“Contro il mondo” è il titolo del nuovo singolo del trio guidato da Francesco Bianconi, sulla scia di “Musica leggerissima” di Colapesce-Dimartino. Sull’edizione americana di Rolling Stone la prima recensione di “Rush!”, l’album della band romana. Gli scritti di Lou Reed sull’arte marziale della quale era un abile esperto. Miley Cyrus annuncia l’ottavo album di inediti durante una spettacolare festa di fine anno in diretta tv. Annunciati i primi “live act” di Ypsigrock. L’incontro fra Lory Muratti e Cristiano Godano. Per Adele problemi di sciatica
La “retromania” dei Baustelle in “Contro il mondo”
S’intitola Contro il mondo il singolo con cui i Baustelle annunciano il nuovo album. Siamo dalle parti di Musica leggerissima di Colapesce e Dimartino, di quel gioco di accordi e melodie in bilico tra levità scanzonata e consapevolezza di uno spaesamento di cui non riusciamo a liberarci. Un brano pieno zeppo di autocitazioni e citazioni: i Baustelle di La guerra è finita e Charlie fa Surf abbracciano i Pulp di Common People, in un mappazzone di Abba, Beach Boys, The Who, e abbondanti dosi di Battiato. Un pezzo che s’incanala nella filosofia di Francesco Bianconi di guardare al passato come una risorsa e senza nostalgia. Il testo è un ritratto amaramente ironico della contemporaneità: “Io voglio quello che vuoi tu (…): svegliarsi tardi la mattina, criticare il grande vuoto, la sinistra che non c’è, farsi di yoga e qualche droga. Supplicare di esser popolari”, riflettendo sul mondo e sul crescere raccontando in pochi versi una relazione amorosa.
«“Rush!”: eccessivi favolosi ridicoli Måneskin»
La prima recensione dell’album della band romana uscita sull’edizione americana di Rolling Stone: «Coi loro eccessi e il loro senso per la moda, i Måneskin sono l’unica rock band mainstream in grado d’influenzare la cultura popolare». «In un mondo dominato da trap e pop, i Måneskin sanno che devono spingersi sempre più in là, anche se comporta far pubblicità in un testo a OnlyFans. È la conferma di quanto si devono sbattere i rocker oggigiorno per farsi notare», commenta David Browne. «Di sicuro, i momenti migliori sono quelli esagerati, mentre quelli più sinceri sono i più deboli». E ancora: « Grazie al loro senso per la fama e per la moda, e con un chitarrista (Thomas Raggi) che piazza qualche assolo qua e là, sono l’unica grande rock band in grado d’influenzare la cultura popolare contemporanea».
I Daft Punk senza maschera in un rarissimo filmato
I Daft Punk hanno condiviso un raro video dal vivo di Rollin & Scratchin nel quale appaiono senza maschere. La clip è stata trasmessa la prima volta come parte di uno streaming unico su Twitch lo scorso anno, durante il quale il duo elettronico francese ha trasmesso in streaming un set completo girato al Mayan Theatre di Los Angeles nel 1997. Lo streaming ha segnato il primo anniversario della loro separazione nel 2021, e il venricinquesimo anniversario del loro storico debutto Homework. Ora i fan possono guardare di nuovo lo spettacolo, una delle rare occasioni in cui nessuno dei membri dei Daft Punk indossa le loro famose maschere da robot.
Gli scritti di Lou Reed sulle arti marziali in un libro
Un nuovo libro raccoglierà gli scritti di Lou Reed, nelle vesti di abile praticante di tai chi dagli anni Ottanta fino alla sua morte, sulla musica, la meditazione e le arti marziali. The Art of the Straight Line: My Tai Chi, in uscita il 14 marzo su HarperOne, presenta una prefazione della compagna del compianto artista, Laurie Anderson. Il libro comprende «scritti inediti sulla tecnica, la pratica e lo scopo delle arti marziali, nonché saggi, osservazioni e meditazioni sulla vita». Reed, che ha studiato con il Maestro Ren GuangYi, ha discusso la pratica tai chi con artisti, amici come Iggy Pop, Tony Visconti, Julian Schnabel e il defunto Hal Willner. Conversazioni che compaiono nel libro. Il tai chi è un’arte marziale “interna”, orientata al benessere psicofisico, a differenza di quelle “esterne”, come il kung-fu, orientate al combattimento. Lou Reed spiegava che la sua pratica costante negli anni ha avuto benefici sulla sua musica e sul suo tormentato fisico.
“Flowers” annuncia il nuovo album di Miley Cyrus
A due anni dal successo di Plastic Hearts, il ritorno della superstar multiplatino tra le più influenti della scena pop mondiale Miley Cyrus. Venerdì 13 gennaio esce in digitale Flowers, che anticipa l’ottavo album di inediti Endless Summer Vacation, in uscita il 10 marzo. Il brano è stato annunciato dalla stessa Miley durante lo speciale live della NBC Miley’s New Year’s Eve Party. A condurre lo show, al suo fianco, la superstar mondiale Dolly Parton e tantissimi ospiti tra cui David Byrne, Sia, Latto, Rae Sremmurd, Liily e Fletcher, nonché Paris Hilton, Chloe Fineman di SNL, Sarah Sherman e il trio comico Please Don’t Destroy.
Annunciati i primi “live act” di Ypsigrock 2023
Slowdive, Panda Bear & Sonic Boom, Still Corners, EKKSTACY, Just Mustard e Plastic Mermaids sono i primi act annunciati per la ventiseiesima edizione di Ypsigrock, il primo boutique festival italiano, che si svolgerà dal 10 al 13 agosto come sempre nel suggestivo borgo siciliano di Castelbuono, all’interno del Parco delle Madonie. La regola dell’Ypsi Once, che impone una sola esibizione sui palchi di Ypsigrock sotto lo stesso moniker, vale anche per Rachel Goswell: dopo la presenza nel 2016 con i Minor Victories, infatti, l’artista torna a Castelbuono ma con gli Slowdive, da sempre una della band più attese dagli ypsini, l’appassionata community del festival che, con il suo proverbiale calore, rende uniche e magiche le esibizioni dell’evento organizzato dall’Associazione Culturale Glenn Gould. Ypsigrock quindi ospiterà la celebre band inglese, fondata a Reading nel 1989 e composta da Neil Halstead, Rachel Goswell, Christian Savill, Nick Chaplin e Simon Scott che, nella dimensione live, con il loro suono sognante e stratificato, riuscirà a catturare l’attenzione e ad ammaliare l’attento pubblico di Ypsigrock. Grandi sono le aspettative degli appassionati che il prossimo agosto saranno a Castelbuono anche per l’esibizione di Panda Bear & Sonic Bloom, a seguito dell’uscita di Reset, primo album frutto della collaborazione tra due dei maggiori interpreti di generazioni differenti della psichedelia. Nella line up della prossima edizione del festival, spazio anche per il dream pop degli Still Corners, la commistione di indie, post-punk e synth wave nata dall’estro del giovanissimo artista canadese EKKSTACY, l’electro-noise della band irlandese Just Mustard e l’indie rock psichedelico del coloratissimo collettivo creativo Plastic Mermaids originario dell’Isola di Wight.
In “Gli invisibili” Lory Muratti incontra Cristiano Godano
Dopo diverse collaborazioni live, le voci di Lory Muratti e Cristiano Godano si incontrano per la prima volta nel singolo Gli invisibili, estratto da Torno per dirvi tutto, lultimo album del musicista, scrittore e regista varesino ispirato all’omonimo romanzo. Prodotto e arrangiato dallo stesso Lory Muratti, il brano si configura come un dialogo in musica fra due anime che non si sono arrese né compromesse e che non hanno mai accettato di negare il proprio modo di vivere per percorrere strade suggerite da altri. È a Praga, sulle rive della Moldava, in memoria di chi è caduto resistendo strenuamente a imposizioni di regime e tormenti spesso dimenticati, che si alza il canto di chi prova a dare voce a chi non ne ha mai avuta una. Il videoclip, firmato da Lory Muratti alla regia, nasce dalla collaborazione con il regista cecoslovacco Jiri Juranek che ha curato le riprese insieme a Natalie Jurankova. All’interno di uno spazio senza tempo, Lory Muratti e Cristiano Godano si muovono in una camminata cimiteriale e nel contempo piena di vita, ascoltando il richiamo de Gli invisibili e perdendosi tra la memoria di un recente passato e l’incessante scorrere del mondo circostante.
Adele: «La sciatica mi fa ciondolare sul palcoscenico»
I problemi di salute per Adele sembrano non essere finiti. La cantante britannica, sul palco di Las Vegas, ha iniziato a zoppicare facendo preoccupare i molti fan che erano li presenti. Con una fama a livello mondiale, la cantante Adele è molto amata dal pubblico tanto che nell’ultimo periodo si sta esibendo in vari Paesi. Un tour che però le pesa molto sia a livello psicologico ma soprattutto fisico. Di fatti durante l’ultimo concerto, svoltosi a Las Vegas, mentre stava distribuendo alle persone vicino al palco alcuni prodotti del suo merchandising, ha iniziato a zoppicare. Preoccupati i fan si sono allarmati ma Adele è subito intervenuta per tranquillizzarli spiegando: «In questi giorni devo “dondolare” perché ho una sciatica davvero brutta e non riesco a fare di meglio». Un problema che la cantante non ha mai nascosto di avere. Durante un’intervista al magazine inglese The Face, avvenuta tempo fa, aveva infatti rivelato: «Ho sofferto di dolori alla schiena per, tipo, metà della mia vita, davvero. Di solito mi torna a causa dello stress o della postura sbagliata».