Eventi

PLATEA. Impazza il Carnevale

– Musica, teatro, cinema, feste, incontri, sagre: gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 27 febbraio al 5 marzo 2025. In tour: Savana Funk, Anna Castiglia, Mario Venuti, Stefano Bollani, Canto Libero, Rick Wakeman, Shakalab
– Sandro Joyeux suona il suo nuovo album a Palermo. Lewis Saccocci presenta “Inceptum” alla Casa del jazz. Lolo apre Mixité a Firenze, Joe Pisto e Fausto Beccalossi alla Cantina Bentivoglio di Bologna
– Teatro: a Catania Rocco Papaleo, Alessio Boni e L’opera musicale “Van Gogh Café”; a Siracusa Marina Rocco protagonista in “La Maria Brasca”; “Il birraio di Preston” in scena a Palermo
– Da Acireale a Sciacca, le sfilate di carri e maschere più importanti. Dargen D’Amico e Lello Analfino le voci delle feste. Si conclude a Novara di Sicilia il torneo del maiorchino. Domenica 2 marzo si entra gratis nei musei

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MUSICA

I Savana Funk in tour in Sicilia e Calabria

Unendo funk, rock, blues e musica africana, i Savana Funk incarnano l’essenza della live band, il groove è la loro lingua e il palco la loro casa. La band, nata a Bologna nel 2015, arriva in Sicilia direttamente da Londra per un piccolo tour che parte giovedì 27 febbraio, alle 21, da Zo Centro culture contemporanee di Catania e che poi li vedrà venerdì 28 al Sonica di Siracusasabato 1 marzo al Retronouveau di Messina e domenica 2 marzo al Mind di Palermomartedì 4 marzo al Big Easy Music club di Reggio Calabria. L’evento è realizzato in collaborazione con il circuito live Rocketta e con Antenna Music Factory. 

I Savana Funk incarnano l’essenza della live band unendo funk, rock, blues e musica africana con jam incendiarie, groove irresistibili ed una presenza scenica invidiabile, con un pubblico affezionato in rapida crescita e un crescente numero di concerti in tutta Europa. Aldo, Blake e Youssef si incontrano nella primavera 2015 a Bologna, scatta immediatamente una rara sintonia umana e musicale. I tre non perdono tempo e decidono di formare una band, iniziando subito a fare molti live, sperimentando idee e scrivendo musica.

Al via da Torino il “Mi piace tour” di Anna Castiglia

Al via giovedì 27 febbraio dall’Hiroshima Mon Amour di Torino il “Mi piace tour” di Anna Castiglia, una straordinaria opportunità per ascoltare dal vivo il suo nuovo progetto discografico. La cantautrice, che ha conquistato il pubblico con il suo talento e la sua originalità, porterà infatti Mi piace, il suo primo album, nelle principali città italiane, e sarà anche l’occasione per ascoltare il nuovo singolo Decostruire che esplora la libertà, la disillusione e la ricerca di sé, mescolando introspezione e audacia.  «In questo tour, a differenza di quello precedente, tutto il repertorio è già edito», spiega Anna Castiglia. «I brani che lo compongono sono infatti finalmente usciti! Ma non mi sono fermata qui, ho voluto inserire anche delle novità e qualche sorpresa con un tocco più teatrale». Un live di Anna Castiglia è un viaggio tra stili e generi musicali diversi, una full immersion di buonumore e talento, un’oasi di leggerezza e momenti di riflessione che, sempre con ironia, ci fanno guardare ai nostri giorni con consapevolezza e maturità. Questo il calendario. Giovedì 27 febbraio – Torino – Hiroshima Mon Amour ;  sabato 1 marzo – Napoli – Teatro Bolivar; giovedì 6 marzo – Palermo – I Candelaivenerdì 7 marzo – Catania –  ZōCentro culture contemporanee; sabato 8 marzo – Rende (Cs) –  Mood Social club; giovedì 13 marzo – Milano – Santeria toscana 31 (sold out); venerdì 21 marzo – Bari – Officina degli esordi; sabato 22 marzo – Roma – Largo Venue; giovedì 27 marzo – Bologna – Locomotiv club

Mario Venuti riparte con il tour “Tra la carne e il cielo”

Dopo aver celebrato il doppio traguardo dei 60 anni e dei 40 di carriera, Mario Venuti riparte con il tour Tra la carne e il cielo, che prende il titolo dall’undicesimo album di inediti uscito lo scorso anno. Una scaletta che però, oltre a proporre i nuovi brani, ripercorre i momenti salienti della carriera dell’ex Denovo attraverso i suoi più grandi successi. Un concerto in grado di spaziare dal pop al jazz al blues, mantenendo un occhio sempre attento al Brasile, luogo del cuore dell’artista catanese. Il tour prende il via venerdì 28 febbraio proprio dalla città di Venuti con due concerti, il primo alle 19:30 e il secondo alle 21:30 da Zo Centro culture contemporaneeSabato 1 marzo, alle 19:00 e alle 21:30 e domenica 2 marzo, alle 18:00 e alle 20:30, Venuti salirà sul palco del Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, ospite della stagione concertistica “Brass in Jazz 2024-2025”. Ad accompagnare Mario Venuti (chitarra e voce) in questo viaggio musicale una nutrita line-up d’eccezione: Peppe Milia e Giuseppe Nasello alle chitarre, Eusebio Gentulio al basso, Franco Barresi alla batteria e Gabriel Prado alle percussioni.

Il tour di Rick Wakeman, icona del rock progressive

Parte giovedì 27 febbraio dal Teatro Comunale di Thiene (Vicenza) il tour italiano di Rick Wakeman, storico componente degli Yes e icona del rock progressive. Dopo più di 50 anni e 40 milioni di copie vendute in tutto il mondo con gli Yes e i 10 milioni raggiunti con i suoi lavori personali di compositore, il grande il musicista britannico e talento delle tastiere, entrato nel 2017 nella Rock Hall of Fame, ha deciso di porre fine ai lunghi one-man tour americani per concentrarsi sulla composizione, registrazione e collaborazione con altri musicisti. The final one-man piano show sarà nel nostro Paese per sei date: 27 febbraio  –Thiene (VI), Teatro Comunale; 28 febbraio  – Legnano (MI), Teatro Comunale Tirinnanzi; 1 marzo – Seriate (BG), Cine Teatro Gavazzeni; 2 marzo – Parma, Auditorium Paganini; 3 marzo – Forlì, Teatro Diego Fabbri; 4 marzo – Roma, Auditorium Parco della Musica. 

Racconta Wakeman: «Ho sempre programmato di smettere di fare tournée entro il mio 77esimo compleanno, ma c’è così tanto da integrare prima di allora che devo fare progetti ora e quindi i miei ultimi spettacoli personali dovranno cessare entro quella data. Mi è piaciuto moltissimo esibirmi nei vari spettacoli personali, ma è ora di concludere questa avventura. Ho intenzione di aggiungere il meglio di ciò che ho fatto in passato, oltre ad alcune nuove sorprese in arrivo. L’idea è di non esibirsi nello stesso luogo due volte durante questo periodo; quindi, qualunque sia il luogo in cui speriate di venire, sarà l’ultima esibizione lì. E sto cogliendo questa opportunità, ringraziando tutti e chiunque mi abbia supportato negli ultimi 53 anni!».

Il “Piano solo tour” di Stefano Bollani a Palermo

Il “Piano solo tour” di Stefano Bollani fa tappa al teatro Massimo di Palermo lunedì 3 e martedì 4 marzo, nella dimensione di assoluta libertà che l’artista predilige e che esalta il suo eclettismo capace di scavalcare etichette e frontiere musicali. «Farò diciotto preludi per pianoforte che ho scritto e che ho appena pubblicato. Questa è l’unica certezza della serata», annuncia. «Un inizio classicheggiante nel quale non improvviso niente. E poi, dopo questa prima mezzora, farò un concerto che è tutto da inventare assieme al pubblico».

Un ponte reggae fra Sicilia e Sardegna

Dopo i concerti a Madrid, Reus (Tarragona) e Barcellona con i Train To Roots, gli Shakalab oggi sabato 1 marzo fanno tappa a Milano, sempre con i Train To Roots; poi in Sicilia ad Alcamo, Tp (2 marzo), Petrosino, Tp (3 marzo) e Cammarata, Ag (7 marzo).Al termine delle tappe siciliane, il collettivo farà tappa in UK: 19 marzo a Londra e il 20 marzo a Manchester. Da pochi giorni è uscito il brano Gherreros, disponibile sulle piattaforme digitali, un nuovo potente brano nato proprio dall’unione tra gli Shakalab e i Train To Roots. Due isole, Sardegna e Sicilia, unite sotto lo stesso ritmo, quello del reggae, per celebrare lo spirito combattivo e fiero che accomuna le loro radici in un brano cantato a quattro voci in sardo, siciliano, inglese e italiano. Shakalab hanno descritto così questa collaborazione: «Con un sound che mescola tradizione e modernità, Gherreros è un omaggio all’identità, alla resistenza e al coraggio delle genti isolane, trasformando la musica in un manifesto di orgoglio e forza».

Il Canto Libero porta Battisti in giro per la Sicilia

Dopo il grande successo estivo, torna in Sicilia, per tre date, Canto Libero, lo spettacolo che omaggia il periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti. “Il tour del decennale” farà tappa il giovedì 27 febbraio al Teatro Metropolitan di Cataniavenerdì 28 febbraio al Teatro Golden di Palermo e sabato 1 marzo al Forum Palabellavia di Agrigento.  Sul palco, un ensemble di musicisti affiatati, che portano avanti questo comune progetto con grande determinazione. «Mogol dopo un concerto ci ha detto: avete suonato esattamente come avrebbe voluto Battisti», racconta il frontman di Canto Libero. «È stato uno dei più bei complimenti. Ha apprezzato gli arrangiamenti, ha capito che abbiamo lavorato tanto e siamo riusciti a tirare fuori tutta la musica che Lucio aveva dentro: il blues, il rock, il soul».

Seconda “Lab Session” al Monk Jazz club di Catania

Secondo appuntamento al Monk Jazz Club di Catania con le Lab Session, gli appuntamenti di musica d’insieme e improvvisazione collettiva. Venerdì 28 febbraio, a partire dalle ore 21, con una serata che sarà regolamentata dalla resident band del Monk formata per l’occasione dal sassofonista Marco Bella, dal chitarrista Francesco Cerra e dal bassista Tony Pinzone, tre allievi di Dino Rubino, direttore artistico del Monk Jazz Club, al Conservatorio di Catania. Un nuovo momento di collaborazione tra l’associazione Algos, che gestisce il jazz club, e l’istituto catanese di alta formazione musicale.  Per poter prendere parte alla session bisogna iscriversi entro giovedì 27 febbraio attraverso il numero whatsapp 3755249597 o attraverso la e-mail centroculturalemonk@gmail.com. Saranno accolti un massimo di 16 iscrizioni in ordine cronologico e un massimo di 4 musicisti a strumento. I musicisti ammessi alla session dovranno arrivare al jazz club di Palazzo Scammacca del Murgo, in piazza Scammacca 1, entro le ore 20 così da poter mettere a punto una scaletta con i tre coordinatori e poter avviare la serata di musica entro le ore 21. L’ingresso alla serata è gratuito.

Il Trio Parmigianino: Crtomir Siskovic violino, Armando Barilli viola, Enrico Contini violoncello

Il Trio Parmigianino con Carmelo Mantione al piano

Carmelo Mantione

Incontri, incroci spazio-temporali, ricerca. Ad  InterSezioni, il festival catanese organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana venerdì 28 febbraio al Cut – Centro Universitario Teatrale dell’Università di Catania è atteso il Trio Parmigianino (Crtomir Siskovic violino, Armando Barilli viola, Enrico Contini violoncello) con Carmelo Mantione al pianoforte, esecutori di Intersezioni spazio temporali, un programma composto da autori quasi assenti nelle sale italiane, nonostante il notevole valore artistico: dal compositore boemo Hans Kràsa al torinese Leone Sinigaglia e lo spagnolo Joaquin Turina. Il programma prevede due tipi di “incroci” spazio – temporali: Est/Ovest e Nord/Sud. 

Al centro del concerto della formazione di Parma ci saranno un brano del praghese Hans Krása, Passacaglia e Fuga, che ben rappresenta la grande e geniale maestria nel trattare le forme del passato, e l’Intermezzo op 33  del torinese Leone Sinigaglia che dimostra come fosse possibile, pur avendo studiato nella Vienna del primo ‘900, intraprendere una strada personale e non necessariamente quella “dettata” della dodecafonia e dal serialismo esasperato. Nella musica di Sinigaglia, infatti, come in quella del coevo Turina, la ricerca etno-musicologica ha una grande importanza.

I suoni africani di Sandro Joyeux “live” a Palermo

Venerdì 28 febbraio, alle ore 21:30, il musicista franco-italiano, palermitano di adozione, Sandro Joyeux sarà in concerto all’ARCI Tavola Tonda di Palermo per presentare il suo nuovo EP, Jumua, prodotto da Adriano Viterbini e Fabio Rondanini, ed uscito con Musicastrada Records. Il concerto è un’iniezione di pura energia, un viaggio attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Con Sandro Joyeux saliranno sul palco Emanuele Brignola al basso, Antonio Ragosta alla chitarra e Tommy Ruggero alla batteria.

“4 marzo”, serata omaggio a Lucio Dalla con Ricky Portera

Una serata-evento che omaggia il grande cantautore bolognese nel giorno in cui avrebbe compiuto 82 anni. Martedì 4 marzo alle 21:00, il Teatro Apparte di Palermo ospita una serata speciale all’insegna della musica e delle emozioni, con lo spettacolo 4 marzo. Sul palco i Futura. Giovanni Buttice e i suoi musicisti interpretano i più grandi successi di Dalla, mantenendo fedeli gli arrangiamenti originali. La serata si arricchisce con un ospite d’eccezione: Ricky Portera, storico chitarrista e amico di Dalla, che ha condiviso con lui anni di musica e palcoscenico.

Il chitarrista gypsy jazz Paulus Schafer suona a Palermo

Le affascinanti sonorità dello “swing manouche” arrivano sul palco del Real Teatro Santa Cecilia di Palermo grazie a Paulus Schafer, uno dei chitarristi gypsy jazz più talentuosi della scena internazionale. L’appuntamento è in programma venerdì 28 febbraio, alle 21:30 e fa parte della rassegna “Brass Extra Series 2025” della Fondazione The Brass Group. Paulus Schafer, che si esibisce in trio, offre un viaggio nel cuore dello Swing Manouche, unendo virtuosismo, eleganza e ritmo travolgente. Un’esperienza imperdibile per gli appassionati di jazz e swing, ma anche per chiunque cerchi un momento di pura magia musicale.

Palermo, al BonocoreClub jazz e world music con Shamal

La rassegna “BonocoreClub” prosegue domenica 2 marzo alle 18:30, sempre a Palazzo Bonocore, con il concerto di Enzo Rao (violino, oud, saz, elettronica dal vivo) e Giuseppe Viola (clarinetti, sax, chalumeau) degli Shamal, un progetto nato nel 1989 sulle musiche del Mediterraneo. Pur affondando le proprie radici nelle note popolari della Sicilia, dei Paesi balcanici, nordafricani, mediorientali, è fortemente influenzato dalla formazione degli artisti che collaborano al progetto e da alcune forme musicali contemporanee. In Shamal i linguaggi jazz ed etnici si confondono in un meticciato sonoro fatto di sfumature, colori e giochi ritmici.

Piano solo con Diego Spitaleri all’Officina dell’Arte

Domenica 2 marzo alle ore 19 nella Sala Faus dell’associazione culturale “Officina dell’Arte” –  Cortile Santa Caterina 1, Palermo – concerto di piano solo di Diego Spitaleri, pianista e compositore siciliano che nella sua ultraquarantennale carriera ha esplorato i più diversi stili musicali (dal jazz al gospel, dalla classica al Brasile, dal pop alla musica etnica) trovando una sintesi in quello che oggi è diventato il suo personale stile. Durante il concerto presenterà alcuni dei brani tratti dal suo album Pianofor(t)ever ed eseguirà alcuni inediti.

Bologna, Joe Pisto e Fausto Beccalossi alla Cantina Bentivoglio

Domenica 2 marzo, alle 22:00, la Cantina Bentivoglio (Via Mascarella, 4/B – Bologna), uno fra i più importanti jazz club d’Italia, accoglierà un duo di grande valore: Joe Pisto (chitarra e voce) e Fausto Beccalossi (fisarmonica e voce). Il cantante e chitarrista jazz lucano, bolognese d’adozione, e il fisarmonicista bresciano presenteranno Respiro, il loro nuovo album pubblicato venerdì 17 gennaio dall’etichetta indipendente Belfagor Label. Pisto e Beccalossi sono due musicisti dalla spiccata sensibilità comunicativa che, ispirati da un intenso interplay, viaggiano sulle stesse frequenze emozionali. La tracklist è formata da otto brani originali frutto della creatività compositiva di Joe Pisto. Respiro è un affascinante dipinto musicale di suoni e colori improntato su una sapida commistione di world music, tango e jazz, impreziosito da luminose colorazioni mediterranee e spagnoleggianti. Ma ciò che caratterizza questo lavoro sono il sopraffino senso melodico, la viscerale energia interpretativa e il trasporto emotivo che emergono dalla voce, dalle sei corde di Pisto e dal mantice di Beccalossi, il tutto arricchito da temi ispirati, evocativi, che nutrono la sfera emotiva dell’ascoltatore. 

Firenze, “Lolo” apre la quarta edizione di “Mixité”

Il bassista e chitarrista Stefano Pilia, già militante in Afterhours, Massimo Volume e Zu, il maestro del ngoni Mamah Diabate dal Mali, il virtuoso della kora Jabel Kanuteh dal Gambia e il batterista Marco Zanotti insieme per un live in prima assoluta. Domenica 2 marzo quattro tra i più apprezzati alchimisti sonori in circolazione tra Africa e Europa inaugureranno a Firenze la quarta edizione di “Mixité – Suoni e voci di culture antiche e attuali”, rassegna firmata Toscana Produzione Musica. Appuntamento alle 19:00 al PARC Performing Arts Research Centre di Firenze (piazzale delle Cascine 4/5/7) con “Lolo. Concerto per Rokia”, progetto firmato TPM che getta un ponte tra universi sonori lontani quanto incredibilmente complementari e che lancia un messaggio di solidarietà e sensibilizzazione per le recenti vicende che hanno coinvolto Rokia Traoré – regina della musica maliana 3 volte headliner a Glastonbury – arrestata in Italia a giugno con mandato internazionale e fino a pochi giorni fa detenuta in Belgio (ingresso 10€, ridotto 7€, prevendite su Ticketone, info: www.toscanaproduzionemusica.it). La musica di “Lolo” muove alla ricerca di un linguaggio universale e contemporaneo, in cui il fluire del tessuto musicale riflette le sensibilità e i diversi background degli artisti, sempre a cavallo tra paesaggistica e narrazione, tra jazz, rock, folk e avanguardia.

Lewis Saccocci presenta “Inceptum” alla Casa del jazz

Dato alle stampe dall’etichetta Wow Records, Inceptum è il nuovo disco dell’organista jazz Lewis Saccocci, disponibile sulle piattaforme digitali e acquistabile anche in formato fisico da domenica 2 marzo. Lewis Saccocci è un giovane leone del jazz nazionale, pianista e organista di puro talento che si sta ritagliando uno spazio importante nel panorama jazzistico italiano grazie alle sue indubbie qualità. Ad accompagnare Lewis Saccocci in questo viaggio sonoro, due musicisti assai talentuosi: Enrico Bracco (chitarra) e Valerio Vantaggio (batteria). «Inceptum significa inizio, ma anche progetto», spiega Saccocci. «Questo il titolo del mio nuovo lavoro, il primo in cui esploro le possibilità compositive ed espressive dell’organo Hammond. Il disco contiene otto brani originali, attraverso cui ho cercato vie espressive diverse, con uno strumento solitamente associato a sonorità più tradizionali in ambito jazzistico. In questo nuovo inizio, appunto inceptum, con me sono presenti musicisti di chiara fama quali Enrico Bracco alla chitarra e Valerio Vantaggio alla batteria». Domenica 2 marzo, alle 18:00, Lewis Saccocci presenterà il disco alla Casa del Jazz di Roma, ovviamente affiancato da Enrico Bracco alla chitarra e Valerio Vantaggio alla batteria. 

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PROSA

Catania, Rocco Papaleo è “L’ispettore generale” di Gogol

Negli ultimi giorni di febbraio e nei primi di marzo, Rocco Papaleo calca il palcoscenico della Sala Verga dello Stabile di Catania con L’ispettore generale di Gogol. Papaleo si cala nella gelida Russia zarista per interpretare il podestà corrotto raccontato nella satira grottesca che procurò un vero e proprio terremoto allora tra la borghesia pietroburghese che si ritrovava nei burocrati statali che agivano con troppa libertà, messi alla berlina dallo scrittore. La regia è di Leo Muscato. Oltre a Papaleo, sul palco Elena Aimone, Giulio Baraldi, Letizia Bravi, Marco Brinzi, Michele Cipriani, Salvatore Cutrì, Marta Dalla Via, Marco Gobetti, Daniele Marmi, Mauro Parrinello, Michele Schiano di Cola e Marco Vergani. Il calendario delle repliche: giovedì 27 febbraio alle 20:45, venerdì 28 alle 17:30 e ancora sabato 1 marzo alle 20:45 e domenica 2 marzo alle 17:30 Giovedì 27 febbraio alle 18:30, il Ridotto della Sala Verga ospita l’incontro del cast con il pubblico, moderato da Simona Scattina dell’Università di Catania..

“Iliade. Il gioco degli dei” con Alessio Boni a Catania

Alessio Boni e Antonella Attili protagonisti di Iliade. Il gioco degli dei, un testo di Francesco Niccolini liberamente ispirato all’Iliade di Omero, con la drammaturgia di Roberto Aldorasi, Francesco Niccolini e Marcello Prayer. Lo spettacolo all’ABC di Catania sino a domenica 2 marzoIl calendario delle repliche: venerdì 28 febbraio (alle 21:00) e ancora sabato 1 marzo (alle 17:30 e alle 21:00) e domenica 2 (alle 18.:00). Con Alessio Boni e Antonella Attili in scena Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico e Marcello Prayer. La regia è firmata da Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer.

L’opera musicale “Van Gogh Café” in scena a Catania

La spettacolare opera musicale Van Gogh Café, sulla vita e i capolavori di Vincent Van Gogh, scritta e diretta da Andrea Ortis, in scena sabato 1 e domenica 2 marzo al Teatro Metropolitan di Catania.  Van Gogh Café Opera Musical è uno spettacolo originalissimo, che mette insieme la musica di un’orchestra dal vivo, la recitazione, il canto e il ballo di un cast d’eccezione, proiezioni ed effetti 3D a tutta scena, con l’utilizzo della più avanzata tecnologia capace di coinvolgere e immergere il pubblico nelle opere di Van Gogh, rendendole vive e meravigliosamente coinvolgenti.

L’ambientazione è in un Café Chantant parigino e racconta la vita di Vincent Van Gogh per mezzo della corrispondenza tra lui e il fratello Theo Van Gogh. Grazie a magnifiche animazioni 3D e una sequenza di scene incantevoli, l’allestimento visivo fa vivere le opere di Vincent Van Gogh in modo sbalorditivo ed emozionante.  La presenza dell’orchestra dal vivo, chitarre, violino, pianoforte, musette, percussioni e contrabbasso, accompagna tutto il racconto, mentre la danza si muove tra le corde suadenti del flamenco ed i ritmi espressivi della danza contemporanea. Lo sfondo musicale attraversa il racconto con la raffinatezza e la personalità dei più grandi parolieri e cantanti francesi, Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand. 

Marina Rocco in “La Maria Brasca” al Teatro di Siracusa

La Maria Brasca non è solo il primo personaggio femminile uscito fuori dalla penna di Giovanni Testori. È un personaggio potente, passionale, anticonvenzionale e fuori da ogni costrizione o compromesso. La prima a portarlo in scena fu l’indimenticabile Franca Valeri nel 1960 con la regia di Mario Missiroli, poi sotto la regia di Andrée Ruth Shammah è stata interpretata da Adriana Asti. Ad interpretare il personaggio di Maria Brasca al Teatro Massimo di Siracusa da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo sarà Marina Rocco, attrice perfetta nel farlo rivivere così come lo aveva pensato il suo autore. L’attrice, conosciuta al grande pubblico per le serie tv Tutti pazzi per amoreRomanzo famigliare per citarne qualcuno, è stata diretta al cinema da registi quali Marco Tullio Giordana, Giovanni Veronesi, Woody Alllen, Sergio Castellitto e Paolo Virzì. Sul palco con lei Mariella Valentini, attrice a tutto tondo, ammirata da Nanni Moretti che più volte l’ha voluta nei suoi film; Luca Sandri, doppiatore cinematografico che ha partecipato più volte nei film di Carlo Vanzina, e infine Filippo Lai, giovane attore che nel 2023 con Il Malato immaginario per la regia di Andrèe Ruth Shammah è andato in onda su Canale 5.  La compagnia dialogherà con il regista Manuel Giliberti giovedì 27 alle 18 nel Caffè del Teatro Almeyda.  Le scene sono di Gian Maurizio Fercioni e le musiche di Fiorenzo Carpi e Michele Tadini. 

La Maria Brasca, un’operaia di calzificio, vive con la sorella e il cognato nella Milano industriale del secondo dopoguerra, ha ventisette anni e da sempre è disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole, anche ad affrontare i pettegolezzi della gente. Vuole Camisasca, fannullone e delinquentello più giovane di lei di parecchi anni. Lo vuole sposare e metter su famiglia. È convinta di avere l’energia per rimetterlo nella dritta via. Rappresentazione memorabile di figura femminile intraprendente e volitiva ma non priva di fragilità. La pièce mette in scena, grazie ai suoi impareggiabili dialoghi brillanti e serratissimi, una vitalità gioiosa e dirompente, consapevole ma non arresa alle difficoltà dell’esistenza. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Franco Parenti e dalla Fondazione Teatro della Toscana.

“Il birraio di Preston” in scena a Palermo

In occasione del centenario della nascita di Andrea Camilleri, il Teatro Al Massimo di Palermo presenta Il Birraio di Preston, in scena sino a sabato 1 marzo. L’adattamento teatrale, curato dallo stesso Camilleri insieme a Giuseppe Dipasquale, che ne firma anche la regia, vede protagonisti Edoardo Siravo, Federica De Benedittis e Mimmo Mignemi. Ambientata nella seconda metà dell’Ottocento a Vigàta, la storia narra le vicende legate all’inaugurazione del nuovo teatro civico “Re d’Italia”.

Nuove date per “Strafelicissima Palermo”

Strafelicissima Palermo, il grande omaggio di Sergio Vespertino alla sua città, in scena al Teatro Agricantus di Palermo fino a domenica 2 marzo (giovedì, venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 18, prenotazioni al numero 091 309636).  «Lo spettacolo è un omaggio al “noi”, ai palermitani, a quelli che questa città la abitano, non la vivono», dice Sergio Vespertino. «Facendo squadra, aiutando gli altri come si usava un tempo, quando il vicino di casa non era un estraneo. È anche un omaggio a chi, come mio padre, questa città ce l’ha fatta conoscere e amare nelle sue pieghe, come si ama il salotto di casa… perché Palermo è casa». Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Agricantus, dopo una breve pausa tornerà ancora in scena dal 21 marzo al 6 aprile. 

Teatro per ragazzi all’Agricantus di Palermo

Al Teatro Agricantus di Palermo domenica 2 marzo alle ore 16 si conclude la stagione di teatro per ragazzi. La conclusione è affidata alla compagnia campana La Mansarda Teatro dell’Orco che proporrà Gedeone cuor di fifone, spettacolo pensato per aiutare i bambini a vincere le proprie paure attraverso la consapevolezza. Lo spettacolo si sviluppa tra colpi di scena, incontri e travestimenti, situazioni ora comiche ed ora grottesche. Il racconto teatrale vuole essere un pretesto per indagare le paure infantili, ed aiutare ad affrontarle e superarle attraverso il gioco. I giovani spettatori, infatti, di volta in volta si riconosceranno in Gedeone, ed insieme a lui supereranno alcune paure attraverso il rassicurante gioco della finzione teatrale. Gli attori Sara Petrone, Chiara Laudani e Maurizio Stammati sulle scenografie di Marco Mastantuono daranno vita a una sorta di “macchina dei sogni”, arricchita dalle musiche originali di Giordano Treglia e dai costumi di Marilisa D’Angiò.

“Incanti” in tour: un viaggio al confine tra realtà e finzione

Un intrigante viaggio al confine tra realtà e finzione, un incontro unico tra illusionismo contemporaneo, drammaturgia e magia. Incanti torna nei teatri dopo gli applausi della scorsa stagione e promette di meravigliare ancora una volta il pubblico con numeri inediti e nuovi interrogativi sull’incanto, sulla sua vera natura e sull’importanza di saperlo coltivare nelle nostre vite. Le date del tour: venerdì 28 febbraio da Gallipoli, domenica 2 marzo a Bari, dal 7 al 9 marzo a Napoli, l’11 marzo ad Ancona, il 13 marzo a San Benedetto del Tronto, il 15 marzo a Ferrara, il 23 marzo a Varese, dal 28 al 30 marzo a Milano, il 4 aprile ad Alessandria, il 6 aprile a Montecatini, dall’11 al 13 aprile a Bologna, il 16 aprile a Genova e si chiude a Roma dal 18 al 20 aprile.

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FESTE

Domenica 2 marzo si entra gratis nei musei

Una domenica all’insegna della cultura (gratuita) anche in Sicilia. Torna anche nel 2025 il tradizionale appuntamento della “Domenica al Museo”: l’iniziativa che prevede, ogni prima domenica del mese, l’ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall’assessorato regionale dei Beni culturali.  Domenica 2 marzo, dunque, niente biglietto per visitare i principali siti culturali regionali, come disposto dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, aderendo all’iniziativa del Ministero della Cultura. Le visite si svolgono nei consueti orari di apertura consultabili online, con accesso su prenotazione dove previsto

Ad Acireale “Il più bel Carnevale di Sicilia”

Acireale si veste di colori, musica e magia per l’edizione 2025 de “Il più Bel Carnevale di Sicilia”, un appuntamento imperdibile per turisti e visitatori. Sino al 4 marzo, i protagonisti indiscussi della celebrazione sono, ancora una volta, i magnifici carri allegorici in cartapesta, frutto del talento e della creatività dei maestri carristi acesi e in concorso al Cine Teatro Maugeri. Tra gli eventi imperdibili ci sono le sfilate in notturna fino a mezzanotte, accompagnate da dj-set itineranti, che rendono le serate indimenticabili. Inoltre, per la prima volta, le opere in cartapesta sono esposte ogni mattina in diversi punti del circuito, regalando a residenti e turisti la possibilità di ammirare da vicino questi capolavori anche durante il giorno. Un altro fiore all’occhiello di questa edizione de “Il più Bel Carnevale di Sicilia” sono gli spettacoli musicali.

Peppe Nappa è il re del Carnevale di Sciacca

Dargen D’Amico

Il Carnevale di Sciacca rappresenta una delle tradizioni più affascinanti e vivaci d’Italia. Con le sue origini che risalgono a secoli fa, la manifestazione offre un mix di colori, suoni e gioia che attirano visitatori da ogni angolo del paese. L’evento si svolgerà nei giorni  28 febbraio, 1 e 2 marzo, promettendo un’esperienza indimenticabile per tutti. Peppe Nappa è la maschera ufficiale dei cinque giorni. S’inizia alle ore 16.00, sul Palco di Via Allende si terranno spettacoli ed esibizioni dei gruppi dei carri e di quelli mascherati. Gli spettacoli pomeridiani di domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo saranno condotti dal noto comico Sasà Salvaggio affiancato da Rosy Abruzzo, Pietro Pumilia e Roberta Mandalà.  A conclusione di ciascuna delle cinque sfilate pomeridiane (momento clou del Carnevale) sul palco principale di Via Allende a partire dalle ore 20:30, si terranno gli spettacoli, le esibizioni serali dei Carri Allegorici in concorso e le recite allegoriche. Il 28 febbraio si balla con Dargen D’Amico. La sera di domenica 2 marzo il gruppo Abracadabra che proporrà gli inni storici del Carnevale.

A Melilli il “Carnevale più stretto” d’Italia

Il “Carnevale più stretto” d’Italia si svolge a Melilli e inizia giovedì 27 febbraio alle 17:00 con l’apertura ufficiale in P.zza Carmine e P.zza San Sebastiano, dove il re carnevale darà il via alla festa. A seguire, alle 22:00, il palco di P.zza San Sebastiano ospiterà lo spettacolo musicale illusion, mentre gli amanti del street food potranno gustare prelibatezze locali. La magia delle piazze, illuminate dalle luci del Carnevale, accoglierà i visitatori per una serata di grande festa. Domenica 2 marzo Dargen D’Amico alle ore 22.

Lello Analfino al Carnevale di Palazzolo Acreide

Lello Analfino, sabato 1 marzo, sarà uno dei protagonisti del Carnevale a Palazzolo Acreide (SR) che si svolgerà dal 28 febbraio al 4 marzo. Si comincia nel pomeriggio di giovedì con il “Jovi Rassu”, con inizio alle 17: raduno dei bambini in maschera con le mascotte e i personaggi Disney; le ballerine di ASD Danziamo di Roberta Cassarino; i truccabimbi di Adriana Re. Partenza della parata accompagnata dal complesso bandistico Akray Città di Palazzolo, le Majorette di Palazzolo “Twirl Val D’Anapo Asd” e la mascotte Disney. Sabato, la prima sfilata dei Carri Allegorici per le vie del centro, con partenza alle 15:30 da viale Dante Alighieri. A Palazzo di Città, dalle 18:30 in poi, sarà possibile ammirare l’esposizione di carri in miniatura, per tutte le giornate di festeggiamenti. Momento di valorizzazione e promozione dei prodotti tipici locali con la Sagra del Crostino di Trota e l’apertura degli stand gastronomici a partire dal tardo pomeriggio. Poi, “Ballando sotto le Stelle” con lo spettacolo musicale di Lello Analfino con i Tinturia e dj set con le “Donatella”. Domenica “Sdirruminica Ranni”. I carri partiranno alle 15.30 e sfileranno in Corso Vittorio Emanuele. Atteso anche il momento in cui si esibiranno i Tamburi di Buccheri. Alle 17 apertura degli stand gastronomici e Sagra del crostino di Trota. Intrattenimento a cura di Seba Fazzina “Brividi Forti, asd Danziamo e dj set. Domenica ci sarà la festa con FmItalia, dalle 22 in Piazza del Popolo. Martedì, giornata conclusiva. Tra gli appuntamenti, alle 18, la Sagra dei Cavati. Poi i “Baciami Piccina Swing”. In serata, stand gastronomici e la serata con Elagance Design.

“Mastro di campo”, il più grande spettacolo di pantomima

Mastro di campo, la più bella storia d’amore del carnevale siciliano, rappresentata a Mezzojuso (Palermo) da almeno due secoli e ispirata ad una vicenda storica del XV secolo, si terrà quest’anno domenica 2 marzo in Piazza Umberto. Si tratta del più grande spettacolo di pantomima ad oggi rappresentato in Sicilia e trae origini da un fatto realmente accaduto la notte del 12 gennaio 1412: Bernardo Caprera Conte di Modica fece irruzione nel Palazzo Steri di Palermo per costringere la viceregina Bianca di Navarra ad accettare la sua proposta di matrimonio poiché lei continuava a respingerlo ma finì per essere fatto prigioniero nonostante avesse al seguito un esercito di uomini armati. C’è chi racconta che il Conte di Modica, una volta entrato nel castello, non trovò la regina che era riuscita a fuggire in tempo, chi invece narra che Bianca di Navarra fu liberata dal Mastro di Campo.

Una grande festa popolare, un Carnevale drammatico incentrato sulla lotta del Mastro di Campo per la mano della Regina usurpatagli dal Re. Gli interpreti ammontano ad un centinaio e si rifanno ad un canovaccio tramandato di generazione in generazione. Sul canovaccio si improvvisa, in bilico fra tradizione ed innovazione. L’azione ha come protagonista uno strano personaggio che indossa una maschera rossa, un cappello e un mantello rosso su una camicia bianca con nastri multicolori; pantaloni rossi. Egli impersona, in forma parodistica, Bernardo Cabrera, conte di Modica che invaghitosi della regina Bianca di Navarra, cercò di sottrarla al castello di Solanto dove si era rifugiata.

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FOOD & WINE

Il Torneo del Maiorchino verso la finalissima

Domenica 2 marzo con una grande festa si conclude il Torneo del Maiorchino che per quasi due mesi ha visto competere sedici squadre nel far rotolare una forma di pecorino stagionato, del peso variabile tra 10 e 18 kg, lungo un percorso di oltre due chilometri tra le caratteristiche viuzze del centro storico di Novara di Sicilia (ME), uno dei Borghi più belli d’Italia. Nel corso della Festa del Maiorchino, i visitatori possono degustare il famoso formaggio, insieme ad altre specialità locali come la ricotta e la tuma. Il momento clou è la tradizionale “maccheronata” in piazza: un piatto di pasta con sugo di salsiccia, generosamente spolverato con maiorchino grattugiato. Le degustazioni sono accompagnate da vino locale e altri prodotti tipici, offrendo un autentico viaggio nei sapori del territorio. Il Maiorchino è un formaggio a pasta dura prodotto con latte ovino intero crudo, a volte misto a latte di capra. La sua lavorazione è caratterizzata da una foratura della pasta con il “minaccino” per favorire la sineresi. Dopo una salatura di 20-30 giorni, la stagionatura avviene in ambienti freschi e umidi, talvolta interrati, e può durare fino a 24 mesi. La crosta varia dal giallo ambrato al marrone, mentre la pasta, compatta e di colore paglierino, sprigiona aromi erbacei e un gusto deciso e piccante.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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