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Non sarà più l’inglese la lingua del pop?

Secondo il rapporto di metà anno 2023 di Luminate, negli Stati Uniti il 40% degli ascoltatori apprezza musica di artisti stranieri. E c’è anche l’italiano fra gli idiomi più popolari (merito dei Måneskin?). I fan del korean pop sono quelli che comprano più vinili e cd

La musica non in lingua inglese è il futuro del business musicale? Forse. L’industria musicale globale ha superato il trilione di stream al ritmo più veloce mai registrato in un anno solare, secondo il rapporto di metà anno 2023 di Luminate. Il numero è stato raggiunto in tre mesi, un mese intero in meno rispetto al 2022. Anche gli stream globali sono aumentati del 30,8% rispetto allo scorso anno, riflettendo un mercato musicale sempre più internazionale.

Inoltre, Luminate ha scoperto che due su cinque, ovvero il 40%, degli ascoltatori di musica negli Stati Uniti apprezzano la musica in una lingua diversa dall’inglese. E un enorme 69% degli ascoltatori di musica negli Stati Uniti apprezza la musica di artisti originari al di fuori degli Stati Uniti.

Secondo il rapporto, spagnolo, francese, giapponese, coreano, italiano (merito dei Måneskin?), tedesco e arabo sono le lingue più popolari per la musica non anglofonica tra gli ascoltatori di musica statunitense, con generi latini e K-pop in testa.

«In particolare, i nostri dati di streaming mostrano che la musica in lingua spagnola e coreana è la più popolare se si esaminano le 10.000 canzoni più ascoltate in streaming (audio e video combinati) durante la prima metà del 2023», afferma Jaime Marconette, senior director di Luminate approfondimenti sulla musica e relazioni con l’industria. «Inoltre, la quota della musica in lingua spagnola di quei primi 10.000 è cresciuta del 3,6% dal 2021, mentre la quota della musica in lingua inglese è diminuita del 4,2% nello stesso periodo».

Ciò si riflette nella classifica Midyear Top Albums di Luminate 2023, dove l’album della primavera 2022 di Bad Bunny Un Verano Sin Ti è ancora nella top 10 un anno dopo (la classifica tiene conto di una combinazione di vendite di album, audio/video on-demand vendite e vendite di tracce digitali). Quando i “migliori album” sono definiti esclusivamente dalle vendite fisiche e digitali, il K-pop domina, occupando sei dei primi dieci posti.

«I fan del K-pop sono, ovviamente, alcuni dei fan più entusiasti in tutti i formati fisici», afferma Marconette.

Luminate ha scoperto che i fan del K-pop hanno il 69% in più di probabilità di acquistare vinili e il 46% in più di probabilità di acquistare CD rispetto all’ascoltatore medio di musica statunitense nei prossimi 12 mesi. Un fan del K-pop su quattro ha acquistato una cassetta negli ultimi 12 mesi.

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