– Fra il serio e il faceto l’anticipazione dello showman che annuncia anche la sua presenza all’Ariston per omaggiare Toto Cutugno
– Per Lorenzo Cherubini sarebbe la quinta volta, la seconda da concorrente. Il debutto risale al 1989 con “Vasco”
– Il totonomi si riempie di altri “insospettabili”: dai Negramaro ad Alessandra Amoroso, dai The Kolors a Biagio Antonacci. Selezionati 49 giovani fra le 564 richieste di partecipazione
«Jovanotti a Sanremo!», tra il serio e faceto Fiorello commenta una notizia durante la rassegna stampa nella penultima puntata di Aspettando Viva Rai2, prove generali del programma vero e proprio in onda su Rai2 a partire dal prossimo 6 novembre.
«Leggo che “La Stampa” parla di Jovanotti come possibile concorrente del Festival», esordisce lo showman siciliano. «Sapete che mi sento una volta al giorno con Amadeus e so tutto: su Jovanotti confermo!». Ma il seguito ammanta di ironia la notizia. «Parteciperà a Sanremo, ma non solo: pare che si esibirà con Lazza in un duetto, con titolo Lazzaro», aggiunge Fiorello.
E si continua sul filo dello scherzo: «Quel genio del male di Amadeus ha pianificato tutto questa estate, a partire dall’incidente a Santo Domingo: mise dei dossi apposta per causarlo. L’idea era quella di presentare Jovanotti, farlo entrare con le stampelle, toccarlo e a quel punto Jovanotti avrebbe urlato: “Sono guarito!”, facendo poi l’esibizione».
Sempre a proposito di Sanremo, Fiorello ha rivelato che sarà ospite e si è accordato con Amadeus per rendere omaggio a Toto Cutugno con l’interpretazione di alcuni dei suoi brani: «Lo dico perché non ci ascolta nessuno, anche se non è ancora ufficiale». Ma Fiorello potrebbe traslocare sulla riviera ligure con tutto il “Glass” di Viva Rai2, per le dirette post festival.
CINQUE VOLTE A SANREMO. Lorenzo Cherubini, amico di Amadeus dai tempi di Radio Deejay come d’altronde Fiorello, ha già fatto capolino in un Festival targato Amadeus: nel 2022, quando, dopo aver scritto e composto il brano Apri tutte le porte, presentato in gara da Gianni Morandi, durante la serata delle cover, ha partecipato in coppia con il cantante di Monghidoro presentando un medley di alcuni fra i loro più grandi successi e vincendo il trofeo della serata dei duetti. La prima apparizione di Jovanotti sul palco dell’Ariston risale al 1989, quando presentò la canzone Vasco, singolo di lancio de La mia moto, classificandosi quinto. Tornerà nel 2000, edizione Fabio Fazio, 2000: accompagnato dal brasiliano Carliños Brown, per cantare l’inedito Cancella il debito, pezzo in cui il rapper di Cortona inneggiava alla cancellazione del debito estero dei Paesi del sud del mondo. La canzone ebbe un’eco tale che, due giorni dopo, Lorenzo, insieme a Bono Vox, fu perfino ricevuto dall’allora presidente del Consiglio Massimo D’Alema per discutere dei temi trattati nel brano. E ancora nel 2008, “superospite” di Pippo Baudo, quando arrivò in compagnia di Ben Harper per interpretare A Te.
Un altro grande ritorno in gara, che si ipotizza, è quello dei Negramaro. La band salentina potrebbe non essere il solo gruppo in gara, dal momento che si vocifera della possibile presenza dei The Kolors e dei Subsonica. La girandola di nomi coinvolge diversi nomi di spicco e anche diversi debutti festivalieri, compreso quello di Alessandra Amoroso. Nella quota “hype” potrebbero esserci altri grandi protagonisti dell’estate e delle classifiche, come Angelina Mango, Annalisa, Geolier e Tedua.
I nomi che circolano, con 26 artisti in gara dal 6 al 10 febbraio, sono naturalmente molti di più. Tra chi ha mandato un brano ad Amadeus ci sarebbero anche Biagio Antonacci, Max Gazzè, Arisa, Rocco Hunt, Sangiovanni, Fred De Palma, Irama, Benjamin Mascolo, Zero Assoluto, Raf, Tiromancino e Nek & Renga. Per la quota seniores, sarebbe in arrivo per le cuffiette di Amadeus anche un nuovo brano di Al Bano, che da anni tenta di tornare in gara al festival. Senza dimenticare i Jalisse, sempre i primi a proporsi (che sia la volta buona?), in lista di attesa ci sono Marcella Bella, le resuscitate Francesca Alotta e Viola Valentino, la seconda in coppia con Serena De Bari. Le indiscrezioni di ogni tipo corrono ma la strada è ancora lunga.
Intanto, Amadeus, con l’ausilio della sua commissione musicale, ha concluso la prima scrematura dei giovani che hanno fatto richiesta di partecipazione: ben 564, così suddivisi geograficamente: 202 provenienti dal Nord Italia (181 singoli e 21 gruppi), 197 dal Sud (189 singoli e 8 gruppi) e 155 dal Centro (140 singoli e 15 gruppi). La Regione che ha presentato il maggior numero di iscrizioni è il Lazio con 100 partecipanti, 91 singoli e 9 gruppi. Seguono la Lombardia (89) e la Sicilia con 62 proposte. Scendendo nei dettagli sono 520 i cantanti singoli, di cui 334 uomini (pari al 64,23 per cento) e 186 donne (35,77 per cento). Di questi 510 gli artisti singoli italiani, mentre 10 sono quelli nati in un altro Paese. I gruppi sono 44.
Sono 49 gli ammessi: 43 singoli (14 donne e 29 uomini) e 6 gruppi. Al termine delle audizioni saranno 8 quelli che prenderanno parte alla finale di Sanremo Giovani 2023 in onda, in prima serata su Rai 1 e Rai Radio2, dal Teatro del Casinò di Sanremo, il 13 dicembre. A questi 8 artisti si aggiungeranno i 4 provenienti da Area Sanremo che saranno selezionati a fine novembre sempre dalla Commissione musicale Rai. Solo i primi 3, in base al Regolamento, accederanno nella veste di Big, alla edizione numero 74 del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
