Eventi

Platea d’autunno: “duett” e “quadri cantati”

Gli appuntamenti nella settimana dal 3 al 9 novembre. Peppe Servillo ed Enzo Avitabile duettano al Sangiorgi di Catania. Tornano Venditti & De Gregori. Bottega Retrò al The Boozer di Catania. Peter Piek a Palermo e Siracusa. Daniele Silvestri coinvolge gli spettatori nella creazione del nuovo album. Gran finale per il Festival Belliniano con “maratona” di concerti ed il soprano coreano Sumi Jo
(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

Daniele Silvestri: «Il mio nuovo album nasce con il pubblico»

Tik Tak è il primo singolo che anticipa il nuovo album di inediti, in attesa del quale Daniele Silvestri ha deciso di non lasciarlo a casa ma di portarlo in scena, costruendolo sul palco insieme al pubblico. «Non solo eseguiremo dei brani inediti ma li scriveremo, riscriveremo, cambieremo e improvviseremo in ogni singola data sotto gli occhi di tutti quelli che verranno a vederci», annuncia l’artista sui social. «Spettatori inevitabilmente partecipi – volenti o nolenti – di questa parte sperimentale e creativa dello spettacolo. Il resto…il modo e la forma…i contenuti stessi. li lascio per ora alla vostra immaginazione». Così, in maniera del tutto eccezionale, Silvestri porterà sul palco il suo processo creativo, collettivizzandolo e condividendolo con il suo pubblico, che diventerà spettatore non solo di un concerto ma proprio della costruzione di nuova musica. Giovedì 3 novembre al Teatro Al Massimo di Palermo e l’indomani, venerdì 4 novembre, al Metropolitan di Catania.

Peppe Servillo ed Enzo Avitabile in “Duett” al Teatro Sangiorgi

«Lo spettacolo è una trasposizione in chiave acustica della nostra musica senza confini, che ruota intorno a quattro elementi fondamentali: parola, suono, gesto e danza». Il sassofonista e polistrumentista Enzo Avitabile racconta così il progetto Duett: l’incontro e fusione tra il suo sound e la voce raffinata di Peppe Servillo. Protagonisti di un live multietnico, tra musica, teatro e sonorità partenopee, domenica 6 novembre alle ore 19 al Teatro Sangiorgi di Catania, ospiti della rassegna dell’Ame. «È un dialogo, non un duetto», tiene a sottolineare Avitabile. Sul palco due artisti unici che condividono la scena abitandola insieme. Cantano l’anima del Sud, le sofferenze e le speranze degli ultimi, in un continuo rimando tra il passato e la modernità attraverso un personalissimo linguaggio musicale. «Il nostro live è un rituale collettivo di canzoni, melodie, strumenti e suoni che raccontano l’umanità. Ci sono i miei canti con gli idiomi del mondo, i brani di Peppe e altri a cui siamo legati. È un’interazione costante. Realizziamo una gamma sonora che riesce ad emozionare. Messaggiamo il ritmo e danziamo il messaggio».

Il teatro-canzone con Bottega Retrò in “La grande tristessa”

Sabato 5 novembre (ore 21.30) al The Boozer di Catania è di scena Bottega Retrò, duo formato da Cocò Gulotta e Alberto Di Rosa, una delle realtà musicali più fresche dell’attuale panorama canoro canzone italiano: una commistione di pop mediterraneo e folk-rock, di sonorità latinoamericane e swing, di sincopato anni ’30 e atmosfere siculo-balcaniche. Presenteranno lo spettacolo La grande tristessa, parole e suoni che hanno il sapore di artisti come Giorgio Gaber, Fabrizio De André e Renzo Arbore, rievocando il mito del teatro-canzone… dallo swing al pop-vintage; dalla bossa alla milonga; dalle ballate popolari siciliane alle canzonette ironiche in stile “Italia anni ’70”, fino alle più improbabili contaminazioni trash-rock-dance e via suonando…  

I “quadri cantati” di Peter Piek a Palermo e Siracusa

Giovedì 3 novembre alle 21 alla Fabbrica 102 di Palermo e venerdì 4 al Sonica di Siracsua si esibirà Peter Piek: pittore e poli-strumentista, performer pensatore e autore nato a Chemnitz in Germania. I suoi brani sono dei veri e propri “quadri cantati”: un suono equilibrato che mette ogni accordo al posto giusto, mentre la sua voce candida porta chi ascolta in un mondo fatto di immagini e note. Un sound con molte chitarre, molta batteria e intermezzi elettronici. 

Post-metal-night alla Palestra LUPo di Catania

Sabato 5 novembre alle ore 21 alla Palestra LUPo di Catania notte post metal con i Viscera di Cremona per la prima volta saranno in Sicilia, per altro con una nuova line-up. In apertura i Mariner, band post-black metal di Catania al loro debutto.

Emilio Assenza e Daniele Catrame al Globe di Ragusa

Un percorso emozionale vi aspetta domenica 6 novembre alle ore 19 presso il The Globe di Ragusa. A condurlo saranno Emilio Assenza e Daniele Catrame con le loro chitarre ricche di effetti e sfumature che tributeranno ai grandi della musica che hanno influenzato la loro crescita musicale e stilistica.

Le Roi Manouche allo Sharaba di Barcellona Pozzo di Gotto

Domenica 6 novembre alle ore 21.30 allo Sharaba di Barcellona Pozzo di Gotto è di scena Le Roi Manouche, trio gipsy jazz che prende ispirazione dal grande chitarrista francese Django Reinhardt. Mischiando brani della tradizione jazzistica americana alla musica balcanica, gitana e flamenca, propongono un viaggio nella tradizione zingara, una musica errante, mai uguale, basata sull’improvvisazione, riportando a galla suoni vintage e antichi, e richiamando la vita vissuta in carovana attorno a un fuoco. Le Roi Manouche sono: Billy Pavia (chitarra), Domenico Basile (basso), Valerio Pavia (chitarra).

Venditti & De Gregori al Teatro Metropolitan di Catania

Lunedì 7 e martedì 8 novembre al Teatro Metropolitan di Catania tornano Antonello Venditti & Francesco De Gregori, freschi reduci da un lungo tour estivo all’insegna del tutto esaurito. I due cantautori romani danno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, canzoni che sono la colonna sonora di intere generazioni.  Sul palco, insieme a Venditti e De Gregori, una band che unisce i musicisti che da anni collaborano separatamente con i due artisti: Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Fabiana Sirigu (violino), Laura Ugolini e Laura Marafioti (coriste).

Open Vocal Festival al Sanlorenzo Mercato di Palermo

Sabato 5 e domenica 6 novembre, al Sanlorenzo Mercato di Palermo, si terrà la prima edizione del Palermo Open Vocal Festival 2022: un progetto integrato che associa una serie di performances dal vivo ad un programma di laboratori musicali che avranno l’obiettivo formativo di avvicinare i partecipanti alla conoscenza di questo strumento, la voce, che sul piano artistico riveste una funzione espressiva e comunicativa fondamentale. Gli spettacoli dal vivo (ingresso gratuito) prevedono l’esibizione di 6 artiste, tra le più talentuose che il panorama musicale siciliano ha prodotto in questi ultimi anni, Chiara MinaldiSimona TrentacosteGermana Di CaraAnita VitaleGiorgia Meli e Ginevra Stracci: sul palco proporranno repertori musicali trasversali che attraverseranno stili e generi differenti che spaziano dalla musica popolare siciliana, alla musica folcloristica brasiliana, dal pop al jazz fino alla musica dei cantautori. Tutti i concerti si terranno domenica 6 novembre: ore 17 Germana di Cara “Musiche dal mondo”; ore 18 Anita Vitale “DuSud”; ore 19 Chiara Minaldi “Inediti”; ore 20 Simona Trentacoste “Semplicemente Songs”; ore 21 Giorgia Meli “Aquarela do Brasil”; ore 22 Ginevra Stracci “Anything but Love”. In apertura, ore 15, concerto diretto da Loredana Spata che ospiterà i cantanti che avranno partecipato al laboratorio “Jazz Vocal Life”. I tre workshops in programma (i laboratori sono gratuiti, per iscriversi bisogna inviare una mail a openjazzclub@gmail.com – infoline 091-7466711), articolati sotto un modello laboratoriale, privilegeranno l’esperienza pratica e saranno condotti da professionisti del settore.

Grand8

Prima Onda Fest a Palermo con l’ensemble Grand8

Dall’esperienza di gemellaggio, ideata da Curva Minore, che unisce le mediterranee Marsiglia e Palermo, e due orchestre d’improvvisazione, sul palcoscenico dello Stand Florio Contemporary Hub, giovedì 3 novembre alle ore 22.00, arriva a Prima Onda l’ensemble Grand8. Nato a Marsiglia nel 2016 come piccola formazione senza direttore d’orchestra e dedita alla pratica dell’improvvisazione, Grand8 è cresciuto negli anni fino a diventare oggi un grand ensemble di ben 18 musicisti, che lavora e incontra nel suo percorso anche altre discipline, tra danza e arti visive, e coniuga diverse musiche organiche e viventi. Su questa scia, i due ensemble, Grand8 e SIO – Sicilian Improvisers Orchestra, sperimentatori convergenti nella sperimentazione democratica, senza leader, in cui ognuno dona il proprio contributo sonoro generando un corpo unico, s’incontreranno venerdì 4 novembre alle 21,00 all’Ecomuseo Memoria Mare Viva per condividere lo spazio e generare delle vere e proprie Inondazioni Sonore del luogo. Reduci del festival Grand Vertige a Marsiglia, dove i due ensemble si sono incontrati per la prima volta, continueranno a Palermo il progetto di scambio con le loro articolate esplorazioni e sperimentazioni sonore seguendo il seducente sentiero dei suoni, della creatività, dell’invenzione, dell’immaginazione, della condivisione, della poesia, del sogno. Inoltre, durante il laboratorio, i due ensemble si incontreranno con altri musicisti sperimentatori e danzatori, per lavorare insieme su concetti come l’ascolto e lo scambio, in una esperienza interdisciplinare. Il laboratorio, a cura di Thollem McDonas, avrà luogo il 3 e 4 novembre dalle 10,00 alle ore 13,00 presso stand Florio (3/11) ed Ecomuseo Mare Memoria Viva (4/11), è gratuito ed è aperto a tutti i musicisti di ogni livello ed età interessati alla musica di improvvisazione.

Bon Iver, ad Assago unica data italiana del tour mondiale

A più di tre anni dal suo ultimo indimenticabile live tutto esaurito al Castello Scaligero di Villafranca di Verona, la creatura musicale di Justin Vernon torna nel nostro Paese per un unico concerto, organizzato da DNA Concerti, in programma sabato 5 novembre al Mediolanum Forum di Assago (Milano). I Bon Iver arrivano in Italia per presentare l’ultimo album, i,i, uscito ad agosto 2019. Un live che promette di essere un’esperienza emozionale e sensoriale indimenticabile grazie anche alla forte attenzione alla qualità del suono: la band, grazie all’utilizzo dell’innovativa tecnologia L-ISA – Immersive Hyperreal Sound -, riesce a ottenere un sound immersivo e regalare all’ascoltatore la miglior connessione possibile con la musica, profonda e diretta, facendolo sentire immerso e parte integrante dello show. Lo show italiano sarà aperto da Carm, il progetto solista del polistrumentista CJ Camerieri, che ha collaborato – oltre che con i Bon Iver – con artisti del calibro di Paul Simon, The National e Sufjan Stevens.

Lo spettacolo teatrale “Totò e Vice”

Al centro Zō il palco multidisciplinare di AltreScene

Al via il 5 novembre la rassegna che chiuderà il 22 aprile 2023. Totò e Vicè di Franco Scaldati, nella rivisitazione inedita di Giuseppe Cutino con Rosario Palazzolo, AntonGiulio Pandolfo, Egle Mazzamuto e Sabrina Petyx che apre la rassegna sabato 5 novembre. Totò e Vicé sono due tra i più straordinari personaggi dell’universo di Franco Scaldati: nati e vissuti in un tempo altro, legati nell’anima da un’amicizia reciproca e assoluta, vivono di frammenti di sogni, sempre in bilico tra terra e cielo, in un tempo imprendibile, in una Palermo dalla notte eterna, dove passato e futuro coincidono in un presente infinito; Totò e Vicè si alimentano l’un l’altro, perché solo se sono in due, solo se sono loro due possono riuscire ad essere. Un testo poetico e commovente che offre innumerevoli spunti per riaffermare che il miraggio esiste: il miraggio di un teatro, il vero teatro, quello che ti toglie il fiato con un nulla; il teatro che non distingue tra i vivi e i morti; il teatro che ti sfugge di mano e ti insegna il mistero dell’amore. Il regista Giuseppe Cutino: «Totò e Vicè è il teatro che mette in scena quella umanità che vive sempre in penombra ma sulla scena mostra l’insopportabile luce della felicità, che fa sembrare logora ed effimera la realtà che ti circonda. Una realtà che oggi più che mai ha la necessità di riappropriarsi della spiritualità della morte».

il celebre soprano sud coreano Sumi Jo e Domenico Famà, giovane e promettente direttore catanese 

Catania, gran finale per il Festival Belliniano con Sumi Jo

Giovedì 3 novembre 2022, Catania festeggia il 221esimo compleanno di Vincenzo Bellini con la Maratona Belliniana: un’intera giornata dedicata al Cigno, ideata da Enrico Castiglione tra proiezioni, incontri, concerti ed eventi che culminerà alle ore 17:30 a palazzo Biscari per il Concerto in onore del Premio Bellini Festival e alle ore 20:00 al Duomo di Catania, la Cattedrale di Sant’Agata, con il tradizionale Concerto Straordinario per l’anniversario della nascita di Vincenzo Bellini che il Festival Belliniano offre gratuitamente alla cittadinanza fin dal 2009. Una maratona che quest’anno vedrà a Catania protagonista il celebre soprano sud coreano Sumi Jo, cantante tra le più apprezzate nel mondo proprio quale interprete belliniana nei maggiori teatri internazionali. I momenti musicali della Maratona Belliniana di quest’anno saranno due: alle ore 17:30, nei principeschi saloni di Palazzo Biscari, il primo Concerto, intitolato Belliniana, che vedrà protagonista il pianista catanese Gianfranco Pappalardo Fiumara in un programma tutto dedicato a Bellini attraverso pagine di Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Fréderic Chopin. Il concerto rappresenta la prima occasione per ascoltare Sumi Jo interpretare Bellini a Catania: in tale occasione l’artista riceverà il prestigioso Premio Bellini, conferitole per la sua incredibile carriera “belliniana” e, accompagnata al pianoforte da Pappalardo Fiumara,  canterà Casta Diva, tratta dalla Norma. Alle ore 20:00 alla Cattedrale di Sant’Agata avrà luogo il secondo appuntamento musicale ovvero il tradizionale Concerto Straordinario, che vedrà Sumi Jo cantare accompagnata dal Coro Lirico Katàne istruito da Salvatore Signorello e dall’Orchestra Orfeo del Festival Belliniano diretta da Domenico Famà, giovane e promettente direttore catanese. 

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

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