Venerdì 28 aprile debutta su Prime Time una nuova serie in sei puntate che mette insieme 007, “Mission Impossible”, i thriller di Le Carré e The Avengers. Al centro c’è una coppia di spie
«Con questa serie non sai mai cosa aspettarti, è come una cipolla che sfogli lentamente. È la nostra lettera d’amore a James Bond eMission Impossible, ma abbiamo cercato di rinnovare la storia mettendo insieme tanti autori e tanti interpreti per creare un’unica grande storia». Così i produttori Joe ed Anthony Russo introducono Citadel, uno spy thriller a puntate che debutterà su Prime Time venerdì 28 aprile con un nuovo episodio ogni venerdì fino al 26 maggio. Protagonisti Richard Madden, Priyanka Chopra Jonas e Stanley Tucci.
Un po’ spy movie sopra le righe stile film 007 con Roger Moore, un po’ political thriller alla John Le Carré, Citadel è il primo di un franchise che include numerosi remake già in programma, con una versione italiana prodotta da Cattleya con protagonista Matilda De Angelis.
Citadel è ambientato nel vicino futuro. Mason Kane (Richard Madden) e Nadia Sinh (Priyanka Chopra Jonas) sonouna coppia di spie per Citadel, un’agenzia indipendente di spionaggio internazionale nata con lo scopo di difendere la sicurezza di tutte le persone. Ma a causa di una fuga di notizie e con un’operazione a tappeto, Citadel viene distrutta dagli agenti di Manticore, una potente associazione che nell’ombra manipola il mondo, e i suoi agenti massacrati. Otto anni dopo, Citadel è caduta, tutti i ricordi di Mason e Nadia sono stati cancellati, ma loro sono riusciti miracolosamente a salvarsi. Da allora sono rimasti nascosti, costruendosi una nuova vita con nuove identità, entrambi ignari del proprio passato. Fino alla notte in cui Mason viene rintracciato dal suo ex collega, Bernard Orlick (Stanley Tucci), che ha disperatamente bisogno del suo aiuto per impedire a Manticore di stabilire un nuovo ordine mondiale attraverso un olocausto nucleare. Mason si mette alla ricerca della sua ex collega Nadia, e le due spie intraprendono una missione che li porta in giro per il mondo nel tentativo di fermare Manticore, nel frattempo dovranno fare i conti con una relazione costruita su segreti, bugie e un amore pericoloso ma senza tempo.
«Al centro della storia c’è una coppia di spie e questo è innovativo», ha detto lo showrunner David Weil. «Solitamente c’è una sola spia indistruttibile al centro del racconto, qui vediamo uno scambio tra i personaggi», ha aggiunto l’executive producer Angela Russo-Otstot.
«Quello che distingue i nostri personaggi (mio e di Richard) è sicuramente il fatto che noi interpretiamo più personaggi in uno solo, tanto più dal momento che la nostra memoria viene cancellata», racconta Priyanka Chopra Jonas. «Questo fa sì che Nadia e Mason vivano nel frattempo altre vite, creando un carico drammatico che ha conseguenze profonde sulla vita di tutti quanti. Con sei episodi a disposizione abbiamo avuto modo di esplorare questo aspetto meglio di come sarebbe stato possibile con un film».
Sulla preparazione del personaggio di Mason, Richard Madden ha rivelato di essere stato «abbastanza fortunato da lavorare con dei “consulenti speciali”diciamo. E questo è stato molto affascinante, perché siamo abituati a spie affascinanti e sempre vestite elegantemente, mentre in realtà questi “agenti segreti” sono persone estremamente ordinarie, in grado di sparire in sottofondo e mimetizzarsi nella folla. Ciò che rende questa storia particolarmente drammatica è che non c’è veramente un vero eroe e un vero cattivo, tutti pensano di star agendo per il bene di tutti». Recentemente Madden, la cui carriera è stata lanciata dalla serie fenomeno fantasy Il Trono di Spade, è divenuto a tutti gli effetti un “leading man” d’azione, sia in progetti più contenuti come The Bodyguard (per cui è stato premiato con un Golden Globe) sia per i film della Marvel con Gli Eterni. Di fronte a una possibile candidatura come nuovo James Bond dopo l’abbandono di Daniel Craig, Madden risponde: «Sono lusingato della proposta, ma al momento sono impegnato con un altro progetto per Amazon, Killer Heat, con Shailene Woodly e Joseph Gordon-Levitt, un thiller a tinte noir».
Citadel è una sorta di Avengers con le spie? Per i Russo «sicuramente c’è una connessione tra le spie e i supereroi. Certamente, le spie non hanno dei superpoteri. Il legame sta nelle loro vite: la loro quotidianità è diversa da quella normale. Un altro elemento è il racconto che si estende al livello internazionale».