Eventi

PLATEA. Il combat folk sardo

– Musica, teatro, cinema, feste, incontri, sagre: gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 13 al 19 marzo 2025. L’organettista Pierpaolo Vacca ospite della rassegna “Sponde sonore” a Palermo. A Milazzo lo splendido show del superbo quartetto di Tony Canto
– Il teatro di Peter Stein a Siracusa. A Catania l’icona internazionale del trasformismo, Arturo Brachetti. A Palermo la consegna dei premi “Rosa Balistreri e Alberto Favara”: Manutsa fra i vincitori. Treni speciali per le ultime giornate della Festa del Mandorlo in Fiore

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MUSICA

Tony Canto presenta “Anima” al Trefiletti di Milazzo

Per eleganza, classe e raffinatezza il concerto di Tony Canto è uno di quei eventi imperdibili. Sul palco quattro eccezionali musicisti: il magistrale pianista etneo Dino Rubino (che nel finale torna al flicorno), il potente contrabbassista salentino Marco Bardoscia e il batterista siculo-torinese Enzo Zirilli che intarsia di spazzole, e la voce calda e soffice del “brasiciliano” Tony Canto. Affiatati si muovono in una dimensione vntage, divertendosi e divertendo fra jazz, bossa nova, melodia anni Trenta. Colori sempre tenui, ma intensi. Il tour, dopo le tappe di Torino e Catania, prosegue giovedì 13 marzo all’Alexanderplatz di Roma, sabato 15 marzo al Teatro Trifiletti di Milazzo e poi seguiranno altre date nazionali. 

Dario Aiello alla chitarra e Andrea Normanno alla batteria, ovvero i Medicane

Gli esperimenti sonori dei Medicane a Catania 

Giovedì 13 marzo, dalle ore 21:30, torna da Zo Centro Culture Contemporanee di Catania C.U.T.S Club Under The Sea, il format di arti audiovisive che funge da laboratorio sensoriale, esplorando le potenzialità di suono, immagine, e gesto. Questa edizione di C.U.T.S. graviterà intorno al tema dell’ecologia. Si inizia alle 21.30 con un dj set di introduzione, seguito alle 22.30 dal live set di Medicane, il progetto formato dai catanesi Dario Aiello alla chitarra e Andrea Normanno alla batteria. I due musicisti saranno affiancati da alcuni ospiti che improvviseranno sul tema: Livio Lombardo alla tromba, Silvae sound designer e Adner produttore. Si chiuderà dalle 23.30 con un dj set accompagnato dai visuals di Mirko Puliatti e Marco Falcone. Medicane è un progetto musicale live che esplora l’incontro tra elettronica e jazz contemporaneo. Una performance immersiva, in cui suoni futuristici e groove ritmici si mescolano. Un viaggio tra improvvisazione, sperimentazione e visioni sonore contemporanee.

Rassegna Pulsar, da Zō il trip hop dei Pindhar

La scena indie rock sia nazionale che internazionale è più viva che mai ed è per questa ragione che a inizio anno è nata “Pulsar”, la rassegna di musica alternative e indie di Zo Centro culture contemporanee di Catania, organizzata attraverso un nuovo sodalizio fra la direzione artistica di centro culturale catanese ed alcuni operatori della scena “alternative” siciliana per dare nuova linfa alla produzione di concerti dal vivo. Venerdì 14 marzo protagonisti sul palco sarà il duo trip hop Pindhar, composto dalla cantante Cecilia Miradoli e dal chitarrista/produttore Max Tarenzi, accompagnati dal vivo dal batterista Alessandro Baris dei A Toys Orchestra. Opening act affidato a Lacinskij, l’anima elettronica del musicista catanese Giuseppe Schillaci. Warm Up selector Pul del collettivo KVA, dj set post concerto di Antonio Vetrano di Rumori Sound System.

Nuccio Corallo

“Di tutto questo tempo”, concerto contemporaneo

Domenica 16 marzo alle ore 21:00, al Teatro Paladino di Catania (Via Cesare Vivante 45), nell’ambito della rassegna “Luna Mora”, MaisonArt presenta Di tutto questo tempo, un “concerto contemporaneo”, «intenso e vibrante, un viaggio tra musica e parole che racconta gli agguati dell’anima, le luci e le ombre del nostro tempo». Di tutto questo tempo è una narrazione poetica e musicale con una voce capace di infinite sfumature. Testi e musiche di Corallo. Sul palco: Rosa Lao (voce e performance), Corallo (voce, chitarra, pianoforte) e Giovanni Valastro (pianoforte, flauto traverso). Per prenotazioni contattare: 338 855 1002.

“Un bolero per le Ore incerte” fra parole e suoni

Sabato 15 marzo alle ore 19 al Palazzo Scammacca del Murgo di Catania presentazione di Un bolero per Ore incerte, un libro di Silvio PerrellaGiovanna Giordano, Biagio Guerrera parole; Carlo Guarrera suoni e parole; Alfredo Anastasio, Puccio Castrogiovanni, Nello Nicotra, Luca Recupero suoni; Odilon Redon immagini. In Ore incerte due amanti senza patria vagabondano in uno spazio che non ha confini. Si chiamano Hatem e Suleika e il narratore li incontra nei pressi della Zisa di Palermo, mentre vivono in bilico tra mondi diversi, tra diorami e meridiane, con la loro Baghdad sempre presente nei pensieri. Come due figure mitiche, si osservano a distanza mentre percorrono il loro viaggio, intenti a strappare attimi di passione dalle loro vite intrecciate. Ne nasce così un romanzo d’avventura che non conosce strade rettilinee ma solo soste, incontri e momenti rubati. Silvio Perrella dà vita a una danza di parole e immagini che ha il ritmo indiavolato di un bolero, dove Hatem e Suleika si trasformano nel simbolo di un amore che sfida il tempo e lo spazio, alla costante ricerca di un nuovo oriz­zonte da attraversare insieme.

Il concerto “Arpa doppia” per il festival InterSezioni 

Una inedita formazione strumentale è attesa al Cut – Centro Universitario Teatrale dell’Università di Catania per InterSezioni, il festival catanese diretto da Giovanni Sollima e organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana. Venerdì 14 marzo alle ore 20:30 Elisabetta Ghebbioni e Giuseppina Vergine saranno le protagoniste del concerto Arpa doppia con il quale proporrano un repertorio inedito di brani spesso adattati o arrangiati per due arpe da loro stesse. Il concerto si aprirà con Studio per aquilastro di Giovanni Sollima, nato in origine per piano e arpa, e trascritto per due arpe da Giuseppina Vergine. Il programma proseguirà poi con Turnoi des deux harpes del musicista e compositore Paolo Furlani (che presenzierà al concerto), che sarà eseguito mentre sul palco scorreranno le immagini che hanno ispirato e suggestionato la composizione del brano. Il programma proseguirà con Le jardin des paons di Bernard Andres e con la prima esecuzione assoluta di Albadora del gracioso di Maurice Ravel per due arpe, nella trascrizione firmata da Elisabetta Ghebbioni e Giuseppina Vergine. Il concerto si concluderà con l’esecuzione di Dialogue composto dall’arpista Paola Devoti.

Mario Venuti “solo” al Sonica club di Siracusa

Venerdì 14 marzo al Sonica club di Siracusa concerto di Mario Venuti in versione solista. «Con questo concerto, il pubblico riscoprirà i successi che hanno definito la carriera dell’artista, di apprezzare i brani tratti dal suo ultimo album (da Napoli-Bahia, il primo singolo uscito a maggio del 2023 a Degrado, l’ultimo brano che ha accompagnato l’uscita del nuovo disco) e farsi trasportare dai ricordi con le cover di grandi canzoni italiane. Un viaggio intimo ed emozionante».

Carlo Muratori trio in concerto a Comiso

Sabato 15 marzo, alle ore 20:30, a Palazzo Labisi di Comiso (Via Ferdinando Adamo, 8) concerto di Carlo Muratori. Cantautore, ricercatore di tradizioni popolari, produttore discografico, arrangiatore, didatta, organizzatore di eventi. Nella sua intensa opera musicale ed artistica si coglie una evidente attrazione per l’area culturale mediterranea; riguardo al pensiero che lo ispira, ai suoni, ai ritmi, alle melodie. La parola poetica adottata nei suoi progetti varia fra l’italiano, la lingua siciliana ed altri idiomi. In scaletta, brani originali composti dal cantautore, accanto a delle incursioni nei canti popolari dell’800 siciliano; lo sbarco di Marsala, i Fatti di Bronte, il brigantaggio…per arrivare all’emigrazione, le superstizioni, le credenze religiose, la lotta alla mafia. Carlo Muratori (voce e chitarra) sarà accompagnato da Maria Teresa Arturia (fisarmonica e voce) e Francesco Bazzano (percussioni e batteria).

I nuovi suoni della Sardegna con Pierpaolo Vacca

Pierpaolo Vacca era l’organettista sul palco e in studio con Paolo Fresu. Adesso, nella serie Etno Tŭk che costituisce l’ennesima, interessante “variazione sul tema” dell’etichetta con la direzione artistica di Fresu stesso, arriva un disco magnifico e imprevedibile proprio a firma di Pierpaolo Vacca, il suo primo da solista, Travessu. Che vuol dire letteralmente “rovescio”, nel senso di “bastian contrario” ma anche qualcosa che ribalta e rimescola. Ad essere rovesciata e rimescolata è la tradizione. La “tradizione” che accorpa entrambi i noti e dissonanti significati della radice verbale della parola, trado: “affido”, e dunque garantisco una continuità di sapere pratico nella catena generazionale, e al contempo “tradisco”, dunque “«mi prendo tutta la libertà del caso, non per questo dovendomi sentire un Giuda degli ottavi e dei sedicesimi danzanti». Nell’album confluiscono voci radiofoniche d’epoca a spezzoni, e la battuta elettronica che entra senza sforzo, lo scratch, i synth di Dj Cris, il jazz di Dino Rubino, tamburo parlante di Pape Ndiaye, la chitarra elettrica di Fabio Calzia. Combat folk, fra Sardegna, Senegal e mille feste di piazza. Lo si potrà ammirare venerdì 14 marzo alle 22:00 al circolo Arci Tavola Tonda all’interno dei Cantieri culturali alla Zisa di Palermo nell’ambito della nuova stagione di “Sponde Sonore”.

Con Emma Smith immersione nella vocalità jazz

Dopo un trionfante tour mondiale con il supergruppo americano Postmodern Jukebox, Emma Smith, vincitrice del titolo “Parliamentary Jazz Vocalist of the Year”, arriva a Palermo sul palco del Real Teatro Santa Cecilia per la stagione “Brass in Jazz 2024-2025”. Un concerto intitolato From Puppini Sister to Now che va in scena venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 marzo, con doppio turno: alle 19:00 e alle 21:30, il venerdì e il sabato; e alle 18:00 e alle 20:30 la domenica. Sul palco l’Emma Smith Quartet presenta una celebrazione della vocalità jazz contemporanea. Emma Smith ha collaborato con una serie di artisti iconici tra cui Michael Bublé, The Quincy Jones Orchestra, Jeff Goldblum, Gregory Porter e Bobby McFerrin. Fa parte inoltre del famoso gruppo di armonia vocale, “The Puppini Sisters”.

“The melody book” con Gianni Gebbia e Diego Spitaleri

Domenica 16 marzo, alle 18:30, BonocoreClub, la rassegna costruita da CoopCulture con Genìa e l’associazione Kangaroo, propone The melody book, un viaggio sonoro senza confini di genere, accessibile a tutti, con il sassofonista Gianni Gebbia e il pianista Diego Spitaleri, un sodalizio artistico che dura da oltre vent’anni. Dopo un primo album inciso per Terre Sommerse, in cui il duo ha reinterpretato brani di Chopin, musica per liuto rinascimentale e persino pezzi degli Chic, il progetto ha continuato a evolversi, esplorando le contaminazioni tra jazz, elettronica e ambient music. La melodia, elemento centrale del loro lavoro, viene rielaborata attraverso le sperimentazioni di Gebbia e il minimalismo raffinato di Spitaleri, ispirato alla scuola scandinava.

Il Variabile Trio per NotoMusica Festival

Sabato 15 marzo alle 19:00, nell’ambito della programmazione di NotoMusica Festival, il Salone delle feste di Palazzo Nicolaci di Noto ospiterà Variable Trio formato da Mariapia Tricoli al pianoforte, Gaetano Adorno alla viola e Carmelo Dell’Acqua al clarinetto.

Il tour di Joe Pisto e Fausto Beccalossi

Partendo dall’Emilia-Romagna, passando da Marche, Puglia e Basilicata, si svolge il tour del chitarrista e cantante Joe Pisto con il fisarmonicista Fausto Beccalossi per presentare Respiro, il loro nuovo disco pubblicato venerdì 17 gennaio dall’etichetta indipendente Belfagor Label. Venerdì 14 alle 21:30, saranno di scena al Duke Jazz Club di Bari. Il giorno successivo, sabato 15, a Nova Siri (provincia di Matera), alle 19:00, alla Taverna Wine Lounge, per poi concludersi domenica 16 marzo, alle ore 11:30, al Per Bacco Jazz Club di Taranto. Pisto e Beccalossi sono due musicisti dalla fulgida sensibilità espressiva che, ispirati da un profondo interplay, viaggiano sulle stesse frequenze emozionali. La tracklist consta di otto brani originali frutto della creatività compositiva di Joe Pisto. Respiro è un fascinoso dipinto musicale di suoni e colori incentrato su una sapida commistione di world music, tango e jazz, impreziosito da luminose colorazioni mediterranee e spagnoleggianti. 

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PROSA

Siracusa, tre atti unici di Cechov per la regia di Peter Stein

Il regista berlinese Peter Stein, maestro indiscusso del teatro mondiale, è ormai da anni ospite gradito a Siracusa, tanto che nel 2021 la città gli ha consegnato il prestigioso Premio Custodi della bellezza. Dopo il successo de Il Compleanno di Harold Pinter nella scorsa stagione dirige nuovamente la straordinaria compagnia mettendo in scena Crisi di Nervi – Tre atti unici di Anton Cechov”. Lo spettacolo, che ha ricevuto ampi consensi da parte del pubblico e della critica specializzata e ha vinto nel 2024 il premio Le Maschere del Teatro Italiano per la “Miglior regia” sarà in scena da giovedì 13 a domenica 16 marzo al Teatro Massimo di Siracusa. In scena Maddalena CrippaAlessandro Sampaoli e Sergio Basile ne L’Orso, mentre Gianluigi Fogacci è l’unico interprete de I Danni del tabacco e troviamo Alessandro AveroneSergio BasileEmilia Scatigno ne La domanda di matrimonioIl calendario delle repliche: giovedì 13 marzo ore 20; venerdì 14 ore 20; sabato 15 ore 21; domenica 16 ore 17:30

“Solo”, l’arte del trasformismo di Arturo Brachetti

L’icona internazionale del trasformismo, Arturo Brachetti, al Teatro Abc di Catania con il suo celebre Solo – The legend of quick-change, uno degli spettacoli più applauditi degli ultimi anni nei teatri italiani ed europei, giunto all’ottava stagione. Fino a domenica 23, Brachetti porta sul palco il suo one man show più completo: novanta minuti di magia adatti a tutti. Protagonista è il trasformismo, quell’arte che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che qui la fa da padrone con oltre sessanta personaggi, molti ideati appositamente per questo show dal ritmo incalzante e coinvolgente. Ma in Solo, Arturo Brachetti propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: ombre cinesi, mimo e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser tra scenografia tradizionale e videomapping. Il calendario delle repliche: giovedì 13 (ore 21), venerdì 14 (ore 21), sabato 15 (ore 17:30), domenica 16 (ore 18:00), venerdì 21 (ore 21), sabato 22 (ore 17:30 e 21), domenica 23 marzo (ore 18).

Magia e risate in “Riapparis” di Andrea Paris

Un irresistibile mix di energia, risate e magia. C’è davvero tutto in Riapparis, il nuovo spettacolo teatrale di Andrea Paris, che giovedì 13 marzo tornerà al Teatro Ambasciatori di Cataniavenerdì 14 marzo sarà in scena al Teatro A. di Francia di Messinasabato 15marzo al Teatro E. Sollima di Marsala e domenica 16 marzo al Teatro L’idea di Sambuca di Sicilia. Lo show si presenta con una scenografia rinnovata e con un coinvolgimento degli spettatori ancora più intenso fin dalle prime battute. La partecipazione attiva del pubblico è infatti il cuore dello show, con l’artista in azione tra la platea per coinvolgerla direttamente in un crescendo di divertimento e complicità. Con il suo inconfondibile mix di humor e interazione, Paris trasporta il pubblico in un vortice di risate e improvvisazione, dove mentalismo, corde, lettere e carte diventano strumenti di un’esperienza teatrale dinamica e imprevedibile. Uno spettacolo in cui lo spettatore riscopre il piacere del gioco e vive un’esperienza a dir poco sorprendente. Il risultato finale sono incanto, divertimento e meraviglia per tutta la famiglia.

Il “Miracolo!” di Martoglio al Metropolitan di Catania

Al Teatro Metropolitan di Catania va in scena una delle più celebri tra le commedie di Nino Martoglio proposta in una chiave di lettura deliberatamente farsesca al mero scopo di esaltare la vis comica dei personaggi. Sabato 15 (ore 17:30 e ore 21) e domenica 16 marzo (ore 17:30) per “Una Stagione a 4 Stelle – Gilberto Idonea” andrà in scena Miracolo!commedia liberamente tratta da San Giovannio Decollato di cui firma adattamento e regia Mario Sangani e che vede in scena nel ruolo dei protagonisti Santo Pennisi (mastro Agostino) e Carmela Buffa Calleo (sua moglie Lona). Un grande classico della commedia siciliana che porta in scena tutta l’ironia e il senso del grottesco del drammaturgo siciliano che la scrisse nei primi del ‘900. Una commedia che mescola storia, tradizione e folclore e che, nonostante la miriade di edizioni e di interpretazioni, non conosce l’usura del tempo. Completano il cast Erika Di Mauro (Serafina), Pippo Barone (Orazio), Alberdo Abbadessa (Ciccino), Enrico Pappalardo (nonno Calorio), Raniela Ragonese (nonna Provvidenza), Sergio Borsellino (il maestro di musica), Serena Rapicavoli (donna Concetta), Cindy Cardillo (dona Mara), Rossella Strano (donna Zena), Antonio Caruso (il sindaco) e i musicisti Salvatore Tomaselli, Giulia Barrasso, Edoardo Grippadi, Salvatore La Porta, Domenico Le Favi, Francesco Marino, Raffaele Minniti, Samuele Scuderi.

“Il piccolo principe… in arte Totò” con Antonio Grosso

Al Teatro Agricantus di Palermo per due weekend andrà in scena un grande omaggio al “principe della risata” Antonio de Curtis, in arte Totò, che proprio nel capoluogo siciliano – città alla quale era particolarmente legato anche perché diede i natali alla madre – perse la vista nel 1957 durante uno spettacolo. Sino a domenica 16 marzo (ogni sera da giovedì a sabato alle ore 21, la domenica alle ore 18 prenotazioni al numero 091 309636) il teatro diretto da Vito Meccio per la Stagione Teatro Comico propone Il piccolo principe… in arte Totò scritto e diretto da Antonio Grosso. L’autore, attore e regista napoletano, fondatore della compagnia “Treatro” insieme ad Antonello Pascale, sua spalla comica, porta in scena uno spettacolo che narra le vicende della vita giovanile di uno dei più̀ grandi attori e maestri della comicità̀ internazionale che Napoli abbia mai partorito: Totò. Immersi in un’atmosfera surreale, lo spettacolo racconta le vicende e le vicissitudini che l’attore partenopeo ha dovuto affrontare prima di arrivare al grande successo ed essere riconosciuto a livello nazionale come il vero e proprio “principe della risata”. In scena Antonio Grosso, nei panni del grande artista, sarà accompagnato da Antonello Pascale che interpreterà i diversi personaggi che Totò incontra sul suo cammino: amici, parenti e il popolo che anima le strade del famoso quartiere de La Sanità di cui era originario, passando poi per gli artisti che lo hanno conosciuto, gli impresari teatrali e i commilitoni.

A Palermo l’“Ant3prima Live tour 2025” di Vincenzo Comunale

Arriva mercoledì 19 marzo, alle ore 21, al Teatro Agricantus di Palermo, l’Ant3prima Live tour 2025 dello stand up comedian e autore televisivo napoletano Vincenzo Comunale, una delle voci più fresche e talentuose della comicità italiana. L’attore partenopeo porta in scena la sua comicità spontanea e ironica, capace di trasformare storie locali in racconti universali. Battezzato dal palco di Zelig e ormai presenza fissa nel prime time di Canale 5, Comunale si è affermato come una delle figure più originali del panorama comico nazionale. La sua comicità, poliedrica e autentica, sa parlare al cuore del pubblico, superando confini geografici e culturali. Con un linguaggio diretto e una grande capacità di osservazione, Comunale riesce a raccontare la realtà con leggerezza e profondità, conquistando sia il pubblico napoletano che quello nazionale.

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INCONTRI

A Palermo la consegna dei premi “Rosa Balistreri e Alberto Favara” 

Si svolgerà all’Auditorium Rai di Palermo, sabato 15 marzo alle ore 21, la cerimonia di consegna del Premio “Rosa Balistreri e Alberto Favara” edizione 2025. Il primo e più longevo dei premi istituiti in Italia per ricordare la figura della cantautrice e cantastorie scomparsa nel 1990, è infatti nato nel 1991 per iniziativa di Pino Apprendi: la presidenza della commissione del Premio fu affidata subito al Maestro Mario Modestini, solido punto di riferimento musicale e artistico per la cantante. Sette le personalità scelte dalla commissione del Premio, composta, oltre che da Pino Apprendi e dal Maestro Mario Modestini, pure dal giornalista Mario Azzolini. I premiati sono personalità che ci raccontano, ognuna col proprio linguaggio espressivo, la straordinaria integrazione tra valori tradizionali e la complessità umana, sociale, culturale contemporanea. Sono Manuela Di Salvo, in arte Manutsa, cantante impegnata contro la discriminazione di genere e la violenza sulle donne; l’avvocato Angelo Argento, presidente di Cultura Italiae e direttore generale esecutivo del World Culture Programme; Donatella Massimilla, attrice e direttrice artistica del Cetec e della Casa Museo di Alda Merini;  il giornalista Salvatore Cusimano, già direttore della sede siciliana della Rai; Nicolò La Perna, fondatore della “Casa di Rosa” a Licata; Pippo Balistreri, direttore di palco del Festival di Sanremo. Il Premio speciale “Alberto Favara” va a Giuseppe Giordano, docente di etnomusicologia all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Durante la serata, condotta da Mario Azzolini, saranno proiettati video del documentario Parlami di Rosa, realizzato dal filmmaker Fabio Pannetto, e de L’amore che ho, film di Paolo Licata dedicato alla storia di Rosa Balistreri e liberamente ispirato al libro di Luca Torregrossa, nipote della Balistreri.

Roberto Andò sul set del film “L’Abbaglio” (foto di Lia Pasqualino)

Roberto Andò incontra gli studenti del carcere di Enna

Il cinema come strumento di inclusione, confronto e valorizzazione dell’individuo. Un linguaggio universale  capace di abbatte barriere culturali e sociali, favorendo l’integrazione sociale. “Talking about me. Racconti di inclusione”  è un percorso formativo che ha preso il via lo scorso dicembre e culminerà in maggio nella realizzazione di un cortometraggio in cui gli studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Enna-Caltanissetta si racconteranno attraverso le nuove abilità acquisite. Realizzato dal Cpia Enna – Caltanissetta, ente capofila in partenariato con Fine Art Produzioni srl nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, il progetto coniuga momenti di didattica frontale ad attività laboratoriali, seminari e momenti di fruizione cinematografica. Il progetto è rivolto a una utenza di studenti adulti, molti dei quali stranieri e immigrati richiedenti asilo, e include anche gli allievi ospiti di alcuni istituti penitenziari delle province di Enna e Caltanissetta. Sarà proprio la Casa Circondariale “Luigi Bodenza” di Enna ad ospitare  la mattina di lunedì 17 marzo l’incontro con il regista palermitano Robertò Andò che  risponderà alle domande degli studenti al termine della proiezione del suo ultimo film L’abbaglio, prodotto da Bibi Film e Rai Cinema, che vede tra i protagonisti gli attori Tony Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone.

A Messina prima edizione di “Stretto Vinyl Fest”

Prima edizione di “Stretto Vinyl Fest”, sabato 15 e domenica 16 marzo dalle 10:00 alle 20:00 in Sala della Borsa alla Camera di Commercio in piazza Cavallotti 3 a Messina. L’evento celebra l’amore per la musica nella sua più nobile forma: il disco in vinile. Oltre 60 metri lineari di esposizione con rarità da tutto il sud Italia, a ingresso libero con un contributo facoltativo a sostegno dell’associazione che promuove l’evento.

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FESTE

La Festa del Mandorlo in Fiore anche in treno

Ogni anno, ad Agrigento e nella Valle dei Templi, si svolge uno degli eventi più attesi e affascinanti della regione: il Festival “Mandorlo in Fiore”. Questa celebrazione annuale è dedicata alla bellezza dei fiori di mandorlo, che iniziano a sbocciare nei primi giorni di febbraio, trasformando i paesaggi agrigentini in un’esplosione di petali bianchi e rosa. Quest’anno la festa viene organizzata nell’ambito delle celebrazioni per Agrigento 2025, capitale italiana della cultura. Sino al 16 marzo, Agrigento si trasformerà in un paradiso di petali, offrendo agli ospiti un’esperienza unica nel suo genere. Il “Mandorlo in Fiore” accoglie una varietà di partecipanti, creando un’atmosfera vibrante e multiculturale. Artisti locali e internazionali, musicisti, gruppi folcloristici, chef e produttori locali si uniscono per rendere il festival un vero spettacolo di talento e creatività. Questa diversità contribuisce a rendere l’evento eclettico e adatto a tutti i gusti. Ecco i gruppi folk stranieri partecipanti al Festival internazionale del folklore: Albania – Ensemble Librazhidi; Honduras – Escuela de Formacion Artistica Zorzales De Sula; Kirzighistan – Seytek Choreographic Folk Ensemble; Macedonia – Ensemble Megdan; Panama – Academia de Proyeccion Folklorica Josè Corella; Slovacchia – Folk lore Group Kornicka; Sri Lanka – Carmel Girls Central College; Taiwan – Luna Rhythm Dance Group; Turchia – Yalova Tufag. Questi sono i gruppi locali che si esibiranno con gli ospiti internazionali i gruppi Gergent, Oratorio Don Guanella, Fiori del Mandorlo, I carusi della Città di Agrigento, Fabaria Folk, Herbessus.  Treni storici il 15 e 16 marzo in occasione delle giornate conclusive della Festa del Mandorlo in Fiore. Quest’anno saranno ben 28 corse. Ripercorrere antiche tratte a bordo di una locomotiva d’altri tempi per riscoprire, gli scorci più belli di Sicilia, il piacere della “lentezza” con la formula dello “slow train” per aprire a un nuovo segmento di mercato: il turismo ferroviario. E, novità assoluta, esibendo il biglietto ferroviario sarà possibile accedere ad una meravigliosa proiezione immersiva all’interno del restaurato Magazzino Merci della stazione di Porto Empedocle Centrale. Una iniziativa pensata appositamente per Agrigento Capitale della Cultura 2025, e non sarà l’unica.

Le “vampate” di San Giuseppe a Modica

Fra tutte le feste in onore di San Giuseppe che si svolgono in ogni luogo della Sicilia, segnaliamo quella che si tiene a Modica con le tradizionali “vampate”: un fantastico e suggestivo momento di fede e cultura popolare. “A Vampata ri San Giuseppi” a Modica, la sera di mercoledì 19 marzo, in onore di San Giuseppe, si suole accendere una pira dalla quale si elevano alte fiamme. I presenti avranno la possibilità di degustare pane condito con olio, sale e origano come vuole la tradizione e tanto altro. Sarà inoltre possibile visitare l’altare di San Giuseppe fatto con i tradizionali pani realizzati dall’associazione insieme con alcuni fedeli e al Centro sociale di Modica. Una serata per celebrare un rito che ci dia un forte legame con il nostro antico passato. Un modo per difenderci dalla dimenticanza, soprattutto in una realtà multiculturale come quella attuale.

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VISITE ED ESCURSIONI

Scicli, visita guidata di Palazzo Bonelli-Patanè 

Domenica 16 marzo apertura straordinaria e visita guidata di Palazzo Bonelli-Patanè con il suo giardino segreto. Situato a Scicli, è un edificio storico che rappresenta una delle ultime testimonianze dell’aristocrazia locale. Costruito alla fine dell’Ottocento in stile eclettico con influenze Liberty, il palazzo si distingue per la sua facciata semplice che contrasta con la ricchezza degli interni. La guida condurrà all’interno di ogni singola stanza del palazzo, le quali conservano ancora oggi gli arredi e le decorazioni originali dell’epoca, offrendo un’immersione autentica nella vita nobiliare del tempo. Particolari elementi di pregio sono i dipinti realizzati tra il 1928 e il 1938 dal pittore siciliano Raffaele Scalia, che raffigurano scene allegoriche e momenti di vita della famiglia Bonelli. Inoltre la guida farà scoprire un “passaggio segreto” che conduce all’interno di un giardino nascosto di notevole bellezza: uno spazio verde, con fontane, alberi di agrumi e una sorgente d’acqua naturale, che rappresenta un’oasi di tranquillità nel cuore del centro storico di Scicli. Dettagli, orari e costi sul sito siciliasegreta.net.

Palermo sotterranea: visita guidata alle antiche fornaci Maiorana

Domenica 16 marzo immersione nel cuore pulsante della Palermo industriale di un tempo, dove il fuoco e la terra si fondevano in un abbraccio creativo. Le Antiche Fornaci Maiorana ti aspettano per un viaggio indimenticabile tra storia, archeologia e suggestioni sotterranee. La visita si snoda attraverso un suggestivo percorso sotterraneo di circa 400 metri, un viaggio nel ventre della terra dove la temperatura si mantiene costante sui 18 gradi. Ad attenderti, le imponenti strutture che ospitavano i forni verticali, cuore pulsante di una produzione che ha lasciato un segno indelebile. Il percorso è un susseguirsi di emozioni, un’immersione in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Il rumore sordo dei macchinari, l’odore acre della calce, la polvere che si posa sui tuoi passi: ogni dettaglio contribuisce a rendere la visita un’esperienza unica. Le Fornaci Maiorana non sono solo un esempio di archeologia industriale, ma anche un luogo ricco di storie e aneddoti. Dettagli, orari e costi sul sito siciliasegreta.net.

Siracusa, alla scoperta di Ortigia sotterranea

Domenica 16 marzo alla scoperta di Ortigia sotterranea con visita guidata all’antico quartiere ebraico (la Giudecca) e al bagno ebraico (miqweh). Un percorso che ci farà scoprire il Quartiere della Giudecca, luogo ricco di storia e fascino. Si esploreranno le strette vie e i cortili nascosti di questo antico quartiere, che un tempo ospitava una comunità ebraica. Si visiterà un’antica Sinagoga e si scenderà nelle viscere della terra per scoprire il Bagno Ebraico che testimonia l’esistenza di una comunità ebraica siracusana tra le più antiche di tutto il Mediterraneo. Il miqweh, situato a 18 metri sotto il livello stradale e alimentato da acqua pura sorgiva, è fra gli unici bagni rituali in Europa che conservi a tutt’oggi la sua integrità e il suo fascino. Dettagli, orari e costi sul sito siciliasegreta.net.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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