– Alla Fiera dell’elettronica di consumo più grande e importante, alcune delle novità più importanti
– L’intelligenza artificiale invade il settore dei computer, ma anche quello delle automobili
– Dal Wifi 7 alla realtà aumentata sino al barbecue da interni, al bidet smart ed alla tv trasparente e di 115 pollici
– Presenti 50 start-up italiane, fra cui due siciliane: la Coderblock di Palermo e la Innova di Milazzo
L’intelligenza artificiale nei computer e nelle automobili, il Wi-fi 7, l’automotive e la sostenibilità: sono questi i trend che si profilano al Consumer Electronic Show di Las Vegas, meglio noto come Ces, la più importante fiera dell’elettronica di consumo che si è aperta ieri. La fiera dell’elettronica di consumo più grande e importante al mondo quest’anno ospita circa 4.000 espositori e 1.400 startup, 50 delle quali italiane. E sono attesi 130.000 visitatori fino al 12 gennaio.
A caratterizzare questa edizione è la pervasività dell’intelligenza artificiale. Un ambito di applicazione riguarderà sempre più il settore dei computer, ma anche quello delle automobili. Produttori come Amd, Intel e Qualcomm hanno già presentato i loro semiconduttori dotati di funzionalità di IA, adesso toccherà ai produttori di computer dimostrare come mettere all’opera tali chip. L’idea è di aggiungere più elaborazione, in modo che gli utenti possano eseguire applicazioni avanzate sui dispositivi senza essere sempre connessi a internet. Tra i vari marchi che porteranno a Las Vegas i loro Pc, c’è Microsoft: ha cambiato la configurazione delle tastiere dei computer Windows 11 per introdurre, a partire dalla primavera, un nuovo tasto dedicato alla sua IA che si chiama Copilot.
Nel settore automobilistico, Mercedes in prima fila con l’ultima evoluzione del sistema infotainment MBUX (già presente su tutti i modelli di Stoccarda), declinato ora come Virtual Assistant. Un sistema capace di mettere assieme un design futuristico e tecnologie per un’interazione simile a quella umana riconoscendo caratteristiche empatiche che si sincronizzano con lo stile di guida e l’umore di chi è al volante, aumentando in maniera esponenziale lasicurezza generale della vettura.
La Volkswagen integrerà ChatGPT nelle sue vetture. Il nuovo chatbot sarà offerto in combinazione con l’ultima generazione dell’infotainment nei modelli ID.7, ID.4, ID.5, ID.3, la nuova Tiguan e la nuova Passat. Inoltre, sarà disponibile anche all’interno del restyling della Golf in uscita questo mese.
Bmw, Mercedes-Benz, Honda, Kia e Hyundai si preparano ad andare in scena con i loro nuovi modelli uniti dal filo conduttore della tecnologia. E dovrebbero unirsi ad Aston Martin e Porsche nell’integrazione della nuova piattaforma Apple CarPlay, che con un iPhone collegato permette di mostrare su schermi più ampi e interattivi dati come la velocità, il carburante e la temperatura.
A Las Vegas sono attesi anche una serie di nuovi dispositivi, dai computer portatili ai televisori, con il supporto al Wi-Fi 7, il nuovo standard di connessione senza fili le cui specifiche ufficiali dovrebbero essere finalizzate nel 2024. Tra i vantaggi, ci sono una maggiore velocità (fino a 46 Gbps) e la possibilità di usare due bande contemporaneamente, trasformando così una singola connessione wireless in un’autostrada a due corsie.
Le prestazioni promesse sono notevoli se si considera che il wifi 6 si ferma a 9,6 Gbps e il diffuso wifi 5 (802.11ac) non va oltre i 3,5 Gbps. Verrebbe da chiedersi a cosa possano servire velocità di trasferimento così elevate, e la risposta è nel futuro che ci attende: tanti dispositivi domestici connessi contemporaneamente e case sempre più intelligenti; giochi online ad altissima risoluzione (4k e 8k), realtà virtuale e realtà aumentata; smart working di nuova generazione. In sintesi hanno (o avranno) bisogno del wi-fi 7 i pionieri del mondo digitale e gli imprenditori di frontiera, senza contare i gamer e chi gestisce servizi IT avanzati.
Tra i capisaldi del Ces ci sono da sempre le tv. La tendenza principale è la tecnologia microLed, che riesce ad unire la qualità dei colori sui pannelli Oled con la luminosità dei sistemi Led. Il tutto condito da processori di intelligenza artificiale, pronti a ottimizzare le impostazioni senza che l’utente debba fare niente. Ed è il caso di Lg, che ha già svelato la nuova serie Signature 2024, dotata del processor IA Alpha che lavora per migliorare la qualità dell’immagine e dell’audio. Attese al varco anche Samsung, Tcl e Sony. Dal salotto alla casa connessa, l’attesa è anche per i prossimi gadget per il controllo del riscaldamento, videocamere, sensori intelligenti. A seguito dell’adesione dei big al protocollo unico Matter, è oggi possibile far comunicare tutti i vari oggetti con qualunque assistente vocale, creando in questo modo un ambiente connesso finalmente privo di limiti.
Un altro trend del Ces 2024 sono le tecnologie per l’energia pulita, confezionate sotto forma di hardware di consumo. Negli Usa stanno diventando diffusi, ad esempio, i kit di pannelli solari fino ad ora destinati agli utenti dei camper che non necessitano di un installatore. C’è da scommettere che con l’aumento del costo dell’energia diventeranno sempre più popolari.
Infine, la nicchia dei prodotti per la realtà aumentata e virtuale, come i visori, rimasti un po’ ai margini dopo i proclami sul metaverso. A Las Vegas ci sono ben 345 espositori con prodotti di questo tipo, tra cui Hisense, Magic Leap e Panasonic. È un settore inesplorato, che potrebbe esplodere dopo la discesa in campo a breve di Apple.
L’edizione 2024 del CES racconta una fiera che continua la sua ri-crescita dopo la pandemia: un migliaio le startup che animano l’Eureka Park, area espositiva storicamente allestita all’interno dell’hotel Venetian che ospita i “piccoli” innovatori, molti dei quali riuniti in diverse delegazioni nazionali. Le start-up italiane sono cinquanta e sono riunite nel padiglione organizzato dall’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, soltanto due quelle siciliane:
Coderblock | www.coderblock.com | Palermo
Codeblock offre alle aziende esperienze in spazi virtuali che combinano gli aspetti di un gioco di ruolo, di un gioco online multigiocatore e di esperienze commerciali virtuali per consentire ai team di migliorare le attività di lead generation e di marketing.
Innova | www.innovame.it | Milazzo (Messina)
Innova sviluppa prodotti e servizi basati su realtà virtuale e aumentata, e IoT, tra cui CheckMED, uno sfigmomanometro IoT che permette di monitorare da remoto lo stato di salute, e Olivia, uno specchio smart con un’interfaccia conversazionale basata sull’intelligenza artificiale.