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Addio “ramblin’ man” Dickey Betts

– All’età di 80 anni è morto il leggendario chitarrista americano co-fondatore degli Allman Brothers Band, inventore del southern rock
– Fra i successi scritti per la band anche “Jessica”, “Blue Sky” e “Southbound”. “At Fillmore East” è considerato tra i più grandi album dal vivo dell’era del rock classico

La leggenda della chitarra Dickey Betts, co-fondatore della Allman Brothers Band per la quale ha scritto uno dei loro più grandi successi, Ramblin’ Man, è morto. Aeva 80 anni e da più di un anno combatteva il cancro e aveva una broncopneumopatia cronica ostruttiva.

Betts ha condiviso i compiti di chitarra solista con Duane Allman nella formazione originale della Allman Brothers Band, contribuendo a dare al gruppo il suo suono distintivo e creare un nuovo genere: il southern rock, rock sudista. In molti, fra cui Lynyrd Skynyrd, Kid Rock, Phish e Jason Isbell, sono stati influenzati dalla musica degli Allman, che combinava blues, country, R&B e jazz con il rock degli anni Sessanta.

Fondati nel 1969, gli Allman erano una jam band pionieristica, che calpestava la nozione tradizionale di canzoni pop di tre minuti eseguendo lunghe composizioni in concerto e su disco. 

Duane Allman morì in un incidente motociclistico nel 1971 e il membro fondatore Berry Oakley fu ucciso in un incidente motociclistico un anno dopo. Betts e Gregg Allman, fratello minore di Duane, divennero leader della band, scontrandosi spesso. Inoltre, l’abuso di sostanze stupefacenti ha alimentato altre crepe. La band si è sciolta almeno due volte prima di riformarsi e ha avuto più di una dozzina di formazioni.

La Allman Brothers band

La Allman Brothers Band è stata inserita nella Rock & Roll Hall of Fame nel 1995 e ha vinto un Grammy Award alla carriera nel 2012. Betts ha lasciato il gruppo per sempre nel 2000, e ha anche suonato da solo e con la sua band Great Southern, che includeva suo figlio, il chitarrista Duane Betts.

Il doppio album del 1971 At Fillmore East, ora considerato tra i più grandi album dal vivo dell’era del rock classico, è stato una svolta commerciale degli Allman e ha cementato la loro reputazione “live” mostrando l’interazione tra le chitarre di Allman e Betts. I loro stili erano in contrasto, con Allman che suonava la chitarra slide bluesy, mentre gli assoli e il canto di Betts trascinavano la band verso il country. Quando erano stratificati in armonia, il loro gioco era particolarmente distintivo. Il gruppo aveva anche due batteristi: “Jaimoe” Johanson  e Butch Trucks. Duane Allman morì quattro giorni dopo che “Fillmore” venne certificato come disco d’oro, ma la band è andata avanti e il pubblico di fan ha continuato a crescere. L’album del 1973 Brothers and Sisters è salito al numero 1 delle classifiche ed era caratterizzato da Ramblin’ Man, con Betts che cantava la parte principale. La canzone raggiunse il numero 2 nelle classifiche dei singoli e non arrivò al primo posto a causa di Half Breed di Cher, che in seguito ha sposato Gregg Allman.

Il chitarrista Dickey Betts

Il suono svettante della chitarra di Betts su Ramblin’ Man si è riverberato in tutto il Paese per decenni, e la canzone ha sottolineato il suo talento. Non è stato l’unico successo degli Allman, da ricordare anche  l’accattivante composizione strumentale di sette minuti e mezzo di Betts Jessica, registrata nel 1972, diventata un punto fermo della radio FM.

Betts ha anche scritto o co-scritto alcune delle altre canzoni più amate della band, tra cui Blue Sky e Southbound

Gregg Allman e Butch Trucks sono morti nel 2017. 

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