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Oppenheimer batte Barbie 5-2

– Notte dei Golden Globe 2024: il film di Nolan vince il primo round portando a casa i premi per miglior film drammatico, miglior regia, miglior attore Cillian Murphy, attore non protagonista e colonna sonora
– La pellicola sulla bambola della Mattel di Greta Gerwig su 9 candidature ottiene due globi: blockbuster e canzone. Outsider si rivela “Povere creature” di Yorgos Lanthimos che prevale nella categoria commedia come film e miglior attrice con Emma Stone
– Lily Gladstone è invece la migliore attrice in un film drammatico per “Killers of the Flower Moon” di Martin Scorsese ed è la prima donna nativa a conquistare un Golden Globe
– Delusione Italia, “Io capitano” sconfitto dal francese  “Anatomia di una caduta” (che però non sarà agli Oscar)

Il primo round nella sfida Barbie e Oppenheimer è stato vinto dal film sul padre della bomba atomica. Cinque i globi vinti su otto candidature per l’opera di Christopher Nolan: prevale come film drammatico, regia, attore (Cillian Murphy), attore non protagonista (Robert Downey jr.), colonna sonora firmata da Ludwig Göransson. Delusione per Barbie che non porta a casa il premio per miglior commedia, né quello per la miglior attrice, Margot Robbie, e si deve accontentare del nuovo riconoscimento, legato agli incassi, e di quello per la canzone di Billie Eilish e Finneas, What Was I Made For?.

Il film sulla bambola della Mattel è stato battuto come miglior commedia dall’altro campione della serata, Poor Things (Povere creature) di Yorgos Lanthimos, Leone d’oro a Venezia, per cui Emma Stone, una Frankenstein femminista, fa il bis dopo la Coppa Volpi in Laguna. Snobbato Maestro di Bradley Cooper, il biopic su Leonard Bernstein: l’attore e regista resta a mani vuote.

Delusione per l’Italia, Io, capitano di Matteo Garrone si è dovuto inchinare al francese Anatomia di una caduta, che ha vinto anche come miglior sceneggiatura. Si può consolare pensando che la Francia non ha scelto il film di Justine Trie come candidato ai prossimi Oscar.

Lily Gladstone

Lily Gladstone ha vinto la migliore attrice in un film drammatico per Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. Gladstone, che ha iniziato il suo discorso parlando la lingua della sua tribù nativa, Blackfeet Nation, è la prima vincitrice indigena nella categoria. «Questa è una vittoria storica», ha detto Gladstone. «Non appartiene solo a me».

A rendere più glamour la cerimonia di consegna dei globi d’oro la presenza di Taylor Swift, delusa dal risultato del documentario sul suo tour in corsa tra i Blockbuster dell’anno, e quella di Bruce Springsteen.

Per quanto riguarda la televisione, The succession, che ha vinto nella categoria serie drammatica, e The bear, in quella commedia/musical, hanno fatto incetta di Globe (4 per il primo e 3 per il secondo). Con l’unica eccezione per il premio per la miglior attrice non protagonista andato ad Elizabeth Debicki, interprete di Lady D. nella serie tv The crown.

Sebbene i Globi non abbiano alcuna correlazione diretta con gli Oscar dell’Academy Awards, possono tuttavia potenziare le campagne promozionali in un momento cruciale. Le votazioni per le nomination agli Oscar iniziano giovedì e la sfida Barbenheimer resta  in prima linea. Altri contendenti incombono, però, come Poor Things e The Holdovers – Lezioni di vita. Paul Giamatti e Da’ Vine Joy Randolph hanno entrambi vinto per The Holdovers di Alexander Payne.

Tutti i premi

Miglior film drammatico

Vincitore: Oppenheimer

Killer of the Flower Moon

Maestro 

Past Lives

The Zone of Interest

Anatomia di una caduta

Miglior commedia o musical

Vincitore: Povere creature!

Barbie 

American Fiction

The Holdovers

May December

Air

Miglior attore drammatico

Vincitore: Cillian Murphy — Oppenheimer

Bradley Cooper — Maestro

Leonardo DiCaprio — Killers of the Flower Moon

Colman Domingo — Rustin

Andrew Scott — All of Us Strangers

Barry Keoghan — Saltburn 

Migliore regia

Vincitore: Christopher Nolan – Oppenheimer

Bradley Cooper – Maestro

Greta Gerwig – Barbie

Yorgos Lanthimos – Povere creature!

Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon

Celine Song – Past Lives

Miglior attrice protagonista drammatica

Vincitrice: Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon

Carey Mulligan – Maestro

Sandra Hüller – Anatomia di una caduta

Annette Bening — Nyad

Greta Lee — Past Lives

Cailee Spaeny — Priscilla

Miglior attore protagonista drammatico

Vincitore: Cillian Murphy – Oppenheimer

Bradley Cooper – Maestro

Leonardo DiCaprio – Killers of the Flower Moon

Colman Domingo – Rustin

Barry Keoghan – Saltburn

Andrew Scott – Estranei

Miglior attore protagonista in una commedia o musical

Vincitore: Paul Giamatti — The Holdovers

Nicolas Cage — Dream Scenario

Timothée Chalamet — Wonka

Matt Damon — Air

Joaquin Phoenix — Beau Is Afraid

Jeffrey Wright — American Fiction

Miglior attrice in un film commedia o musical

Vincitrice: Emma Stone – Povere creature!

Fantasia Barrino – The Color Purple

Jennifer Lawrence – No Hard Feelings

Natalie Portman – May December

Alma Pöysti – Fallen Leaves

Margot Robbie – Barbie

Miglior attore non protagonista

Vincitore: Robert Downey Jr. — Oppenheimer

Willem Dafoe — Povere creature!

Robert DeNiro — Killers of the Flower Moon

Ryan Gosling — Barbie

Charles Melton — May December

Mark Ruffalo — Povere creature!

Miglior attrice non protagonista

Vincitrice: Da’vine Joy Randolph – The Holdovers

Emily Blunt – Oppenheimer

Danielle Brooks – The Color Purple

Jodie Foster – Nyad

Julianne Moore – May December

Rosamund Pike – Saltburn

Miglior film non in lingua inglese

Vincitore: Anatomia di una caduta (Francia)

Foglie al vento (Finlandia)

Io Capitano (Italia)

Past Lives (Usa)

La società della neve (Spagna)

The Zone of Interest (UK/USA)

Migliore sceneggiatura

Vincitore: Anatomia di una caduta — Justine Triet, Arthur Harari

Barbie — Greta Gerwig, Noah Baumbach

Povere creature! — Tony McNamara

Oppenheimer — Christopher Nolan

Killers of the Flower Moon — Eric Roth, Martin Scorsese

Past Lives — Celine Song

Miglior colonna sonora

Vincitore: Ludwig Göransson — Oppenheimer

Jerskin Fendrix — Povere creature!

Robbie Robertson — Killers of the Flower Moon

Mica Levi — The Zone of Interest

Daniel Pemberton — Spider-Man: Across the Spider-Verse

Joe Hisaishi — Il ragazzo e l’airone

Miglior canzone originale

Vincitrice: Barbie — What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas

Addicted to Romance – Bruce Springsteen

Barbie — Dance the Night di Caroline Ailin, Dua Lipa, Mark Ronson e Andrew Wyatt

She Came to Me — Addicted to Romance di Bruce Springsteen e Patti Scialfa

The Super Mario Bros. Movie — Peaches di Jack Black, Aaron Horvath, Michael Jelenic, Eric Osmond, e John Spiker

Barbie — I’m Just Ken di Mark Ronson, Andrew Wyatt

Rustin — Road to Freedom di Lenny Kravitz

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