– Assieme ai fratelli Gallagher torna anche il leader dei Verve che farà da apertura al più atteso tour dell’anno. «Ho detto a Noel: “Sai, penso di essere l’unica persona che potrebbe andare in questo slot”»
– Quelle carriere intrecciate: nel 1993 furono gli Oasis a fare da band di supporto ai Verve, due anni dopo la situazione si capovolse. Nonostante tutto, hanno continuato a collaborare. In ottobre esce “Lovin’ You”
Non tornano soltanto gli Oasis, ma rinasce anche Richard Ashcroft, un altro eroe dell’era britpop, soprattutto alla guida dei Verve. Sarà lui ad aprire i concerti che segnano la riconciliazione dei fratelli Gallagher.
Le carriere di Verve e Oasis si sono spesso intrecciate in passato. Nel 1993 gli Oasis furono la band di apertura dei Verve per quello che fu il primo tour nazionale dei Gallagher. Nel ’95 invece la situazione si era già ribaltata visto l’enorme successo del disco d’esordio Definitely Maybe e furono i Verve a fare da supporto agli Oasis in una data a Parigi. Ashcroft ha inoltre prestato la sua voce per All Around The World, estratto da Be Here Now, mentre nel 2021 Noel partecipò a una reinterpretazione acustica di C’Mon People (We’re Making It Now) di Ashcroft.
«Ho detto a Noel: “Sai, penso di essere l’unica persona che potrebbe andare in questo slot. Soprattutto per un grande show all’aperto”», ha detto Richard Ashcroft al Chris Moyles Show. «Penso che sia fantastico che siamo ancora in giro. Ho vissuto quasi tutta la storia insieme a loro. Fin dal primo giorno. Prima ancora che uscisse il loro primo album. Hanno avuto un grande successo prima di me. Erano a Top Of The Pops. Quando è arrivato il mio turno, è stato come se avessero fatto tutto loro».
Come cantante dei Verve, Ashcroft ha scritto alcune delle canzoni che hanno segnato l’era Britpop, tra cui Bitter Sweet Symphony e The Drugs Don’t Work. L’album dei Verve del 1997 Urban Hymns è diventato 11 volte platino nel Regno Unito, l’ottavo fra i più venduti di quel decennio, ed è diventato anche disco di platino negli Stati Uniti. Anche la carriera solista di Ashcroft ha raccolto successi, con il l’album di debutto Alone With Everybody che ha raggiunto il #1 e tutti e cinque gli album successivi si sono piazzati tra il #2 e il #5 nelle classifiche.
E mentre si prepara a intraprendere il più grande tour dell’anno negli stadi come special guest degli Oasis, Richard Ashcroft annuncia l’uscita del suo nuovo album Lovin’ You, prevista per il 3 ottobre 2025 e distribuito da Virgin Music Group. Si tratta del settimo album solista dell’ex leader dei Verve, il primo con brani inediti dal 2018 – anno di pubblicazione di Natural Rebel – che segue la raccolta acustica del 2021 Acoustic Hymns, Vol. 1”. Il nuovo lavoro si apre con il primo singolo Lover – uscito lo scorso maggio – e rielabora il classico Love And Affection di Joan Armatrading, che ha elogiato l’arrangiamento di Ashcroft dicendo: «I love how he’s used my song and I love his song».
Lover è una canzone chiave per l’ascoltatore, perché gli consente di farsi già un’idea su come sarà il futuro disco che vede Richard Ashcroft al massimo della sua ispirazione. L’album esplora le diverse sfaccettature del suo stile: dalle classiche ballate acustiche intrise di archi, all’indie rock, passando per accenni di americana, soul e beat elettronici. I temi sono intimi e personali, dominati dall’amore, dal romanticismo e da messaggi importanti e di sostegno rivolti a chi sta affrontando le difficoltà della vita.
Le canzoni di Lovin’ You sono state scritte dallo stesso Richard che ha anche co-prodotto l’album insieme a Chris Potter ed Emre Ramazanoglu. Il brano I’m A Rebel è stato invece co-scritto e prodotto insieme a Mirwais, celebre per il suo lavoro con Madonna.
