Eventi

PLATEA. Fresu suona Miles, Libetta interpreta Bosso

– Musica, teatro, cinema, feste, incontri, sagre: gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 9 al 15 gennaio 2025. Richard Galliano a Palermo, Fabio Concato ad Agrigento. A teatro: Solenghi & Lopez, Angela Finocchiaro, Mario Incudine e Chiara Francini

.

.

MUSICA

Da sinistra: Marco Bardoscia, Paolo Fresu e Dino Rubino

Paolo Fresu suona Miles Davis al Monk di Catania

Il 2025 al Monk Jazz Club di Catania si apre con tre sold out riferiti ai primi tre concerti del trio formato dal trombettista sardo Paolo Fresu, dal pianista Dino Rubino, direttore artistico del club, e dal contrabbassista salentino Marco Bardoscia. Cinque i concerti in calendario: venerdì 10 gennaio alle 21:30 (sold out), sabato 11 gennaio alle 19 e alle 21:30 (entrambi sold out), restano pochi biglietti per i due concerti di domenica 12 gennaio, sia alle 19 che alle 21:30.  Paolo Fresu presenterà il suo progetto più recente Kind of Miles, dedicato al leggendario trombettista, ma non mancheranno accenni a un altro album fortunato sulle musiche di Chet Baker. «Quanto vale un mito? Ma soprattutto cosa lascia?», si chiede Fresu. «È difficile individuarne di nuovi. I miti attuali nascono e muoiono con la stessa velocità del mondo contemporaneo. Concettualmente il mito nella storia è legato a un passato remoto che ha a che fare con la conoscenza e il linguaggio, ancor prima che con il rito. È quel che ha fatto Miles Davis nel Novecento: un artista mitico per antonomasia. Un uomo capace di raccontare una storia recente che va aldilà del jazz e della musica e la cui personalità marcata appare non solo attraverso la sua tromba ma anche nel viso scavato degli ultimi anni, negli occhi profondi che inchiodano lo sguardo e nelle mani rugose che hanno toccato il cuore. Mani scure che disegnano il pianeta attraverso un reticolo di linee che navigano tra gli oceani, tra l’Africa e il mondo».

Francesco Libetta porta in tour le musiche di Ezio Bosso

«Impossibile limitarsi a suonare quello che Ezio Bosso ha lasciato scritto, chi legge la sua musica deve veramente “interpretare” con un’attenzione costante al suono concreto che si forma via via, momento per momento». Francesco Libetta, pianista salentino acclamato in Italia e all’estero anche per il lavoro di ricerca del suono perfetto, descrive così lo spirito con cui ha trascritto per piano solo le composizioni sinfoniche del musicista torinese riunite nel doppio album Lighting Bosso che si appresta a proporre con altri brani pianistici del maestro nel recital che terrà lunedì 13 gennaio, ore 20:45, al Politeama Garibaldi di Palermo nell’ambito della stagione concertistica dell’Associazione Siciliana Amici della Musica.

In “Viaggio” fra le melodie con Richard Galliano

Tra i grandi nomi che arricchiscono il cartellone della stagione concertistica “Brass in Jazz” risplende quello di Richard Galliano che porta il pubblico in un Viaggio tra melodie indimenticabili, accompagnato dall’Orchestra Jazz Siciliana.  Il concerto apre il nuovo anno e va in scena al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 gennaio 2025, nei seguenti orari: 19:00 e 21:30 (venerdì e sabato); 18:00 e 20:30 (domenica).

Fabio Concato in concerto ad Agrigento

Spettacolo nuovo e nuovo tour per Fabio Concato che torna ad Agrigento dopo circa due anni. L’appuntamento è per sabato 11 gennaio al Palaforum Bellavia presso lo Sport Village in contrada Esa Chimento. Questo nuovo concerto, che lo vede sul palco in compagnia dei fidati “I Musici”, s’intitola Altro di me e rappresenta l’ultimo capitolo della lunga storia artistica di Fabio Concato, traendo ispirazione dal titolo del brano più introspettivo dell’album Tutto qua del 2012.

L’elettronica istintiva di Camilla Sparksss

«Come musicista elettronico proveniente da un ambiente con background punk, la mia sfida più grande è stata creare un’esperienza fisica dal vivo. E i miei giradischi diventano le mie chitarre». E’ questo un po’ il biglietto da visita di Barbara Lehnhoff, conosciuta artisticamente come Camilla Sparksss, cantante, cantautrice, musicista e visual artist svizzero-canadese la quale venerdì 10 gennaio, dalle 22, sarà la prossima protagonista di “Pulsar”, la rassegna di musica alternative e indie di Zo Centro culture contemporanee di Catania, organizzata attraverso un nuovo sodalizio fra la direzione artistica di centro culturale catanese ed alcuni operatori della scena “alternative” siciliana per dare nuova linfa alla produzione di concerti dal vivo. L’opening act è affidato ai LeadtoGold, trio augustano dalle atmosfere cupe e scarne. Diffusioni musicali pre e post live a cura di Pul del collettivo KVA.

“Saturday Piano Day” all’Urban Center di Siracusa

“Saturday Piano Day” sabato 11 gennaio alle 19.30 all’Urban Center di via Nino Bixio a Siracusa. Recital di piano solo proposto da Elio Amato e Francesco Branciamore, entrambi leader di proprie formazioni e riconosciuti protagonisti della scena musicale contemporanea, per una performance in cui si alternano sonorità e stili distinti, mettendo in risalto l’unicità compositiva e il talento pianistico.

Marco Castello fa tappa a I Candelai di Palermo

Uno show in solo, chitarra e voce, il live che Marco Castello ha riservato per la sua tappa palermitana a I Candelai di Palermo domenica 12 gennaio alle 21.45. Il musicista e cantautore siracusano, apprezzato sia in Italia che all’estero, porta sul palco il suo linguaggio ironico e perennemente sedotto dal contrasto fra bellezze e squallori del contemporaneo, che coesistono alternandosi nel racconto dissacrante di un provincialismo universale. Particolarmente affezionato alle sonorità degli anni Settanta, ricerca minuziosamente la naturalezza degli strumenti che suona, riducendo al massimo l’uso di effetti e post-produzioni.

.

.

PROSA

“Dove eravamo rimasti” con Solenghi e Lopez

Sino a domenica 12 gennaio, il Teatro Stabile di Catania ospita il duo formato da Massimo Lopez e Tullio Solenghi con lo spettacolo Dove eravamo rimasti, in scena alla Sala Verga. Un nuovo appuntamento che porta sul palco numeri e sketch di una delle coppie più amate del mondo dello spettacolo, per uno show all’insegna della comicità.  Lo spettacolo, scritto da Massimo Lopez e Tullio Solenghi con Giorgio Cappozzo, vede sul palco il duo insieme alla Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Calendario rappresentazioni: giovedì 9 gennaio ore 20.45, venerdì 10 ore 17.30, sabato 11 gennaio ore 20.45, domenica 12 gennaio ore 17.30. Giovedì 9 gennaio alle 18.30, Massimo Lopez e Tullio Solenghi al Ridotto della Sala Verga incontrano il pubblico catanese. 

“Il calamaro gigante” con Angela Finocchiaro

Sino a domenica 19 gennaio, al Teatro ABC di Catania e al Pirandello di Agrigento, in scena Angela Finocchiaro ne Il calamaro gigante, adattamento dal romanzo omonimo di Fabio Genovesi, firmato dallo stesso Genovesi con i protagonisti Angela Finocchiaro e Bruno Stori. La regia è di Carlo Sciaccaluga. Lo spettacolo propone un approccio vitalistico, appassionato e coraggioso alla vita, la nostra e quella del pianeta. È un’ode al tuffarsi, al credere nei sogni, alle scelte coraggiose e originali, quelle in cui si rischia qualcosa, ma proprio in questo modo si può cercare di essere felici. Con Angela Finocchiaro e Bruno Stori, in scena Marco Buldrassi, Simone Cammarata, Sofia Galvan, Stefania Menestrina, Caterina Montanari, Francesca Santamaria Amato e Beniamino Zannoni. Le musiche sono di Rocco Tanica e Diego Maggi. Repliche al Teatro ABC: venerdì 10 (alle 21.00), sabato 11 (alle 17.30), domenica 12 (alle 18.00) e ancora giovedì 16 (alle 18.30), venerdì 17 (alle 21.00), sabato 18 (alle 21.00) e domenica 19 gennaio (alle 18.00). Parentesi al Pirandello di Agrigento: martedì 14 e mercoledì 15.

 “Parlami d’amore” con Mario Incudine

Sino a domenica 19 gennaio al Teatro Brancati di Catania Mario Incudine in un viaggio di musica, parole, amarcord e ironia nell’Italia degli anni ’20 e ’30 con lo spettacolo Parlami d’amore di Costanza DiQuattro per la regia di Pino Strabioli e con Antonio Vasta pianoforte e fisarmonica. Con questo spettacolo, e con il racconto di alcuni dei pezzi più belli di quegli anni, va in scena non soltanto uno spaccato di storia della musica italiana ma soprattutto uno spaccato di “storia patria”. Poiché la musica, da sempre, diventa il paradigma di una nazione e di un pensiero. L’Italia canticchiò per vent’anni Giovinezza ma all’alba del ‘45 tuonò convinta Bella ciao. Sotto la Guida di Pino Strabioli, artista da sempre sensibile al teatro canzone, la verve e la capacità istrionica di Mario Incudine è al servizio di uno spettacolo che vuole essere anche un omaggio alla canzone d’autore di quegli anni, un repertorio poco battuto, ma ricco di fascino e di bellezza, con testi modernissimi, melodie indimenticabili e armonie ardite. Un “materiale” da riportare a galla e da incorniciare. Repliche: martedì 14 e mercoledì 15 ore 21; giovedì 16, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 ore 17:30.

“Forte e Chiara” con Chiara Francini a Palermo

Il teatro Al Massimo di Palermo ospita Forte e Chiara, il one-woman show della talentuosa Chiara Francini. Da venerdì 10 sino al 18 gennaio, con la sua inconfondibile ironia e profondità, l’attrice toscana porta sul palco un racconto autobiografico che unisce comicità e riflessione, intrecciando episodi di vita personale e temi universali.  Attraverso aneddoti, gag, musica e citazioni, l’artista crea un’atmosfera coinvolgente, sofisticata e originale, offrendo un piccolo gran varietà che saprà emozionare e divertire.

.

.

FOOD & WINE

Al via il Torneo del Maiorchino: un’antica sfida

A partire da sabato 11 gennaio 2025, Novara di Sicilia (ME), uno dei Borghi più belli d’Italia, si anima con la XXXVI edizione della Festa e del Torneo del Maiorchino. Questa manifestazione, che è entrata nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco, celebra un’eccellenza gastronomica locale, il formaggio pecorino Maiorchino, e offre un’immersione nella cultura e nelle tradizioni di questo affascinante borgo medievale. Cuore della manifestazione è il Torneo del Maiorchino, un gioco risalente ai primi del Seicento. La competizione consiste nel far rotolare una forma di pecorino stagionato, del peso variabile tra 10 e 18 kg, lungo un percorso di oltre due chilometri tra le caratteristiche viuzze del centro storico. Il tracciato parte da via Duomo e si conclude a Piano Don Michele, passando per le suggestive “vaelle” del borgo. Sedici squadre, composte da tre concorrenti ciascuna, si sfidano per raggiungere il traguardo con il minor numero di lanci. Ogni lancio viene eseguito utilizzando una “lazzada”, una corda di circa un metro, che avvolta intorno alla forma di formaggio permette tiri precisi e potenti. Le regole del gioco, tramandate da secoli, garantiscono una competizione avvincente e spettacolare, tra tiri abili e imprevisti come “spighi” e “catafulchi”. Il torneo comincia sabato 11 e domenica 12 per svolgersi ogni fine settimana e concludersi nel periodo di Carnevale, culminando con la Sagra del Maiorchino, dove i visitatori possono degustare il famoso formaggio, insieme ad altre specialità locali come la ricotta e la tuma. Il momento clou è la tradizionale “maccheronata” in piazza: un piatto di pasta con sugo di salsiccia, generosamente spolverato con maiorchino grattugiato. Le degustazioni sono accompagnate da vino locale e altri prodotti tipici, offrendo un autentico viaggio nei sapori del territorio. Il Maiorchino è un formaggio a pasta dura prodotto con latte ovino intero crudo, a volte misto a latte di capra. La sua lavorazione è caratterizzata da una foratura della pasta con il “minaccino” per favorire la sineresi. Dopo una salatura di 20-30 giorni, la stagionatura avviene in ambienti freschi e umidi, talvolta interrati, e può durare fino a 24 mesi. La crosta varia dal giallo ambrato al marrone, mentre la pasta, compatta e di colore paglierino, sprigiona aromi erbacei e un gusto deciso e piccante.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *