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FESTIVAL. Dai templi ai castelli musica e arte

– I cartelloni delle principali rassegne estive in Sicilia: il FestiValle di Agrigento, l’Ypsigrock di Castelbuono, il Mish Mash di Milazzo ed il Ricci Weekender di Catania 
– Dagli italiani Capossela, Bassolino, Lucio Corsi, Joan Thiele, Marco Castello e Calibro 35 alle proposte internazionali di Carl Craig, Lambrini Girls, Voidz, CocoRosie

Si prepara una stagione estiva di concerti molto eccitante in Sicilia. Non soltanto “reduci” del Festival di Sanremo e rapper, ma anche proposte che raramente superano lo Stretto di Messina. Già segnati in rosso gli appuntamenti con alcuni storici eroi del rock, come Dream Theater (4 luglio, Taormina), Kraftwerk (25 luglio, Taormina), Simple Minds (sabato 26 luglio e domenica 27 luglio, Taormina), Morrissey (31 luglio alla Villa Bellini di Catania) e Steve Hackett (9 settembre Palermo e 10 settembre Agrigento), ecco uscire i cartelloni di alcuni dei più importanti boutique festival siciliani: il FestiValle di Agrigento, l’Ypsigrock di Castelbuono, il Mish Mash di Milazzo ed il Ricci Weekender a Catania. E tutti e quattro presentano un programma ricco di live act interessanti e originali.

All’ombra dei templi: FestiValle

Nell’anno che vede Agrigento Capitale della Cultura Italiana, il FestiValle, alla sua nona edizione, si presenta con un cartellone ricco di grandi protagonisti della musica internazionale e nazionale: da Carl Craig, Acid Arab e The Fearless Flyers a Vinicio Capossela, Bassolino e Alessio Bondì. 

Il festival internazionale di musica e arti digitali si svolgerà dal 7 al 10 agosto e, come è tradizione, avrà come scenario la Valle di Templi: un’esperienza unica, non solo musicale ma anche culturale, grazie agli straordinari luoghi che lo ospitano. Tra queste spicca la Cava di Tufo della Valle dei Templi, un luogo magico e ricco di simbolismo da cui tutto ha avuto origine. È qui che, attraverso il duro lavoro degli schiavi, veniva estratta la pietra utilizzata per la costruzione dei templi dorici del V secolo, che ancora oggi dominano la Valle. Oggi questa cava millenaria si trasforma in un teatro naturale, il Teatro dell’Efebo, immerso nella natura e intriso di storia. Deve il suo nome al ritrovamento in quest’area della statua marmorea dell’Efebo di Agrigento, un capolavoro di bellezza classica che testimonia l’importanza del sito.

Vinicio Capossela

La line up della nona edizione. Tra i protagonisti di questa edizione spicca Vinicio Capossela, che il 7 agosto inaugurerà il palco della Cava di Tufo con il suo inconfondibile mix di canzone d’autore, suggestioni letterarie e immaginario mitologico. Altro nome attesissimo è quello dei Fearless Flyers, per la prima volta in Italia con un’unica data il 10 agosto. Il super gruppo americano, side project dei Vulfpeck, vanta una formazione stellare: Cory Wong, Joe Dart, Nate Smith e Mark Lettieri, pronti a incendiare il pubblico con il loro esplosivo mix di funk, soul e groove, già protagonista di palchi come il Madison Square Garden e il North Sea Jazz Festival.

Carl Craig

Sabato 9 agosto riflettori puntati su una vera leggenda dell’elettronica mondiale: direttamente da Detroit arriva Carl Craig, pioniere della scena techno globale, il suo viaggio sonoro fonde jazz, soul e deep house in una sperimentazione continua. Venerdì 8 agosto sarà la volta dell’unica data italiana dell’estate per il duo francese Acid Arab, che porterà il suo originale mix tra acid house e tradizioni musicali nordafricane, dando vita a una nuova elettronica dal sapore mediterraneo.

Ad arricchire una line-up, che riserva ancora molte sorprese da svelare nelle prossime settimane, spiccano le sonorità r&b e la voce inconfondibile della talentuosa artista franco-americana Adi Oasis, insieme all’energia travolgente del polistrumentista britannico Corto Alto e della sua jazz band per la loro unica data italiana. Tra i live esclusivi, imperdibile lo show di Rogê, raffinato songwriter brasiliano candidato ai Grammy, che porta sul palco il suo stile unico, un perfetto equilibrio tra samba, funk e soul.

Adi Oasis

Gran finale per la serata conclusiva del festival affidato alla crew berlinese Toy Tonics(unica data in Sicilia), che vedrà in consolle il fondatore Kapote, figura di riferimento della scena dance internazionale, affiancato da Sam Ruffillo. Molto atteso anche il live di Bassolino, in esclusiva siciliana con la sua full live band di nove elementi, pronto a presentare il progetto Città Futura: un viaggio sonoro che attraversa funk cinematografico anni ’70, nu-jazz londinese e calde suggestioni mediterranee. A completare la serata, il live set di Veezo, tra synth modulari e groove scolpiti su MPC.

Gli special show. Da non perdere i due concerti al tramonto, all’ombra del tempio dei Dioscuri immersi nella bellezza senza tempo della Valle dei Templi, qui si esibiranno per la prima volta in Italia Cherise, una delle giovani voci soul più promettenti della scena inglese, e Alessio Bondì, cantautore e chitarrista siciliano in equilibrio tra suggestioni tradizionali ed elettronica contemporanea. 

Immancabile anche quest’anno lo speciale spettacolo all’alba al Tempio della Concordia: Il Risveglio degli Dei, suggestiva opera teatrale curata dal regista e compositore Marco Savatteri. Un viaggio onirico tra mito, musica e teatro con oltre 40 performer.  Gli Dei del mondo classico ripopolano i templi e rivivono come statue bianche tra le colonne doriche e la natura della Valle, risvegliandosi all’alba tra danze e canti.

Dai templi ai castelli: Ypsigrock

Dai templi ai castelli. Il primo che visitiamo, dal 7 al 10 agosto, è quello di Castelbuono, sede ormai da 28 anni, del primo boutique festival d’Italia: l’Ypsigrock, crocevia di variegate sonorità. 

Seguendo la regola dell’“Ypsi Once”, che impone a ogni artista di esibirsi una sola volta con lo stesso moniker sul palco del festival, la direzione artistica continua a tessere un cartellone capace di coniugare sperimentazione, storia e ricerca. Tra i nomi annunciati finora: Alan Sparhawk, storico membro dei Low, i Public Service Broadcasting, collettivo britannico che unisce post-rock, elettronica e spoken word su materiale d’archivio; le sorprendenti e formidabili Lambrini Girls, energico duo queer-punk di Brighton noto per performance incendiarie; Sylvie Kreusch, cantautrice belga che mescola pop oscuro ed elementi teatrali; Ugly, promettente band londinese che fonde post-punk e art-rock; mentre dall’Eurovision Song Contest arriverà il folletto toscano Lucio Corsi, salito sul podio del Festival di Sanremo.

The Voidz

Tra i nomi più in vista i Voidz, il progetto di Julian Casablancas (The Strokes), ma anche le CocoRosie, lo storico duo delle sorelle Bianca e Sierra Casady, che porteranno onstage la loro peculiare fusione di folk, pop d’avanguardia e sperimentazione elettronica. I Porridge Radio, invece, si esibiranno in una delle loro ultime date live prima dello scioglimento annunciato, regalando al pubblico un addio carico di emozione.

Grande attesa anche per il ritorno degli Offlaga Disco Pax, che celebreranno i vent’anni dell’album di culto Socialismo Tascabile (Prove tecniche di trasmissione) con una formazione che vede Max Collini e Daniele Carretti affiancati da Mattia Ferrarini. Sul versante internazionale, spiccano Friko, nuova rivelazione della scena indie rock di Chicago con un suono che fonde emo, post-hardcore e influenze orchestrali; e Jacob Alon, cantautore di Edimburgo noto per la sua scrittura intima e profonda, sospesa tra folk e dream pop.

Offlaga Disco Pax

A rendere ancora più variegato il cast ci saranno le sonorità imprevedibili del duo londinese Mermaid Chunky, tra sperimentazione elettronica e performance art; il sognante shoegaze dei Deary, che attingono dai classici anni ‘90 tra riverberi e malinconia; il noise-grunge dei Makeshift Art Bar, freschi di debutto con il loro sound abrasivo e viscerale; e il sound eclettico di Yasmina, progetto della musicista romana e del produttore Mark Ceiling che fonde influenze mediorientali, elettronica e jazz.

Grazie alla collaborazione con il progetto ESNS Exchange, sul palco di Ypsigrock arriveranno anche la belga Martha Da’ro, con la sua proposta avant-garde tra rap, soul e sperimentazione; e il trio londinese EBBB, astro nascente della scena baroque pop che rielabora orchestrazioni raffinate in chiave contemporanea.

Da un castello all’altro: Mish Mash 

Da Castelbuono ci si trasferisce all’ombra del Castello arabo normanno di Milazzo dal 10 al 12 agosto per la nona edizione del Mish Mash Festival.  La cittadella fortificata arabo-normanna è un luogo estremamente suggestivo, attraversato nel corso dei secoli da culture e dominazioni differenti, uno scenario magico che ospiterà tre giorni di concerti, installazioni artistiche e live performance con alcuni dei protagonisti della scena indipendente italiana e internazionale. 

Joan Thiele

Mish Mash affonda le sue radici nella cultura indie, pescando tra l’hip-hop, l’elettronica, il rock, il funk e l’underground per tre giorni imperdibili di concerti, live set, installazioni, visual e performance in un luogo davvero suggestivo sospeso tra il mar Mediterraneo e le isole Eolie. Quest’anno celebra il Tarocco Siciliano attraverso un ricco programma di installazioni artistiche, performance e un’identità visiva ispirata alla sua iconografia di questo potente universo simbolico che affonda le radici nella storia millenaria dell’isola. Un viaggio tra passato e presente, dove arte e magia si incontrano per sotto le mura dell’imponente Castello di Milazzo.

A guidare la nona edizione del Mish Mash Festival sarà Joan Thiele, cantautrice italo-colombiana che, dopo aver incantato pubblico e critica con il suo ultimo album Joanita e la recente partecipazione al Festival di Sanremo, porterà la sua musica sui palchi estivi italiani. Con lei, tra gli headliner già annunciati, il cantautore siracusano Marco Castello, che a Mish Mash gioca quasi in casa, l’energia senza tempo dello storico trio house Pastaboys – alias Rame, Uovo e Dino Angioletti – e l’irriverenza dei Dov’è Liana, il gruppo francese che ha fatto della Sicilia la sua seconda casa. Ad arricchire la line-up, tanti i dj set che animeranno la notte del Castello di Milazzo, tra cui BambiTurki StanLo Smilzo e Adrysh, oltre ai due vincitori del contest “Figli delle Stelle”.

Sotto il vulcano Ricci Weekender

A Catania, dal 4 al 7 settembre, torna il Ricci Weekender, il festival internazionale che porta in Sicilia il meglio della culture club, dei vini e della cucina contemporanea, accogliendo viaggiatori da tutto il mondo alla continua ricerca di nuovi luoghi, nuovi suoni, e nuove esperienze.

Calibro 35

Tra il barocco siciliano di Palazzo Biscari, l’arte di Palazzo della Cultura, gli splendidi giardini del parco botanico di Radicepura a Giarre, il fascino dello storico circolo Mercati Generali, Ricci Weekender è il lungo fine settimana in Sicilia per antonomasia. Una fusione perfetta tra il territorio di straordinaria bellezza in cui abita una line-up di grande qualità, capace di mettere in dialogo artisti di alto profilo mondiale e i migliori nomi della scena italiana, con i protagonisti del mondo della cucina contemporanea internazionale, in un’esplosiva e originale miscela tra passato, presente e futuro. Il programma è in via di definizione, ma un nome è sicuro, quello dei Calibro 35.

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