Disco

Il mondo sonoro di Teho Teardo e Blixa Bargeld

– Il duo formato dal compositore italiano e dall’ex Bad Seeds torna con “Christian & Mauro”, album che chiude una trilogia. Il 19 novembre parte il tour europeo
– Un viaggio sonoro tra passato e futuro, fra teatro ed elettronica, esplorando la condizione umana, il tempo, la nostalgia e l’oscurità, ma sempre con una sottile ironia

Il cielo di Berlino e quello di Roma si ricongiungono ed avvolgono il mondo. Un mondo sonoro: dal romanticismo europeo ai Beatles, dai canti partigiani allo sperimentalismo, dall’avanguardia musicale tedesca al dark, da suggestioni industriali a melodie malinconiche, dalla canzone d’autore all’elettronica.

Protagonisti di questa congiunzione sonora sono Teho Teardo e Blixa Bargeld, due figure affascinanti della scena musicale contemporanea. Il primo, compositore e musicista italiano, era “spiato” da David Bowie ed è conosciuto per il suo lavoro nel mondo del cinema e del teatro, con colonne sonore acclamate per registi come Paolo Sorrentino (Il Divo) e Gabriele Salvatores (Denti), e tanti altri. La sua musica è caratterizzata da una grande sensibilità melodica e da un gusto per l’ibridazione dei suoni, dove archi e strumenti elettronici si intrecciano in composizioni atmosferiche. Teardo ha saputo costruire una carriera influente, tanto come compositore che come performer, esplorando costantemente nuovi confini espressivi.

Teho Teardo e Blixa Bargeld (foto Thomas Rabsch)

Blixa Bargeld, iconico frontman degli Einstürzende Neubauten e storico collaboratore di Nick Cave & The Bad Seeds, rappresenta un pilastro dell’avanguardia musicale tedesca. Con una voce profonda e teatrale, Bargeld è rinomato per la sua capacità di comunicare attraverso un’ampia gamma di toni e sfumature emotive. La sua poetica, spesso densa di riferimenti filosofici e letterari, unita a un’attitudine sperimentale, ha reso la sua carriera un percorso segnato da continui cambiamenti e nuove esplorazioni musicali.

La loro collaborazione, iniziata nel 2013, ha portato alla pubblicazione di album di grande valore come Still Smiling Nerissimo con la sua coda nell’EP Fall (2017). Ogni disco è un viaggio sonoro che esplora temi profondi e atmosfere cupe, sospese tra suggestioni industriali, melodie malinconiche, e sperimentazioni sonore. Un viaggio che riprende e continua sette anni dopo con un nuovo lavoro che sembra voler chiudere la trilogia. L’album si intitola Christian & Mauro e nonostante l’utilizzo dei loro nomi di battesimo – Christian Emmerich  e Mauro Teardo –  suggerisca uno sguardo più intimo e personale, l’album contiene riflessioni che dall’universo ritornano alle vicissitudini umane: dal viaggio nel passato con la secentesca passacaglia Bisogna Morire, una danza della morte che ha attraversato i secoli, risalendo il tempo per esser reinventata in una prospettiva contemporanea in cui elenchi di nuove professioni digitali trovano la rima con parole di secoli fa. 

L’incontro tra Teardo e Bargeld è stato, per loro stessa ammissione, quasi casuale, ma ha generato una sinergia immediata. Mauro e Christian sono riusciti a fondere i rispettivi background in un progetto che è al contempo sofisticato e accessibile, personale e universale. Nei loro lavori si percepisce un’influenza reciproca: Bargeld si confronta con una sensibilità melodica più pronunciata rispetto al suo lavoro con i Neubauten, mentre Teardo esplora con maggiore intensità le possibilità espressive dell’elettronica e della parola.

L’alchimia si ripete anche in questo album. Le tracce alternano momenti di dolcezza e tensione, passando da atmosfere rarefatte e minimali a esplosioni sonore più dense, sempre accompagnate dalla voce carismatica di Bargeld e dagli arrangiamenti evocativi di Teardo. I testi, spesso in inglese e tedesco, esplorano la condizione umana, il tempo, la nostalgia e l’oscurità, ma sempre con una sottile ironia.

Blixa Bargeld e Teho Teardo (foto Thomas Rabsch)

Non è sempre possibile scoprire nuovi territori senza perdere di vista la costa ed è così che in queste dieci nuove canzoni Teho e Blixa si concedono diverse varianti al percorso suonando una larga selezione di strumenti, utilizzando una tastiera mitologica i cui tasti possono digitare cifre, lettere, suoni, rumori e coinvolgendo Gabriele Coen al clarinetto basso, Laura Bisceglia al violoncello e un quartetto d’archi. L’utilizzo trasversale dei suoni consente ulteriori possibilità di scandagliare la musica nel futuro dove, nonostante tutto, è pericoloso sporgersi.

Il duo intraprenderà un tour che salperà il 19 novembre da Roma, per fare poi tappa il 20 a Perugia, il 21 a Livorno al Premio Ciampi, il 22 a Rimini, il 23 a Treviso e il 24 a Ranica (BG). Dopo le prima date in Italia, si prosegue in Romania, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Belgio e Danimarca.

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