Eventi

PLATEA. Bedda ciao, bedda ciao

– Musica, teatro, cinema, feste, incontri, sagre: gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 24 al 30 aprile 2025. Molte iniziative in occasione della celebrazione degli 80 anni dalla Liberazione. E mercoledì 30 aprile si celebra l’International Jazz Day 2025 in diverse piazze siciliane
– Samuele Bersani recupera la data di Catania, Un “arrabbiato” Lello Analfino in giro per la Sicilia. La straordinaria voce di Dalila Kayros e il sound napoliterraneo di Pellegrino & Zodyaco. Prende il via il BaRock Festival a Piazza Armerina: classica&pop. Musica e carri fioriti ad Acireale

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MUSICA

Samuele Bersani recupera il concerto di Catania

Domenica 27 aprile, al Teatro Metropolitan di Catania, ore 21, Samuele Bersani recupera la data rinviata la scorsa settimana a causa dell’influenza. Ha avuto il coraggio di raccontare la sua malattia, un gesto non comune e messo in atto con grande dignità verso se stesso e nei confronti del pubblico. E ora è il momento di tornare ad affrontare il palco, pensando positivo e condividendo con gli spettatori la gioia e i dolori che attraversano le sue canzoni d’autore. È quindi un Samuele Bersani ritrovato quello che viene affiancato da orchestra di 25 musicisti con cui ripropone la poesia dei suoi testi e i ritmi eleganti delle sue musiche, viaggiando anche sulla falsariga del recente live. 

Un combattivo Lello Analfino in tour in Sicilia

Dopo i sold out a Genova, Torino, Milano, Pisa, Firenze e Bologna, continua il tour di Lello Analfino che venerdì 25 aprile fa scalo a Portopalo di Capo Passero (SR) – Piazza Terrazza dei due mari; domenica 27 al MA di Catania; giovedì 1 maggio – ore 17.00 – a Pozzallo (RG) e poi – in serata – a Maletto (CT) – Parco suburbano Pizzo Filicia. Per poi proseguire il 10 maggio ad Acate (RG) – Piazza Libertà; il 29 maggio all’Alcazar di Roma; il 7 giugno a Gangi (Pa) – Santuario dello Spirito Santo; il 28 giugno a Montelepre (Pa) in Piazza Ventimiglia. Nel tour, Lello Analfino presenterà il nuovo singolo Testa e cuore, il canto per una pace possibile dell’artista siciliano, una poesia urbana di protesta potente e senza compromessi, un manifesto crudo e tagliente di una società intrappolata da un sistema che schiaccia chiunque resti indietro, e il progetto Non è solo una canzone (Bella Ciao), nato con la complicità di Antonio Modica con l’obiettivo di attualizzare questo storico e valoroso canto con nuove sonorità e arricchendola dei nostri più cari temi sociali contemporanei nel testo. Lello (voce) salirà sul palco con la T-Orkestar formata da Lino Costa (chitarre), Domenico Cacciatore (basso), Vincenzo Fontes (synth e piano), Mario Vasile (percussioni), Nicola Mogavero (sax), Fabio Piro (basso tuba), Samuel Davì (tromba) e Daniel Bellina (batteria).

Dagli inferi arriva la voce di Dalila Kayros

Giovedì 24 aprile, dalle ore 21:30, da Zo Centro culture contemporanee di Cataniaritorna Disclosure, il format musicale condiviso tra il centro culturale catanese e Doremillaro (Sb)Recs, che si distingue per la qualità della proposta artistica e l’impegno nella produzione di eventi live esclusivi. Per il secondo appuntamento della stagione 2024/2025, Disclosure propone il live dell’artista sarda Dalila Kayros, accompagnata dal musicista elettronico Danilo Casti. La serata sarà aperta dai set di Glinca e Panda49. Warmup e after show con i dj set del team di Disclosure ovvero Fabio Scap, Aeffe, Lacinskij e Calandra.

Pellegrino & Zodyaco ai MercatiGenerali di Catania

Nuovo album, “Koinè”, e tour, con tappa il 25 aprile ai MercatiGenerali di Catania per Pellegrino & Zodyaco, cantautore, musicista, producer, dj napoletano formatosi nei club di Berlino. «È un suono che nasce dalle radici della mia città, ma che è sempre in viaggio, alla ricerca di nuove contaminazioni e spazi di espressione», afferma. «L’obiettivo è quello di portare la mia musica dal vivo con un’anima dance. Saremo in otto sul palco, pronti a trasmettere l’energia del Mediterraneo». 

I Lautari

Beddaciao, la Festa della Liberazione a Lavinaio

Domenica 27 aprile, a Lavinaio – Aci Sant’Antonio (CT), nel Bosco d’Aci dalle ore 12:30 alle 19:00 si festeggiano gli 80 anni della Liberazione con “Beddaciao”. Musica, parole, arte, natura e cibo con picnic, escursioni, giochi per bimbi, mostre. Nelle tre piazzette si esibiranno i Lautari, Jacaranda, Lea Lea, Eleonora Bordonaro Faisal Taher.

Da sinistra: Richard Bona, Dave Weckl, Ciro Manna e Michael Lecoq

Il Fusion Experience Quartet a Palermo

A Palermo, per “Brass Extra Series 2025”, quattro star internazionali danno vita a un concerto unico che va oltre i generi e i confini geografici. Sabato 26 aprile il Fusion Experience Quartet si esibisce in concerto al Real Teatro Santa Cecilia mescolando jazz, fusion e world music con un doppio set alle 19:00 e alle 21:30. Sul palco Dave Weckl, storico batterista della Chick Corea Electric Band, il chitarrista Ciro Manna, al basso Richard Bona, vincitore di un Grammy e icona di riferimento nella musica mondiale jazz e afropop, ed alle tastiere il talento raffinato di Michael Lecoq, considerato uno dei pionieri del crossover stilistico nella scena musicale francese: quattro fuoriclasse della musica internazionale, capaci di fondere culture, stili ed emozioni in un’esperienza dal vivo carica di virtuosismo e sperimentazione.

A Milano il concerto degli Inhaler di Bono jr.

La band di Elijah Hewson, figlio di Bono degli U2, arriva anche in Italia trascinata da un singolo bomba come A question of you, pura potenza rock con linfa post-punk, oltre alla forza di una melodia che non si fa dimenticare. Insomma, quasi un urlo di rivendicazione generazionale. E quando il cognome è Hewson, la questione generazionale è anche in questa circostanza. In ogni caso sia il singolo, sia l’album da cui è tratto – Open Wide – stanno attirando non poco l’attenzione dei rockfan. Che possono ascoltare la band sabato 26 aprile al Fabrique di Milano.

L’indie-folk dei Lumineers a Milano

Quando hai al tuo arco un inno come Ho Hey è chiaro che sei sulla buona strada per fare la rockstar. O meglio, in questo caso, per diventare i capofila mondiali dell’indie-folk. Cosa che è successa a Wesley Schultz e Jeremiah Fraites, che armati di voce, chitarra, batteria, percussioni e pianoforte sono entrati nell’immaginario collettivo in appena 13 anni di vita artistica. Durante i quali hanno inciso 4 album a partire dall’esordio omonimo The Lumineers fino a Cleopatra, per arrivare a III e a Brightside. Mettendo insieme un ricco repertorio che di recente la band ha riletto dal vivo in Live From Wrigley Field. E sulla falsariga della scaletta di questa ultima pubblicazione si muovono anche i concerti dell’attuale tour che in Italia, domenica 27, fa tappa a Milano (Forum di Assago).

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INTERNATIONAL JAZZ DAY

Il quintetto di Avishai Cohen a Catania e Palermo

In occasione del 30 aprile al Teatro Golden di Palermo, alle ore 21:30, si celebra la Giornata internazionale del Jazz con il concerto del quintetto guidato dal contrabbassista Avishai Cohen, accompagnato da Itay Simhovich al piano, Yali Stern alla batteria, Yuval Drabkin al sax e Yonathan Voltzok al trombone. Il giorno prima, martedì 29 aprile, il quintetto di Avishai Cohen sarà di scena al Teatro Metropolitan di Catania.

Nello Toscano

Al Monk Club giovani talenti e maestri siciliani

Mercoledì 30 aprile al Monk Jazz Club di Catania dalle ore 19:30 comincerà una maratona jazz che vedrà coinvolte formazioni della classe jazz del Conservatorio “V. Bellini” di Catania e alcuni Maestri del jazz siciliano, come Rino Cirinnà al sax, Giovanni Morello alla tromba, Dino Rubino al pianoforte, Nello Toscano al contrabbasso, Alessandro Borgia alla batteria. A inframezzare i momenti musicali le ambient session di Cuperose. Ingresso libero.

La band di Walter Ricci al Teatro Massimo di Siracusa

Siracusa celebra la Giornata internazionale del Jazz il 30 aprile alle ore 21 al Teatro Massimo in Ortigia con il concerto di Walter Ricci e della sua band. Ricci proporrà un lavoro di reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani mescolandoli ai propri linguaggi in segno di condivisione e di unione, oltre che di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani, a prescindere dal luogo in cui vivono, alla propria cultura, portando ad amare ciò che più ci appartiene. Il suo Naples Jazz è un album che unisce due culture: quella napoletana, espressa dalla caratteristica forma musicale della tarantella, e quella di New Orleans, rappresentata dal jazz. Il concerto sarà aperto dai Crooner & Swing Ensemble. La serata, prodotta da NOE – Network Of Experience, vede la direzione artistica di Giuseppe Mandalari.

Jazz&Swing al Borgo di Buccheri

Buccheri, piccolo comune dei monti iblei nel siracusano, fra i più belli borghi di Sicilia e d’Italia, dopo il successo dell’anno scorso, torna a celebrare l’International Jazz Day 2025 mercoledì 30 aprile. Organizzato dall’ Associazione Musicale “Baciami Piccina Swing Band” con il patrocinio del Comune di Buccheri, l’evento serale (ore 19) sarà una fusione live tra il blues, il jazz e lo swing, con la partecipazione di band, musicisti e talenti locali. A dar voce a questa giornata all’unisono con il resto del mondo, insieme alla Baciami Piccina Swing Band, ci saranno The Jazz Dudes e la Revolution Blues Band. Anche quest’anno ci sarà lo spazio dedicato al jazz in tenera età con la giovanissima promessa di canto e pianoforte jazz Morgana Santini.

Doppio concerto a Sant’Agata li Battiati

Il 30 aprile 2025, in occasione dell’International Jazz Day, il Polo Culturale di Sant’Agata li Battiati (Catania) alle ore 20:30 ospita una serata all’insegna della grande musica. Alle 20:30 il duo Improprium, con Domenico Testai al flauto e Maurizio Burzillà alla fisarmonica, renderà omaggio ad Astor Piazzolla, esplorando le sonorità avvolgenti del tango nuovo. Alle 21:15 salirà sul palco il trio del pianista Cesare Panizzi, vincitore nel 2024 del prestigioso Premio PIMU – Massimo Urbani, per un set jazz intenso e ricco di interplay.

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FESTIVAL

Giulia Mei

Il BaRock Festival a Piazza Armerina

A Piazza Armerina torna il “BaRock Festival”, dove musica classica e rock si incontrano. Dal 25 aprile al 4 maggio e dal 30 maggio al 2 giugno, con oltre 15 appuntamenti e 25 ospiti in 6 location simbolo della città, il “Lato A” e il “Lato B” del festival portano in scena prime esecuzioni assolute, artisti internazionali, tributi sinfonici e incursioni rock, per un viaggio sonoro che attraversa i secoli. Dalla Suite Rock Island al tributo sinfonico ai Queen, dagli Zero Assoluto agli Swingrowers, fino al raffinato pop d’autore di Giulia Mei, il cartellone fonde stili e generazioni sotto il segno della musica libera. Nel giorno dell’inaugurazione dell’evento, venerdì 25 aprile, considerata la concomitanza con le esequie di Papa Francesco, il concerto del Teatro alla Scala si converte in un evento di beneficenza dedicato alla commemorazione del Santo e i proventi dell’evento saranno devoluti alla Caritas Diocesana di Piazza Armerina.

Questo il programma: sabato 26 aprile al museo Trigona, alle 19, avrà luogo un inebriante concerto “DiVino” per il trio d’archi d’eccezione Davide Alogna, Simonide Braconi e Sandro Laffranchini, primo violoncello solista del Teatro alla Scala; domenica 27 aprile nella biblioteca comunale, alle 19, il duo Giulio Tampalini (chitarra classica, premio delle arti e della cultura 2014) e Daniele Fabio (chitarra classica, acustica ed elettrica) si cimenterà in una metamorfosi sonora che attraverserà i secoli, Dai Madrigalisti a Jimi HendrixLunedì 28 aprile al teatro Garibaldi, alle 21, Uno Stradivari per Paganini e i Beatles nelle mani di Aiman Mussakhajayeva, “violinista d’oro” per la Deutsche Grammophon e artista Unesco per la Pace, in un eclettico viaggio al fianco dell’Orchestra del Teatro Cilea, diretta da Michele PatuzziMartedì 29 aprile al teatro Garibaldi, alle 21, due leggende della musica da camera: Anton Niculescu, già primo violoncello solista alla Scala, al teatro comunale di Firenze e al Bellini di Catania, e Bruno Canino al pianoforte. Mercoledì 30 aprile nella chiesa di San Pietro, alle 19, Da Bach ai Led Zeppelin con Paolo Oreni e il suo “Wanderer”, organo mobile più grande esistente, ed il pianista Alessandro Marangoni, premio Abbiati della critica italiana nel 2019 e degli International Classical music award.

Giovedì 1 maggio al teatro Garibaldi, alle 21, Bohemian Fantasy: tributo in chiave sinfonica alla leggendaria band con l’Orchestra da Camera Fiorentina, diretta da Giuseppe Lanzetta, e con il pianista Giuseppe Andaloro; venerdì 2 maggio, alle 21, il Barock Festival approderà in piazza Falcone e Borsellino, tra la leggerezza agrodolce degli Zero Assoluto, protagonisti del pop italiano negli anni 2000. Alle 18, sempre in piazza Falcone e Borsellino, prima del concerto degli Zero Assoluto si esibiranno gli artisti emergenti della città: i cantanti Young LeleRealnicSilvio Vitali ed Empi Mira e le danzatrici della scuola di danza di Federica Bardarè; sabato 3 maggio alle 18, sempre in piazza Falcone e Borsellino, il palco del BaRock Festival omaggerà le “Sicily Stars”, ovvero la musica che respira e si nutre delle sue radici ma che sa guardare lontano. Presentati da Diego Caltabiano, si esibiranno: Peppone Tomaselli, artista di riferimento per gli appassionati della musica d’autore nonché la voce riconosciuta che interpreta De André; i Romano Bros, nati artisticamente a Piazza Armerina, noti per il pop-rock cantautorale ricco di sonorità e ritmiche popolari mediterranee; Taverna Umberto I, ispirati dai colori e dai profumi della loro terra, arrivano al cuore, raccontando la vita tra amori, ricordi e denunce sociali; Colorindaco, la band catanese che spazia con grinta ed eleganza tra i generi rock, pop e country, passando dai classici della musica italiana a quelli internazionali; Pineals, progetto teatro-musicale ispirato all’incendio artistico, filosofico e sociologico divampato in occidente negli anni ‘60 e ‘70. Special guest della serata, alle 21, gli Sugarfreedomenica 4 maggio nella biblioteca comunale, alle 20.30, gli Swingrowers in concerto e, alle 22, il raffinato ed attuale pop d’autore di Giulia Mei.

Il viaggio nel rock e nelle sue declinazioni proseguirà con il “Lato B” del Festival dal 30 maggio con Vivaldi Metal Project, Chris Catena’s Rock City Tribe e i Godz of Rock, Francesco Renga, PFM Premiata Forneria Marconi, Bambole di Pezza.

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CINEMA

Flavio Bucci e Monica Guerritore nel film “Uomini e no” (1980) di Valentino Orsini tratto dall’omonimo romanzo di Elio Vittorini

Al Biblios Cafè Ortigia si proietta “Uomini e no”

Giovedí 24 aprile, ore 17:30, il Biblios Cafè Ortigia di Siracusa dà il proprio contributo alle celebrazioni degli 80 anni della Resistenza con Uomini e no, film del 1980 diretto dal regista Valentino Orsini tratto dall’omonimo romanzo del siracusano Elio Vittorini. Uscito in Italia nel 1945, il libro fu scritto in pieno periodo resistenziale, quando l’autore era militante clandestino del Pci. Qualche tempo dopo l’uscita, Vittorini precisò che il titolo del romanzo, Uomini e no, «significa esattamente che noi, gli uomini, possiamo anche essere “non uomini”. Mira cioé a ricordare che vi sono, nell’uomo, molte possibilità inumane. Ma non divide l’umanità in due parti: una delle quali sia tutta umana e l’altra tutta inumana». Nel film come nel romanzo la narrazione procede su due piani che cercano di essere complementari attraverso la figura del protagonista principale, il cui nome di battaglia è Enne 2. Il primo piano è quello della vicenda storica e corale: la lotta militare al nazifascismo, ambientata a Milano e condotta da un gruppo di partigiani guidati da Enne 2, nel film interpretato da Flavio Bucci. Il secondo piano narrativo è quello della vita privata del protagonista: il suo amore per Berta (nel film interpretata da Monica Guerritore) ancora legata al marito, le riflessioni e i ricordi nella solitudine della clandestinità.

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PROSA

L’attrice Anna Passanisi

“Giocavamo a mosca cieca” al Teatro Massimo di Siracusa

Giocavamo a mosca cieca, di Carmelo Miduri, con Anna Passanisi e Davide Sbrogiò, con le musiche di Ludovico Leone, è l’ultimo spettacolo in programma per la rassegna di Teatro Civile che ha portato sul palcoscenico del Teatro Massimo di Siracusa temi di attualità e di forte impatto emotivo e sociale. L’opera teatrale è tratta dal libro I bambini della croce bianca scritto da Carmelo Miduri, che intorno agli anni ‘80 venne a conoscenza di una storia che coinvolse numerosi bambini siciliani. La storia, ambientata negli anni ‘60, racconta di chi decideva di partire verso il Nord o all’estero in cerca di una vita più fortunata e spesso era costretto a lasciare i figli minori in luoghi che solo formalmente potevano essere chiamati di assistenza e beneficenza. Nacquero molti befotrofi o sedicenti tali. Fra questi un tracomatosario sui monti Sicani dove furono “ricoverati” migliaia di bambini che però non erano malati di tracoma ma che hanno sofferto paure inenarrabili perché per anni hanno dovuto temere di diventare ciechi. Da qui l’esercizio di “giocare a mosca cieca”. Il libro, così come la pièce teatrale, racconta la vita di alcuni di questi bambini, delle loro paure e del dramma particolarmente siciliano dell’emigrazione, come anche atti di grande solidarietà. 

“E siamo qua”, monologo comico di Marco Manera

Si può ridere delle nostre paure? Degli eventi di un mondo che cambia troppo velocemente? Marco Manera ci prova al Teatro Agricantus di Palermo, dove è di scena nei week-end fino al 4 maggio alle ore 21 con E siamo qua, nuovo monologo comico carico di esilaranti riflessioni, di cui è autore, regista e interprete. (alle ore 21, domenica alle ore 18, prenotazioni al numero 091 309636).  Al centro dello spettacolo c’è un uomo insonne, che non riesce più a dormire sonni tranquilli per la paura di questo mondo che sta prendendo una piega inaspettata. Mentre la moglie dorme sonni sereni, si trova intrappolato dalla sua stessa mente e nel soggiorno di casa, mentre mille paure e mille pensieri lo attanagliano: le guerre nel mondo; il caro vita; l’incertezza del futuro; i figli… meglio non averne?. L’ascesa di Donald Tramp e l’economia globale; il paradosso della comunicazione: tra fake news e intelligenze artificiali, non ci si capisce più niente… “E siamo qua” (nonostante tutto). 

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FESTE

I Gemelli Guidonia

Carri, profumi e suoni alla “Festa dei fiori” di Acireale

Una settimana di eventi straordinari che uniscono arte, musica, tradizione e spettacoli. Da venerdì 25 aprile all’1 maggio ad Acireale sboccia la primavera con la nuova edizione della Festa dei Fiori (ingresso libero) che porta tra le strade della cittadina catanese un ricco programma di sfilate di carri infiorati, mostre, spettacoli di bande e gruppi folkloristici e tanto altro. Si comincia venerdì 25 aprile con l’inaugurazione delle “Mostre e dei Mercatini”. Nel corso della giornata, i carri infiorati, attrazione principale della festa, realizzati dai maestri artigiani, vengono presentati al pubblico lungo il circuito della città, regalando un’esperienza visiva senza precedenti sfilando con le majorettes e le bande musicali locali, per una serata di festa e allegria. Gli amanti della musica, a partire dalle ore 21.30, si possono poi godere spettacolo che arricchisce il programma della serata con l’esibizione dei Gemelli Guidonia.

Sabato 26 aprile in piazza, oltre alla mostra dei Carri Infiorati, vanno in scena gli spettacoli musicali con le bande e i gruppi folkloristici di Acireale, unendo tradizione e modernità; gli spettacoli dell’Opera dei Pupi in via Alessi e poi ancora “Degustazioni Guidate” a cura di AIS Catania al Palazzo del Turismo. 

Domenica 27 aprile è una giornata speciale, con un’intera mattinata dedicata ai Carri Infiorati e al “Raduno Auto Storiche” e alle 22:00 dopo gli spettacoli dell’Opera dei Pupi in via Alessi, si svolge la premiazione delle macchine infiorate in concorso. La serata prosegue con “Che Hit Festival” a cura dei dj set Graziano Fontana e Francesco Cacciola fino a mezzanotte.

Lunedì 28 aprile è la volta dello spettacolo dedicato ai più piccoli, si tratta di Disneiamo Show, un evento che riporta i visitatori nel magico mondo delle storie Disney con performance a Piazza Duomo, laboratori del fumetto e raduni a tema. Mercoledì 30 aprile vede protagonista la musica con una serata animata dal dj set Back2Back e Side Baby in piazza Piazza Duomo a partire dalle ore 21:00, mentre l’1 maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, avrà luogo il Concorso Rumori Barocchi che premierà le migliori performance di artisti locali. Nel pomeriggio a partire dalle ore 15:00 l’atteso Concertone del Primo Maggio con gruppi locali, fra cui i Lautari, che si esibiscono in piazza Duomo fino alla mezzanotte.

A Modica il 25 aprile secondo la rete “Bedda Ciao”

Una giornata intera, quella di venerdì 25 aprile, in cui i temi della Costituzione, dell’antifascismo e della libertà verranno tradotti in un tempo collettivo, leggero, vario ma anche profondo e ricco di significato. Da mezzogiorno a mezzanotte, con ingresso gratuito, il Parco Urbano “Basile” di Modica sarà luogo in cui condividere questo momento di festa. Laboratori, cibo, talk, buona musica e condivisione: in un’unica giornata, la spensierata leggerezza sa fare spazio ai principi ispirazionali dell’appuntamento. «Ci saranno diverse aree, alcune dedicate al food», spiega la rete “Bedda Ciao”. «Laboratori a tema, per bambini e adulti, e poi ancora area musica e area talk. Quest’ultima sarà dedicata all’informazione sui referendum abrogativi del prossimo giugno, che toccheranno i temi del lavoro, della sicurezza e della cittadinanza. Tutti argomenti che richiedono una consapevolezza e una responsabilità di scelta che vorremmo nutrire proprio attraverso questi momenti di confronto e dialogo».

La quinta edizione dei Borghi dei Tesori festival

Dopo l’anteprima pasquale, la quinta edizione Borghi dei Tesori festival si svolgeràcontinuerà fino all’11 maggio: i piccoli comuni di tutta la Sicilia apriranno le porte: luoghi da scoprire, tra tour, esperienze e visite guidate. Saranno 38 i borghi partecipanti, che quest’anno, come in una staffetta da un capo all’altro della Sicilia, si passeranno il testimone lungo tre week-end che attraverseranno tutti i ponti di primavera. Il Festival entrerà nel vivo sabato 26 e domenica 27 aprile, nel ponte della Festa della Liberazione, quando a svelare i loro tesori saranno 8 borghi: Alcara Li Fusi, Ciminna, Contessa Entellina, Isnello, la new entry Mezzojuso, Sambuca di Sicilia, San Piero Patti, Piana degli Albanesi e Valledolmo.

Il fine settimana che segue il Primo Maggio, sabato 3 e domenica 4 maggio, si potrà scegliere tra 10 borghi: Balestrate, Calatafimi Segesta, Custonaci, Delia, Frazzanò, Giarratana, Montelepre, Sutera.

Infine, per l’ultimo week-end, sabato 10 e domenica 11 maggio, arriva la compagine più numerosa con ben 17 borghi: Alessandria della RoccaBisacquino, Bivona, Burgio, Caltabellotta, Camporeale, Centuripe, Chiusa Sclafani, Gangi, Geraci Siculo, Giuliana, Mirto, Petralia Soprana, Piedimonte Etneo, San Mauro Castelverde, Sant’Angelo Muxaro, Santo Stefano Quisquina, Siculiana.

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VISITE & ESCURSIONI

Festa di San Giorgio a Modica, palazzi storici aperti

In occasione della Festa di San Giorgio, proprio ai piedi del Duomo di San Giorgio, in una posizione panoramica sulla città di Modica, si aprono le porte del Palazzo Castro-Polara Grimaldi, il cui esterno spicca per i dettagli architettonici e decorativi in stile Liberty. Domenica 27 aprile la guida di Sicilia Segreta condurrà i visitatori attraverso un’esperienza indimenticabile, un viaggio nel tempo tra segreti e fasti di una nobile Famiglia siciliana. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, si varcherà la soglia delle diverse stanze del Palazzo. Sarà come entrare in un dipinto vivente: gli arredi originali, gli affreschi, le porcellane, le posate, tutto è rimasto intatto, come se i proprietari fossero appena usciti per una passeggiata. Questo non è solo un Palazzo, è un libro di memorie aperto, dove ogni stanza, ogni oggetto, ogni dettaglio architettonico è un capitolo di una saga familiare. Info su siciliasegreta.net.

Caltagirone, si apre Palazzo Spadaro Libertini

Domenica 27 aprile Sicilia Segreta propone una immersione nella storia e nella magnificenza di Palazzo Spadaro Libertini, un gioiello incastonato nel cuore di Caltagirone. Questo palazzo non è solo un edificio, ma un viaggio attraverso i secoli, un racconto di nobiltà, arte e cultura. Le origini del palazzo affondano nel passato, con tracce di strutture medievali integrate nella sua architettura. Un muro, appartenente all’antica cinta muraria della città, ne testimonia le radici storiche. Inoltre, una conduttura d’acqua di epoca romana, ancora funzionante, aggiunge un fascino misterioso e un richiamo all’antichità. Nel XVIII secolo, il palazzo assume la sua forma attuale, grazie alla ricostruzione voluta da Barbaro Maggiore Marchese di Santa Barbara. Si esploreranno i “Saloni di rappresentanza”: ogni salone è un’opera d’arte a sé stante, con affreschi, stucchi, pavimenti in cotto ricoperti da tappeti Aubusson di squisita fattura e arredi d’epoca. Il Salone degli Stemmi, il Salone dei Marmi, il Salone Giallo, il Salone degli Specchi e il Salone Azzurro, ti trasporteranno in un’epoca di sfarzo e raffinatezza. Info su siciliasegreta.net.

Picnic degli Elimi fra i tesori di Segesta

Sabato 26, domenica 27 aprile e domenica 4 maggio, con inizio alle ore 11:45, una giornata speciale tra storia, natura e relax: il Parco Archeologico di Segesta, in collaborazione con Coopculture, propone un’esperienza pensata per chi desidera scoprire le meraviglie dell’antica Segesta in un modo diverso, più lento e immersivo. Si comincia con una visita guidata al Tempio dorico, condotta da un archeologo Coopculture che accompagnerà i partecipanti in un viaggio nel tempo, tra racconti, scoperte e curiosità legate alla città elima. Un’occasione per conoscere più da vicino l’identità dei Segestani, le loro origini, i legami con il mondo greco e le ultime ipotesi sul culto che si svolgeva all’interno del tempio. Dopo la visita, l’esperienza si sposta nel boschetto poco distante, dove ad attendere i partecipanti ci sarà un picnic all’aria aperta. Un momento di pausa e condivisione, circondati dal verde e dal silenzio della natura che avvolge il Parco: l’occasione perfetta per lasciarsi andare e vivere Segesta anche come luogo di benessere e contemplazione. Infoline: https://www.westofsicily.com/it/eventi/calatafimi-segesta/picnic-degli-elimi.

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MOSTRE

Gli Egizi e i doni del Nilo a Ragusa Ibla

Palazzo Garofalo di Ragusa, monumento del barocco siciliano, ospiterà un’esposizione dedicata a uno dei periodi storici che più di ogni altro continua a incantare, incuriosire e affascinare il pubblico di ogni età: L’Antico Egitto. Sino al 26 ottobre “Gli Egizi e i doni del Nilo”, un progetto estremamente formativo e dal forte impianto didattico, intende raccontare la storia dell’Antico Egitto, la società, la religione, l’arte, il rapporto con l’aldilà, la vita dei Faraoni e molto altro, offrendo ai visitatori una disamina degli elementi fondamentali che hanno caratterizzato la lunga storia della civiltà egizia attraverso l’esposizione di piccole ma significative opere d’arte. Nel percorso di visita verranno offerti diversi approfondimenti sulle arti dell’antico Egitto, ossia dall’architettura, alla scultura alla pittura, nonché alle arti minori quali la coroplastica, l’ebanisteria, la gioielleria e alla materialità. Il periodo storico di riferimento è imponente e va dall’Epoca Predinastica (3600-3200 a.C.) all’Epoca Greco-romana (330 a.C.-642 d.C.), raccontato da una selezione di reperti provenienti dal Museo Egizio di Torino. La mostra è composta numerosi reperti, ciascuno dei quali sarà accompagnato da testi che hanno l’obiettivo di contestualizzarli, descriverli e di sfruttare le loro caratteristiche per approfondire uno o più focus. La mostra, promossa dal Comune di Ragusa, è prodotta e realizzata da Arthemisia in collaborazione con il Museo Egizio di Torino. Orari: dal martedì al venerdì 10:00 – 13:30 | 15:30 – 19:00; sabato e domenica 10:00 – 13:30 | 15:30 – 20:30; lunedì chiuso (la biglietteria e l’ingresso chiudono un’ora prima).

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FOOD & WINE

Lorenzo Fragola alla Sagra dell’Arancia Rossa

Lorenzo Fragola

Centuripe (Enna)da venerdì 25 a domenica 27 aprile, si svolgerà l’XI Sagra dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP. La manifestazione prevede degustazioni, show cooking, mercatini artigianali e un ricco programma di attività culturali e spettacoli dal vivo. Il centro storico sarà raggiungibile con servizio navetta gratuito e area parcheggio dedicata. Tutti gli spettacoli si svolgeranno in piazza Duomo. Venerdì 25 aprile alle ore 20:30 si esibirà Mario IncudineSabato 26 aprile, sempre alle ore 20:30, sarà la volta dei Falsi d’Autore, band nota per il suo raffinato omaggio ai grandi cantautori italiani, da Fabrizio De André a Franco Battiato. Domenica 27 aprile, alle 20:30, chiuderà la rassegna musicale Lorenzo Fragola.

Festa del carciofo a Niscemi e a Cerda

Edizione numero 43 della Sagra del Carciofo a Niscemi dal 25 aprile al 4 maggio 2025. Degustazioni di piatti tipici a base di carciofi, “Cacucciulata”, mostre, manifestazioni sportive, spettacoli musicali, convegni, attività culturali ed intrattenimenti vari. Un appuntamento fieristico di grande spessore che promuove e rilancia l’agricoltura e l’artigianato della città, con numerosi stand espositivi di carciofi, prodotti ortofrutticoli ed artigianali.

A sfidare il carciofo di Niscemi è quello “spinoso” di Cerda che celebra la Sagra del Carciofo venerdì 25 aprile in un turbinio di eventi e di festanti appuntamenti. Durante la sagra, infatti, oltre a varie manifestazioni di intrattenimento, è prevista la degustazione gratuita dei carciofi, cucinati in diversi modi, accompagnati da pane e vino locali. Un’occasione di aggregazione per il paese che a questo umile ma prezioso ortaggio ha dedicato un monumento.

Festa della fragola a Cassibile

Festa della Fragola Ippodromo del Mediterraneo, folclore, spettacoli, artigianato, degustazioni il 30 aprile e l’1 maggio. La prelibata fragola di Cassibile è la protagonista indiscussa della suggestiva “Festa” a lei dedicata, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Una Festa che coniuga lo squisito frutto rosso a tanto divertimento, musica, sport, spettacolo, folklore, artigianato e i sapori nostrani con una eccellente enogastronomia ospitata in una vasta e accogliente area “food”. La struttura di contrada Maeggio-Spinagallo, ogni anno, per l’occasione, ospita più di 50mila visitatori. Circa 80 gli stand espositivi provenienti da tutta la Sicilia. Spettacoli e vari intrattenimenti, coniugati con le corse dei cavalli. 

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