– Il tanto atteso sequel RPG è uno dei migliori giochi open world mai creati, con segreti dietro ogni angolo
– Un capolavoro e un gioco essenziale per chiunque abbia voglia di avventura, ricco di sorprese
Capcom ha prodotto serie molto valide, del calibro di Resident Evil 4 e Street Fighter 6. In genere, l’azienda è nota per i giochi lineari e le esperienze multiplayer, ma Dragon’s Dogma del 2012 è stata una rara avventura nel gioco di ruolo (RPG) open world, che – pur accumulando forti vendite e una base di fan irriducibile – non era proprio al livello di popolarità di alcuni degli altri titoli dello studio. Dopo dodici anni, Capcom è tornata ancora una volta al genere fantasy con Dragon’s Dogma 2, che non è solo uno dei migliori action-RPG di tutti i tempi, ma uno dei migliori giochi in circolazione.
Seguendo il formato del gioco originale, Dragon’s Dogma 2 mette il player ancora una volta nel ruolo dell’Arisen, un guerriero a cui viene rubato il cuore da un drago, dando il via a un’avventura attraverso le terre fantastiche di Vermund e Battahl per chiederlo educatamente indietro. Inoltre, il personaggio è l’unica persona in grado di controllare le pedine del mondo, esseri il cui unico scopo è quello di servire gli Arisen.
Mentre la narrazione reale prende il secondo piano rispetto alla narrazione emergente che si verifica dal gioco, la storia di Dragon’s Dogma 2 migliora man mano che il gioco si avvicina verso la sua conclusione, con alcuni ritmi di trama sorprendenti ed emozionanti che non anticiperemo. I moderni giochi d’avventura hanno la tendenza a sopraffare i giocatori con marcatori e obiettivi di mappe, lasciando poche possibilità che un giocatore possa perdere qualcosa. Dragon’s Dogma 2 segue invece la scia di The Legend of Zelda: Breath of the Wild e di Elden Ring, lasciando che i giocatori si liberino per fare scoperte alle loro condizioni. È uno di quei giochi in cui poni come obiettivo che andrai direttamente nella prossima città, e poi arrivi, con 10 ore di ritardo, dopo essere stato distratto da qualcosa di figo lungo la strada. La sperimentazione è fondamentale: spesso penserai, “posso fare questa stupida idea che ho” – come afferrare un Grifone e volare via con esso mentre si ritira dalla battaglia, per esempio – e la risposta è di solito sì.
Non sei solo in questo mondo. Dragon’s Dogma 2 riporta il sistema Pawn, una delle meccaniche più uniche del gioco originale in cui crei un personaggio compagno per unirti al tuo viaggio. Questi alleati vengono quindi pubblicati online per essere assunti da altri giocatori e, attraverso le loro avventure, imparano di più sul mondo e sui nemici che lo abitano, che possono usare per aiutarti quando tornano. Sei anche in grado di assumere Pawns da altri giocatori e costruire un gruppo di quattro persone. Ti ritroverai a preoccuparti profondamente di questi personaggi casuali tanto quanto di quelli che fanno parte della storia.
Uno degli aspetti migliori del combattimento di Dragon’s Dogma è la presa. Questa caratteristica apparentemente innocua può essere utilizzata per tenere fermi i nemici mentre il tuo compagno di squadra porta un colpo cruciale, oppure puoi semplicemente afferrare un nemico e lanciarlo da una scogliera. Nel frattempo, boss giganti come ciclopi, orchi e – naturalmente – draghi, ti permettono di afferrarli e arrampicarti intorno, il che può portare ad alcuni momenti davvero intensi mentre ti aggrappi a un drago mentre cerca di scuoterti a venti metri in aria.
Dragon’s Dogma 2 eccelle in tutto ciò che fa, superando di gran lunga le nostre aspettative. Uno dei migliori sistemi di combattimento di qualsiasi action-RPG, in tandem con un mondo incredibile che suscita costantemente il tuo interesse, significa che non passerai mai un solo secondo annoiandoti. In parole povere, Dragon’s Dogma 2 è un capolavoro e un gioco essenziale per chiunque abbia voglia di avventura.
