti – The Holdovers
Cillian Murphy – Oppenheimer
Jeffrey Wright – American Fiction
MIGLIOR ATTRICE
Annette Bening – Nyad
Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon
Sandra Hüller – Anatomia di una caduta
Carey Mulligan – Maestro
Emma Stone – Povere creature!
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Sterling K. Brown – American Fiction
Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
Robert Downey Jr. – Oppenheimer
Ryan Gosling – Barbie
Mark Ruffalo – Povere creature!
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Emily Blunt – Oppenheimer
Danielle Brooks – The Color Purple
America Ferrera – Barbie
Jodie Foster – Nyad
Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Anatomia di una caduta
The Holdovers
Maestro
May December
Past Lives
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
American Fiction
Barbie
Oppenheimer
Povere creature!
La zona d’interesse
MIGLIOR COLONNA SONORA
American Fiction
Indiana Jones e il quadrante del destino
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Povere creature!
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
The Fire Inside – Flamin’ Hot
I’m Just Ken – Barbie
It Never Went Away – American Symphony
Wahzhazhe (A Song For My People) – Killers of the Flower Moon
What Was I Made For? – Barbie
MIGLIOR FOTOGRAFIA
El Conde
Killers of the Flower Moon
Maestro
Oppenheimer
Povere creature!
MIGLIOR SUONO
The Creator
Maestro
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
Oppenheimer
La zona d’interesse
MIGLIOR SCENOGRAFIA
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Povere creature!
MIGLIORI COSTUMI
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Povere creature!
MIGLIOR MONTAGGIO
Anatomia di una caduta
The Holdovers
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Povere creature!
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURE
Golda
Maestro
Oppenheimer
Povere creature!
La società della neve
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
The Creator
Godzilla Minus One
Guardiani della Galassia Vol. 3
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
Napoleon
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Io capitano (Italia)
Perfect Days (Giappone)
La società della neve (Spagna)
The Teachers’ Lounge (Germania)
La zona d’interesse (Regno Unito)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Elemental
Nimona
Il ragazzo e l’airone
Robot Dreams
Spider-Man: Across the Spider-Verse
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Bobi Wine: The People’s President
The Eternal Memory
Four Daughters
To Kill a Tiger
20 Days in Mariupol
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
The After
Invincible
Knight of Fortune
Red, White and Blue
The Wonderful Story of Henry Sugar
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
Letter to a Pig
Ninety-Five Senses
Our Uniform
Pachyderme
War Is Over! Inspired by the Music of John & Yoko
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
The ABCs of Book Banning
The Barber of Little Rock
Island in Between
The Last Repair Shop
Nǎi Nai & Wài Pó