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Al cinema: “Ennio” per un solo giorno e le “pantere nere”

Le “Black panther” della Marvel all’attacco del box office. La comica guerra sul Lungotevere fra Italia e Spagna e la storia di un sindaco siciliano raccontata dal regista catanese Giovanni Virgilio. Documentari su Munch e “rombo di tuono” Gigi Riva. In “Un anno, una notte” il dramma del Bataclan. Torna nelle sale, ma solo giovedì 10 novembre, “Ennio” di Tornatore con contenuti inediti per celebrare l’anniversario della nascita di Morricone

BLACK PANTHER: WAKANDA FOREVER azione, fantasy, diretto da Ryan Coogler, con Angela Bassett e Letitia Michelle Wright. Durata 161 minuti.

“Wakanda forever”, “Wakanda per sempre”, è il saluto (ma anche il grido di battaglia) dello Stato africano immaginario di Wakanda, tanto nascosto al mondo quanto ricco e tecnologicamente avanzato grazie al vibranio, un metallo alieno arrivato con un meteorite. Al vibranio è legato anche il potere supereroico di Black Panther, trasmesso di sovrano in sovrano. La Marvel, dopo qualche assaggio (il primo affaccio in Capitan America: Civil War), lo ha fatto conoscere al mondo e il film, diretto dal regista indie Ryan Coogler, è diventato un successo mondiale: di più, il primo film Marvel candidato all’Oscar, un fenomeno di costume, un bacino di creatività afrofuturistica. Soprattutto è diventato un simbolo di orgoglio nero, non solo negli Stati Uniti, dove tanti campioni sportivi esultano per punti e vittorie con il gesto tipico di incrociare le braccia sul petto. Dopo la morte di T’Challa, il regno di Wakanda piange la perdita del suo amato re. Con la dipartita di Black Panther, però, la nazione finisce nel mirino delle potenze mondiali, pronte a invaderla e impossessarsene, ma la vera minaccia non arriverà dalla terra, bensì dal mare. Namor (Tenoch Huerta), il re di Talokan, è pronto a iniziare una guerra contro Wakanda per vedere esteso il suo dominio anche in superficie. Sarà compito di degli eroi di Wakanda, riuniti grazie a War Dog Nakia (Lupita Nyong’o) ed Everett Ross (Martin Freeman), lottare per riportare la pace e la tranquillità nel regno e forgiare insieme alla regina Ramonda (Angela Bassett), Shuri (Letitia Wright), M’Baku (Winston Duke), Okoye (Danai Gurira) e le Dora Milaje, quello che sarà un nuovo cammino per il loro regno. La colonna sonora del film segna il ritorno di Rihanna dopo sei anni di assenza dalle sale di registrazione. La canzone Lift me up è frutto della collaborazione con Coogler, con il cantautore nigeriano Tems e il compositore – autore della colonna sonora – Ludwig Goransson. 

I RACCONTI DELLA DOMENICA drammatico, diretto da Giovanni Virgilio, con Alessio Vassallo e Nino Frassica. Durata 101 minuti.

La storia della vita di un piccolo amministratore locale siciliano che si incrocia con quarant’anni di storia italiana e di impegno pubblico. Il film del regista catanese Giovanni Virgilio è ispirato all’esperienza e alle battaglie del nonno del regista, Francesco, uno dei sindaci più giovani del dopoguerra in Sicilia, interpretato nel film da Alessio Vassallo. Nel cast anche Stella Egitto che interpreta l’amata Maria, Nino Frassica che veste i panni di don Peppino, Emmanuele Aita (Ture) e Paolo Briguglia (Antonio). Il film abbraccia quarant’anni di storia italiana e siciliana, dal 1934 alla morte di Aldo Moro, attraverso la storia di Francesco – uomo onesto, amante della vita e dei diritti e dei doveri – che racconta la propria vita scrivendo lunghe lettere al padre, partito per l’America che lui era bambino. Ma, fra dollari che il padre stesso manda alla famiglia in Sicilia, non c’è alcuna risposta. Dalla giovinezza durante la guerra, alla candidatura a sindaco del proprio paese, la vita di Francesco è uno spaccato della storia d’Italia e della Sicilia. La storia di un uomo che, cresciuto senza un padre, è diventato il Padre di tutti i suoi cittadini.

WAR: LA GUERRA DESIDERATA commedia, guerra del 2022, diretto da Gianni Zanasi, con Edoardo Leo e Miriam Leone. Durata 130 minuti.

IL PIACERE È TUTTO MIO commedia, diretto da Sophie Hyde, con Emma Thompson e Daryl McCormack. Durata 97 minuti. 

Racconta la storia di Nancy Stokes (Emma Thompson), un’insegnante in pensione, vedova, con alle spalle un matrimonio solido e rigoroso a cui però è sempre mancato un po’ di brivido. Ormai sola, Nancy decide di cercare quello che nella vita di coppia non ha mai trovato: una soddisfacente esperienza sessuale. Si rivolge così a un’agenzia di gigolò e sceglie di incontrare Leo Grande (Daryl McCormack). Giovane e affascinante, Leo Grande sembra essere tutto quello per cui Nancy è pronta a pagare: un uomo in grado di realizzare le sue fantasie. Ma nel corso di tre incontri in una camera di hotel le dinamiche cambiano: Leo si dimostra non solo come un uomo con cui fare dell’ottimo sesso, ma anche una persona con cui parlare e nonostante la differenza d’età, tra i due nascerà un rapporto di fiducia che porterà Nancy a riscoprire se stessa…

LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME drammatico, diretto da Valentina Bertani, con Benjamin Israel e Joshua Israel. Durata 96 minuti. 

È la storia di due gemelli omozigoti di origine ebraica, Benjamin e Joshua Israel, che hanno terminato la scuola e si affacciano all’età adulta, cosa che li fa sentire oppressi. Mentre tutti i loro amici e gli ex compagni di classe iniziano a pianificare quella che sarà la loro vita futura, i due fratelli non riescono né a capire cosa vogliono fare né immaginare il loro futuro. Essere giovani, carismatici e con un carattere spavaldo non basta, soprattutto se si ha una disabilità intellettiva e il mondo non sembra affatto intenzionato ad accoglierti. Nonostante si sentano esclusi, i gemelli fanno i conti con i limiti imposti loro dalla società senza alcun timore di dove sbatterci contro: Benji insegue il suo sogno, quello di trovare l’amore, invece Josh vuole fare sesso per la prima volta. Il loro legame è così forte che neanche i conflitti che a volte sorgono tra loro possono intaccarlo, ma impareranno che crescere vuol dire anche dare spazio all’altro senza oscurarlo od ostacolarlo.

THE LAND OF DREAMS musicale, fantasy, diretto da Nicola Abbatangelo, con George Blagden e Caterina Shulha. Durata 110 minuti.

Ambientato nel 1922, racconta la storia d’amore tra due giovani, Eva (Caterina Shulha) e Armie (George Blagden), nella New York del primo Dopoguerra e prima della Grande Depressione. Lui è un pianista bravissimo, dotato di una grande creatività, e reduce della Grande Guerra; lei, invece, un’immigrata italiana che lavora come lavapiatti nel ristorante Choo Choo Train e ha messo da parte quello che era il suo sogno futuro: diventare cantante. Nonostante Eva sia corteggiata da un importante boss mafioso, finisce con l’innamorarsi di Armie, che vive recluso in casa, dove abita insieme al fratello. Il ragazzo, però, ha una dote speciale: è in grado di viaggiare nei sogni. È così che la coppia imparerà che il segreto della felicità sono dei semplici ingredienti: una base di vita, una piccola dose di sogno e una spruzzata di fantasia. Una favola romantica che prende vita in un periodo di grandi cambiamenti, ricco di speranze e importante per la storia della musica.

UN ANNO, UNA NOTTE drammatico, diretto da Isaki Lacuesta, con Noémie Merlant e Nahuel Pérez Biscayart. Durata 130 minuti. 

Racconta di una coppia, formata da Céline e Ramon (Noémie Merlant e Nahuel Pérez Biscayart), entrambi sopravvissuti all’attacco terroristico al Bataclan di Parigi. Mentre lei cerca di buttarsi l’accaduto alle spalle, lui è perseguitato dal trauma di quella tragica notte che non riesce a dimenticare. Per questo motivo la loro relazione è a un bivio e i due dovranno capire cosa fare per restare insieme e continuare la loro vita in coppia…

BOILING POINT thriller, diretto da Philip Barantini, con Stephen Graham e Vinette Robinson. Durata 92 minuti. 

Il protagonista Andy Jones (Stephen Graham) è uno chef sotto stress: è la vigilia di Natale e un ispettore sanitario arriva a sorpresa per controllare il suo ristorante, tra i più in voga di Londra. Il suo ex mentore, divenuto una superstar televisiva, si presenta senza preavviso e accompagnato da un feroce critico gastronomico. Come se non bastasse, la pressione sta lentamente ma inesorabilmente portando gli animi della sua squadra a ribollire. Per quanto tempo Andy riuscirà a tenere il controllo?

PIOVE thriller, horror, diretto da Paolo Strippoli, con Fabrizio Rongione e Cristiana Dell’Anna. Durata 93 minuti. 

È ambientato a Roma, dove da alcuni giorni accade qualcosa di davvero singolare: quando piove dai tombini e dai condotti viene fuori una sorta di fanghiglia grigiastra, che emana un vapore denso. Non solo non si sa da dove provenga, ma nessuno è a conoscenza del fatto che respirando i suoi fumi ci si ritrovi a fare i conti con quei sentimenti repressi, con i proprio lati più oscuri e con la rabbia fino allora soffocata. Nessuno immagina che la melma possa provocare conseguenze simili, neppure la famiglia Morel. Dalla morte di Cristina, causata da un incidente un anno fa, per il marito Thomas e il figlio Enrico, l’amore ha ceduto il posto a una convivenza forzata, mentre la piccola di casa, Barbara, vorrebbe solo rivederli uniti come un tempo. L’incidente si poteva evitare, questo lo sa bene Thomas e anche Enrico. Invece di assumersi le proprie colpe e andare avanti, i due hanno smesso di parlarsi. Ora sono due anime cariche di rabbia, imprigionate in una Roma che assomiglia a loro: cupa, nervosa, sul punto di esplodere.

ENNIO documentario, biografico del 2021, diretto da Giuseppe Tornatore, con Ennio Morricone e Quentin Tarantino. Durata 150 minuti.

Per dedicare la giornata all’indimenticabile Ennio Morricone, solamente giovedì 10 novembre alle ore 21:15 – giorno che coincide con l’anniversario della sua nascita – alcune delle migliori sale italiane riproporranno in serata unica Ennio con contenuti inediti, l’omaggio cinematografico che il premio Oscar Giuseppe Tornatore ha voluto dirigere per omaggiare con una delle sue opere più toccanti il Maestro italiano della musica da film. Il documentario racconta Morricone attraverso una sua lunga intervista concessa a Tornatore, ma anche per mezzo di testimonianze di artisti e registi, come Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Clint Eastwood, Bruce Springsteen, nonché attraverso scene di fiction, musiche e immagini d’archivio.

Queste le sale siciliane dove sarà proiettato: 

Ariston – Palermo

Cinecity King – Palermo

Starplace – Alcamo (Tp)

Cine City Ariston – Catania

Cinestar – San Giovanni La Punta (Ct)

The Screen Cinemas – Messina

The Screen – Milazzo (Me)

Multisala Planet Vasquez – Siracusa

MUNCH. AMORI, FANTASMI E DONNE VAMPIRO documentario, diretto da Michele Mally, con Ingrid Bolsø Berdal. Durata 90 minuti.

Documentario incentrato sul pittore norvegese Edvard Munch, autore dell’opera “L’urlo”, divenuta più famosa del suo artefice. La produzione del pittore è, però, meno nota, motivo per cui Oslo ha deciso di inaugurare nell’ottobre del 2021 il nuovo Museo Munch, un grattacielo che svetta sul fiordo della capitale e che ospita il lascito dell’artista. Nella galleria sono raccolte ben 28.000 opere, tra cui dipinti, disegni, stampe, quaderni con appunti, bozze, foto e primi esperimenti cinematografici. Questo documentario ci offre la visione della mente di Munch, delle sue passioni e della sua arte, cercando di far luce su questo maestro, che ha avuto un forte impatto su tutti coloro che sono venuti dopo di lui. Non è solo un viaggio in quella che è stata la vita di Munch, ma anche nella sua Norvegia. Attraverso gli sterminati panorami norvegesi si arriva a interrogarsi sul tema principale della produzione dell’artista: la sua idea del Tempo. Munch scrisse: «Non dipingo ciò che vedo, ma ciò che ho visto». Da qui la sua intenzione di ripetere i soggetti, ridipingendo più volte le stesse immagini e ponendo le basi per i Multipli d’arte. Il concetto munchiano di Tempo descrive un delicato equilibrio tra quello che è il passato e quello che è presente, nonché uno strumento attraverso cui vivere la propria vita, ma il Tempo per l’artista è anche un ponte con cui poter entrare i contatto con il mondo invisibile popolato dagli spiriti.

NEL NOSTRO CIELO UN ROMBO DI TUONO documentario, diretto da Riccardo Milani. Durata 90 minuti.

Racconta la storia di uno dei più grandi campioni italiani, l’ex attaccante Gigi Riva. Lo sportivo, che ancora oggi detiene il record del numero di reti, ben 35, in Nazionale, è sempre stato un uomo vero, che ha condotto la sua esistenza seguendo sempre sani ed etici principi, secondo un rigore morale mai visto prima. Riva, che ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica con il Cagliari, è sempre stato un tutt’uno con la Sardegna, nonostante sia nato a Leggiuno, in Lombardia. Lui che proveniva dal nord, dalle rive del Lago Maggiore è stato in grado di divenire simbolo di una terra non sua e di darle lustro calcisticamente. È per questo che la stessa isola ha deciso di dargli nel 2005 la cittadinanza onoraria e in quello stesso giorno il Cagliari ha ritirato la maglia numero 11, indossata da Riva, per consegnarla a colui che quel semplice numero lo ha reso grande. Il film ritrae Gigi Riva sportivamente, ma si addentra anche nella sua vita personale ed è un omaggio a un grande campione, nonché una delle figure più positive del calcio italiano e del nostro stesso Paese.

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