Sale di nuovo piene e oltre tre milioni d‘incasso in due settimane per la pellicola di Roberto Andò. «È un film cinematografico nel senso antico del termine», commentano Ficarra e Picone. I motivi di un successo e la classifica al botteghino. La coppia di comici presto di nuovo al cinema con “Spaccaossa” e poi su Netflix con “Incastrati 2”
Sono diversi i fattori alla base della crisi del cinema. Ma, probabilmente, quello più determinante è l’assenza di grandi film. Di quelle pellicole che riescono a portare davanti al grande schermo grandi e piccini, a farti ridere e commuovere. A ricreare quella magia che Giuseppe Tornatore racconta in Cinema Paradiso. Miracolo che si è riprodotto in queste ultime due settimane grazie a La stranezza, il lavoro del regista palermitano Roberto Andò che mette insieme Toni Servillo e la coppia comica Ficarra e Picone. Un film nel quale c’è una trama, un soggetto, una sceneggiatura e ci sono eccellenti interpretazioni. È leggera e nello stesso tempo profonda. C’è l’alto e il basso. Racconta un fatto storico, ma dando libero sfogo alla fantasia. C’è, soprattutto, una storia nuova e ben narrata.
Non ci sono, allora, piattaforme streaming o altre motivazioni psicologiche a frenare l’affluenza nelle sale del pubblico. Quasi seicento sale in tutta Italia «piene come non si vedevano da tempo e quell’odore di popcorn e patatine che sale: un’emozione grandissima» commentano all’agenzia Ansa Ficarra e Picone. La stranezza ha incassato in due settimane oltre 3 milioni di euro, cifre che soltanto qualche film d’animazione americano riesce oggi a raggiungere. Un toccasana per gli esercenti dopo due anni di buio in sala. Un’operazione riuscita e non scontata. Decisivo il passaparola, che ha trasformato il film su Pirandello e i suoi Sei personaggi in cerca d’autore nello switch dalla crisi nera del cinema in generale e italiano in particolare.
La Stranezza, presentato alla Festa di Roma, con applausi di critica e di pubblico non è certo un film facile, sfugge ai generi, «è un film cinematografico nel senso antico del termine», osserva Valentino Picone. «Una storia in costume che ti cattura e gratifica lo spettatore perché sa che ha davanti il cinema cinema, è una fascinazione del cinema quello delle storie belle, della messa in scena, della qualità e dell’impegno, una cura incredibile di tutti a cominciare da quella di Andò, capace di farti entrare in un mondo, l’Italia del 1922, diverso da una serie tv da vedere in salotto o da un film evento che fa un passaggio di tre giorni e poi va altrove. Credo che questo si veda e questa sia la chiave vincente».
Essere primi al botteghino non con una commedia facile ma con una storia pirandelliana è ancora più di soddisfazione. «Sin dal set c’era una aria magica sul film e tanto amore per fare un cinema di qualità, noi andavamo a vedere girare anche quando non era la nostra giornata e così faceva Toni, credo che questo si veda», dice Salvo Ficarra. «I nostri tifosi (così chiama i fan del duo, nda) ci stanno apprezzando anche in questo film che diverte ma richiede attenzione alla trama». La Stranezza sta recuperando il pubblico adulto, il grande assente del post Covid, «ma noi vediamo anche tanti giovani e tante scuole lo stanno chiedendo», dicono i due attori che spesso nascosti si affacciano nelle sale a scrutare il pubblico. A Ficarra e Picone piace cambiare, «non ripetiamo mai lo stesso film» e questo nuovo successo potrebbe aprire altre porte. «Intanto abbiamo al montaggio la comedy Incastrati 2 per i primi mesi del 2023 su Netflix e prima, il 24 novembre, uscirà un film molto duro che abbiamo scritto e in parte prodotto con la Tramp insieme a Rai Cinema: Spaccaossa con la regia di Vincenzo Pirrotta, passato alle Notti Veneziane».
La Stranezza è tale anche nella produzione che vede per la prima volta Medusa e Rai Cinema. Con chi è il futuro di Ficarra e Picone? «Prepariamo con Medusa il film di Natale 2023, Del Brocco per Rai cinema ha in cassaforte una promessa…».
QUESTA LA CLASSIFICA AL BOTTEGHINO
1 – LA STRANEZZA
Settimane: 2
Incasso weekend: 1.096.380 euro
Schermi: 563
Incasso totale: 3.138.943 euro
2 – L’OMBRA DEL CARAVAGGIO
Settimane: 1
Incasso weekend: 685.671 euro
Schermi: 422
Incasso totale: 685.671 euro
3- BLACK ADAM
Settimane: 3
Incasso weekend: 620.861 euro
Schermi: 332
Incasso totale: 4.629.173 euro
4 – LO SCHIACCIANOCI E IL FLAUTO MAGICO
Settimane: 1
Incasso weekend: 417.994 euro
Schermi: 386
Incasso totale: 417.994 euro
5 – AMSTERDAM
Settimane: 2
Incasso weekend: 326.439 euro
Schermi: 356
Incasso totale: 942.984 euro
6 – IL TALENTO DI MR. CROCODILE
Settimane: 2
Incasso weekend: 208.718 euro
Schermi: 350
Incasso totale: 653.323 euro
7 – IL COLIBRÌ
Settimane: 4
Incasso weekend: 180.328 euro
Schermi: 256
Incasso totale: 2.750.586 euro
8 – TRIANGLE OF SADNESS
Settimane: 2
Incasso weekend: 173.383 euro
Schermi: 111
Incasso totale: 429.282 euro
8 – SMILE
Settimane: 6
Incasso weekend: 130.412 euro
Schermi: 91
Incasso totale: 1.964.871 euro
10 – BROS
Settimane: 1
Incasso weekend: 125.007 euro
Schermi: 225
Incasso totale: 125.007 euro
11 – HALLOWEEN ENDS
Settimane: 4
Incasso weekend: 115.776 euro
Schermi: 171
Incasso totale: 2.275.885 euro
12 – TICKET TO PARADISE
Settimane: 5
Incasso weekend: 89.516 euro
Schermi: 114
Incasso totale: 2.455.810 euro
13 – FALL
Settimane: 2
Incasso weekend: 81.400 euro
Schermi: 99
Incasso totale: 260.445 euro
14 – IO SONO L’ABISSO
Settimane: 2
Incasso weekend: 56.100 euro
Schermi: 169
Incasso totale: 341.676 euro
15 – DAMPYR
Settimane: 2
Incasso weekend: 52.574 euro
Schermi: 180
Incasso totale: 276.293 euro
16 – DANTE
Settimane: 6
Incasso weekend: 42.192 euro
Schermi: 48
Incasso totale: 1.610.342 euro
17 – ASTOLFO
Settimane: 3
Incasso weekend: 34.708 euro
Schermi: 56
Incasso totale: 301.867 euro
18 – ACQUA E ANICE
Settimane: 1
Incasso weekend: 30.432 euro
Schermi: 45
Incasso totale: 30.432 euro
19 – A SPASSO COL PANDA
Settimane: 3
Incasso weekend: 24.160 euro
Schermi: 67
Incasso totale: 247.410 euro
20 -MINIONS 2 – COME GRU DIVENTA CATTIVISSIMO
Settimane: 12
Incasso weekend: 23.807 euro
Schermi: 54
Incasso totale: 14.744.202 euro