Immagini

Gialappa’s: restiamo politicamente scorretti

Torna in tv la banda di «cialtroni irriverenti». «Siamo rimasti in due, Carlo Taranto non ha voglia di muoversi», annunciano Marco Santin e Giorgio Gherarducci. Viene recuperata la formula del videocitofono. Nel mirino i programmi tv, ma anche la politica. Il Mago Forest, Ubaldo Pantani e Marcello Cesena, fra gli altri, nel cast. Dal 21 maggio ogni domenica su TV8 

«Saremo politicamente scorretti ma non gratuitamente», garantiscono Marco Santin e Giorgio Gherarducci, alias la Gialappa’s Band, che torna in tv con un nuovo programma, il GialappaShow, in onda dal 21 maggio ogni domenica alle 21:30, in prima visione su TV8, e in simulcast su Sky Uno. Ci sarà il mago Forest alla conduzione, assente invece Carlo Taranto, uno dei tre fondatori della Gialappa’s.

«Carlo è in Liguria e non ha voglia di muoversi dalla sua reggia dorata», dicono i suoi due ex compagni di avventura. «Il signor Carlo ha portato via le borsette, loro hanno preso i Rolex e hanno messo in mezzo gli avvocati», scherza Forest, che lavora con la Gialappa’s da più di dieci anni. 

Il Mago Forest in primo piano al videocitofono e alcuni degli altri protagonisti della trasmissione

Insieme alla Gialappa’s, che come sempre commenterà fuori campo, nel cast ci saranno volti storici come Ubaldo Pantani e Marcello Cesena, vecchie conoscenze come Brenda Lodigiani, Antonio Ornano, Stefano Rapone, Enrique Balbontin e Andrea Ceccon, e altri comici al debutto, come Alessandro Betti, che interpreterà lo chef dell’“Osteria degli eletti”, Toni Bonji, nei panni di un motivatore del web, Valentina Barbieri con le sue parodie. Santin e Gherarducci commenteranno i principali programmi tv come MasterChef Italia, X Factor, Pechino Express o Ex On the beach, «che, al confronto il Grande Fratello, sembra un ritrovo di intellettuali». Tra uno sketch e l’altro, spazio anche alla musica con i Neri Per Caso e il Maestro Vittorio Cosma. «Sembra un addio al celibato finito male», commenta caustico Forest, che al videocitofono lancia gli ospiti del programma, un marchio di fabbrica dei «cialtroni irriverenti» della Gialappa’s.

«Torniamo al vecchio stile con il videocitofono e le nostre voci fuori campo», anticipano i due comici. «Di scorrettezze ce ne saranno: per chi fa comicità bisogna farci i conti e noi puntiamo alle trenta denunce dopo la prima puntata, siamo consapevoli delle conseguenze, chiunque si può offendere a questo mondo, saremo politicamente scorretti ma non gratuitamente». 

Alcuni dei personaggi lanciati dalla Gialappa’s, ovvero Marco Santin, Giorgio Gherarducci e Carlo Taranto (in alto a sinistra): Tafazzi al quale ha dato vita Giacomo Poretti di Aldo Giovanni & Giacomo. Nella fascia centrale, da sinistra: Francesco Paoloantoni, Antonio Albanese e Paola Cortellesi. Sotto, sempre da sinistra: Ellen Hidding e Gianni Bisio, Daniele Luttazzi, Aldo Giovanni & Giacomo, Gene Gnocchi e Teo Teocoli-Caccamo

Così, per esempio «Stefano Rapone farà il portavoce del centrodestra e delle nuove linee stabilite dal Governo, mentre Brenda Lodigiani farà televendite molto particolari, ci saranno argomenti di cui discutere». Nel mirino della Gialappa’s, in particolare, «le atmosfere che vengono dal web e dai social». Il tutto, in una nuova cornice: «Siamo tristissimi di essere qui ma dalle altre parti non ci volevano», scherzano i due, spiegando che in realtà «l’anno scorso ci sono state fatte varie proposte e Piersilvio ha detto varie volte che voleva rifare Mai dire Gol ma noi abbiamo scelto di non fare una festa al passato, ma di fare una cosa nuova che ci avevano proposto qui, per avere comici nuovi e fare un programma come i nostri di un tempo, anche se ciò non esclude una reunion del gruppo di Mai dire gol».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *