Eventi

Platea. Pooh, buskers e cous cous

Gli appuntamenti nella settimana dal 14 al 20 settembre. Riprende dalla Sicilia con tre “sold out” il tour “Amici x sempre”. A Palermo “Mercurio Festival”, dove gli artisti sono anche direttori. Le donne protagoniste a “Ursino Buskers” a Catania. Grandi ospiti alla festa gastronomica di San Vito lo Capo. “Nebrodigusto” ad Alcara li Fusi, “Sulle bucce” a Catania. In giro per l’Isola: Dolcenera, Fausto Leali, Michele Zarrillo, Gabry Ponte, Sergio Caputo, Amedeo Minghi, Mario Venuti. Al Teatro greco di Siracusa torna “Ulisse” e trova uno spettatore d’eccezione: il presidente Mattarella
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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MUSICA

Riprende dalla Sicilia il tour “Amici x sempre” dei Pooh

Dopo i due eventi negli stadi di Milano e Roma dello scorso luglio, riparte dalla Sicilia con tre “sold out” il tour Amici x sempre dei Pooh. Si comincia sabato 16 e domenica 17 dal teatro antico di Taormina. Si prosegue, sempre con il “tutto esaurito”, martedì 19 settembre al Teatro della Valle dei Templi ad Agrigento. I Pooh si erano detti addio nel dicembre del 2016 dopo 50 anni di vita artistica insieme, in realtà non si sono mai lasciati davvero. Perché, come loro stessi cantano, «si può essere amici per sempre, anche quando le vite ci cambiano». Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli si sono ritrovati per quello che doveva essere un solo evento al Meazza di Milano, poi le richieste dei fan sono state così massicce che hanno dovuto mettere su un vero e proprio tour che dovrebbe chiudere il 21 ottobre a Empoli, ma il condizionale è d’obbligo perché ogni settimana si aggiunge una nuova data.

Il DJ Gabry Ponte fra piazze e discoteche

Gabry Ponte in concerto venerdì 15 settembre in Piazza Fratelli Rosselli a Villafrati (Pa) ed il giorno successivo, sabato 16, al Koala Maxi di Santa Croce Camarina (Rg). Gabry Ponte è uno dei DJ italiani più famosi al mondo. Produttore, Remixer, ex membro della band Eiffel65.

Torna in Sicilia Dolcenera

Torna in Sicilia una delle più belle voci della musica italiana, più volte in passato anche sul palco del Festival di Sanremo. Dolcenera venerdì 15 settembre sarà in concerto in Piazza Roma a Montemaggiore Belsito (Pa). La cantante è in giro per l’Italia con tre spettacoli contemporaneamente, con arrangiamento differente: con la band, solo piano e accompagnata da un’orchestra.

Fausto Leali dalla sagra del porcino a quella del vino

«So che Frank Sinatra beveva del Jack Daniel’s con il ghiaccio, io mi accontento di mezzo bicchiere di vino, se capita un whiskettino». È il segreto di Fausto Leali per preservare dalla ruggine del tempo la sua voce potente e roca. Settantotto anni, tredici Sanremo nel palmarès, gli basta intonare a tonsille spiegate una sola vocale («Aaaaa…») con la potente voce soul da nero-bianco e chiudere l’interrogativo amoroso («A chi, sorriderò, se non a te?») per scatenare intorno a sé un irrefrenabile e nostalgico karaoke collettivo anni Sessanta. Del resto a 4 dischi d’oro e 4 milioni di copie vendute con un solo brano mica ci si arriva così per caso e tantomeno si resta un perenne evergreen. Passando dalla sagra del porcino a quella della vendemmia, farà risuonare la leggendaria A chi, insieme con altri successi, sabato 16 settembre in Piazza Fratelli Rosselli a Villafrati (Pa) e sabato 23 a Pachino.

Michele Zarrillo suona a Giarre e Palazzolo Acreide

Un concerto ricco di emozioni per ripercorrere la carriera di uno degli artisti che ha segnato la storia della musica italiana. Michele Zarrillo torna a esibirsi in Sicilia, venerdì 15 settembre a Giarre (Ct), in piazza Duomo alle ore 21:00, e il giorno successivo, sabato 16, a Palazzolo Acreide (Sr) nel piazzale Marconi. In scaletta, l’artista propone i suoi più grandi successi, brani che resteranno per sempre dei pezzi “senza tempo” che hanno incantato diverse generazioni.

“Un sabato italiano” con Sergio Caputo a Messina

Prendi un sabato qualunque, sere d’inverno con le stelle accese, un amico che ti citofona a casa e ti porta via. Quante storie, quante atmosfere, nelle canzoni di Sergio Caputo. Un talento allegro, un poeta ironico tra swing, jazz e pop che a Messina celebra i quarant’anni di un classico, Un Sabato Italiano, il brano che gli ha cambiato la vita. Ai Giardini Corallo, sabato 16 settembre, l’unica tappa siciliana del concerto da non perdere con il cantautore romano.

Amedeo Minghi in concerto nella piazza di San Fratello

Autore e interprete di autentici gioielli musicali per intensità narrativa, Amedeo Minghi da sempre con le sue melodie commenta e descrive l’amore nelle declinazioni più cangianti. L’autore di 1950L’immensoVattene amore, forse il brano più noto al grande pubblico, cantato in coppia con Mietta a Sanremo del 1990, domenica 17 settembre sarà in concerto in Piazza Ricca Salerno a San Fratello (Me).

Due concerti in provincia di Catania per Mario Venuti

Mentre esce il suo secondo singolo, Segui i tuoi demoni, Mario Venuti prosegue il tour che in questi mesi lo ha portato in giro per l’Italia. Due date sono in Sicilia: sabato 16 settembre in piazza Duomo a Giarre (Ct) nell’ambito di “Notti di un’Estate Giarrese” e l’indomani, domenica 17, sarà ospite dell’“Ottagono Music Fest” di Mascalucia (Ct), dove si esibirà in Corso San Vito. In entrambi i concerti, Mario Venuti si presenterà solo sul palco.

Palermo Open Vocal Festival con sei protagonisti

Sabato 16 e domenica 17 settembre, al Sanlorenzo Mercato di Palermo, si terrà la seconda edizione del Palermo Open Vocal Festival: un progetto integrato, che associa una serie di performances dal vivo ad un programma di laboratori musicali che avranno l’obiettivo formativo di avvicinare i partecipanti alla conoscenza di questo strumento, la voce, che sul piano artistico riveste una funzione espressiva e comunicativa fondamentale. I concerti (ingresso gratuito) prevedono l’esibizione di 6 artisti, secondo questa programmazione: sabato 16 ore 20.:15 sul palco Alice Sparti con Around Bossa, un percorso che attraversa il jazz e la bossa nova;. ore 21:30, live di Gaetano Riccobono con One-Six-Five, in cui proporrà versioni inedite dei brani di Barry Harris; alle 22:45 sarà la volta di Pamela Baronecon Italian Colors, fra jazz, italian songs e bossa nova. I concerti di domenica 17prenderanno il via alle 20:15, con Toni Piscopo, che, insieme al suo quartetto, proporrà Singing with a Swing attingendo dai classici della musica swing e jazz americana; a seguire, alle 21:30, Voci d’autore con Ernesto Marciante; si chiude alle ore 22:45 con Lullabies di Roberta Sava che darà vita, insieme al suo gruppo Jackinthebox, alla voglia di ricerca e di sperimentazione.

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FESTIVAL D’ARTE

A Palermo il Mercurio Festival fra danza, teatro e musica

Ritorna dal 20 al 30 settembre a Palermo Mercurio, il festival internazionale dedicato alla creazione multidisciplinare contemporanea e alle performing arts. La rassegna che, anche quest’anno, invaderà i Cantieri Culturali alla Zisa, dallo Spazio Franco allo Spazio Tre Navate, dall’Arci Tavola Tonda allo Spazio Marceau, dall’Averna Spazio Open al NOZ, dal CreZi Plus alle Botteghe, giunge alla sua V edizione. Quest’anno approda a Mercurio come progetto speciale in collaborazione con il Goethe-Institut di Palermo, la celebre compagnia di danza Sasha Waltz & Guests con In C, uno dei suoi spettacoli più iconici che ha girato il mondo e che sarà declinato in una versione prodotta specificatamente per il festival, formando dei danzatori e danzatrici nostrani mettendo in pratica il metodo di produzione artistica flessibile e innovativa della grande coreografa, danzatrice e regista tedesca. Tra gli ospiti di questa edizione: la pluripremiata compagnia teatrale ravennate Fanny & Alexandercon un debutto in prima nazionale, la Piccola Compagnia Dammacco dei premi Ubu Mariano Dammacco e Serena Balivo, la poliedrica TPO con il suo teatro per le nuove generazioni, la performer e attivista spagnola Raquel Asensi, il musicista giapponese Taka Kagitomi, il duo Ooopopoiooo dei maghi del theremin Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, Roberta Lidia De Stefano vincitrice del Premio Mariangela Melato 2023, la maga elettronica Vera Di Lecce, la mitica band rock strumentale italiana Calibro 35 freschi del successo del loro ultimo album Nouvelles Aventures. Sono alcuni degli artisti di punta che segneranno undici giorni di musica, teatro, danza, performance e dj set, per un festival in cui si incontreranno artisti e artiste, musicisti, autrici, collettivi, provenienti dalle diverse anime che attraversano lo scenario della creazione multidisciplinare contemporanea.

Ursino Buskers porta vita, colori, magia e arte a Catania

Da venerdì 15 a domenica 17 settembre la nona edizione di Ursino Buskers, il festival internazionale di arti di strada, torna a riempire di vita, colori, arte e magia il quartiere del Castello Ursino a Catania. Quest’anno il 95% del cast artistico è femminile. «Con questa edizione vogliamo raccontarvi storie di donne che attraverso l’arte esprimono le proprie unicità, svincolate da stereotipi di ogni genere, libere di essere esattamente ciò che hanno scelto di essere», dichiara Manola Micalizzi, presidente di Gammazita, che cura l’organizzazione del festival. Quindi le donne di circo saranno le protagoniste. Storie di artiste che attraverso l’arte esprimono le proprie unicità, svincolate da stereotipi di ogni genere, libere di essere esattamente ciò che hanno scelto di essere. Saranno tre giorni di arti e magia tra le strade e le piazze del cuore medievale etneo: 15mila metri quadrati interamente chiusi al traffico pieni di luci, arti e colori; 4 aree spettacolo tematiche; 1 parata per il centro storico con Sambazita e tutte le artiste del festival; 30 (e più) compagnie con 100 (e più) artiste; tanti spettacoli gratuiti al giorno; workshop per adulti; laboratori e letture per bambini con Ursino Kids, street market, esposizione d’arte, street food&beverage attenti al rispetto dell’ambiente. Tutto questo è Ursino Buskers, per i dettagli: https://fb.me/e/Do3yrqY1

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LIRICA

Tre classici dell’opera per la bacchetta di Francesco Di Mauro

Dopo la trasferta primaverile in Cile, torna alla direzione d’orchestra nella sua Sicilia il Maestro catanese Francesco Di Mauro, dirigendo mercoledì 20 settembre, sul prestigioso palcoscenico del Teatro Antico di TaorminaCavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, per la stagione estiva del Sicilia Classica Festival. Un viaggio nel Verismo quello proposto quest’anno dal Sicilia Classica Festival che all’opera di Mascagni ed a quella di Leoncavallo aggiungerà venerdì 22 settembre Carmen di Georges Bizet. Tre opere classiche che verranno portate in scena da un cast composto prevalentemente da giovani professionisti, con la regia di Salvo Dolce e la direzione artistica di Nuccio Anselmo. «Tre tappe che hanno in comune un epilogo finale non felice, e che scandagliano tematiche purtroppo ancora attuali quali sono quelle afferenti alle relazioni insane e all’incapacità di gestire le emozioni negative», spiega Francesco Ciprì, presidente del Sicilia Classica Festival. «Tre opere che vogliamo raccontare esaltando quella bellezza visionaria che le contraddistingue, e che si fa speranza nel dolore della tragedia».

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PROSA

Siracusa, torna “Ulisse” al Teatro greco e trova Mattarella

Avrà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come spettatore d’eccezione Ulisse, l’ultima Odissea, la creazione moderna e contemporanea di Giuliano Peparini su libretto di Francesco Morosi: un mix di teatro, danza, musica e arti acrobatiche che ha entusiasmato migliaia di spettatori. Dopo il grande successo delle quattro repliche tra giugno e luglio, viste le innumerevoli richieste, la Fondazione INDA ha deciso di metterlo nuovamente in scena mercoledì 20 e giovedì 21 settembre al Teatro Greco di Siracusa. Per consentire al maggior numero di persone di assistere allo spettacolo, la Fondazione INDA ha stabilito per l’occasione due uniche fasce di prezzo per l’acquisto di tutti i biglietti, 30 euro e 15 euro, più i diritti di prevendita. Lo spettacolo vede in scena 100 artisti e racconta i viaggi di Odisseo. Nel cast Giuseppe Sartori nel ruolo di Odisseo, Massimo Cimaglia (Aedo e Polifemo), Giovanna Di Rauso (Circe), Giulia Fiume (Calipso / Anima di Anticlea), Alessio Del Mastro (lo spazzino / Anima di Tiresia), Gabriele Beddoni (Argo), Gianlorenzo De Donno (un viaggiatore) e poi performers e gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. A impreziosire i quadri scenici pensati da Giuliano Peparini, le musiche originali del gruppo folk canadese Reuben and the Dark.

“Fiato di madre” con Sergio Vespertino a Palermo

L’attore palermitano Sergio Vespertino è uno dei mattatori del palcoscenico più amati dal pubblico siciliano e i suoi spettacoli sono diventati, ormai, piccoli classici evergreen che trovano sempre un loro pubblico. Accade, per esempio, per l’inossidabile Fiato di madre, da anni uno dei suoi grandi successi teatrali, che torna in scena per altre tre repliche, da venerdì 15 a domenica 17 settembre, alle ore 20:30, per la XXVI edizione del “Palermo Non Scema Festival”, la stagione estiva che il Teatro Agricantus organizza nell’isola pedonale di via XX Settembre a Palermo. In Fiato di madre, messo in scena con le musiche dal vivo del fisarmonicista Pierpaolo Petta, Vespertino pone al centro del suo spettacolo la figura quasi mitologica della mamma siciliana. Uno spettacolo da vedere e rivedere per ritrovarsi ancora una volta a ridere di gusto di tutte le piccole cose (e le grandi follie) che hanno segnato l’infanzia di tutti coloro che sono stati ragazzi del Sud. 

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INCONTRI

Entra nel vivo il “Salina Doc Fest – Donna Oltre Confini”

Si conclude domenica 17 settembre la diciassettesima edizione del “Salina Doc Fest – Donna Oltre Confini”, fondato e diretto da Giovanna Taviani. Il festival del documentario narrativo, dedicato alla donna e alle donne, si svolge nella perla delle Isole Eolie con un programma ricco di proiezioni, incontri, spettacoli dal vivo, degustazioni di vini locali. Previsto un omaggio ad Agnès Varda e, nell’ambito del Focus Donne e Iran, è annunciata la presenza della cineasta Firouzeh Khosrovani della quale si vedranno: Rough Cut (2007), Profession: Documentarist (2014), Fest of Duty (2014) e Radiografia di una famiglia (2020).  Al festival sarà presente ‘attrice e regista Valeria Golino, che sarà insignita del Premio SIAE – Sguardi di Cinema, e che presenterà il suo film da regista, Miele. Ospite anche Francesca Marciano, sceneggiatrice di L’Arte della Gioia serie Sky Original diretta da Valeria Golino, girata in Sicilia e ispirata all’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza.  Golino e Marciano saranno anche protagoniste di un incontro pubblico, moderato da Enrico Magrelli. Al Salina Doc Fest anche la proiezione di Rosa. Il canto delle Sirene, ritratto della cantastorie siciliana, Rosa Balistreri, realizzato da Isabella Ragonese, al debutto come regista. Film d’apertura del festival sarà invece L’avamposto di Edoardo Morabito, film documentario ambientalista realizzato dal montatore di Maresco. Sei, invece, i film documentari in concorso: After the bridge di Marzia Toscano e Davide Rizzo, storia di un’italiana convertita all’Islam; Chutzpah – qualcosa sul pudore di Monica Stambrini, diario familiare di una donna che filma ossessivamente immagini intime del suo contesto quotidiano; Il debutto di Chiara Scardamaglia, Laura Schimmenti e Andrea Zulini, film che segue la registrazione di un disco e racconta la parabola esistenziale e politica di una musicista; L’expérience Zola di Gianluca Matarrese, una storia che mescola vita reale e teatro nelle prove per la messa in scena dell’opera di Zola L’assommoir; The land you belong di Elena Rebeca Carini, viaggio interiore di una ragazza che scopre di avere un fratello e decide di conoscerlo; Touché di Martina Moor, vita e carriera di un’atleta tra l’ossessione per il successo e il fantasma del fallimento. 

“Marzamemi Cinefest” alla seconda edizione

Sino al 17 settembre seconda edizione del “Marzamemi Cinefest”, rassegna cinematografica che è anche “Festival Internazionale delle Identità del Mediterraneo”, con diversi eventi e ospiti del mondo del cinema e della cultura tra libri, musica, cucina. Tra gli invitati Roberto Lipari, Barbara Tabita, Martina Giannone, Viviana Varese, Oscar Farinetti, Chiara Francini, Fabrizia Lanza, Alessandro Carrubba, Giuseppe Fiorello, Luigi Carollo, i Musici del Palio dei Normanni di Piazza Armerina, Fabio Morreale, Stefano Zecchi, Desirè Capaldo.

“Memoria futura” fra le rovine della Chiesa Madre di Montevago

Le rovine della Chiesa Madre di Montevago sono il “luogo” di un nuovo progetto per i Teatri di Pietra. A 55 anni dal sisma del Belice, le architetture della Chiesa Madre esprimono e affermano la presenza del passato nel presente, non solo come paesaggio, ma come il luogo identitario, relazionale, storico di una Comunità e di un Territorio che rivendica futuro e prospettiva, e questo è materia del Teatro. “Memoria futura” è il titolo del progetto, che avrà luogo giovedì 14 settembre ore 21:00 (ingresso gratuito) e della serata dedicata al paese antico di Montevago (Agrigento). Un’iniziativa alla quale hanno aderito gli artisti Sergio Vespertino, Giuseppe Milici, accompagnato da Antonio Zarcone al pianoforte, Paola Saribas, Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi e sostenuta da Agricantus Soc. Coop. Culturale Sociale, Ass.ne Culturale Estreusa, Mda Produzioni e ideata dalla Rete dei Teatri di Pietra.

“Lunatika Future Fusion” fra musica, arte e intelligenza artificiale

Lunatika Factory organizza venerdì 15 settembre presso il River Bar di Via di Santa Passera, 25 a Roma Lunatika Future Fusion è un’esperienza dedicata all’esplorazione del futuro. Questa serata promette di essere una celebrazione unica di musica, arte e creatività, con lo sguardo rivolto con audacia al domani. L’evento inizierà alle 21:00 con la performance live di Elisa Mancini, durante la cui esibizione, Marianna Milano, fotografa e artista visiva, darà vita a un’opera d’arte unica, utilizzando l’intelligenza artificiale per creare un live painting proiettato in tempo reale. Alle 22:30 prenderà il via un open mic, a cura di Alba Eventi, dando a tutti i partecipanti l’opportunità di condividere il proprio talento e di esibirsi sul palco. Ogni artista sarà invitato a presentare almeno un brano con il tema “Future” in linea con lo spirito della serata. A fine serata, intorno a mezzanotte, dj set con Rocktrotter e Rebtheprod, due talentuose DJ.

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FESTE STORICHE

Festa FedEricina e Raduno Cortei storici ad Erice

A Erice dal 15 al 17 settembre VIII Festa FedEricina e VII Raduno Cortei storici di Sicilia. Rievocazione storica dell’arrivo a Erice di Federico III d’Aragona, Re di Sicilia, e della moglie Eleonora. Villaggio Medievale – Musici e Sbandieratori – Raduno Regionale – Gran Corteo Regale- Sfilata dei reali con guardie, musici e danzatrici, degustazioni di prodotti tipici ericini medievali, spettacoli itineranti. Nei giorni della Festa Federicina di Erice, nelle vie del borgo si respirerà un’atmosfera tipicamente medievale con la sfilata in costumi d’epoca del corteo reale, che sarà accolto presso la Porta Trapani da guardie, cavalieri, musici e popolani. All’interno del Castello Torre Pepoli sarà allestito il villaggio medievale, dove si potranno degustare la zuppa medievale, l’Ippocrasso, un vino speziato con la cannella tipicamente medievale, mentre gli ospiti saranno intrattenuti con danze, giochi e dimostrazioni di scherma. Per le strade del borgo invece sfileranno i cortei storici, musici, sbandieratori, giocolieri e tamburini.

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FOOD & WINE

Cous Cous e tanta musica a San Vito Lo Capo

Il Cous Cous Fest di San Vito lo Capo riparte mettendo l’accento sull’amore, i sentimenti che, nonostante la situazione attuale, continuano a vincere e ad affermarsi e che, nel solco dell’anima del festival, travalicano i confini, le barriere, le culture. Dal 15 al 24 settembre San Vito Lo Capo tornerà ad ospitare chef provenienti da tutto il mondo, ospiti e artisti per una dieci giorni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni e incontri culturali. Momenti centrali dell’evento saranno sempre i Campionati di cous cous che mettono a confronto chef italiani e internazionali. Piazza Santuario si trasforma in un teatro del gusto e dello spettacolo, ospitando cooking show, talks, lezioni di cucina, incontri, wine tasting. Oltre 30 ricette da degustare presso le Case del Cous Cous, tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte. Dalla ricetta sanvitese a base di pesce, alle varianti più curiose delle tradizioni internazionali, a base di montone, pollo e carni miste, vegeteriano e ovviamente anche il cous cous senza glutine. Tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte un colorato suq dove trovare il meglio della vivace produzione artigiana e agroalimentare siciliana e mediterranea. E poi la sera sul palco in spiaggia i concerti gratuiti che quest’anno hanno per protagonisti: Carmen Consoli (venerdì 15), Tarantolati di Tricarico (sabato 16), Futura. Donne per Lucio con Lidia Schillachi & Women Orchestra (domenica 17), Raiz (lunedì 18), Rosa Folk Fest con Lello Analfino, Salvo Piparo, Olivia Sellerio, Peppe Cubeta e Pietro Adragna (martedì 19), The Kolors (mercoledì 20), Lo Stato Sociale (giovedì 21), Coma_Cose (venerdì 22), il Party RTL 102,5 con Stef Burns e Neja (sabato 23) e, infine, Simona Molinari (domenica 24).

“Nebrodigusto” ad Alcara li Fusi fra chef e tesori del territorio

Si intitola “Nebrodigusto”, una serie di iniziative ed eventi per promuovere l’Agroalimentare siciliano e in particolare il territorio dei Nebrodi. La manifestazione si svolgerà sabato 16 e domenica 17 settembre settembre ad Alcara li Fusi. Area Centrale dell’iniziativa sarà la “Piazza del Gusto” – la scenografica piazza San Nicolò Politi – che si trova nel cuore del borgo ed è dominata dalla imponente conformazione rocciosa dolomitica che sono le “Rocche del Crasto” (dove grifoni ed aquile reali sono una presenza quotidiana facilmente avvistabili). Nel corso della manifestazione, alla quale parteciperanno alcuni dei migliori “Maestri del Gusto” siciliani (chef stellati e non, pastry-chef, sommelier) sono previste degustazioni guidate delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche siciliane, workshop, convegni e show-cooking degli chef ospiti. Tra i protagonisti dell’edizione 2023 di “Nebrodigusto”, Vincenzo Candiano (Locanda Don Serafino, Ragusa), stella Michelin, Celestino Drago (Ristoranti Drago, California e Dubai) già giudice di MasterChef America, Penelope Musolino (La Pergola by Heinz Beck, Hungaria, Palazzo del Velabro a Roma), Salvo Sanfilippo (Ristorante Moan, Bellinzona, Svizzera) Nato Micale (Presidente Associazione Professionale Cuochi) ma anche tanti chef del territorio.

“Sulle bucce”, degustazione di vini artigianali a Catania

Un’intera serata di degustazioni, di sapori, di cultura e piacevoli incontri con le cantine e i produttori di vini naturali. Debutta lunedì 18 settembre all’arena Adua di Catania Sulle Bucceun evento dedicato interamente ai vini artigianali. Organizzato dal circolo Mercati GeneraliSulle bucce a partire dalle ore 19 trasformerà la storica arena di Catania in un walk around tasting all’aperto; una grande (virtuale) tavola imbandita, banchi di degustazione e il food curato da Plante, il laboratorio di alta cucina vegetariana fondata sulla sostenibilità e la ricercatezza delle materie prime. Sarà quindi un’immersione nel buon bere e nel buon gusto. In programma alle 17.45 una masterclass con degustazione condotta da Stefano Bagnacani sommelier, consulente e giornalista e i produttori Alessandro Viola dell’omonima cantina e Davide Bentivegna, fondatore di Etnella. Prenotazione obbligatoria alla mail bucce2023@libero.it Molti i distributori nazionali e regionali presenti, tra i quali Quijote Lab, Auro Trafficante Divino, Casa Contrade, Bivi, Sarfati, Wine Governo, Marabino, Grottafumata, Marco e Leonor, produttori di kombucha.Come sempre nella tradizione dei Mercati Generali, l’evento non si limiterà al settore enogastronomico, ma farà dialogare vino e cibo con la musica e con la cultura. E in quest’occasione è attesa all’Arena Adua la proiezione di Call it Amber (ore 21:30), il film documentario dedicato ai cosiddetti vini orange, arrivati all’attenzione del mercato solo negli ultimi decenni, ma dalle origini molto antiche, che risalgono addirittura alle prime pratiche di vinificazione.

Tutti a bordo del treno alla scoperta delle eccellenze di Sicilia

Dopo la mancata programmazione della stagione 2022 sui binari della Sicilia tornano i treni storici della Fondazione FS, con un ricco programma che, da settembre a dicembre, permetterà di ammirare luoghi fra i più belli e affascinanti dell’Isola. Quello dei viaggi a bordo di treni storici in Sicilia è un fenomeno turistico in crescita. Una tendenza che porterà alla creazione di nuovi itinerari nell’Isola al fine di rafforzare l’offerta turistica integrata e l’attrattività dell’Isola nel mercato globale. Il segmento del turismo dei treni storici si pone infatti l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un nuovo modello turistico stabile e in connessione con altri servizi, abbinando il viaggio in treno d’epoca alla riscoperta delle eccellenze territoriali della provincia siciliana. Itinerari alla scoperta di un territorio ricco di bellezze storiche, architettoniche e di sapori unici, immaginato per connettere alcuni dei centri urbani più importanti – Palermo, Siracusa, Agrigento, Messina, Caltanissetta, Trapani – con luoghi custodi di panorami mozzafiato, sapori unici e storia millenaria, come Cefalù, Modica, Ragusa, Tusa, Porto Empedocle, Giarre, Castelvetrano. A ciascun itinerario in treno storico sono associate visite ed escursioni. Il costo dei biglietti per il 2023 è di 2 euro per tratta per tutte le circolazioni in calendario. Tutte le informazioni sul sito www.fondazionefs.it

Festa del Fungo Porcino dell’Etna a Fornazzo

Festa del Fungo Porcino dell’Etna a Fornazzo frazione di Milo, in Piazza Sacro Cuore di Gesù nei fine settimana 16, 17 e 23, 24 settembre. Oltre all’aria salubre e alla calma che circonda Fornazzo, sulle pendici dell’Etna, ci saranno le migliori specialità cucinate con funghi freschi appena colti dai meravigliosi boschi dell’Etna che rendono unici i funghi per sapore e odore. Diversi stand gastronomici, ognuno con la propria specialità, non mancheranno i maccheroni, panini con salsiccia, il risotto, le pizze siciliane, le focacce e i dolci, tutto con l’ingrediente primario: il fungo porcino.

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MOSTRE

Gibellina Photoroad fino al 30 settembre

Continua fino al 30 settembre Gibellina Photoroad 2023, la quarta edizione del festival di fotografia e arti visive open air e site-specific che trasforma la cittadina del Belìce in un museo d’arte contemporanea a cielo aperto, con installazioni fotografiche di grande formato, mostre outdoor e opere site-specific “diffuse” tra le architetture visionarie della città. Organizzato dall’Associazione culturale On Image con la direzione artistica di Arianna Catania, e promosso da Comune di Gibellina e Fondazione Orestiadi, Gibellina Photoroad presenta 34 mostre, di 49 artisti provenienti da 11 Paesi europei e extraeuropei che hanno accettato la sfida di progettare nuovi allestimenti, pensati per interagire con il tessuto urbano: dai maestri della storia della fotografia come Mimmo Jodice, a reporter come il fotografo Magnum Jonas Bendiksen e il vincitore di 10 World Press Photo Francesco Zizola, fino alle sperimentazioni dell’“alchimista dell’immagine”, il giapponese Kensuke Koike, e l’artista olandese Sjoerd Knibbeler solo per citarne alcuni. Gibellina Photoroad offre uno spaccato ampio e variegato della fotografia internazionale e un osservatorio privilegiato sul mondo contemporaneo, attraverso immagini che interpretano il tema di questa quarta edizione: le “alterazioni”, ovvero lo spazio che si determina nella relazione dialettica tra genio creativo e forme precostituite, tra individuo e strutture sociali, la fotografia è dalla sua nascita un campo in cui questo conflitto si esprime alla sua massima potenza. Arte che nasce dalla tecnica, ideologicamente costretta, in qualche modo, a una positivistica aderenza alla realtà, essa in realtà non solo interpreta il mondo, ma lo modifica, lo trasforma, lo altera. Spiega la direttrice Arianna Catania. Questa edizione del festival omaggia la fotografia come arte di sperimentazione estremamente intrigante che dialoga con altre arti per violarne le regole ed elaborare linguaggi indipendenti aperti a innumerevoli letture. Fin dalle prime sperimentazioni analogiche a quelle digitali, dal collodio umido all’intelligenza artificiale, dalla pellicola alla realtà aumentata.

Ricordi siciliani di Ferdinando Scianna 

“Ferdinando Scianna. Ti ricordo Sicilia”, sino al 20 ottobre al Castello Ursino di Catania, propone una selezione di oltre ottanta fotografie che attraversa l’intera carriera del grande fotografo siciliano. La visita si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito su diversi capitoli e varie modalità di allestimento in bianco e nero per evidenziare lo stretto legame che unisce l’autore alla sua terra d’origine. “Ti ricordo Sicilia”, è un vero e proprio viaggio che permette, attraverso soggetti, immagini, luoghi, riti, festività e usanze, di conoscere ed esplorare la terra tanto cara al fotografo. La mostra è aperta tutti i giorni, dalle 10:00 alle 19:00.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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