– Musica, teatro, cinema, feste, incontri, sagre: gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 21 al 27 novembre. Molte iniziative musicali in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
-I tour in Sicilia (Edoardo Bennato e Irene Grandi) e nel resto del Paese. A Palermo la prima nazionale “Extra moenia” di Emma Dante. “Le Grand Macabre” inaugura la stagione del Teatro Massimo di Palermo
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MUSICA
Il “Fiera di me tour” di Irene Grandi a Palermo e Catania
In trent’anni di carriera, dal 1994 a oggi, ha saputo sempre reinventarsi, senza sosta, dal successo travolgente di In vacanza da una vita a La tua ragazza sempre, fino alle intense emozioni di Bruci la città e Prima di partire per un lungo viaggio, ogni canzone racconta una parte del percorso di un’artista molto amata dal pubblico: è Irene Grandi che, dopo la pubblicazione del singolo Fiera di Me, arricchito dalla supervisione ritmica di Stewart Copeland, e Universo, uscito in ottobre, torna sui palchi di tutta Italia con Fiera di Me Tourcon tappe domenica 24 al Teatro Golden di Palermo e lunedì 25 novembre al Teatro Metropolitan di Catania.
Irene Grandi accompagnerà gli spettatori nel racconto della sua storia musicale, attraverso i suoi successi più amati, le collaborazioni più significative e le molteplici esplorazioni sonore. Non a caso, Irene ha condiviso il palco e lo studio con artisti come Pino Daniele, Jovanotti, Vasco Rossi e Stefano Bollani, dimostrando una versatilità che le ha permesso di spaziare tra diversi generi musicali senza mai perdere la propria identità. Il concerto sarà una festa ma anche l’occasione per riscoprire e apprezzare l’evoluzione di un’artista sempre attuale. Con lei, una band formata da Max Frignani alla chitarra, Piero Spitilli al basso, Fabrizio Morganti alla batteria, Marco Galeone alle tastiere, e Titta Nesti corista e polistrumentista.
Edoardo Bennato in teatro a Catania e Agrigento
A 78 anni, Edoardo Bennato è un’eccezione, un’anomalia, nel panorama cantautorale italiano: primo ad esibirsi in stile one man band, primo a trafficare con il rock and roll, primo ad esibirsi in uno stadio, primo a far uscire due dischi nello stesso anno, primo ad immaginare il crossover in campo classico, guardando all’opera lirica e buffa, utilizzando un quartetto d’archi. E ancora entusiasta del suo mestiere, anche se non proprio del mercato della musica. A cinquant’anni da I buoni e i cattivi, per il rocker flegreo «la musica è sempre la stessa cosa: uno scambio di emozioni tra chi fa musica e chi la ascolta. E di quello ho bisogno, quello mi piace, quello so fare, è l’unica cosa verso cui non ho dubbi, e anche questo l’ho già detto in musica. Per il resto, sono tempi cupi e kafkiani, la musica, la canzone, la canzone d’autore, il rock and roll… sono diventate persino desuete come parole. Una volta i cantautori erano visti come maestri di pensiero, dovevano indicare la strada per la rivoluzione. Ai tempi delle contestazioni scrissi persino un brano su questo, Cantautore: non rimpiango quella stagione, ma si passa da un’esagerazione all’altra».
Ancora sulla strada con il tour Le vie del rock sono infinite, spettacolo da due ore e mezzo. «Una volta giravamo l’Italia in camper, che non era un vero e proprio camper… Dietro mettevamo gli strumenti, ma c’era anche uno spazio dove uno di noi, quando era stanco, si metteva per dormire un po’. Adesso non lo usiamo più, ma lo spirito è più o meno quello, solo che lo show è come diviso in quattro tempi. Apro con il quartetto d’archi, torno one man band come agli esordi, poi arriva la mia band, quindi unisco rock e archi».
Lo potrete ascoltare giovedì 21 a Catania, Teatro Metropolitan; sabato 23 ad Agrigento, Palaforum Bellavia.
Gli altri tour in Italia
Giovedì 21 Laura Pausini è al Modigliani Forum di Livorno, Fiorella Mannoia al Teatro Ponchielli di Cremona, al Teatro Palapartenope ci sono i Blue, Irama canta al Mandela Forum di Firenze, Raf al Teatro Cartiere Carrara di Firenze, Anna al Fabrique di Milano, Dente e Paolo Benvegnù alla Santeria Toscana di Milano.
Venerdì 22 Gianna Nannini è di scena al Palazzo del Turismo del Lido di Jesolo (VE), Francesco De Gregori è al Teatro Out Off di Milano, Gigi D’Alessio al Palaflorio di Bari, Paolo Benvegnù alla Showtine Arena dell’Isola della Scala (VR), La Rappresentante di Lista canta al Teatro della Concordia di Venaria (TO), Michele Zarrillo al Teatro Orfeo di Taranto.
Sabato 23 Ligabue sarà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine, Laura Pausini alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, Francesco De Gregori è al Teatro Out Off di Milano, Fiorella Mannoia al Teatro Carlo Felice di Genova, Malika Ayane al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto, i Blue sono alla Kioene Arena di Padova, Irama al Palazzo dello Sport di Roma, Raf al Teatro Dis_Play Brixia Forum di Brescia, Tananai canta al Modigliani Forum di Livorno.
Domenica 24 Gigi D’Alessio è in concerto al Palaflorio di Bari, Irene Grandi al Teatro Golden di Palermo, i Blue al Palazzo dello Sport di Roma, Selton alla Santeria Toscana 31 di Milano, Elio al Teatro Duse di Bologna, Venerus al Dazio di Levante di Milano.
Lunedì 25 Ligabue è di scena al Teatro Politeama Rossetti di Trieste, Fiorella Mannoia all’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, Giusy Ferreri ai Magazzini Generali di Milano, Irene Grandi al Teatro Metropolitan di Catania, i Blue al Palaflorio di Bari, Diodato al Politeama Genovese di Genova, Alfa sarà all’Unipol Forum di Assago (MI).
Martedì 26 Fiorella Mannoia canta all’Auditorium Giovanni Agnelli di Torino, i Blue all’Unipol Forum di Assago (MI), Anna al Fabrique di Milano, Mr Rain è di scena al Palazzo dello Sport di Roma, Robben Ford al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna (NO), i Santi Francesi al Teatro Cartiere Carrara di Firenze, Holden all’Hiroshima Mon Amour di Torino, George Cables è in cartellone al Blue Note di Torino.
Mercoledì 27 Ligabue fa tappa al Teatro degli Arcimboldi di Milano, Laura Pausini all’Unipol Forum di Assago (MI), Giusy Ferreri al Largo Venue di Roma, Malika Ayane al Teatro Puccini di Firenze, Raf al Teatro della Concordia a Venaria (TO), Diodato al Teatro Regio di Parma, Tananai è alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), Anna all’Estragon di Bologna, Motta alla Base Milano di Milano, Robben Ford al Teatro Clerici di Brescia, Franco D’Andrea e Roberto Gatto alla Città del Teatro di Pisa.
La rèunion del Quintetto Atlantico per Catania Jazz
Enzo Favata, sassofonista sardo da trent’anni sulla scena jazz internazionale, musicista creativo e produttore, definito dalla stampa inglese “maverick” (anticonformista), ha richiamato attorno a sé un quartetto di musicisti ormai affermati a livello internazionale – Daniele Di Bonaventura al bandoneon, Marcello Peghin alla chitarra, Salvatore Maltana al contrabbasso, UT Ghandi alla batteria – per la storica rèunion del Quintetto Atlantico ospite della rassegna “Catania Jazz”. Salirà sul palco del Teatro Metropolitan di Catania martedì 26 novembre e l’indomani, mercoledì 27 novembre alle 21:00, sarà ospite del Cineteatro Golden Palermo. Un evento straordinario che vede di nuovo in scena il gruppo tanto amato in ltalia ed all’estero agli inizi degli anni Duemila, con la sua splendida musica tra milonga e jazz.
Quattro amici jazzisti al Monk di Catania
«Tutti sanno che la vita non è vita senza amicizia, se, almeno in parte, si vuole vivere da uomini liberi», scrisse Cicerone nel suo dialogo filosofico “De Amicitia”. E questa massima di vita appartiene a quattro amici siciliani della musica: il sassofonista catanese Giuseppe Asero, il trombettista niscemese Alessandro Lo Chiano, il batterista ennese Paolo Vicari e l’organista piazzese Angelo Cultreri che riuniti sotto il nome comune di Just Friends Quartet condividono la stessa passione per il jazz. Troveremo i quattro musicisti sul palco del Monk Jazz Club, il jazz club di Palazzo Scammacca del Murgo in piazza Scammacca 1 a Catania, sia venerdì 22 novembre alle 21:30 sia sabato 23 novembre per due concerti, alle 19 e alle 21.30. «Il gruppo esiste da un paio d’anni», racconta il sassofonista catanese Giuseppe Asero, che del Monk è stato anche socio fondatore. «Eseguiremo un repertorio legato al jazz della tradizione, tra brani miei e di altri musicisti, suonati ovviamente con un piglio contemporaneo. Suoneremo alcuni brani di noti sassofonisti americani come Bob Mintzer e Phil Woods. Di Woods ho amato l’album “Integrity” del 1984, album che ha segnato la mia vita. Sarà un concerto di grande respiro, molto divertente».
Omaggio a Gabriella Ferri all’Art & Jazz di Catania
Tributo a una grande voce del panorama italiano, venerdì 22 novembre alle 20:30 all’Art & Jazz Hotel di via Alfonzetti 84 a Catania. In scena Ti regalo gli occhi miei – Omaggio a Gabriella Ferri con Vanessa Cremaschi (voce, violino e pianoforte) e Giovanna Famulari (violoncello, pianoforte e voce) alle prese con una pièce multiforme, divertente, romantica e nostalgica, tra musica e testi. Uno spettacolo in cui canzoni si mettono a nudo per essere veicolate Vanessa Cremaschi e Giovanna Famulari che con le loro voci e attraverso i loro strumenti interpretano lo splendido repertorio dell’indimenticata artista romana, un repertorio che va dalla tradizione romana alla canzone popolare sudamericana, dall’ avanspettacolo a incursioni nella canzone napoletana (tra le altre Nina si voi dormite, Grazie alla vita, E dormi pupo dorce, Rosamunda, Zazà, Le Mantellate, Sempre). Uno spettacolo acustico, in punta di piedi, mai urlato. Ti regalo gli occhi miei è incontro e racconto di sensibilità femminili che dialogano che attraverso il tramite privilegiato della forma canzone, ma soprattutto, un atto d’amore per Gabriella Ferri.
Mogol e Carroccia raccontano Lucio Battisti
Mercoledì 27 al Teatro Metropolitan di Catania e giovedì 28 novembre al Golden di Palermo, Gianmarco Carroccia e Mogol tornano insieme sul palco con il tour Emozione – La mia vita in canzone per raccontare Lucio Battisti in un viaggio tra le canzoni di Battisti e Mogol che hanno segnato la storia della musica italiana. Ad accompagnare Gianmarco Carroccia e Mogol sul palco ci sarà una band composta da Marco Cataldi (arrangiamenti e chitarre), Alessandro Patti (basso), Bruno D’ambrosio (batteria e percussioni), Dario Troisi (pianoforte e synth), Christian Vilona (sax, flauto e voci) e Michele Campo (violino).
La pianista Giuseppina Torre presenta “The Choice”
Dopo il successo dei concerti in Corea del Sud e dei primi appuntamenti live in Italia, tra cui quello a Milano nell’ambito de La Milanesiana, continua il tour di Giuseppina Torre per presentare il suo nuovo album di composizioni inedite The Choice: «Ogni concerto sarà un’occasione speciale di connessione con il pubblico, in cui note ed emozioni si uniranno in un’esperienza unica!», afferma la pianista e compositrice siciliana. Venerdì 22 novembre si esibirà ad Acireale (Catania), alle ore 20:30, per un concerto presso la Sala Galatea del Palazzo di Città (Piazza Duomo). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Giuseppina torre è impegnata da sempre nella lotta contro la violenza sulle donne e ancora una volta si espone in prima persona attraverso la sua musica puntando sull’importanza della consapevolezza di sé.
Catania, artisti siciliani al festival “A tuttu Cori”
Mercoledì 27 novembre, alle ore 20:30 al Teatro Ambasciatori di Catania, serata di beneficenza intitolata “Music Festival A Tuttu Cori” «per sostenere le persone con disabilità affinché siano sempre libere di scegliere come, dove e con chi vivere». All’iniziativa curata dall’Anffas di Catania hanno aderito Antonella Arancio, Archinuè, Beija Flor, Carlo Muratori, Coro Univavuci, Davide Campisi, Giringiro, Lautari, Lello Analfino, Luftig, Mimì Sterrantino e Vincenzo Spampinato. Costo del biglietto: 20 euro.
Messina, Cettina Donato e Zoe Pia presentano “Mito”
Giovedi 21 novembre alle 19:00, l’Auditorium di Palazzo della Cultura a Messina ospita la Filarmonica Laudamo che propone il concerto dal titolo “Mito”. L’esibizione trae spunto dall’omonimo concept album delle due compositrici e interpreti Cettina Donato (piano, Fender Rodhes) e Zoe Pia (clarinetto, launeddas, sardinian cowbells) ispirato ai personaggi del mito greco e del mito sardo.
23 novembre: Ragusa e la giornata contro la violenza sulle donne
Uno spettacolo speciale di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che viene ricordata il 25 novembre. Ragusa l’anticipa di due giorni a sabato 23 novembre, a ingresso libero fino a esaurimento posti, e si terrà al teatro Tenda di Ragusa a partire dalle 21. Sul palco artisti Nada, Gerardina Trovato e Cassandra Raffaele. Si esibiranno poi Le Malmaritate mentre è in programma anche il monologo Sicilia è fimmina, spettacolo di letteratura danzata ispirato al libro Virità femminile singolare-plurale di Giusy Sciacca.
25 novembre: “L’amore non lascia lividi” a Monreale
S’intitola L’amore non lascia lividi l’iniziativa del Comune di Monreale in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Dalle ore 16:00 dei lunedì 25, a Villa Savoia, Casa della Cultura, via B. D’Acquisto 5, si alterneranno varie voci in modi e forme diverse. Fra gli ospiti: La Maison de la Danse, La Compagnia in Valigia, Officina 73, Manutsa.
25 novembre: Women Orchestra a Palermo
Lunedì 25 novembre alle 20:30, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, concerto della Women Orchestra al Teatro Golden di Palermo. Women’s voice, vede sul palco l’ensemble diretta da Alessandra Pipitone, insieme ad Annandrea Vitrano, Stefania Blandeburgo, Cristina Ramos dalla Spagna, Mario Incudine, Deborah Iurato, Lidia Schillaci, Song’s Sisters, Maria Francesca Mazzara, Federica Foresta e Federica Neglia. Parte del ricavato va in beneficenza all’Associazione Marisa Leo. Lo spettacolo è preceduto da un dibattito, con inizio alle ore 20.30, sulla tematica violenza e molestie nel mondo del lavoro, e nella hall del Teatro viene allestita la mostra d’arte contemporanea dell’artista Giuseppina Regina.
Agrigento, Claudio Cusmano Trio per i Venerdì del Jazz
Il Claudio Cusmano Trio, con Claudio Cusmano (chitarra), Nello Toscano (contrabbasso) e Peppe Tringali (batteria) sarà protagonista venerdì 22 novembre al Palacongressi di Agrigento della stagione concertistica “I Venerd’ del Jazz”. Ogni venerdì, sino al 20 dicembre 2024, alle ore 19:30 presso la Sala Zeus, artisti di calibro internazionale si esibiranno gratuitamente per il pubblico, fino ad esaurimento posti.
Il tributo di Giuseppe Milici a Stevie Wonder
Apre i battenti venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 novembre al Teatro Santa Cecilia di Palermo la stagione concertistica “Brass Extra Series”. Alle 21.30 venerdì e sabato, e alle 18.30 domenica, Giuseppe Milici porta in scena, in occasione del suo sessantesimo compleanno, un concerto omaggio al grande Stevie Wonder, presentando le sue composizioni più rappresentative in una chiave assolutamente inedita e originale. Sul palco con l’armonicista, Antonio Zarcone al pianoforte, Pietro Zarcone al basso, Sebastiano Alioto alla batteria.
Il progetto The Ox* nel segno di “dance that noise”
Zo Centro Culture Contemporanee di Catania è sempre più luogo eletto della proposta artista multimediale e giovedì 21 novembre inaugura C.U.T.S Club Under The Sea, un format di arti audiovisive che funge da laboratorio sensoriale, esplorando le potenzialità di suono, immagine, e gesto. Il primo ospite di C.U.T.S sarà The Ox*, un progetto parallelo di canecapovolto basato su improvvisazioni sonore realizzate senza l’uso del computer e sull’espansione visiva. L’ evento si apre con performance individuali degli artisti invitati, pensate per coinvolgere il pubblico in un’esperienza immersiva. Al termine delle performance individuali, inizierà una sessione improvvisata tra gli artisti ospiti e quelli residenti dove suoni e immagini si intrecciano e si trasformano in tempo reale. Questo processo crea un’atmosfera dinamica e inaspettata, un viaggio multisensoriale che invita a scoprire nuove forme espressive.
Con la massima di fondo “dance that noise” (balla quel rumore), il progetto The Ox* nasce nel 2017 come progetto parallelo del collettivo siciliano canecapovolto, da più di 30 anni attivo sulle possibilità espressive della visione, attraverso strategie audio-visive che privilegiano la matrice scientifica della comunicazione. Il live di The Ox* comprende rispettivamente elettronica minimale e strutture ritmiche in equilibrio tra ordine e disordine. Una proiezione video (che include pause di buio) prevede uno spazio-tempo nel quale spettatrici/spettatori possono trovare un proprio luogo e sperimentare la propria immaginazione senza limiti.
“Il Quaderno di Hélène” per la rassegna “Solo per Lelio”
A Palermo si apre la rassegna “Solo per Lelio”, la nuova stagione di Curva Minore che porta in scena un mese di concerti, performance, danza e libri. Il primo appuntamento è per sabato 23 novembre con un concerto unico nel suo genere. Alle 19:30 presso la Sala Perriera dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, la rassegna prevede l’esecuzione de Il Quaderno di Hélène, opera da camera composta dall’artista Luigi Esposito ed eseguita dalla pianista e performer francese Hélène Pereira. Si tratta di un concerto-performance che amalgama suoni registrati, suoni elettronici, pittografie, video e azioni sceniche, creando un’opera totale che trasporta il pubblico in un universo dove musica e arte visiva si fondono. Il piano, la voce, e le suggestioni visive si rincorrono in uno spettacolo emozionante, che evoca atmosfere dense e intimità profonde, incarnando il desiderio dell’artista di trasformare ogni segno in un “suono visibile”. Proprio Luigi Esposito è il protagonista di questo evento-concerto, che segue l’inaugurazione della mostra “Segni sonori”, l’esposizione che crea una fusione di linguaggi e un invito alla meraviglia, offrendo un’occasione rara per esplorare nuovi confini dell’arte. L’evento è preceduto alle 18.00 dalla presentazione del libro “Pittografia musicale”, che vede l’autore Luigi Esposito dialogare con Salvatore Tedesco e Calogero Barba, moderati dalla giornalista Rossella Puccio, e dalla mostra “Segni sonori”.
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CLASSICA
Palermo, concerto del duo Michael Baremboim e Nathalia Pegarkova
La stagione serale 2024/2025 per il centenario dell’Associazione Siciliana Amici della Musica di Palermo lunedì 25 novembre con il duo formato dal violinista e violista Michael Baremboim e dalla pianista Nathalia Pegarkova. Il concerto si svolgerà al Politeama Garibaldi di Palermo con inizio alle ore 20:45.
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LIRICA
“Le Grand Macabre” inaugura la stagione del Massimo
Ad inaugurare la nuova stagione del Teatro Massimo di Palermo è il nuovo allestimento di Le Grand Macabre di György Ligeti, in prima esecuzione a Palermo, che va in scena nella Sala Grande dal 24 novembre all’1 dicembre 2024. L’unica opera del compositore ungherese viene presentata nella versione del 1996 in inglese; una visione apocalittica e sarcastica del mondo che, nel paese immaginario di Breughelland, mette in scena vizi e frivolezze in un linguaggio musicale che mescola citazioni colte e l’uso disinvolto di suoni “nuovi”, a partire dalla sinfonia di clacson con cui si apre l’opera. A dirigere la partitura è il direttore musicale del Teatro Massimo, Omer Meir Wellber, proseguendo un discorso sul cammino dell’umanità che aveva iniziato con Il crepuscolo dei sogni (inaugurazione 2021) e Kaiserrequiem (inaugurazione stagione 2022/23). La regia dello spettacolo è affidata a Barbora Horáková, vincitrice dell’International Opera Awards 2018 come “rivelazione dell’anno”, la prima delle quattro registe che dirigeranno quattro nuovi allestimenti nella stagione del Teatro Massimo su otto produzioni d’opera.
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PROSA
Debutta in prima nazionale “Extra moenia” di Emma Dante
Prima di approdare a Modena, Napoli, Rho e Udine, venerdì 22 novembre alle 21.00, debutta in prima nazionale al Teatro Biondo di Palermo il nuovo spettacolo di Emma Dante Extra moenia, prodotto dal Biondo insieme ad Atto Unico – Carnezzeria e in collaborazione con Sud Costa Occidentale. In scena Verdy Antsiou, Roberto Burgio, Italia Carroccio, Adriano Di Carlo, Angelica Di Pace, Silvia Giuffrè, Gabriele Greco, Francesca Laviosa, David Leone, Giuseppe Marino, Giuditta Perriera, Ivano Picciallo, Leonarda Saffi, Daniele Savarino.
Lo spettacolo racconta i momenti di una giornata qualunque in cui una comunità si sveglia, si prepara ed esce di casa per affrontare il mondo. Dalla sveglia mattutina, in un crescendo animato di suoni, parole e gesti, due innamorati, una puttana, una famiglia di testimoni di Geova, una maestra, due calciatori, un capostazione, la titolare di una boutique, due sorelle e un ex soldato nostalgico della guerra si ritrovano per strada, fuori dalle mura di casa, a vivere insieme le connessioni della vita. Prima per strada, poi in un treno, in una stazione, in una piazza, in una chiesa, al bar, poi di nuovo per strada, al freddo, al caldo, dentro un locale in cui un attentato semina il panico fino ad arrivare al mare in un naufragio collettivo. Alla fine della giornata questa comunità si ritrova immersa in un mare di plastica, dove, dolcemente, si lascia andare alla deriva.
Le relazioni, gli incontri, gli scontri, il lavoro, le frustrazioni, la competizione, le vittorie e i fallimenti sono alcuni dei tasselli che formano il frenetico mosaico delle giornate di questa comunità. Il percorso mostrato è un modo per liberarsi dalla maschera sociale e dall’abito che ci obbligano a ricoprire un ruolo fuori dalle mura domestiche. Danzare… danzare… per liberarsi di ogni fardello in un rituale condiviso, liberatorio e potente. Extra moeniarappresenta un teatro gestuale e allegorico, che supera i generi e gli schemi convenzionali, un teatro in cui l’uno sorregge l’altra e viceversa, dove danzare… danzare… è l’unica maniera per non essere perduti.
Lo spettacolo dura un’ora, è consigliato dai 16 anni in su e viene rappresentato secondo il seguente calendario: venerdì 22 novembre ore 21.00, sabato 23 ore 19.00, domenica 24 ore 17.00, martedì 26 ore 21.00, mercoledì 27 e giovedì 28 ore 17.00, venerdì 29 ore 18.00, sabato 30 ore 19.00, domenica 1 dicembre ore 17.00.
“Cabaret – The musical” con Arturo Brachetti
Il trasformista di fama internazionale Arturo Brachetti arriva a Palermo con il suo show Cabaret – The musical, in scena al teatro Al Massimo, da venerdì 22 al 30 novembre prossimo. Il debutto è previsto per venerdì 22 novembre alle 21.15 e si replica sabato, domenica, mercoledì 27 e giovedì 28 alle 17.15, e ancora venerdì 29 e sabato 30 alle 21.15. Lo spettacolo trasporta il pubblico nella sfrenata Berlino degli Anni Trenta a un passo dall’avvento del nazismo, tra eccessi, privazione delle libertà, decadenza e contraddizioni quotidiane, in un momento storico distante ma nello stesso tempo anche molto attuale. La regia è di Arturo Brachetti e Luciano Cannito. Cabaret è uno di più famosi musical di sempre e corre veloce, con un ritmo da montaggio cinematografico, senza censura e pregiudizi, snodandosi tra numeri musicali conosciutissimi e la storia più umana e toccante delle coppie di innamorati, poi travolti da un destino ineluttabile.
A Siracusa va in scena “Un sogno a Istanbul”
Un sogno a Istanbul, in scena da giovedì 21 al 24 novembre al Teatro Massimo di Siracusa, si ispira al best seller di Paolo Rumiz “La cotogna di Istanbul”. Alberto Bassetti trae dal testo di Rumiz una pièce teatrale che strappa lacrime e sogni, «avvolgente come una storia narrata intorno al fuoco». In scena un amore unico quanto maledetto, quello tra Max e Maša interpretati da due grandi attori, Maddalena Crippa e Maximilian Nisi, sul palco con Mario Incudine, che ha composto anche le musiche di questo spettacolo, e Adriano Giraldi, per la regia di Alessio Pizzech.
Al centro della storia Maximilian von Altenberg, ingegnere austriaco, razionale, occidentale e il suo amore per Maša, austera, selvaggia, bellissima vedova, madre di due figlie. Di questa speciale complementarità si nutre la loro attrazione, nata a Sarajevo dove il protagonista viene mandato per un sopralluogo nell’inverno del ’97 e alimentata da una passione instabile frutto di un destino infame, che con crudeltà prima li infiamma e poi li allontana. Il distacco, il ritorno in patria. L’attesa di un nuovo incontro. Prima di ritrovare Maša passeranno tre anni. Sono i tre anni fatidici di cui parlava La gialla cotogna di Istanbul, la canzone d’amore che lei gli cantava. Quando finalmente si ricongiungono il destino torna a scagliarsi come una tempesta sul relitto del loro amore: Maša è malata, ma la passione è più forte di ogni cosa e finalmente si accende. Da lì in poi si leva un vento che muove le anime e i sensi: comincia un’avventura che porterà Max nei luoghi magici di Maša, in un viaggio che è rito, scoperta e resurrezione.
“Le strade del Signore sono trafficate” all’Agricantus
Una delle coppie più amate dal pubblico del Teatro Agricantus di Palermo è pronta a tornare in scena sul palcoscenico di via XX Settembre. Archiviati i problemi di salute che hanno rinviato la prima, ErnestoMaria Ponte e Clelia Cucco tornano sul palco con Le strade del Signore sono trafficate. Scritta a quattro mani da ErnestoMaria Ponte e Salvo Rinaudo, Le strade del Signore sono trafficate è una commedia esilarante e profonda al tempo stesso, ricca di gag e dialoghi divertenti. «È uno spettacolo un po’ differente rispetto a quelli portati in scena con Clelia Cucco», dice ErnestoMaria Ponte. «Questa volta siamo entrati un po’ nel mistico. Il testo attinge a dei cult, ma è l’occasione per affrontare con il sorriso temi più seri quali la religiosità, il senso della vita e le regole della vita ecclesiastica. Per questo motivo è uno spettacolo che può essere fruito in modi diversi, perché nonostante sia chiaramente uno spettacolo frizzante e divertente si presta anche a una lettura più profonda». Protagonista dello spettacolo, infatti, è un prete soddisfatto della sua vita che si trova a dover affrontare una malattia, che vivrà come un castigo divino. Sarà una dottoressa, scettica sulla fede e ipocondriaca, a farlo riflettere sulle ragioni della vita. Nei weekend, ore 21, fino all’1 dicembre.
“Il mostro”, scene contro il femminicidio
Secondo appuntamento con la rassegna teatrale 2024/2025 “Mariuccia Linder” dell’Associazione Culturale TeatrAnima di Agrigento. Venerdì 22 e sabato 23 novembre alle 17:30, nella sala del Teatranimahub, il nuovo centro culturale all’interno dell’ex Istituto Salesiani di via Oblati ad Agrigento, va in scena Il mostro, studio teatrale da Ferite a mortedi Serena Dandini. In scena Ida Agnello, Lucia Albini, Mariateresa Alcoraci, Lia Cipolla, Antonella Danile, Alessia Di Santo, Lina Gueli, Stefania Maccarrone, Zaira Picone, Marcella Rizzo, Elisabetta Ruggeri e Salvo Preti, adattamento dei testi e regia di Salvatore Di Salvo.
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INCONTRI
Palermo, Simona Molinari al Premio Pino Puglisi
Omaggio alle persone semplici e al loro silenzioso altruismo. È questo il tema della XIX edizione del Premio Internazionale Padre Pino Puglisi promosso dall’Arcidiocesi di Palermo e dall’Associazione Giovani 2017 3P. L’appuntamento, che si conferma di grande rilevanza etica e sociale e che lo scorso anno ha visto la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è per domenica 24 novembre alle ore 21 al Politeama Garibaldi di Palermo. La serata, oltre a mantenere viva la memoria e gli insegnamenti di Padre Pino Puglisi, prevede una scaletta ricca di momenti artistici di altissimo profilo, a cominciare dalla presenza di Dorrey Lyn Liles & Sylwester Ostrowsky con special guest il batterista Owen Hart e la sassofonista Pang SaxPackgirl, accompagnati da Fabio Lannino e Salvatore Bonafede. Sul palco salirà anche la straordinaria cantante Simona Molinari accompagnata dalla Brass Youth Jazz Orchestra diretta da Domenico Riina. Momenti comici saranno affidati al cabarettista siciliano Antonio Pandolfo e momenti di musica e parole al gruppo Bellamorea, duo composto dai fratelli siciliani Emanuele e Francesco Bunetto.
Marco Travaglio racconta “I migliori danni della nostra vita”
Venerdì 22 novembre, alle ore 21:00 il giornalista, saggista e opinionista italiano Marco Travaglio sarà sul palco del Teatro Metropolitan di Catania con la seconda stagione del suo spettacolo I migliori danni della nostra vita. Marco Travaglio racconta a teatro come i poteri marci della politica, della finanza e della sottostante “informazione” hanno ribaltato il voto degli italiani ogni volta che chiedevano un cambiamento e l’hanno trasformato in restaurazione, facendo risorgere l’Ancien Régime nelle forme più varie: quelle tecnocratiche di Monti e Draghi, quelle finto-progressiste di Letta e Renzi, quella destrorsa di Meloni&C. risorta dopo il Conticidio, cioè il rovesciamento dell’unica formula di buon governo in grado di battere la destra. Sullo sfondo, l’eterna sovranità limitata dell’Italia genuflessa ai falchi europei e agli Stati Uniti, che ci trascinano regolarmente in guerra contro i nostri interessi a suon di bugie: da quelle sui ceti più deboli da colpire per far quadrare i bilanci dei ricchi e dei ladri, a quelle sull’Ucraina, la Russia, Israele, Hamas e la Cina.
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MOSTRE
A Palermo “Pinakothek’A. Da Cagnaccio a Guttuso”
Dagli anni Venti del Novecento e fino allo scenario attuale, seguendo un percorso temporale che si sofferma su contesti storici, sezioni tematiche e monografie, come quella dedicata a Guttuso, presente con una decina di opere. Da domenica 24 novembre e fino al 20 marzo 2025, la Fondazione Sant’Elia di Palermo ospita Pinakothek’A. Da Cagnaccio a Guttuso, da Christo e Jeanne-Claude ad Arienti, una grande mostra che, negli spazi di Palazzo Sant’Elia, espone parte della ricca e documentata collezione Elenk’Art.
Dalla “Cavallerizza” al piano terra, passando per il piano nobile e fino al piano delle capriate si dipana un racconto scandito da oltre duecento opere e centrotrenta artisti selezionati dai curatori, gli storici dell’arte Sergio Troisi e Alessandro Pinto, attingendo a un corpus di oltre quattrocento pezzi. Un’indagine che, dopo mesi distudio e confronti, ricostruisce attraverso nuclei narrativi la produzione di tutto il Novecento e include esponenti italiani e stranieri anche del panorama contemporaneo.
La mostra, che apre al pubblico domenica 24 novembre. Visite: dal martedì alla domenica, orario 9-20 (ultimo ingresso ore 19). Biglietti: intero 6 euro; ridotto 4 euro; bambini fino ai 6 anni ingresso gratuito.
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FOOD & WINE
A Bagheria tre giorni di “Sfincione Fest”
Sagra dello Sfincione a Bagheria (PA) da venerdì 22 a sabato 24 novembre 2024. Cultura, tradizione e turismo gastronomico. La manifestazione è dedicata al piatto tradizionale consumato a Bagheria durante il periodo natalizio. Buonissimo, gustosissimo e morbidissimo, preparato nelle tre varianti dei panettieri di Bagheria che si contenderanno lo scettro per la preparazione del migliore tradizionale sfincione. “U sfinciuni” – Sfincione palermitano e bagherese, il cui nome deriverebbe dal latino spongia ossia spugna, anche se c’è chi sostiene che esso derivi dal termine arabo sfang con cui si indica una frittella di pasta addolcita con il miele. Lo sfincione è correlato a un’antica ricetta costituito da pane pizza (lievitato, morbido rassomigliante a una spugna) con sopra una salsa a base di pomodoro, cipolla, e pezzetti di caciocavallo.
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)