Flash

News rock: Grammy, Sanremo, Beatles e Sphere

Donne protagoniste alle nomination degli Oscar della musica
– Giovani in corsa per l’Ariston, scelti i primi 8 finalisti. Il totonomi
L’inedito dei Fab Four al “nunero 1” in UK a 54 anni dall’ultima volta
La megastruttura di Las Vegas in rosso: U2 costretti a restare

Grammy Awards, ben 9 nomination per SZA

Anche per l’edizione 2024 sono le donne le protagoniste dei Grammy Awards, gli Oscar della musica. La maggior parte dei candidati principali sono donne e includono superstar come SZA, Taylor Swift, Billie Eilish, Miley Cyrus e Olivia Rodrigo. L’unico artista uomo a essere candidato a premi importanti è Jon Batiste. Ed è uomo l’unico vincitore sicuro: Jon Bon Jovi, nominato dalla Recording Academy come Persona dell’anno 2024.

A guidare le nomination è SZA con ben nove nomination in totale. Sette sono quelle andate a Phoebe Bridgers, Victoria Monét e il producer Serban Ghenea. A portarsi a casa sei possibilità di vittoria, invece, sono Jack Antonoff, Jon Batiste, le Boygenius – tra le quali figura la stessa Bridgers – , Miley Cyrus, Billie Eilish, Olivia Rodrigo e Taylor Swift.

Con questa nomination, Swift riesce a mettere sei dei suoi album tra i candidati al disco dell’anno (ha vinto con tre), avvicinandosi al record di Barbra Streisand. Già la supera in nomination totali, Streisand 46 contro le 52 di Swift (anche se sono molto indietro rispetto a Beyoncé, con 88, che pareggia in cima con suo marito, Jay Z, anche lui con 88). Se dovesse vincere il prossimo febbraio, Swift avrebbe preso quattro grammofoni per il miglior album, superando leggende come Stevie Wonder e Frank Sinatra e diventando l’unica persona ad aver vinto il premio quattro volte.

Dando uno sguardo alle categorie specifiche ritroviamo i Rolling Stones con Angry fra le migliori canzoni rock. A sfidarli sono Boygenius e Foo Fighters, Emotion Sickness dei Queens Of the Stone Age e Ballad Of A Homeschooled Girl di Olivia Rodrigo. Per la Best Rock Performance, gli Arctic Monkeys con Sculptures Of Anything Goes se la vedranno con More Than Love Song dei Black Pumas, Not Strong Enough delle Boygenius, Rescueddei Foo Fighters e Lux Aeterna dei Metallica. I Foo Fighters compaiono anche nella categoria Best Rock Album con But Here We Are che si scontrerà con Starcatcher dei Greta Van Fleet, 72 Seasons dei Metallica, This Is Why dei Paramore e In Times New Roman… dei Queens Of The Stone Age.

Nella categoria migliore colonna sonora sono nominati BarbieBlack Panther: Wakanda ForeverFabelmanIndiana Jones e il quadrante del destino Oppenheimer, tra gli altri, e nella migliore canzone per film e televisione, delle cinque canzoni nominate, quattro sono del film BarbieBarbie WorldDance the NightI’m Just Ken e What Was I Made For

Sanremo Giovani, molti volti noti tra gli 8 finalisti

Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo

Sono stati scelti i primi 8 finalisti che prenderanno parte alla serata di Sanremo Giovani 2023, in onda dal Teatro del Casinò di Sanremo, il 19 dicembre in prima serata su Rai1 e su Rai Radio 2 e in streaming su Rai Play.

Sono: bnkr44 con Effetti speciali (Puro Srl), Clara con Boulevard (Warner Music Italia), Grenbaud con Mama (Universal Music Italia), Jacopo Sol con Cose che non sai (Universal Music Italia), Lor3n con Fiore d’inverno (Musica è Cosmig srls), Santi Francesi con Occhi tristi, (Sony Music Entertainment Italy S.p.a.), Tancredi con Perle (Warner Music Italia) e Vale LP con Stronza (Sugar S.r.l.).

Alcuni sono dei volti già noti. È il caso dei bnkr44, con un disco d’oro all’attivo con Diavolo. Tancredi è un altro talent noto al grande pubblico per “Amici”, con un doppio platino per il singolo Las Vegas. I Santi Francesi li ricordiamo per la vittoria alla sedicesima edizione di “X Factor”. La più certificata è però Clara, protagonista di Mare Fuori e forte del successo di Origami all’alba, con cui ha preso tre dischi di platino. 

Dopo le audizioni dal vivo nella storica sede della radiofonia di Via Asiago a Roma, riservate ai 49 artisti selezionati, i primi otto finalisti sono stati scelti dalla Commissione Musicale, presieduta dal direttore artistico Amadeus e composta dalla vicedirettrice Intrattenimento Prime Time Federica Lentini, dal Maestro Leonardo De Amicis e dall’autore Massimo Martelli.

A completare il Cast dei “Giovani” saranno 4 cantanti provenienti dal concorso Area Sanremo.

I vincitori di Sanremo Giovani 2023 si esibiranno con un brano inedito, nella Categoria big della edizione numero 74 del Festival di Sanremo, sul palco del Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio 2024.

Intanto continuano a circolare i nomi, tantissimi e altisonanti, dei “big” tra i quali Amadeus dovrà scegliere i 23, che andranno in gara a dal 6 al 10 febbraio all’Ariston (e che diventeranno 26 con i 3 che si qualificheranno salendo sul podio della finale di Sanremo Giovani). Secondo quanto suggerisce l’Adnkronos, si parla insistentemente dei Negramaro, de Il Volo, dei The Kolors e dei Subsonica, per quanto riguarda i gruppi. Molte le voci anche sui protagonisti dell’estate e delle classifiche come AnnalisaAngelina MangoGeolierTedua e Alfa. Un’altra partecipazione inedita potrebbe essere quella di Alessandra Amoroso. Ma nella girandola del toto-Big sono entrati in queste settimane anche Biagio AntonacciEmmaMahmoodMax GazzèArisaRocco HuntSangiovanniFred De PalmaIramaBenjamin MascoloRhove e Nek in coppia con Francesco Renga. Un’altra coppia inedita di cui si vocifera è quella composta da Rkomi con Noemi: i due avrebbero presentato un brano insieme ma Rkomi ne avrebbe presentato anche uno da solo. Nelle scorse settimane si è fatto il nome anche di Gianna Nannini ma per lei si starebbe pensando ad un ruolo da superospite musicale in una delle serate del Festival. È probabile, infine, che Amadeus faccia almeno una concessione al pubblico più attempato di Rai1 con la presenza nel cast di un artista senior. E se Al Bano ha fatto sapere di aver pronti per lui ben tre pezzi, circola anche il nome di Marcella Bella, tornata sulla scena con un singolo che anticipa un nuovo album di inediti. Le indiscrezioni di ogni tipo corrono, ma la strada è ancora lunga e le cuffiette con cui Amadeus ascolta a ripetizione i brani ricevuti lavorano a pieno regime.

I Beatles tornano al “numero 1” nel Regno Unito, nuovo record

Dovranno cercare di più ancora per un bel po’ nei caveau se vogliono battere Elvis Presley, che ha 21 “numeri 1”, ma, per il momento, i Beatles si possono accontentare del record britannico. Cinquantaquattro anni dopo l’ultimo primo posto in classifica, il singolo Now and Then ha conquistato la vetta, diventando il loro diciottesimo “numero 1”. Il precedente risale al 1967 con The Ballad of John and Yoko. E questo permette ai quattro di Liverpool di battere il record stabilito l’anno scorso da Kate Bush quando ha raggiunto la vetta con Running Up That Hill, 44 anni dopo il suo “numero 1” con Wuthering Heights.

Sphere in rosso, U2 costretti a proseguire la residenza

È bufera sullo Sphere, la futuristica struttura aperta il 29 settembre a Las Vegas con una residenza degli U2. Secondo quanto rivela il New York Times, avrebbe perso di 99,4 milioni di dollari dall’apertura. Le entrate includevano 4,1 milioni di dollari dagli spettacoli U2 sold-out e 2,6 milioni di dollari dalle licenze di suite e dalla pubblicità sulla sua exosfera. Nel frattempo, un sondaggio degli analisti di Wall Street ha previsto una perdita trimestrale di 1,27 dollari per azione. il direttore finanziario di The Sphere, Gautam Ranji, si sarebbe dimesso dopo una violenta lite con il CEO James Dolan.

Nonostante la perdita finanziaria dello Sphere, si spera di aumentare i guadagni in seguito all’annuncio dell’estensione della residenza degli U2, che vede la band eseguire il loro album del 1991 Achtung Baby per intero anche nel 2024.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *